Grottaferrata, allerta meteo: attivato il piano neve

 

GROTTAFERRATA (RM) – Il sindaco Luciano Andreotti invita i cittadini a utilizzare i mezzi propri solo se strettamente necessario. A disposizione navette e servizi taxi pienamente attrezzati. Alle 5,30 domattina nuova riunione del COC. Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti ha riunito nella mattinata di oggi il Coordinamento Operativo Comunale a Palazzo Gutter, sede del comando della Polizia Locale. All’ordine del giorno l’allerta meteo lanciata per le prossime con la conseguente attivazione del piano neve comunale.

Alla riunione hanno preso parte oltre a rappresentanti della Polizia Locale, i dirigenti dell’ufficio Lavori pubblici del Comune, il comandante dei Carabinieri, Nicola Ferrante, della Protezione Civile e rappresentanti delle imprese che gestiscono pubblica illuminazione, asfaltatura strade e raccolta rifiuti.

È stato disposto che, in vista del ghiaccio che nottetempo potrebbe coprire le strade, dalle 18 di oggi si attiveranno mezzi spargisale che opereranno sulle principali strade di collegamento e in prossimità degli uffici di pubblico servizio.

Contestualmente con l’ordinanza numero 3 del 25 febbraio 2018 il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio comunale per la giornata di domani con la specifica nota di tenere tutti gli impianti di riscaldamento accesi negli edifici scolastici per evitare che gli studenti alla ripresa delle lezioni trovino aule ghiacciate.
Il sindaco Andreotti rivolge dunque ai cittadini di Grottaferrata l’invito a utilizzare meno possibile i mezzi propri nel corso dell’annunciata emergenza. Il Comune, al riguardo, si è accordato con le ditte che gestiscono il trasporto pubblico locale e il servizio taxi sul territorio affinché approntino i loro mezzi con tutto il necessario per fronteggiare a pieno regime situazioni di neve e ghiaccio.
Il Coordinamento operativo comunale (COC) tornerà a riunirsi domattina alle 5.30 con tutti i soggetti titolati all’utilizzo di macchinari e attrezzature necessarie a far fronte all’emergenza per garantire la viabilità principale, la sistemazione di guasto a impianti di pubblica utilità e la rimozione di alberature eventualmente cadute sulle strade.




Nemi, allerta meteo: ordinata la chiusura delle scuole per lunedì 26 febbraio

NEMI (RM) – Anche a Nemi scuole chiuse lunedì 26 febbraio 2018 a causa dell’allarme meteo. L’ordinanza del sindaco che dispone la chiusura delle scuole è stata pubblicata sull’Albo pretorio del Comune nella giornata di oggi e arriva dopo la denuncia fatta dai consiglieri di opposizione Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri in merito ad una mancata comunicazione, da parte dell’amministrazione comunale, almeno fino alla giornata di oggi quando è stata pubblicata l’ordinanza sindacale sul sito del Comune, riguardo le misure di prevenzione e di intervento programmate dall’Ente locale per la tanto attesa ondata di gelo siberiano ed il rischio di forti precipitazioni nevose sul territorio.

Intanto, dopo le difficoltà incontrate dai residenti con la nevicata dello scorso 14 febbraio, sul social Facebook si chiedono informazioni riguardo i sacchi di sale. “Chiedo scusa, – scrive una residente della zona alta del paese delle fragole – per avere i sacchi di sale nella nostra zona ( via dei Corsi , campo sportivo), cosa dobbiamo fare? Non si pretende lo spazzaneve fin quassù, ma se ci fornissero almeno il sale, poi ciascuno potrebbe provvedere a spargerlo, nel caso si resti bloccati….”

ordinanza sindacale pubblicazione n_214 del 24-02-2018-documento




Castelli Romani, allerta meteo: è polemica a Nemi sulla mancanza di comunicazioni istituzionali

Il Centro Funzionale Regionale del Lazio ha reso noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse a partire dalla serata di venerdì 23 febbraio e per le successive 24-36 ore. Si prevedono quindi fenomeni caratterizzati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forte raffiche di vento e possibili mareggiate lungo le coste esposte. Il Centro Funzionale Regionale del Lazio ha pertanto diramato un bollettino di criticità in cui si prevede nelle zone di Allerta del Lazio: codice giallo per rischio idrogeologico per temporali su Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Roma, Aniene e Bacini Costieri Sud; codice giallo per rischio idraulico diffuso su Bacino del Liri. La Sala Operativa Permanente ha diramato l’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza.

Gli uffici della Città metropolitana di Roma Capitale sono a lavoro per pianificare e mettere in atto tutte le misure organizzative, di monitoraggio e pronto intervento

Le iniziative sono volte a fronteggiare le possibili situazioni di emergenza che, data l’allerta meteo prevista, potrebbero verificarsi nei prossimi giorni, non solo negli edifici scolastici, ma su tutte le infrastrutture, a partire dalle strade. Polizia metropolitana, viabilità, edilizia scolastica, ambiente, difesa del suolo e protezione civile in ambito metropolitano, già operative in queste ore per la pianificazione delle misure di intervento, si incontreranno in un tavolo di coordinamento la mattina di lunedì 26.

A Castel Gandolfo il sindaco ha ordinato la chiusura di tutte le scuole per lunedì 26 febbraio 2018

Nell’area dei Castelli Romani il sindaco di Castel Gandolfo per la giornata di lunedì 26 febbraio ha ordinato la chiusura di tutte le scuole per garantire la massima sicurezza degli alunni, dei docenti, del personale ausiliario e di tutti i cittadini, per il rischio di forti precipitazioni nevose previste a seguito dell’ondata di freddo siberiano che investirà nei prossimi giorni la penisola e l’area dei Castelli Romani. Una decisione arrivata dopo un confronto con i dirigenti scolastici delle scuole primarie e secondarie di Castel Gandolfo e a seguito di un costante monitoraggio dei principali organi di stampa e dei più accreditati siti online di meteorologia.
Secondo le previsioni meteorologiche, nelle prime ore del 26 febbraio, dalle 03.00 alle ore 09.00 della mattina, sul territorio dei Castelli Romani si potranno verificare precipitazioni nevose di media intensità. “Visto il fine settimana alle porte – spiega il sindaco Milvia Monachesi – abbiamo ritenuto di fare oggi stesso l’ordinanza per avvisare per tempo tutti i genitori circa la chiusura delle scuole indetta per lunedì. Nel frattempo, assicuriamo che la situazione resterà monitorata anche nei prossimi giorni, in attesa dei bollettini meteo che verranno emessi dalla Protezione civile regionale”.

A Nemi i consiglieri comunali Cortuso e Corrieri denunciano una mancanza di comunicazione per i cittadini

Una mancanza di comunicazione istituzionale, invece per quanto riguarda il Comune di Nemi, quella denunciata dai Consiglieri comunali di “Ricomincio da Nemi”. Il piccolo paese delle fragole lo scorso 14 febbraio, nonostante l’allerta meteo, si era svegliato con la via De Sanctis, che congiunge Nemi con la via dei Laghi, chiusa al traffico con conseguenti difficoltà per i residenti. “Molti cittadini ci interpellano in queste ore per conoscere quali siano le misure di prevenzione e di intervento programmate dal nostro Sindaco per la tanto attesa ondata di gelo siberiano ed il rischio di forti precipitazioni nevose sul nostro territorio. – Fanno sapere i Consiglieri Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri – Dagli uffici della Città metropolitana di Roma Capitale – proseguono i consiglieri di Ricomincio da Nemi – comunicano di essere impegnati per “pianificare e mettere in atto tutte le misure organizzative, di monitoraggio e pronto intervento” mentre ieri, nella vicina Castelgandolfo, la Sindaca ha già emesso un’ordinanza per la chiusura delle scuole per la giornata di lunedì 26. Noi chiediamo al Sindaco di comunicare attraverso il portale istituzionale, con adeguate informazioni sui provvedimenti che il Comune e la Protezione Civile di Nemi hanno programmato per la tutela dell’incolumità dei cittadini e la sicurezza della circolazione stradale, fornendo così adeguate rassicurazioni ed evitando allarmismi.”




CASTELLI ROMANI, EMERGENZA NEVE.

Chiara Rai

I Castelli romani sono tutti imbiancati, così come gran parte dei Comuni del Lazio, le foto possono chiaramente far capire la situazione di strade e cittadine. Paralisi per i Comuni dei Castelli ad alta quota, specialmente Nemi dove a causa della neve e delle strade ghiacciate sono chiuse tutte le scuole e gran parte degli esercizi commerciali. La via dei laghi è ricoperta di neve e si stanno verificando slittamenti di auto. Molti automobilisti hanno dovuto fermare le macchine ai margini della strada. Via De Sanctis sempre a Nemi, è al momento impraticabile. Sono pienamente operativi gli uomini del Centro funzionale regionale e della sala operativa della Protezione civile del Lazio, dopo l’allerta meteo diramato due giorni fa dalla direzione regionale agli enti e ai soggetti interessati del Lazio. “Con la nostra Protezione civile regionale – spiega la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – stiamo seguendo con massima attenzione l’evolversi della situazione meteorologica su tutto il territorio regionale. Abbiamo allertato già – aggiunge – le organizzazioni di volontariato di Protezione civile presenti sul territorio che dispongono dei mezzi e degli strumenti per intervenire in caso di necessità”. Alle associazioni sono state distribuite 250 tonnellate di sale, e inoltre sono già a disposizione un centinaio di mezzi tra spazzaneve e spargisale, veicoli polifunzionali, unimog e pick-up attrezzati con lame spazzaneve e spargisale. Come sottolinea il responsabile del Centro funzionale regionale, Francesco Mele “nel Lazio si prevedono nevicate a partire dai 300/400 metri in particolare dalle prime ore di mercoledì. Dopo una breve pausa nella giornata di giovedì, è probabile un ulteriore abbassamento delle temperature, con peggioramento delle precipitazioni, e il rischio di nevicate anche a bassa quota. Nel fine settimana si prevedono temperature sotto lo zero anche a Roma”. La Sala operativa e il Centro funzionale regionale della Protezione civile del Lazio continueranno ad essere attivi h24, mettendo a disposizione anche i rispettivi numeri verdi, 803555 e 800276570. Anche la Provincia è in piena attività. E il Parco Regionale dei Castelli ha messo a disposizione i suoi mezzi.