Frascati Scienza e la settimana della ricerca: oltre 300 città per la Notte Europea dei Ricercatori

Redazione

FRASCATI – Dal 24 settembre al via la Settimana della Scienza che culminerà il 30 con la Notte Europea dei Ricercatori, un evento che coinvolgerà oltre 300 città europee. Frascati Scienza sarà capofila di una rete di ricercatori, università e istituti di ricerca, che si estendono dal nord al sud dell'Italia, nel promuovere il più importante appuntamento europeo di comunicazione scientifica. Previsti centinaia gli eventi tutti dedicati alla scienza e all'importanza della figura del ricercatore. In particolare, l'area Tuscolana, dove si trovano le infrastrutture di ricerca fra le più importanti d'Italia ed Europa, sarà l'epicentro dell'evento che coinvolge molte altre città: Ancona, Roma, Frascati, Firenze, Milano, Trieste, Genova, Modena, Ferrara, Napoli, Caserta, Palermo, Bari, Cagliari, Monserrato, Catania, Lecce, Parma, Pavia, Reggio Emilia, Sassari, Carbonia, Cassino, Gorga, Grottaferrata, Monte Porzio Catone, Colleferro, Rocca di Papa, Santa Maria di Galeria, Quartu Sant'Elena, Selargius e Villasor. Il programma di questa edizione sarà fitto di appuntamenti tra aperitivi scientifici, conferenze, laboratori e giochi, mostre,'science trips', visite nei centri di ricerca e spettacoli. Grande attenzione come ogni anno alle scuole di ogni ordine e grado con un calendario di eventi riservati solo agli studenti. Tra questi da segnalare Più sicuri in Rete con consapevolezza e libertà digitale con la partecipazione di Libreitalia e Fare ricerca con i supercomputer: nuovi strumenti per indagare la natura. Grazie alla partecipazione del Consorzio Interuniversitario CINECA (maggiore centro di calcolo in Italia) sarà possibile scoprire perchè sono importanti le simulazioni numeriche e perchè sono essenziali i supercomputer per poterle realizzare. Gli appuntamenti si terranno a Frascati presso il SAPERmercato, un'istallazione urbana originale, vero e proprio mercato del sapere, che ospiterà durante il corso della manifestazione incontri, presentazioni di libri, esperimenti, laboratori didattici e video installazioni. Tra gli eventi nazionali nella Settimana della Scienza segnaliamo per Roma la conferenza I segreti della Terra, raccontati dai geologi della Protezione Civile e della Regione Lazio e, per la sezione visite ai centri di ricerca, Astrogarden terra chiama Sole. Attraverso i potenti telescopi del Dipartimento di Matematica e Fisica dell'Università Roma Tre si potranno sperimentare le condizioni di illuminazione della Terra.

Numerosi gli eventi che saranno presentati in tutta Italia e che faranno da apripista alla Notte Europea dei Ricercatori: a Pavia dal 27 settembre si potrà visitare gratuitamente il LENA, il Laboratorio di Energia Nucleare Applicata che ospita un reattore nucleare di ricerca per lo svolgimento di attività di ricerca applicata, di didattica e di servizio. A Trieste I fisici della sezione di Trieste dell'INFN illustreranno le loro ricerche per lo studio dell'Universo Violento e la ricerca della materia oscura. Raggi cosmici e raggi gamma forniranno una visione dell'Universo alle più alte energie. Il 30 settembre, in occasione della Notte europea dei Ricercatori, le città coinvolte daranno vita ad una serie di eventi unici. A Roma e Frascati oltre alle consuete aperture dei più importanti enti di ricerca italiani e università con centinaia di eventi organizzati per grandi e piccoli, da segnalare l'iniziativa Occhio al reperto! Il fascino degli scavi e del ritrovamento storico rapisce tutti, così partendo da questa curiosità, insieme agli antropologi dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, si potrà scavare e rinvenire una serie di resti scheletrici, analizzandone le caratteristiche e lavorando come veri scienziati della storia, cercando di determinarne la tipologia di sepoltura, il periodo e il numero di individui sepolti. Sound of Science: perchè un doppiatore ha una voce inconfondibile? Quali sono le note più basse (e più alte) che può raggiungere la voce umana? È possibile cantare contemporaneamente più di una nota? E quali sono gli effetti della voce e del suono sul nostro cervello? Presso l'Università degli Studi Roma Tre durante la serata saranno centinaia gli eventi pensati per grandi e piccoli. Quest'anno alla manifestazione parteciperà anche l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). Tra le tante attività verrà presentato un video che mostra una simulazione di 'volò sottomarino sui vulcani sommersi del Mar Tirreno; sarà illustrato il magmatismo nella vita di tutti giorni, dai diversi fenomeni e prodotti al loro utilizzo nella vita quotidiana e a corredo, un esperimento ludico con simulazione di una eruzione vulcanica. Doppio appuntamento per l'università Lumsa. A Roma Social-Mente: le scienze sociali svelate, grazie a un percorso creato da ricercatori e studenti di questa disciplina. A Palermo invece Diritti alla meta: la ricerca giuridica al servizio della società. Saranno decine gli 'scienziati del dirittò che spiegheranno come si fa ricerca in un ambito che sembra così poco scientifico. Spazio poi all'astronomia con il planetario dell'Osservatorio Astronomico di Roma situato a Monte Porzio Catone, Giove e il Sistema Solare organizzato dall'INAF presso l'Area di Ricerca di Tor Vergata (Artov) e La Stazione Spaziale in 3D con il contributo dell'Esa-esrin

Da segnalare poi il Grande gioco della Notte dei Ricercatori, Trivia night, un quiz a squadre che aspetta giocatori pronti a mettersi in gioco per scoprire le meraviglie della Scienza, i seminari e l'apertura straordinaria a Roma dell'Istituto Superiore di Sanità oltre all'open day al KETlab, il primo polo italiano di trasferimento aerospaziale che aprirà le porte con esperimenti, giochi interattivi e dimostrazioni delle attività di ricerca, con la partecipazione di Asi. Presso l'osservatorio astronomico di Gorga, invece, sarà dimostrata la teoria della relatività Generale grazie al satellite Lares. Presso l'European Space Research Institute (Esa-Esrin) curiosi, astrofili e ricercatori si ritroveranno per osservare il cielo e lo spazio. 'dal vivò. Al Fortino Sant'Antonio Abate, a Bari, saranno esposti alcuni prototipi e modelli di rivelatori di particelle che i ricercatori della sezione di Bari dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare utilizzano nelle loro attività di ricerca; a Cagliari presso la cittadella universitaria di Monserrato sarà possibile partecipare all'aperitivo scientifico Sai cosa mangi? Incontro tra cibo, scienza e società; Esperimenti Scientifici, l'evento intende promuovere un dialogo aperto e informato tra ricercatori, cittadini e territorio e prevede diverse attività; Vulcani, rocce e minerali, fenomeni e forme con la partecipazione dell'Università di Cagliari e Sardegna Ricerche. Anche Napoli offrirà iniziative originali in occasione della Notte, con 'Toledo di notte: fisici underground', la stazione metropolitana 'Toledò e il suo telescopio sotterraneo saranno i protagonisti del percorso espositivo-divulgativo dell'attività di ricerca della sezione INFN di Napoli e dei gruppi associati del Dipartimento di Fisica dell'Università di Napoli 'Federico IÌ. A Caserta nello splendido scenario dell'emiciclo della Reggia omonima Spettri a Corte: installazioni di diverse postazioni scientifiche. A Reggio Emilia si parlerà del naso elettronico applicato al controllo degli alimenti, un congegno elettronico messo a punto dal Dipartimento di Scienza della Vita dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia capace di individuare la presenza di sostanze nocive, degradate, non più commestibili. Un filo diretto collegherà invece Ancona e Cassino dove musicisti distanti 300 km suoneranno insieme abbattendo i confini geografici. Questo spettacolare concerto a distanza è reso possibile dalla potenza della banda ultralarga della rete della ricerca e dell'istruzione Garr, che collega l'Università Politecnica delle Marche e l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale. La rete Garr propone anche un affascinante viaggio nella storia di internet attraverso un percorso espositivo, ospitato dai Laboratori Nazionali di Frascati dell'Infn, che ci fa rivivere le tappe più significative dell'invenzione del secolo




FRASCATI, AL VIA LA SETTIMANA DELLA SCIENZA: PRESENTATA LA STAFFETTA DI EVENTI TRA FRASCATI E ROMA

Redazione

Sarà una Settimana all’insegna della scienza, questa che inizia oggi lunedì 24 settembre e che culminerà con la Notte europea dei Ricercatori, venerdì 28 settembre. Musei, conferenze, presentazioni di libri. Tutto è pronto per i cinque intensi giorni che animeranno le principali strutture scientifiche della capitale e dei castelli.
L’intero programma è stato presentato venerdì scorso, 21 settembre, presso la libreria AsSaggi, per l’occasione gremita di pubblico, dallo staff dell’Associazione Frascati Scienza che organizza l’intera manifestazione. Il programma completo è consultabile sul sito di Frascati Scienza. Per la maggior parte degli eventi in programma  è necessaria la prenotazione.


GRANDE PRESENZA DELL’UNIVERSITA’ SAPIENZA
Quest’anno la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali della Sapienza , in collaborazione con l’associazione Frascati Scienza ha organizzato, a partire da lunedì 24 settembre,  un ciclo di 15 conferenze, che spaziano in tutte le discipline scientifiche, dedicate agli studenti delle scuole superiori, ma anche al pubblico generico,.
Gli argomenti approfondiranno le tematiche più svariate: dalla struttura dell’Universo, all’evoluzione umana, dagli intrecci fra Arte e Scienza fino alla possibilità di realizzare cosmetici e fitofarmaci con i batteri, dai legami tra Scienza e Democrazia fino ai concetti di ‘tempo’ e ‘energia’.
Gli studenti potranno così confrontarsi direttamente con i professori e con i ricercatori universitari. Un’occasione imperdibile soprattutto per chi già ha deciso di seguire la strada della Ricerca e di diventare un giorno un brillante scienziato.


I LABORATORI DELL’OSPEDALE BAMBINO GESU’ APERTI AL PUBBLICO
Di grande rilievo anche la presenza dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù e della sua struttura di ricerca. L’Ospedale, infatti, in collaborazione con l’associazione Frascati Scienza, offre l’opportunità unica di scoprire il lavoro che c’è dietro la ricerca medica in campo pediatrico, accedere ai laboratori di un grande centro di cura per l’infanzia, conoscere le più importanti novità nelle cure per i bambini. La struttura aprirà infatti alle scuole e al pubblico le sue porte più nascoste. Laboratori di robotica, esperimenti di laboratorio, incontri con i ricercatori. Sono solo alcune delle attività previste la mattina del 26 e  del 28 settembre per le scuole superiori e il pomeriggio e la sera del 28 settembre per tutto il pubblico interessato.


GLI ALTRI EVENTI
Tra gli eventi più significativi della Settimana, segnaliamo inoltre:
lunedì 24 settembre la giornata "B2B Ricercatori Impresa", promossa da Frascati Scienza durante la quale si svolgeranno incontri bilaterali tra organismi di ricerca e PMI, al fine di favorire e incoraggiare la partecipazione ai bandi per l’innovazione d’impresa, per la realizzazione di servizi innovativi e per la creazione di start up.
Martedì 25 settembre: la presentazione di un libro sulla psicosi della fine del mondo, scaturita dal calendario Maya e le risposte fornite dalla scienza a questo argomento.
Mercoledì 26 settembre l’“International Cosmic Day”, un collegamento in diretta con il CERN di Ginevra, per celebrare il centenario della scoperta dei raggi cosmici.â�¨
Giovedì 27 settembre una conferenza alla Sapienza dell’astronauta Paolo Nespoli che detiene il record di tempo trascorso nello spazio.
Sempre giovedì 27, un’interessante conferenza, a Frascati, su “Scienza e fantascienza”.


ORTO BOTANICO e MUSEI APERTI
Per tutta la settimana, i dodici ettari di parco e 2.000 metri quadrati di serre dell’Orto botanico, nel cuore di Roma, saranno aperti alle scuole e al pubblico. Tra le altre cose è stato organizzato un “giardino dei profumi” per i non vedenti: la classificazione delle piante da cui essi provengono è stata riportata anche in “braille”.
Le collezioni di piante e fiori rivestono particolare interesse non solo per importanza scientifica ma anche e soprattutto, per modalità di coltivazione e ricostruzione scenografica di ambienti, che aiutano il visitatore nella difficile opera di collocazione immaginaria della specie nelle aree di origine. L’Orto Botanico è inoltre una tra le strutture di questo genere attrezzata per i disabili: è stato infatti sistemato un sentiero e sono a disposizione due mezzi mobili a batterie che permettono di usufruire anche dei percorsi in collina, molto panoramici. Il parco ha organizzato un laboratorio ad uso dei visitatori, in cui, sotto la guida di esperti, si può, mediante attrezzature sofisticate, prendere visione dei segreti del mondo vegetale. Per esempio, è possibile osservare un fiore nei minimi dettagli osservando  le immagini su un monitor.
Ma l’Orto Botanico non è l’unico museo visitabile in questa Settimana. Oltre a questo, infatti,  i musei di mineralogia, paleontologia, geologia, storia della medicina, anatomia comparata, merceologia, zoologia, fisica, chimica, il museo di arte classica e il museo erbario, tutti parte integrante del Polo Museale della Sapienza, apriranno le loro porte al pubblico.
 
PARTECIPA ALLA NOTTE E VINCI
Quest’anno favolosi premi per chi partecipa attivamente alla Notte dei Ricercatori.
Due Tablet Google Nexus 7 per il popolo di facebook, due giorni al CERN di Ginevra per i docenti di scuole superiori, un iPod Nano per tutti. Inoltre la possibilità di pubblicare le proprie foto sul National Geographic, su Le Scienze nonché di partecipare da protagonisti a una mostra fotografica internazionale. Visita la pagina “concorsi” sul sito, dove troverai i regolamenti e le modalità di partecipazione.