PAPA FRANCESCO: NULLITA' MATRIMONI GRATUITA E CELERE

di Alberto De Marchis

Chi ha ancora dubbi che sia un Papa rivoluzionario, positivamente testardo, semplice e umile allora potrà trovare ancora più certezze. Papa Francesco e' tornato anche oggi a chiedere ai tribunali eccelsiastici impegnati nelle cause di nullita' matrimoniali di "abbreviare il percorso processuale, percepito dai coniugi spesso come lungo e faticoso". Lo ha fatto già più volte e forse sta insistendo affinché il messaggio arrivi forte e chiaro. Lo ha ribadito ricordando i 10 anni della "Dignitatis connubi", l'istruzione voluta da Giovanni Paolo II per snellire le procedure dei processi canonici di nullita' matrimioniale.
  Secondo Francesco, che ieri aveva aperto l'anno giudiziario della Rota Romana chiedendo che i processi siano gratuiti e celeri, "non sono state finora esplorate tutte le risorse che questa Istruzione mette a disposizione per un processo celere, privo di ogni formalismo fine a se' stesso". Francesco ha detto anche che "non si possono escludere per il futuro ulteriori interventi legislativi volti al medesimo scopo". Rivolgendosi ai partecipanti al Congresso internazionale promosso dalla Pontificia Universita' gergoriana per celebrare il decimo anniversario della pubblicazione dell'Istruzione "Dignitas connubii", Francesco ha esortato, "per il bene delle anime", giudici e cancellieri dei tribunali della Chiesa ed "una generosa risposta" alle sollecitazioni del documento. L'ampia partecipazione all'incontro della Gregoriana, indica, ha poi concluso, "l'importanza dell'Istruzione 'Dignitas connubii', che non e' destinata agli specialisti del diritto, ma agli operatori dei tribunali locali: e' infatti un modesto ma utile 'vademecum' che prende realmente per mano i ministri dei tribunali in ordine ad uno svolgimento del processo che sia sicuro e celere insieme". Adesso il messaggio sembra essere stato forte e chiaro e non è pensabile che rimanga inascoltato.