Rio 2016, Viviani รจ d'oro nel Omnium del ciclismo

Paolino Canzoneri

Il medagliere azzurro sembra non aver intenzione di subire il benchè minimo arresto. Medaglia d'oro nella prova Omnium del ciclismo su pista ai Giochi di Rio per il velocista veneto Elia Viviani in una ennesima giornata di grande sport ed emozioni forti. L'atleta azzurro ha preceduto il britannico Mark Cavendish che aveva coinvolto Viviani in una precedente caduta. Otto medaglie d'oro tricolore in un medagliere olimpionico che dimostra quanto gli azzurri contino seriamente nelle discipline sportive a livello internazionale, ma non è finita qui.

Nell'interminabile gara dei 10 Km di nuoto di fondo, la fiorentina Rachele Bruni si aggiundica il secondo gradino più alto del podio vincendo la medaglia d'argento strappata alla francese Aurelie Muller squalificata per contatti giudicati non regolari nella fase concitata della conclusione della prova. La giuria ha impiegato più di un ora per analizzare e valutare le prove video e per riscontrare le irregolarità della francese Muller che dal terzo posto hanno fatto risalire Rachele Bruni al secondo posto con la medaglia d'argento. La stessa atleta ha commentato la scorrettezza della collega francese: " All'arrivo la francese mi ha buttato sotto e non ho potuto toccare il tabellone, sono contenta della decisione dei giudici. Finalmente la medaglia è arrivata e sono felice; ho lavorato duro e questa medaglia mi ripaga dei sacrifici. Sono un'atleta difficile da gestire, ma dopo 4 anni di allenamenti, litigate e sorrisi,la lacrimuccia oggi è uscita".

Sulla spiaggia di Copacabana il duo Paolo Nicolai e Daniele Lupo si è qualifiato per la semifinale del torneo di Beach Volley vincendo ai quarti la coppia russa Liamin-Barsuk con i punteggi di 21-18, 20-22 e 15-11).