NOBILE (PDCI/FDS): “GRAVE INGERENZA DEL COMUNE DI ROMA”

A.P.

“Ci si mette anche il Comune di Roma a ingarbugliare la già complicata gestione del piano di dimensionamento scolastico. Il fatto che non esista ancora un testo definitivo, visto che manca l’esame finale della Giunta regionale, non interessa il Dipartimento Servizi educativi e scolastici di Roma Capitale che ha deciso di procedere sulla base della prima bozza deliberata l’11 gennaio”. Lo dichiara, in una nota, Fabio Nobile, consigliere regionale PdCI/FdS e vicepresidente della commissione Scuola.

“Con un fax inviato il 24 gennaio agli uffici municipali competenti, -prosegue- il Dipartimento del Campidoglio ha richiesto di individuare le sedi di dirigenza scolastica dei nuovi plessi definiti dalla proposta di delibera della Giunta regionale. La richiesta, inoltrata quando i lavori di commissione sul dimensionamento non erano neanche terminati, ha chiaramente gettato nel caos uffici territoriali, dirigenze scolastiche e famiglie che erano in attesa della delibera definitiva della Regione”.

“Personalmente –continua il consigliere- non vedo nulla di buono dietro a questa grave ingerenza del Campidoglio. Spero che questa richiesta, giuridicamente senza alcun valore, non sia solo un modo per esercitare pressioni sulla Giunta regionale e bypassare le modifiche apportate al piano di dimensionamento nel corso della commissione scuola. Mi aspetto –conclude Nobile- che l’assessore Sentinelli verifichi quanto sta avvenendo e proceda a rettificare la nota del Comune”.