Albano, disabilità. Orciuoli: “Priorità attuare il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche”
![](https://i0.wp.com/www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2020/07/ORCIUOLI-2.jpg?fit=740%2C579&ssl=1)
ALBANO LAZIALE (RM) – “In dieci anni non ho visto concretizzarsi una tra le principali priorità di cui necessita Albano: l’abbattimento delle barriere architettoniche pianificato ed esteso all’intera rete cittadina che comprende Pavona e Cecchina.
Un problema, quello delle barriere che s’incontra soprattutto nel centro della città dove tanti ostacoli, spesso non visibili al primo colpo d’occhio, non agevolano i movimenti e spostamenti delle persone con disabilità e difficoltà motorie che in questo modo restano indietro e devono rinunciare al piacere di raggiungere luoghi, vicoli, località.
![](https://www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2020/07/ORCIUOLI-1.jpg)
Chi promette di portare Albano “passo dopo passo” nel baratro non si accorge che ciò di cui necessità la città è attuare il PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche), finalizzato all’abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi pubblici e negli edifici pubblici già esistenti. Il PEBA è l’unico strumento in grado di monitorare, progettare e pianificare interventi finalizzati all’obiettivo di rendere accessibile Albano per tutti i cittadini.
Ci sono posti come Piazza Mazzini e immediate vicinanze che purtroppo sono ancora zona proibita ai portatori di handicap. Una città che conta quasi 42 mila abitanti non può ancora avere questa grossa carenza oltre a un piano regolatore datato 1974 per non parlare del piano particolareggiato del centro storico dimenticato nei cassetti da 10 anni. Non ci sono cittadini di serie B e spesso bisogna fermarsi un attimo e passeggiare insieme a loro per le strade per capire i veri problemi che incontrano e le barriere che non gli permettono di condurre una vita normale”. Così in una nota il candidato a Sindaco di Albano per il centrodestra Matteo Mauro Orciuoli