MARINO, CASO BACCO JAZZ FESTIVAL. ONORATI: "PAGHINO DI TASCA PROPRIA IL SINDACO O L'ASSESSORE"
Redazione
Marino (RM) – In piena estate del 2011 si svolse a Marino, nella parte del bosco prospiciente la via dei Laghi una gran bella manifestazione dal titolo “Bacco Jazz Festival” dedicata soprattutto ai giovani e agli amanti della musica jazz. L’idea di mettere insieme l’ambiente naturale con la cultura , la gastronomia con la musica per offrirli a chi era rimasto nei Castelli Romani, anziché andare al mare, era stata di Ivan Galea, un musicista ottimo organizzatore di eventi. E l’evento era riuscito particolarmente bene. Soddisfatta anche l’amministrazione comunale di Marino, guidata dal sindaco Adriano Palozzi, che però pensò bene di non onorare più l’impegno preso con tanto di lettera scritta che assicurava il sostegno economico di qualche migliaio di euro.
Può accadere che le associazioni culturali siano prese in giro da amministrazioni comunali poco serie, che le sfruttano e poi non le pagano. Ma ora una sentenza del giudice di Albano emessa l’otto febbraio scorso fa giurisprudenza a tutela di chi, operando in questo settore, dovesse subire in futuro un simile trattamento.
Il Comune di Marino è stato condannato a risarcire il danno economico subito dall’associazione e a pagare anche le spese giudiziarie. Al riguardo il consigliere Ugo Onorati ha dichiarato: “Non vedo perché le spese accessorie che il Comune, cioè tutti noi, è chiamato a pagare, non le debbano invece rimborsare di tasca propria il sindaco o l’assessore, i quali con tanta leggerezza pensavano di poter gabbare chi aveva lavorato per la promozione della cultura nel nostro territorio”.
Alcuni amministratori pubblici, privi di idee e di iniziativa, a volte si avvalgono del lavoro di volontari o di operatori professionali per trarne un ritorno di immagine attraverso i loro organi di propaganda, ma poi furbescamente si sottraggono alle promesse fatte.
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