ROMA, IL CANTAGIRO COMPIE 50 ANNI E PRESENTA L'EDIZIONE 2012

Redazione

Lo scorso 11 luglio al Billions di Via Veneto il cantagiro ha festeggiato 50 anni. Tanti ne sono passati dal 1962 quando fu ideato da Ezio Radaelli. L’attuale patron Enzo De Carlo, è intenzionato a riportarlo ai fasti e splendori degli anni sessanta quando, dopo Sanremo, era considerato la manifestazione più importante del panorama musicale italiano. Durante la serata celebrativa è stato presentato il nuovo gruppo di lavoro: direttore artistico Dario Salvatori, direttore generale Elvino Echeoni, direttore organizzativo Virginia Barrett e direttore musicale Mario Torosantucci. 




ROMA ARRESTO PICCOLO, MASINI (PD): CITTA' UMILIATA DA QUESTIONE MORALE

A.P.

'Ci risiamo. Ecco l'ennesimo arresto che colpisce uno degli uomini piu' vicini al sindaco Alemanno, al quale in passato, ironia della sorte, era stato affidato il delicato compito di delegato del sindaco sulla questione della sicurezza''. Lo dichiara, in una nota, il consigliere comunale del Pd, Paolo Masini.
''Ricordiamo, inoltre, che Samuele Piccolo – aggiunge Masini – risulta anche il rappresentante piu' significativo dell'Assemblea capitolina, avendo raccolto il maggior numero dei consensi nel partito di Berlusconi e Alemanno a Roma. Fra scandali, truffe e arresti, con Alemanno la nostra citta' e' sempre piu' umiliata sulla questione morale. Il sindaco faccia chiarezza e possibilmente anche pulizia al piu' presto per il bene della comunita'''.

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13/07/2012 ROMA, SCANDALO COMUNE, BONESSIO (VERDI): "ALEMANNO DIMETTITI…SUBITO!"
13/07/2012 ROMA, BUFERA SUL COMUNE DI ROMA: AI DOMICILIARI IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO….ARRESTATI ANCHE IL PADRE E IL FRATELLO



ROMA, SCANDALO COMUNE, BONESSIO (VERDI): "ALEMANNO DIMETTITI…SUBITO!"

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo nota del Gruppo Verdi della Regione Lazio

"La coperta di scuse di Alemanno si fa sempre più corta, e non riesce più a coprire tutti gli scandali". Lo dichiara Nando Bonessio, presidente dei Verdi del Lazio.

"Per cosa sarà ricordata l’amministrazione Alemanno? Per i ritardi da quaranta minuti della metro B? Per il collasso del trasporto pubblico? Per la gestione dell’‘imprevista’ neve? Per i crolli del Colosseo? Per lo scandalo parentopoli? Per la mancata applicazione della norma sulle quote rosa in giunta? Per la Formula Uno che doveva arrivare? Per la gestione sicurezza, con oltre 30 morti ammazzati lo scorso anno? Per la gestione rifiuti? Per gli allagamenti dopo le prime piogge? Per il blocco di un intero quartiere a causa dell’apertura di uno store?". 

"Alemanno ha rubato l’anima a questa città, si rechi in Campidoglio e rassegni le sue dimissioni quanto prima. Sarà l’unica cosa buona che avrà fatto per i cittadini romani”.

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13/07/2012 ROMA, BUFERA SUL COMUNE DI ROMA: AI DOMICILIARI IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO….ARRESTATI ANCHE IL PADRE E IL FRATELLO



CROCE ROSSA, DI BIAGIO (FLI): LA NOTA SULL'INTERPELLANZA DISCUSSA IN AULA CON IL MINISTRO BALDUZZI

Di Biagio: "Il Ministro in chiusura ha evidenziato che, si procederà a valutare insieme alla funzione pubblica e alle parti sociali, l'individuazione di iniziative volte a garantire tutte le risorse attualmente operative presso la Cri."

 

Angelo Parca

“Ci tengo a trasmettere alla Vostra attenzione alcune riflessioni in merito alla discussione dell’interpellanza testé discussa in aula con il Ministro Balduzzi in merito al riordino della Cri. – Ha dichiarato in una nota l’On. Aldo Di Biagio (Fli). La nota prosegue – Devo sottolineare l’atteggiamento di profonda disponibilità mostrato dal Ministro che di certo non ha celato una significativa difficoltà per quanto da me evidenziato soprattutto nella replica. Segnale questo di consapevolezza di tutte le “opacità” che purtroppo continuano a condizionare la Cri. Al di là di quella che è stata la spiegazione – già a tutti nota – delle ragioni discutibili che hanno condotto il Governo alla graduale riorganizzazione, il Ministro ha evidenziato che la questione è rimandata alle prossime sedute di Senato e Camera presso le Commissioni competenti che dovranno dare il loro parere in proposito, oltre che della Conferenza Unificata. Ovviamente sarà forte il nostro intervento  in quella sede, in primis presso la Commissione sanità del Senato presso la quale già la prossima settimana verrà audito lo stesso Ministro. – Di Biagio conclude – Il Ministro in chiusura ha evidenziato che, si procederà a valutare insieme alla funzione pubblica e alle parti sociali, l'individuazione di iniziative volte a garantire tutte le risorse attualmente operative presso la Cri. Ovviamente procederemo con il monitorare attentamente anche questo aspetto del provvedimento. A tal riguardo a breve provvederò anche a trasmettere il resoconto di quanto verificatosi in aula.”

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11/07/2012 CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): "BENE STOP COMMISSIONI SENATO E CAMERA SU RIORGANIZZAZIONE E SULLE RICHIESTE DI CHIARIMENTI A PRESIDENTI SCHIFANI E FINI. PREVALE NOSTRA RICHIESTA LEGALITA'."
10/07/2012 PARTITO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DI MILITARI E FORZE DI POLIZIA: "GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA" LA PAROLA AL SENATO
29/06/2012 CROCE ROSSA, "QUANDO IL GATTO NON C'E' I TOPI BALLANO"
26/06/2012 CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): CONSIGLIO DEI MINISTRI RISPETTI "ITER" PER EMANAZIONE DECRETI.
20/06/2012 LAZIO, PARTITO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DI MILITARI E FORZE DI POLIZIA: "GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA"
05/06/2012 ROMA CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): INACCETTABILE COMPORTAMENTO ANTISINDACALE DA PARTE MILITARE DEL CORPO. INTERVENGANO ISTITUZIONI


 




ROMA PARIOLI, "NON TI PAGO PERCHÉ SONO STATO A REGINA COELI"

Redazione

I Carabinieri della Stazione Roma Parioli hanno arrestato un 28enne di origini libanesi, già conosciuto alle forze dell'ordine, che con fare prepotente e arrogante, vantandosi delle sue esperienze in carcere e minacciando di spaccare tutto all'interno del locale, costringeva i dipendenti di un bar a somministrargli bevande alcoliche e sigarette, senza pagare. "Non ti pago perché sono stato a Regina Coeli". Con questa frase il malvivente pretendeva di consumare gratis e, in un episodio, minacciando con un coltello da caccia il gestore di spaccare tutto locale. Il 28enne, infatti, è ritornato da 4 anni di reclusione, scontati al carcere di Via della Lungara fino a dicembre 2011, per il reato di violenza sessuale. Dopo l'ennesimo episodio violento, il gestore del bar si è rivolto ai Carabinieri che hanno acquisito la descrizione del soggetto, hanno fatto scattare le ricerche, controllando a tappeto le zone frequentate da pregiudicati. Il violento è stato localizzato. Il GIP del Tribunale di Roma, concordando pienamente con le risultanze investigative dei militari dell'Arma, ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dello straniero e ieri i Carabinieri della Stazione Roma Parioli lo hanno arrestato e rimandato in carcere a Regina Coeli.




ROMA LEGGE STADI, ENTRO UN ANNO VIA LIBERA DEL SENATO… PER STADI INNOVATIVIATTRAVERSO INVESTIMENTI PRIVATI

Redazione

''L'approvazione in Commissione Cultura della Camera della legge sugli stadi e' un passo decisivo verso la conclusione di un iter complesso e che fornira' al Paese lo strumento per dotarsi d'impianti sportivi moderni, efficienti, in linea con i migliori standard europei e ai club una legge che, attraverso investimenti privati, consentira' loro di aumentare successivamente i ricavi migliorando i bilanci''. Lo dichiara l'on. Rocco Crimi (Pdl) in una nota.

''Voglio ringraziare – prosegue Crimi – il nuovo governo e il ministro Gnudi, che ha sostenuto il provvedimento e proseguito nel solco tracciato quando col governo Berlusconi ho assunto l'impegno di portare avanti questa iniziativa, e tutte le forze parlamentari che hanno consentito un ulteriore miglioramento della legge, approvata infine all'unanimita' in sede legislativa. Lavoreremo affinche' il Senato riesca ad approvarla definitivamente entro l'anno''.

 




COMANDO GENERALE ARMA DEI CARABINIERI, SARA' CORRETTO IL TESTO OMOFOBO SUL MANUALE PER CONCORSO MARESCIALLI

Filippo Ascierto (Pdl): non si monti un caso per una "parola su un manuale datato nel tempo. L'Arma è sempre stata riferimento di tutti i cittadini, facendo rispettare sempre i diritti delle persone e ha dimostrato ogni giorno di essere dalla parte delle vittime dei reati e fermamente contro crimini e abusi di ogni forma".

 

Redazione

Un errore che sarà corretto. Così il comando generale dei carabinieri definisce il testo del manuale per il concorso di marescialli dell'Arma che inserisce l'omosessualità tra le principali degenerazioni sessuali accanto all'esibizionismo, al feticismo, al sadismo, al masochismo, all'incestuosità, alla necrofilia ed alla zoofilia.


Paola Concia ed Emanuele Fiano hanno definito "inaccettabili e vergognose" le parole del manuale e chiesto al ministro della Difesa "di attivarsi presso il Comandante dei Carabinieri per l'immediato ritiro di quel testo che non fa onore al lavoro di rispetto e tutela che l'Arma svolge da sempre nel nostro Paese".

A stretto giro la reazione del Comando generale, che ammette un "errore materiale nella revisione del testo", causato da "un modulo risalente nel tempo e superato" e fa sapere di aver "immediatamente disposto la formale abrogazione del modulo e la conseguente correzione della pubblicazione".
"L'Arma dei Carabinieri – sottolinea il Comando – è in prima linea nella difesa di tutti diritti, come testimoniano concretamente sia le quotidiane attività sul territorio per garantire i cittadini da ogni forma di discriminazione e di violenza, sia i programmi di insegnamento per tutto il personale, ove trovano ampio risalto i diritti umani e la loro assoluta tutela". Nella mattinata di ieri 11 luglio, il Comandante generale dell'Arma Leonardo Gallitelli "ha avuto modo di chiarire l'increscioso equivoco all'on. Paola Concia nel corso di una conversazione telefonica".

A difesa dell'Arma è intervenuta il ministro del Lavoro, Elsa Fornero. "Noi – puntualizza – siamo severissimi e stigmatizziamo qualsiasi discriminazione, quindi anche questi passi del manuale. Ma bisogna fare attenzione a non usare questo come accusa verso l'Arma". Fornero riferisce quindi di aver sentito a riguardo il "comandante generale. Questo non è l'atteggiamento dei carabinieri", l'omofobia "non è tollerata all'interno dell'Arma", conclude.

Soddisfatta per la precisazione del Comando l'ex ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna. "Ero certa – spiega – che la definizione di 'degenerati' riservata agli omosessuali in un manuale distribuito ad aspiranti Carabinieri fosse frutto di un errore, certo non banale o poco grave. L'Arma ha dato una risposta pronta e giusta ritirando il manuale e ribadendo la sua vocazione di sempre".

Duro un altro esponente del Pdl, Alfonso Papa, secondo cui "degenerati sono coloro che hanno compilato il manuale per il concorso. L'equiparazione dell'omosessualità alla zoofilia o alla necrofilia è cosa che non fa ridere e che pare tanto più grave perché inserita non in una barzelletta scherzosa, ma negli atti ufficiali di un manuale da concorso pubblico che andrebbe perciò ritirato".

Un altro esponente del Pdl, Filippo Ascierto, ex carabiniere, invita invece a non montare un caso per una "parola su un manuale datato nel tempo. L'Arma è sempre stata riferimento di tutti i cittadini, facendo rispettare sempre i diritti delle persone e ha dimostrato ogni giorno di essere dalla parte delle vittime dei reati e fermamente contro crimini e abusi di ogni forma".


E' la seconda volta in pochi giorni che l'Arma finisce sotto accusa per omofobia. In precedenza polemiche erano scoppiate per le dichiarazioni del vicecomandante generale dei carabinieri, Clemente Gasparri, che nel corso di una lezione alla Scuola Ufficiali, aveva definito "non pertinente allo status di carabiniere" l'ammissione di essere gay.

 

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29/06/2012 CARABINIERI, COMELLINI (PDM): A GENERALE GALLITELLI: LA DISCIPLINA NON PUO' AVERE DUE PESI E DUE MISURE.
28/06/2012 CARABINIERI, PDM: MINISTRO SOSPENDA DAL SERVIZIO GENERALE GASPARRI.
23/06/2012 CARABINIERI, COMELLINI (PDM): DA GEN GASPARRI AFFERMAZIONI DI INAUDITA GRAVITA' SEGNALE DI UNA MILITARITA' PERICOLOSAMENTE “DEVIATA”.


 




ATAC, DENUNCIA IN PROCURA CONTRO ATTI VANDALICI SU METRO A

Redazione

Questa mattina alle 7 circa, alcuni ignoti hanno vandalizzato le macchine emettitrici biglietti e i box del personale presso la stazione metro A di Arco di Travertino verniciandole con bombolette spray. Inoltre i vandali hanno danneggiato gravemente i validatori dei biglietti, ostruendoli con la colla, con la conseguenza che sono stati resi inservibili. Tali atti vandalici hanno creato gravi disagi ai viaggiatori, oltre a provocare un rilevante danno economico all'azienda, che sarà costretta a ripulire le superfici imbrattate e a sostituire tutti i validatori resi inservibili. Di conseguenza Atac presenterà a stretto giro un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica contro ignoti per i danneggiamenti subiti e i disservizi, mettendo a disposizione dell'autorità giudiziaria tutto il materiale audiovisivo ripreso dalle telecamere di stazione. Nel condannare tali atti che penalizzano gravemente il trasporto pubblico, Atac auspica che i viaggiatori collaborino con l'azienda per identificare e isolare i pochi facinorosi i cui atti finiscono col ripercuotersi gravemente sul diritto alla mobilità di tutti.

 




ROMA, VENERDI' 13 LUGLIO IL CONCERTO STRAORDINARIO DEL MAESTRO D’ANTÒ, DIRETTORE DEL CONSERVATORIO DI FROSINONE AI MUSEI VATICANI

Angelo Parca

La serata sarà dedicata alle romanze del compositore Francesco Paolo Tosti ed alla vocalità da camera di Refice, Rossini e Verdi; un repertorio a metà tra sacro e profano, eseguito con pianoforte e voce, a lambire i versi di alcuni tra i più influenti poeti italiani del ‘900, tra cui Gabriele D’Annunzio.  Un invito alla partecipazione rivolto personalmente al Direttore D’Antò come attestato di stima e di compiacimento per il successo di una manifestazione che ha goduto di un grande riscontro di pubblico e di critica; allo stesso tempo, il chiaro intento di coinvolgere idealmente tutto il Conservatorio “Refice” che per sineddoche si identifica e si esprime nella persona del suo Direttore. L’evento, quindi, si presenta come il giusto finale che celebra la chiusura di un percorso che le due Istituzioni hanno seguito assieme secondo linee guida ed obiettivi formativi e culturali comuni e condivisi, base della buona riuscita di ogni iniziativa che intenda concentrare le sue energie sulla qualità dell’offerta e sull’attenzione alla domanda culturale del pubblico.  “La Musica ai Musei Vaticani” ha portato molti giovani musicisti del Conservatorio ad esibirsi nel museo più visitato della penisola (oltre 5.000.000 di visitatori all’anno), innalzando palcoscenici unici sorretti esclusivamente dalla maestosità e dalla bellezza delle sale dei Musei, trasformate per l’occasione nel luogo ideale per una fruizione artistica totale.Importante l’aspetto formativo curato dalla responsabile culturale del progetto, la dott.ssa Ala Botti Caselli, che ha coinvolto gli allievi dell’Istituto in visite guidate ad hoc, creando percorsi specifici volti a stimolare il naturale interesse dei giovani musicisti per la storia, le opere e le raffigurazioni di carattere musicale, dalla Grecia classica all’epoca rinascimentale.  Soddisfazione ed orgoglio sono stati espressi dal Direttore del Conservatorio, il M° Antonio D’Antò:  “La Musica ai Musei Vaticani è una delle iniziative più importanti cui il Conservatorio abbia mai preso parte. Abbiamo fortemente voluto e lavorato per questo progetto, trovando massimo sostegno da parte della direzione dei Musei che ci ha coinvolto, ascoltato e seguito con ammirevole partecipazione e disponibilità. Siamo stati i primi ad aprire questo spazio musicale all’interno del contenitore “Che C’è di Bello” dedicato in passato ad altre forme d’arte ma non alla musica. Questo ci riempie di orgoglio e rappresenta un successo per il nostro Conservatorio. La qualità musicale espressa dai nostri allievi è stata d’eccellenza ed a loro vanno i miei complimenti così come ai docenti che hanno curato i vari eventi. Grazie a tutti loro ed ai magnifici scenari offerti dai Musei Vaticani abbiamo potuto realizzare dei concerti davvero unici. Chiudere questa collaborazione con una mia esibizione è certamente una grande gratificazione personale ma ancor di più lo è poter rappresentare il Conservatorio di Frosinone in un’occasione prestigiosa come questa”.  Dello stesso segno le parole del Presidente del Conservatorio “Refice” Tarcisio Tarquini:  “Il Conservatorio di Frosinone si dimostra ancora una volta una macchina dinamica che trova nei giovani il suo motore e la sua spinta propulsiva. Ringrazio, pertanto, i Musei Vaticani che ci hanno consentito di esprimere questa nostra propensione, un valore in cui crediamo molto e verso cui orientiamo tutta la nostra attività. Agire d’intesa con le altre Istituzioni è sempre stata una nostra priorità: La Musica ai Musei Vaticani è la dimostrazione di come la cosa pubblica, se amministrata secondo criteri che ne valorizzino le risorse migliori, a partire dai giovani, può vivere dell’operosità e del dinamismo spesso associati esclusivamente al settore privato. Da ultimo, un doveroso ringraziamento al Direttore D’Antò che è riuscito a concretizzare questo bellissimo progetto di collaborazione e che nell’evento di chiusura avrà modo di esibirsi in rappresentanza dell’intero Istituto”.

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10/05/2012 FROSINONE, L’ECCELLENZA DEL CONSERVATORIO CELEBRA L’APERTURA SERALE DEI MUSEI VATICANI


 




OLIMPIADI DI LONDRA, 43 ATLETI DELLE FIAMME GIALLE SI CONFERMANO IL GRUPPO PIU' NUMEROSO DELLA RAPPRESENTANZA AZZURRA

Saverio Capolupo (Comandante Generale della Guardia di Finanza): "Sono davvero certo che la vostra sarà una partecipazione intensa, leale, in cui darete tutti voi stessi, consapevoli del fatto che renderete orgogliosi di voi tutti i vostri colleghi Finanzieri.”

 

Alberto De Marchis

Al termine dei Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera, è stata definita dal Coni la squadra italiana che parteciperà alle Olimpiadi di Londra. Hanno ottenuto la qualificazione olimpica 43 atleti delle Fiamme Gialle, che si confermano ancora una volta il gruppo più numeroso nell’ambito della rappresentativa azzurra, a cui vanno aggiunti due atleti che prenderanno parte ai Giochi Paralimpici. A tutti loro il saluto del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Saverio Capolupo: “E’ con grandissima soddisfazione che desidero congratularmi con tutti i nostri atleti per aver ottenuto la qualificazione Olimpica, ed inviare loro il più affettuoso “in bocca al lupo” per il loro impegno agonistico a Londra. Desidero ringraziarli per i tantissimi sacrifici e per lo straordinario impegno profuso, così come desidero ringraziare il Coni e le Federazioni nazionali.Un pensiero riconoscente anche a tutti i numerosi tecnici della nostra struttura ed alle famiglie dei nostri atleti, che sono stati loro vicini nell’arco dell’ultimo quadriennio, supportandoli ed aiutandoli nei momenti difficili. Un particolare saluto permettetemi di rivolgerlo a Martina Caironi e Fabrizio Sottile, i primi due atleti della storia delle Fiamme Gialle che prenderanno parte ai Giochi Paralimpici. Sono davvero certo che la vostra sarà una partecipazione intensa, leale, in cui darete tutti voi stessi, consapevoli del fatto che renderete orgogliosi di voi tutti i vostri colleghi Finanzieri.”
Di seguito l’elenco degli atleti Fiamme Gialle, divisi per disciplina, presenti alla XXX Olimpiade:
Atletica Leggera (15):
Bencosme José
Cerutti Fabio
Collio Simone
Console Rosaria
Di Martino Antonietta
De Luca Marco
Donato Fabrizio
Floriani Yuri
Grenot Libania
La Mantia Simona
Marani Diego
Rubino Giorgio
Rigaudo Elisa
Tamberi Gianmarco
Vizzoni Nicola
Canottaggio (9):
Agamennoni Luca
Battisti Romano
Fossi Francesco
Paonessa Mario
Perino Paolo
Raineri Simone
Sartori Alessio
Stefanini Matteo
Venier Simone
Judo (3):
Ciano Antonio
Gwend Edwige
Quintavalle Giulia
Nuoto (4):
Barbieri Arianna
Filippi Alessia
Maglia Gianluca
Mizzau Alice
Scherma (4):
Aspromonte Valerio
Avola Giorgio
Samele Luigi
Vecchi Irene
Tiro a segno (3):
Bruno Francesco
Campriani Niccolò
De Nicolo Marco
Tuffi (1):
Cagnotto Tania
Vela (4):
Baldassari Filippo
Regolo Michele
Sibello Gianfranco
Zucchetti Pietro
Atleti Fiamme Gialle, divisi per disciplina, presenti ai Giochi Paralimpici:
Atletica Leggera (1):
Caironi Martina
Nuoto (1):
Sottile Fabrizio




ROMA, GIU' LE MANI DA CINECITTA' E ISTITUTO LUCE. GLI AUTORI SI APPELLANO A NAPOLITANO E A MONTI

Redazione

Gli autori italiani scrivono al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al premier Mario Monti per "salvare" Cinecittà e l’Istituto Luce  dalla «cementificazione» dell'area.

Ecco i primi firmatari, Gianni Amelio, Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Costantinos Costa Gavras, Ugo Gregoretti, Ken Loach, Citto Maselli, Franco Nero, Vanessa Redgrave, Pasquale Scimeca, Ettore Scola, Bertrand Tavernier, Giuseppe Tornatore.

«Gli studi di Cinecittà sono famosi in tutto il mondo come luogo d'eccellenza per la creazione di opere cinematografiche – si legge nel comunicato dell'Anac -. Insieme ai suoi studi e ai suoi laboratori sono le straordinarie professionalità dei maestri costruttori e scultori, degli artigiani del gesso e dei macchinisti di scena ad aver attirato a Roma le più grandi produzioni europee e d'oltreoceano». «Ora il piano industriale dei privati che gestiscono gli Studios – prosegue il comunicato – prevede da un lato lo smantellamento delle attività cinematografiche, dall'altro la costruzione di alberghi e “centri benessere” avviando così quel processo di cementificazione e sfruttamento dell'area che alcuni dei più importanti imprenditori edili della regione meditano da tempo. Per questo noi sottoscritti autori cinematografici – conclude la nota degli autori – rivolgiamo un appello al Presidente della Repubblica italiana e al Presidente del Consiglio perchè intervengano urgentemente per impedire tutto ciò e perchè Cinecittà e l'Istituto Luce tornino ad essere punto di riferimento produttivo del cinema mondiale e restituiti a quel ruolo pubblico di volano per il rinnovamento e il rilancio del cinema italiano».

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01/07/2012 ROMA GIU' LE MANI DA CINECITTA', IL MINISTRO ORNAGHI: SU CINECITTA' STUDIOS SPA NON HO POTERI DIRIGISTICI
22/06/2012 ROMA, GIU' LE MANI DA CINECITTA'.