TARQUINIA, COMUNE E CONSORZIO DI BONIFICA UNISCONO LE FORZE PER LA TUTELA DEL FIUME MARTA

Mazzola / Fava: "Lanciamo un appello perché ci sia maggiore rispetto per tutti i comparti produttivi e per il territorio e un coinvolgimento di tutte le istituzioni per la salvaguardia del fiume Marta, una risorsa ambientale ed economica del nostro territorio".

 

Redazione

Il Comune di Tarquinia e il Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca insieme per la tutela ambientale del fiume Marta. Per il persistere delle condizioni di torbidità delle acque anche dopo il violento temporale del 13 agosto (caduti 34,2 millimetri di pioggia in località Montebello), sono stati intrapresi controlli congiunti estesi al territorio di Tuscania, con particolare attenzione alla rete degli affluenti. «Appianate le divergenze, questo è un primo importante passo in avanti per una più stretta collaborazione tra Comune e Consorzio di Bonifica. – dichiarano il sindaco Mauro Mazzola e il presidente Vincenzo Fava – L’attività di monitoraggio continuerà nelle prossime settimane. L’obiettivo prioritario deve essere la tutela del fiume Marta». Dalle indagini è emerso che alla cartiera di Tuscania il fiume Marta presenta acque relativamente chiare e una portata minima (valutabile in poche decine di litri al secondo), mentre più a valle ha acque torbide e una portata notevolmente superiore. I tecnici del Consorzio di Bonifica hanno accertato che si stanno eseguendo dei lavori di movimento terra negli alvei dei fossi Leia e Biedano. Il sindaco Mazzola ha quindi disposto degli accertamenti e ha richiesto la sospensione delle opere. «La balneabilità è stata eccellente per tutta l’estate. Molto è stato fatto e molto altro faremo per garantire un mare sempre più pulito. – concludono il primo cittadino e il presidente Fava – Lanciamo un appello perché ci sia maggiore rispetto per tutti i comparti produttivi e per il territorio e un coinvolgimento di tutte le istituzioni per la salvaguardia del fiume Marta, una risorsa ambientale ed economica del nostro territorio».

tabella PRECEDENTI:

22/08/2012 TARQUINIA FIUME MARTA, IL S.I.B. CHIEDE GLI STATI GENERALI E L'ISTITUZIONE DI UNA TASK FORCE
20/08/2012 TARQUINIA, TORBIDITÀ DELLE ACQUE DEL FIUME MARTA, MAZZOLA / BACCIARDI: "NON TEMIAMO EVENTUALI AZIONI LEGALI DEL CONSORZIO DI BONIFICA"
21/07/2012 TARQUINIA, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PRESENTA UN ESPOSTO CONTRO LEGAMBIENTE



VITERBO TURISMO, IL CONSIGLIERE TORROMACCO REPLICA ALL’ASSESSORE ZAPPALÀ.

Redazione

“Mi spiace sinceramente che il mio intervento su Villa Lante dell’otto agosto scorso, abbia disturbato a tal punto l’assessore regionale Stefano Zappalà da provocare in lui, a distanza di quindici giorni, una reazione tanto dura quanto sproporzionata”. Il consigliere provinciale Marco Torromacco interviene a replicare alle dichiarazioni dell’assessore regionale al Turismo sulla mancata promozione del prestigioso parco di Bagnaia nell’ambito delle attività promozionali promosse dalla Regione Lazio. “L’onorevole Zappalà ci tiene a precisare che mai nessuno prima di lui aveva promosso il Lazio in maniera tanto efficace. Non mi sembra di aver sostenuto il contrario. Anzi, nel comunicato dell’otto agosto scorso, non ho mancato di definire apprezzabili le iniziative degli uffici regionali volte a dare un aiuto concreto allo sviluppo del comparto turistico regionale. Le mie critiche erano rivolte al fatto che nell’ambito di queste iniziative non fosse stata mai inclusa la bellissima Villa Lante di Bagnaia. Penso che l’onorevole Zappalà, in quanto esponente di Forza Italia prima e del Pdl oggi, conosca molto bene l’ex sottosegretario ai Beni Culturali Francesco Giro. Dovrebbe sapere che proprio l’onorevole Giro durante una sua visita a Bagnaia, espresse l’auspicio e la necessità che Villa Lante fosse adeguatamente pubblicizzata come patrimonio storico, culturale ed ambientale dell’Italia e del Lazio. E’ per questo che – aggiunge Torromacco – sono rimasto sorpreso nel vedere che, in nessuna delle ultime tre iniziative promozionali della Regione Lazio (quella che ha visto le bellezze laziali girare sugli autobus di Londra in occasione delle Olimpiadi, la seconda che ha portato la Tuscia sulle tv degli aeroporti, e la terza relativa alla realizzazione dell’itinerario dell’artigianato artistico del Lazio), si è ritenuto opportuno includere il parco di Bagnaia, nonostante faccia parte a pieno titolo del patrimonio artistico del Lazio.” “L’onorevole Zappalà – prosegue ancora il consigliere provinciale – mi accusa di mancanza di rispetto sostenendo che potrebbe farmi da maestro su molte materie. Può darsi, ma io di certo non avrei aspettato quindici giorni per replicare ad un articolo, per altro in maniera così scomposta. In conclusione ci tengo a precisare di non aver mai lontanamente pensato di disconoscere il prestigio e l’alto valore del Palazzo dei Papi di Viterbo che non può in nessun modo essere messo in concorrenza con Villa Lante. L’assessore Zappalà ironicamente ha detto che per le prossime iniziative pubblicitarie volte a rappresentare la Tuscia saranno scelti gli etruschi. Restando nel campo dell’ironia – conclude Torromacco – ritengo che gli etruschi assistendo a questa sterile polemica non possano far altro che rigirarsi nelle necropoli”. 

 




BOLSENA LAGO, LA POLIZIA PROVINCIALE SALVA DUE TURISTI

Redazione

La motovedetta della Polizia provinciale che opera sul lago di Bolsena, ha effettuato con successo un intervento di salvataggio, soccorrendo e riportando a riva due turisti milanesi. I due, un uomo di 44 anni e la sua compagna, a bordo di una canoa gonfiabile, si erano allontanati di circa due km dalla spiaggia di Capodimonte in direzione dell’Isola Bisentina. A causa del forte vento di libeccio che soffiava in quel momento, hanno avuto notevoli difficoltà a tornare a riva, spinti dalla corrente contraria, fatto questo che ha reso indispensabile l’intervento della Polizia provinciale. Con la motovedetta di servizio, gli agenti hanno raggiunto i due turisti che sono stati fatti salire a bordo e ricondotti sulla spiaggia. Non è il primo intervento che dall’inizio dell’estate la Polizia provinciale effettua sul lago di Bolsena, anche nelle scorse settimane si sono verificate circostanze analoghe che hanno obbligato gli agenti ad intervenire per scongiurare situazioni di pericolo.La Provincia di Viterbo ha voluto quest’anno intensificare i controlli con l’obiettivo di garantire un’estate sicura. La Polizia provinciale, oltre a svolgere attività di controllo, di assistenza e soccorso ai bagnanti, a tale proposito, ha provveduto già da tempo a diffondere un opuscolo, invitando tutti gli utenti e i turisti a rispettare alcune norme comportamentali in materia di sicurezza. Fra queste c’è soprattutto l’invito a non allontanarsi con materassini o mezzi gonfiabili quando soffia vento da riva, con il rischio di essere trascinati dalla corrente al largo ed avere serie difficoltà a rientrare. Norme volte a scongiurare comportamenti il più delle volte causati da una scarsa conoscenza delle reali situazioni di pericolo in cui si può incorrere immergendosi in acqua dopo aver mangiato, o come in questo caso, allontanandosi dalla riva in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
 




TARQUINIA, SABATO MATTINA PULIZIA DELLA PINETA DI SAN GIORGIO ORGANIZZATA DAL CONSIGLIERE MANUEL CATINI. INVITATI CITTADINI E ASSOCIAZIONI.

A.P.

Il consigliere dell’Università Agraria di Tarquinia Manuel Catini ha lanciato un appello per effettuare la pulizia della pineta in località San Giorgio.L’iniziativa ha riscosso immediati consensi e si svolgerà sabato 25 agosto 2012, dalle ore 9 alle 12. “L’appuntamento per tutti quelli che vogliono dare una mano – dichiara Catini – è all’ingresso della pineta, raggiungibile dalla strada provinciale Litoranea percorrendo la strada sterrata che conduce al mare. Quest’area verde spesso è utilizzata dai bagnanti che vi sostano per il pranzo. Purtroppo, una minoranza di questi cittadini abbandona sul posto i sacchetti dei rifiuti. Un gesto incivile che va a discapito di tutta la comunità. Inoltre, la frammentazione della pineta tra diversi proprietari non facilita la manutenzione di quello che è uno dei polmoni verdi del nostro litorale, colpito dalle emissioni inquinanti della centrale a carbone di Civitavecchia. Chi vuole aiutarci – conclude Catini – può intervenire sabato mattina. A ciascun volontario forniremo guanti protettivi, rastrello e sacco per raccogliere l’immondizia. La manifestazione è apartitica e sono invitate a partecipare le associazioni del territorio e tutti i cittadini. Chi ama Tarquinia ama sé stesso.”
 




TARQUINIA, TUTTI PAZZI PER LA TAGLIATA

A. De. M.

Sabato 25 e domenica 26 agosto (dalle ore 19.30), piazzale Europa ospiterà le “Sere della Tagliata – Sagra della carne maremmana”. Nata da un’idea della cooperativa sociale Terra&Mare e dell’associazione Pro Tarquinia, immediatamente sostenuta dall’Università Agraria e dal Comune di Tarquinia, la manifestazione vuole essere una sagra sui generis sin dalla sua prima edizione. Per Paolo Frezzini, della cooperativa sociale Terra&Mare, «l’iniziativa punta sulla qualità e sulla tipicità. La tagliata come esaltazione della carne maremmana, da abbinare alla gamma dei prodotti del nostro territorio. Una sagra con stile, senza perdere il carattere popolare». Per Paolo Giorgi, presidente della Pro Tarquinia, «si è scelto piazzale Europa perché un luogo un po’ dimenticato dai circuiti degli eventi estivi. Musica di livello e area giochi con animazione per bambini garantiranno il piacere di una serata diversa, in cui scoprire il sapore della Maremma». Sara Torresi, vice presidente Università Agraria, sottolinea come «valorizzare la carne maremmana è la nostra missione. Abbinarla con altri prodotti del nostro territorio una grande occasione. I prodotti locali non come vetrina, ma come opportunità. Il vero traguardo è vendere ciò che si produce con i necessari valori aggiunti legati alla qualità e al lavoro. Una filosofia che si coniuga con quanto stiamo facendo». Per l’assessore del Comune di Tarquinia Anselmo Ranucci «nessuna concorrenza con la sagra di Monte Romano, ma la giusta ambizione di raggiungere i suoi livelli numerici. Il nostro territorio ha le potenzialità per fare bene. Ottima la scelta della data e del luogo, che non entra in conflitto con le attività commerciali. Il piazzale Europa è stato per anni centro nevralgico di eventi simili ed è giusto tornare a utilizzarlo».   




AGRICOLTURA: BATTISTONI, AZIENDA MONTE JUGO ECCELLENZA DEL TERRITORIO

Redazione

“Un’azienda di famiglia, un’eccellenza del territorio che sbarca anche a New York”. Lo ha detto il presidente della Commissione regionale agricoltura Francesco Battistoni, che questa mattina ha visitato l’azienda agricola Monte Jugo a Viterbo. L’azienda agricola Monte Jugo, gestita dalla famiglia Ciambella da tre generazioni, sui cento ettari di proprietà, a pochi passi da Viterbo, alleva capre di razza Saanen, alimentate unicamente con foraggi e cereali di propria produzione, e realizza decine di prodotti molto conosciuti nella zona e non solo. “Un successo costruito giorno dopo giorno – ha detto Battistoni – con la passione, la professionalità e l’intuito che contraddistingue i nostri imprenditori agricoli e che ha permesso a questa eccellenza della Tuscia di ottenere grandi riconoscimenti come il primo premio ottenuto di recente al "Concorso Roma", della Camera di Commercio, dove l’azienda ha visto riconosciuti i propri sforzi sbaragliando più di 160 partecipanti con il formaggio caprino ‘Colonna Bacucco’, e l’apprezzamento di alcuni imprenditori americani che ha spinto l’Azienda ha sbarcare a New York con il ‘Caprino Nobile’, lo yogurt  e gli altri prodotti di alta qualità promuovendo e facendo grande il nome del nostro territorio. Ma – ha proseguito il Presidente – la famiglia Ciambella non si ferma, infatti a breve verrà sistemata l’importante zona archeologica, in cui l’azienda è situata, per renderla angolo esclusivo di visita per le degustazioni, un luogo storico dove invitare i turisti a fermarsi per godersi un interessante percorso gastronomico, sfruttando anche il caseificio e il punto vendita aziendale, con la consapevolezza che produttori e consumatori finali hanno obiettivi comuni, raggiungibili attraverso nuove forme d'incontro e scambio”. “Sono queste le realtà che vanno sostenute e valorizzate – ha concluso – è infatti grazie al lavoro di aziende come Monte Jugo che la nostra agricoltura potrà continuare a rappresentare un elemento di forza non solo di questa provincia, ma di tutta la regione”.

 




VITERBO, PER LA GIOIA DI GRANDI E PICCINI TORNA “BAZ BURATTINI A ZONZO" 12° EDIZIONE

A.P.

Nei due ultimi week end di Agosto, il 18/19 e il 25/ 26, si svolge a Viterbo ai Giardini di Porta della Verità e per lo Spettacolo Finale in Piazza Unità d’ Italia,  la 12ma Edizione di  BAZ; Burattini a Zonzo d’ estate , Rassegna di Teatro di Figura inclusa anche per quest’anno nel Cartellone del Settembre Viterbese del 2012. Il consueto appuntamento ai Giardini di Porta della Verità è come sempre atteso e partecipato  dai bambini e dalle famiglie di Viterbo al ritorno dalle vacanze estive. La Formula del Festival , che quest’anno compie 12 anni, è sempre quella: al pomeriggio alle 18 , Laboratori Creativi  e la sera Spettacoli di Teatro di Figura e Teatro Ragazzi. Il Direttore Artistico,ideatore e padre di Baz ,è il viterbese Augusto Terenzi, Burattinaio e Danzatore, figura familiare a tutti i bambini ( e agli ex bambini ) della Città dei Papi,che da oltre venti anni opera anche nel Territorio della Tuscia e che con Baz ha trovato la formula per trasmettere e far conoscere anche  ai bambini del Terzo Millennio la memoria dell’antica Arte del Teatro di Figura. Quest’anno il cartellone degli spettacoli di Baz 2012 vede sfilare nel primo week end , ai Giardini di Porta della Verità  il 18/ 8 alle h. 21 la Compagnia Sandro Gindro di Roma, con “ Favole con le ali “ , poi il 19/ 8  alle  h. 21 il Teatro delle Condizioni Avverse di Montopoli in Sabina ( RI) con lo spettacolo di Teatro Ragazzi  “ L’arca Avversa”  e nel secondo week end ai Giardini di Porta della Verità  appuntamento alle h. 21 il 25/ 8 con la Compagnia del Banco Volante di Genova per lo Spettacolo di Pupazzi “ Nel Paese dei Piedoni”  . Gran Finale poi il 26 agosto sempre alle h. 21 ma in  Piazza Unità d’Italia,con la Compagnia Teatrombria di Firenze con “Oggi sposi…ovvero la vera storia di Cenerentola” Spettacolo da palco per burattini, pupazzi e attori. I Laboratori creativi, come sempre di grande qualità,sono pure attesi  con entusiasmo dal pubblico affezionato di Baz  e sono curati come  gli anni passati, dal Coordinamento del Teatro di Figura dell’ Alta Tuscia e diretti in tre giornate da Marcella Brancaforte, Saskia Menting e Augusto Terenzi. La 12ma Edizione di Baz sarà anche l’ ultima. Non esistono più infatti le condizioni per finanziare adeguatamente questa rassegna. 

Ecco la lettera d’addio del direttore Artistico del Festival, Augusto Terenzi, che spiega le motivazioni che hanno costretto il Direttore e il gruppo di lavoro a questa scelta.


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Carissimi,
 Eccoci arrivati in questa calda estate alla partenza della XII° edizione di BAZ 2012.
Il dodici e’ un numero speciale!
Sono dodici i mesi dell’anno e dodici sono le ore del giorno, dodici sono gli apostoli e da dodici è il servizio di piatti per le grandi occasioni … Sgombrando il campo da numerologie alchemiche e coincidenze magiche, noi che da tanti anni (molti più di dodici) facciamo attività culturale per l’infanzia siamo costretti a chiudere le porte dei giardini di porta della verità alla fine della dodicesima edizione evidentemente si chiude un ciclo! Quest’anno le risorse economiche per la nostra rassegna sono state dimezzate per assenza della partecipazione della Provincia. lo sforzo per riuscire a programmare (che era già enorme) diventa insostenibile e i miracoli noi ci proviamo a farli ma non ci riescono ancora.
In questi dodici anni sono passate per questo piccolo e romantico giardino molte compagnie teatrali italiane e straniere….sempre perché forse i miracoli esistono, siamo riusciti con pochi mezzi ad avere in programma compagnie di qualità’…delle volte anche strane cose ma le proposte sono state molto diversificate ma sempre di teatro di figura, oltre allo spettacolo abbiamo proposto laboratori creativi molto coinvolgenti e diversificati ma sempre creatività ed arte, didattica ludica, sperimentazione. Abbiamo fatto giocare imparando tanti tanti bambini. lo scorso anno abbiamo chiesto un contributo economico ai partecipanti che senza nessun commento hanno accettato comprendendo la condizione.
Questo ci ha fatto molto piacere. Quest’anno non possiamo neanche affittare il palcoscenico per mancanza di fondi….è come dire ad un clown di lavorare senza naso rosso o ad una ballerina classica di danzare senza punte….ma lo facciamo lo stesso. Ci sono ultimamente in giro dei promotori culturali che dicono che si può fare cultura senza necessariamente tante risorse (e con questo siamo d’accordo se prima ci intendiamo sul termine “tante”, ma perché continuare a assottigliare quel filo di sostentamento della vita culturale Italiana che già soffre da molto tempo rispetto ad altre realtà europee o internazionali, o meglio, perché i soldi destinati alla cultura sono pochi o veicolati in altri “ambiti” non propriamente culturali?).

Al momento la città di Viterbo non ha un luogo al chiuso propriamente chiamato “teatro” ora durante l’ estate la nostra città ci offre scenari straordinari dal quartiere medioevale ai piccoli giardini, appunto e dopo quando arriva la pioggia? Il freddo?
La fine della rassegna è anche un po’ colpa nostra perché’ non siamo molto bravi nel found resource o nella visibilità o nell’ adulazione insomma quello che sappiamo fare è: attività ludico didattica culturale per sensibilizzare e dare strumenti di riflessione e crescita divertendo e sperimentando. siamo alla terza o quarta generazione di viterbesi che abbiamo avuto il piacere di conoscere ed è una grande soddisfazione vedere quei bambini diventare adolescenti e poi giovani uomini e donne e incontrarli per la strada e ancora ti salutano e si ricordano.

Abbiamo arato un terreno neutro o quasi per anni e piantato semi che sono cresciuti speriamo che chi arriverà farà come e meglio di noi ….. speriamo
Vi ricordo per coerenza le realtà più importanti del panorama italiano e non che si sono esibite per noi viterbesi all’interno di BAZ: Comp. Porte Girevoli (Firenze), Comp. Arrivano dal Mare (Cervia), Comp. Teatro in Trambusto (lignano Sabbia d’oro), Comp. Capra Ballerina (Acquapendente), Comp. Laborincolo (Perugia), Comp Topo Birbante (Milano), Comp, K2 (Russia), Comp. Silano Manno (Roma), Comp. Treatrombria (Firenze), Comp. Pupi di Stac (Firenze), Comp. Marco Grilli (Torino), Orlando della Morte (Milano) e molte ancora……..
la storia di BAZ finisce qui, speriamo che in futuro siano stanziati più fondi alla cultura e che questi siano gestiti con più consapevolezza delle esigenze territoriali e con criteri meritocratici …..allora torneremo a fare il nostro lavoro e non più miracoli.
Ringraziando per l’attenzione

Augusto Terenzi , Direttore Artistico di  Burattini a Zonzo d’estate  (dalla I° alla XII° edizione )"
 




VITERBO, SFIORATA LA STRAGE IN UNA PALAZZINA A CAUSA DI UN UOMO CHE TENTA IL SUICIDIO CON IL GAS

Alberto De Marchis

Tenta il suicidio, inalando gas da una bombola di 50 litri che aveva appena acquistato, a causa di una delusione d’amore. Il gesto disperato dell’uomo ha rischiato di far esplodere un intero fabbricato in cui abitano, oltre a lui, altre due famiglie, per un totale di otto persone. La strage è stata evitata e l’uomo salvato grazie all’intervento immediato di un carabiniere della stazione di Fabrica di Roma. Sembrerebbe che qualche giorno fa, l’uomo era stato lasciato dalla convivente. E vedendo fallire i propri tentativi di riconciliazione con la donna, ha tentato l’insano gesto acquistando la bombola di gas, portandola nella sua abitazione dove ha aperto la valvola e si è disteso sul letto. Dopo pochi minuti il gas aveva saturato tutto l’appartamento e aveva iniziato a propagarsi nelle scale condominiali. Una vicina di casa avvertendo il forte odore di gas avvertiva i carabinieri. Un milite consigliava alla donna di non uscire di casa e di non accendere le luci delle scale per evitare che la scintilla potesse innescare un’esplosione. Successivamente si recava, con altri colleghi sul posto. Arrivato sul posto sfondava la porta dell’appartamento da dove fuoriusciva l’odore di gas e, al buio entrava all’interno del locale coprendosi la bocca con un fazzoletto bagnato e afferrando l’uomo, ormai privo di sensi, per una gamba lo trascinava fuori. Nel frattempo gli altri militari aprivano tutte le finestre per far uscire il gas. L’uomo che aveva tentato il suicidio è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso, dove arrivava in gravi condizioni. Dopo alcune terapie l’uomo ora è fuori pericolo e in via di guarigione.

 




TARQUINIA, CONSEGNATI GLI ASSEGNI DI STUDIO AI NEODIPLOMATI CON 100

Redazione
Nella Sala degli Affreschi del palazzo comunale sono stati consegnati l’11 agosto gli assegni di 500 euro agli studenti delle scuole superiori residenti a Tarquinia, che si sono diplomati con 100. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Mauro Mazzola, l’assessore alla pubblica istruzione Sandro Celli e il consigliere comunale Marco Gentili, promotore dell’iniziativa giunta alla terza edizione. Erano anche presenti professori e genitori. Tredici i giovani beneficiari delle borse di studio: Alessandro Brizzi, Michele Brizzi, Federico Caporali, Chiara Cappello, Alessio Celli, Cristiano Ciurluini, Silvia Di Giovanni, Chiara Grassi, Fabrizio Riminucci, Francesco Rotatori, Maurizio Tiziani, Jacopo Maria Venanzi e Martina Zuccon. «Vogliamo riconoscere il merito di chi con impegno raggiunge risultati importanti. – ha dichiarato il primo cittadino – Investire nello studio permette di sviluppare le proprie capacità e di dotarsi dei migliori strumenti per crearsi il proprio futuro». «Anche quest’anno abbiamo ritenuto opportuno dare il giusto riconoscimento ai ragazzi e alle ragazze che si sono maggiormente distinti nello studio. – ha affermato l’assessore Celli – Avere una solida preparazione culturale è indispensabile sia per affrontare il percorso universitario sia per intraprendere altre strade, quale per esempio quella della ricerca del lavoro». «La meritocrazia deve essere l’unico metro di giudizio. – ha detto il consigliere comunale Gentili – Sono contento di vedere quest’anno così tanti studenti diplomati con il massimo dei voti, pronti a guardare al domani con fiducia e consapevoli delle proprie possibilità».




TARQUINIA, FARE VERDE: “L’EVENTUALE ESENZIONE DEL PEDAGGIO AUTOSTRADALE PER I RESIDENTI RICADRÀ SULLE TASCHE DI TUTTI GLI ITALIANI.”

Redazione

“L’eventuale esenzione del pedaggio autostradale per i residenti ricadrà su tutti i cittadini italiani.” Così si esprime il circolo tarquiniese dell’associazione ambientalista Fare Verde, commentando l’approvazione qualche giorno fa da parte del Cipe del progetto dell’autostrada tirrenica Livorno – Civitavecchia.
In quella sede, il governatore della Toscana, Enrico Rossi, ha “strappato” al presidente del consiglio Mario Monti la promessa di reperire i finanziamenti per garantire l’esenzione del pedaggio ai residenti dei comuni della sua regione interessati al passaggio dell’autostrada (Corriere della Sera, 4 agosto 2012, pag.9).
“La trovata di esentare dal pedaggio i residenti – commenta Fare Verde – ha il solo scopo di tacitare il risentimento popolare per il “regalo” di un bene collettivo: una strada consolare, pubblica da oltre duemila anni, viene “regalata” a un privato che la trasforma in autostrada, ovviamente a pagamento. Inoltre, l’esenzione rimarrebbe in vigore solo per alcuni anni e per brevi tratti dell’autostrada e non deriverebbe da un mancato prelievo del concessionario, ma da un fondo statale di copertura che trasferirebbe gli oneri del pedaggio della tirrenica sulle spalle di tutti i cittadini italiani. L’esenzione è il solito contentino – conclude Fare Verde – per zittire la popolazione locale usurpata del diritto alla mobilità e lanciare una ciambella di salvataggio a quegli amministratori locali e nazionali che hanno sostenuto questo scellerato progetto e non sanno più come difenderlo.”
 




VITERBO, BAGARRE TRA PROVINCIA E COMUNE DI TUSCANIA

Mantuano, Bigiotti, Torromacco: "Per far fronte ai problemi sanitari, economici e di ordine pubblico a Tuscania si assuma lui, con un’ordinanza, la responsabilità di sospendere i lavori dell’impianto di Tuscia Ambiente. Lui può farlo, la Provincia no, e Natali questo lo sa bene. La Provincia, a seguito di questa presa di posizione del Comune di Tuscania, sarà senza dubbio disponibile a rivedere il progetto nel suo insieme e a inserire in esso un eventuale ridimensionamento."

 

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta di Gianluca Mantuano Capogruppo Pdl in consiglio provinciale, Francesco Bigiotti Capogruppo Udc in consiglio provinciale e di Marco Torromacco Capogruppo Lista Meroi Presidente in consiglio provinciale in risposta al Sindaco di Tuscania Massimo Natali.

Ecco la nota:

"Il sindaco di Tuscania, Massimo Natali, non giochi allo scaricabarile e non cerchi di attribuire alla Provincia competenze che non ha. Per far fronte ai problemi sanitari, economici e di ordine pubblico a Tuscania si assuma lui, con un’ordinanza, la responsabilità di sospendere i lavori dell’impianto di Tuscia Ambiente. Lui può farlo, la Provincia no, e Natali questo lo sa bene. La Provincia, a seguito di questa presa di posizione del Comune di Tuscania, sarà senza dubbio disponibile a rivedere il progetto nel suo insieme e a inserire in esso un eventuale ridimensionamento.

Non siamo disponibili, invece, a subire giocate in contropiede da parte di Natali, che non può ora gettare la croce sull’amministrazione provinciale, quando lo stesso Comune di Tuscania, rappresentato dall’assessore all’Urbanistica Stefanno Maccari e dal dirigente dell’Ufficio tecnico, lo scorso 15 giugno in sede di conferenza dei servizi ha dato parere favorevole all’autorizzazione rilasciata a Tuscia Ambiente. Non ci prestiamo alle strumentalizzazioni di un primo cittadino che prima concede l’autorizzazione e poi ci ripensa, scaricando sulla Provincia competenze che invece non ha.

Da parte sua, l’amministrazione provinciale si è già attivata per verificare l’adeguatezza dell’impianto e il rispetto delle norme vigenti da parte della società Tuscia Ambiente: per giovedì prossimo, infatti, la Provincia ha convocato una riunione per pianificare una nuova fase di controlli tecnico-ambientali, il cui esito verrà pubblicato sul sito ufficiale di Palazzo Gentili, www.provincia.vt.it, una volta che i dati analizzati saranno disponibili.

La maggioranza provinciale resta a disposizione del sindaco di Tuscania per discutere insieme di proposte intelligenti e costruttive nell’interesse della comunità, non di boutade demagogiche.

Gianluca Mantuano
Capogruppo Pdl in consiglio provinciale

Francesco Bigiotti
Capogruppo Udc in consiglio provinciale

Marco Torromacco
Capogruppo Lista Meroi Presidente in consiglio provinciale"