VETRALLA: GRANDE FESTA PER PAOLO BARONCINI MAGLIA ROSA GIRO D'ITALIA HANDBIKE

Redazione

Vetralla (VT) – Ben riuscita ed emozionante partecipazione di tifosi giovedì 17 ottobre per i festeggiamenti in onore dell’atleta Vetrallese Paolo Baroncini, Maglia Rosa del Giro d’Italia di Handbike per la categoria MH1.2, finale che si è conclusa a Firenze lo scorso  29 settembre 2013
Emozionante serata presso la Sala S.s. Filippo e Giacomo della Parrocchia di Vetralla, dove si sono giunti, con calore, molti tifosi per ringraziare Paolo per aver conquistato la Maglia Rosa.

La manifestazione, è stata ideata e organizzata da Gennaro Giardino ed il Parroco Don Lamberto Di Francesco con la massima Collaborazione del Campione Mondiale di Arti Marziali Renato Sini, nonché speaker della serata, del maestro di pugilato della Federazione Pugilistica Alessio De Falco e di alcune associazioni sportive locali.  

Hanno preso parte molti personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura, che hanno voluto rendere omaggio al grande atleta, rappresentanze delle Forze dell’Ordine, quali il Comandante della stazione dei Carabinieri di Vetralla, Adriano Marzi, ad Angelo Bartoli della Forestale e Stefano Smera, in rappresentanza della Polizia Locale, il prof. Gilberto Pietrella, fondatore dell’università della Tuscia, che ha ricordato l’importanza della tenacia e della forza di volontà per saper affrontare nel migliore dei modi possibili le avversità piccole o grandi della vita, la nota scrittrice viterbese Rosanna De Marchi, Dario Ferraro, consigliere provinciale della Lega Consumatori,  Paola Crispigni Aronne, presidente della Vitersport, l’assistente sociale dell’Inail, la redattrice stampa di Tuscia Times Wanda Cherubini, l’Assistente sociale dell’INAIL Maria Ciciriello, che ha portato i saluti della direttrice Vittoria Rossi, Marco Cima, che ha ottenuto degli ottimi risultati alle Paraolimpiadi di Londra e che speso  parole di affetto e di ammirazione per Paolo, il noto attore Piermaria Cecchini, l’attore Vetrallese Sante Paolacci. Inoltre,  Biagio Zaccaro rappresentante dell’atletica leggera di Vetralla, ha reso omaggio al campione con parole di profonda ammirazione, parlando in maniera commossa. Gli interventi sono proseguiti con Daniela Oroni della palestra Active Space di Vetralla, e con  Alfredo Moretti, che si è avvicinato a Baroncini con un cappellino della Maglia Rosa, con gli autografi di grandi campioni, dicendogli: “Mi manca ora il tuo”. Paolo, commosso, ha così firmato il cappellino rosa.
 
"Si ringrazia tutti coloro che sono intervenuti per festeggiare il nostro compaesano atleta di grande umiltà e grinta a cui auguriamo di andare avanti sempre cosi, l’ottimo Speakeraggio del Campione Mondiale Renato Sini, sempre presente in ogni evento." Ha dichiarato Gennaro Giardino.

LEGGI ANCHE:

01/10/2013 VETRALLA (VT), IL SOGNO CONTINUA: PAOLO BARONCINI CONQUISTA LA MAGLIA ROSA ALLA FINALE DEL GIRO D’ITALIA DI HANDBIKE
23/09/2013 VITERBO: ANCORA MAGLIA ROSA PER IL CAMPIONE VETRALLESE DI HANDBIKE PAOLO BARONCINI
14/06/2013 VETRALLA (VT), GIRO D'ITALIA HANDBIKE: PAOLO BARONCINI CONTINUA A VINCERE E A INDOSSARE LA MAGLIA ROSA


 




VETRALLA (VT), IL SOGNO CONTINUA: PAOLO BARONCINI CONQUISTA LA MAGLIA ROSA ALLA FINALE DEL GIRO D’ITALIA DI HANDBIKE

Redazione

Vetralla (VT) – E' con immensa gioia che Gennaro Giardino ci informa, in qualità di referente del Comitato delle Associazioni sportive di Vetralla, la meritata vittoria dell'amico atleta vetrallese Paolo Baroncini, 1° classificato alla finale della tappa del Giro d'Italia di Handbike , svoltasi ieri a Firenze. Alla finale ha presenziato ufficialmente il nostro Sindaco Sandrino Aquilani con gli assessori Dario Bacocco e Santino De Rinaldis come rappresentanza comunale. Soddisfazione quella espressa da Paolo per la presenza della nostra amministrazione per tutta la giornata della gara.
Giardino a nome suo e di tutte le associazioni sportive vetrallesi si complimenta con l’atleta Paolo Baroncini per gli ottimi risultati raggiunti, augurandogli di non fermarsi mai e di continuare in questo bellis
simo sport.

Di seguito il testo di una e-mail inviata da Baroncini a Giardino per metterlo a conoscenza dei risultati conseguiti:

Ciao Gennaro ho VINTO e ti scrivo da “Maglia Rosa “Ufficiale 2013 cat MH1.2 mi sono classificato al 1 posto alla 9 ed ultima tappa del Giro D’Italia di Handbike a Firenze.In questa edizione 2013 ho indossato la maglia rosa 8 tappe su 9 e fin dalla mia prima maglia a Cuneo il primo cittadino di Vetralla Sandrino Aquilani mi disse al telefono,che se arrivavo a Firenze in maglia rosa lui e altri sarebbero venuti a vedere la gara …… cosi è stato il Sindaco Aquilani e gli assessori Dario Bacocco e Santino de Rinaldis sono stati presenti alla gara dalla prima mattina fino a premiazioni ul
timate.
La gara è iniziata con un tempo carico di pioggia . Il percorso era unico e irripetibile. Passavamo sotto l’arrivo dei mondiali di ciclismo 2013 ed era composto da due rettilinei con una dolce salita da un lato e dall’altro una lunga discesa dove si arrivava fino a 36/38 Kh e due secche rotatorie da prendere con una certa esperienza e tecnica (dato l’asfalto bagnato e scivoloso). Il percorso era di 45 minuti + un giro e siamo partiti in successione di 30 secondi per categoria. Come di norma al via siamo partiti subito in forte velocità in 4 della stessa categoria, staccandoci dal gruppo e dandoci il cambio in testa per i primi 30 minuti poi…ha incominciato a piovere forte e siccome mancavano 10 minuti alla fine ho cercato di dare una svolta alla gara passando in testa e allungando, ma arrivato in fondo al rettilineo, nella rotatoria, ho cercato di dare una leggera frenata per accompagnare l’entrata in curva ma…i cerchi in carbonio con l’acqua non hanno risposto,anzi ho fatto un mezzo testa coda rasentando le transenne metalliche e mi sono fermato con un rapporto alto,mentre gli altri mi sfilavano di lato prendendomi 100-120 MT. E lì mi sono detto: “Dai non è successo nulla”. Sono riuscito a riprendere velocità, a raggiungerli ed a sorpassarli, staccandoli di 15 secondi e passando primo sul traguardo, con gioia di mia moglie Luciana e mia figlia Elena e mio suocero Umberto e dello stesso Sindaco, che sono venuti a vedere l’ultima
tappa del 2013.

Oltre la soddisfazione della Vitersport con Paola Grispini e dell’INAIL di Viterbo al quale va la mia gratitudine ed a te Gennaro Giardino, che rendi più visibile questo sport e a tutti i vetrallesi che mi sono
stati vicini. Grazie a tutti.
 




VETRALLA (VT), GIRO D'ITALIA HANDBIKE: PAOLO BARONCINI CONTINUA A VINCERE E A INDOSSARE LA MAGLIA ROSA

Redazione

Vetralla (VT) – Il Campione Vetrallese Paolo Baroncini continua ad essere primo in classifica maglia rosa, Baroncini in contatto con Gennaro Giardino referente del Comitato  Associazioni sportive di Vetralla riferisce: “anche dopo la gara di domenica scorsa  a Pavia continuo ad essere primo in classifica, maglia rosa, la gara e stata molto dura e tecnica ti dico solo che ci sono stati 2 rovesciamenti in una doppia curva in discesa dove si raggiungevano anche i 35/36 km orari il mio tempo a fine gara è stato "30 km in 0:51:48,2 con la media di 34,749" e poi anche a Pavia sul podio si è imposto il nome di Vetralla ciao alla prossima cioè il 14 luglio a somma lombardo”.

La tappa, organizzata da A.S.D. Gruppo Ciclistico con il patrocinio del Comune, della Provincia di Pavia e della Regione Lombardia, rientra nel “Terzo Trofeo Città di Pavia”.  Da considerare la fattibilità del circuito grazie alla collaborazione di Social Partners come l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Fondazione Telethon, il patrocinio del Coni, del Comitato Italiano Paralimpico e della Federazione Ciclistica Italiana. Il Giro d’Italia di Handbike rappresenta la perfetta sintesi tra agonismo e aggregazione sociale.

Gennaro Giardino a nome suo e di tutte le associazioni sportive vetrallesi manda un in bocca al lupo a Paolo per gli ottimi meriti che sta ottenendo con vero spirito di sacrificio sportivo, un esempio di come si possa amare lo sport  e si possa raggiungere con sacrificio e forza di volontà anche le mete più alte, che spesso sembrano impossibili.