Nemi: Tersigni saluta FdI-AN e aderisce a Noi con Salvini

 

Red. Politica

NEMI (RM) – Il neo eletto consigliere di minoranza a Nemi Stefano Tersigni lascia la compagine politica di Fratelli D’Italia per aderire a Noi con Salvini. "Comunico ufficialmente le mie dimissioni  da 'Fratelli d'Italia' e la mia adesione a 'Noi con Salvini'. – Dichiara Tersigni –  Queste ultime elezioni amministrative – prosegue – testimoniano che la coerenza e la correttezza di chi ha guidato 'Noi con Salvini' lo ha portato a essere il primo partito del centrodestra nella provincia di Roma, mentre chi preferisce giocare su più fronti non cresce. E' per me un onore essere il primo Consigliere Comunale dell'area dei Castelli Romani di 'Noi con Salvini'. Un ringraziamento particolare lo rivolgo al Coordinatore dell'area dei Castelli Romani Bruno Berardinelli per aver creduto fin da subito nella mia candidatura a Sindaco di Nemi e con lui il mio impegno sarà quello di far crescere ancor di più il movimento in tutti i comuni castellani anche in previsione delle prossime sfide elettorali che ci attendono. Grazie al coordinatore della Provincia di Roma di 'NCS' Marco Mercante – conclude il consigliere di opposizione – per avermi accolto all'interno del movimento e soprattutto, grazie alle sue capacità politiche e umane, per aver portato 'Noi con Salvini' ad essere il traino del centro destra nella provincia di Roma."

 




Nemi elezioni 2017: ecco le preferenze ai candidati consiglieri delle 3 liste

 

Red. Politica


NEMI (RM) – Ecco le preferenze ottenute dai vari candidati consiglieri presenti nelle tre liste civiche che hanno partecipato alla competizione elettorale che ha visto eleggere a sindaco di Nemi Alberto Bertucci.

Lista nr 1 “2017 Ricomincio da Nemi”
PATRIZIA CORRIERI 20 preferenze
PAOLO GAROFALO 19 preferenze
ANTONELLA LICCIARDI 8 preferenze
GIOVANNI MATTEI 11 preferenze
MICHELA MOSCOLONI 2 preferenze
DANILO PELLICCIONI 12 preferenze
LIVIA RICCI DETTA "LILLY" 0 preferenze
MARCO SILVESTRI 14 preferenze
RAJINDER SINGH 4 preferenze
MARIA IRENE ZANON 19 preferenze

Lista nr 2 “Insieme per Nemi”

IVANA BARSCIGLIE' 0 preferenze
CESARE BIANCHI 10 preferenze
LAURA BORGOGNONI 25 preferenze
SIMONA CASTELLI 28 preferenze
ANDREA CAVATERRA 9 preferenze
MASCIA CAVATERRA 5 preferenze
DENISE GAGLIARDI 4 preferenze
GIOVANNI PIERSANTI 2 preferenze
MAURIZIO SAUDELLI 0 preferenze
LAURA SCARPELLINI 1 preferenze

Lista nr 3 “Uniti per Nemi”
EDY PALAZZI 57 preferenze
LORENZO CAVATERRA 43 preferenze
MAURA DIONIGI 11 preferenze
ELIO FRISON 41 preferenze
GIANNI IBBA 79 preferenze
GIOVANNI LIBANORI DETTO "NANNI" 130 preferenze
LOREDANA MARIANECCI 10 preferenze
CARLO MASSA DETTO "PALLETTA" 48 preferenze
SARA SCARSELLETTA 38 preferenze
PIETRO PAZIENZA 62 preferenze

 




Nemi, elezioni 2017: l’analisi

 

di Ivan Galea


NEMI (RM)
– 743 voti pari a quasi il 70 percento di coloro che si sono recati alle urne a votare rappresentano una conferma plebiscitaria per il sindaco di Nemi Alberto Bertucci che si è riconfermato alla guida del piccolo paese delle fragole.


Un dato che è emerso e che in questa sede si intende sottolineare, al fine di una riflessione comune, è quello che, almeno secondo chi scrive, i due contendenti del sindaco Bertucci – Stefano Tersigni sostenuto da un’ampia coalizione di centrodestra attestatosi al terzo posto con 151 voti pari al 14 percento dei votanti e Carlo Cortuso sostenuto dal partito Democratico e attestatosi al secondo posto con 201 votanti pari al 18,45 percento – hanno pagato a caro prezzo la quasi totale mancanza di una presenza politica attiva sul territorio durante il quinquennio appena trascorso. Tematiche importanti e che sicuramente si sarebbe potuto cercare di portare in piazza per condividerle con la cittadinanza cercando di spiegarne l’importanza per l’intera collettività sono invece rimaste rinchiuse tra le quattro mura del palazzo di governo tra i vari verbali dei Consigli comunali o diffuse sul noto social network dove poi tutto diventa il contrario di tutto e il contrario di tutto diventa un qualcosa di difficilmente fruibile e soprattutto comprensibile da parte dei cittadini “reali”, o al massimo riassunte e rinchiuse in manifesti affissi nella bacheca di competenza lasciati poi sbiadire, fino al successivo, a causa dagli agenti atmosferici.

Purtroppo c’è anche da considerare il fatto che in questi ultimi cinque anni si è registrata la assoluta mancata partecipazione cittadina alle riunioni consiliari, dove si confrontano i rappresentanti del popolo. Una mancata partecipazione alla quale si sarebbe potuto cercare quantomeno di sopperire semplicemente mandando in diretta le riunioni di Consiglio comunale per dare la possibilità a tutti di seguirle online offrendo quindi alla cittadinanza una alternativa per seguire i fatti reali e le dinamiche della vita politica del paese. Sarebbe bastato un treppiedi, un cellulare e una line dsl. E invece no. Vietata qualsiasi ripresa audio/video o fotografie se non preventivamente autorizzate, anche a coloro che rappresentano la libera stampa.   

Ebbene, tematiche evidenziate più volte, in solitaria da questo giornale, avrebbero meritato di essere portate in piazza, in mezzo alla gente.
Avrebbero meritato una cassa di risonanza attraverso comizi, flash mob, volantinaggi, attraverso un vero e proprio attivismo politico tra la gente per la gente. E con tutta probabilità qualche coscienza si sarebbe risvegliata. Ma tutto ciò evidentemente è mancato. Un esempio su tutti: da un anno a questa parte, su questo giornale, andiamo denunciando l’area recintata a 60 metri dal pozzo che serve acqua alla popolazione, in via della Radiosa, dove avviene una gestione dei rifiuti che non può esistere in quanto espressamente vietata dalla legge e che invece viene tranquillamente e impunemente svolta dalla società incaricata dal Comune di Nemi. Una questione, quest’ultima, che è stata sfruttata da qualcuno, durante un comizio, per far passare alla popolazione il messaggio che la colpa della mancata costruzione della tanto promessa isola ecologica è del “solito giornalino online”, questa la definizione in uso in certi ambienti per chi cerca di fare informazione e non il copia e incolla di comunicati istituzionali preconfezionati.

Il grande letargo
Quindi il grande consenso ottenuto dal sindaco Alberto Bertucci, che ha visto raddoppiare il proprio elettorato, passando dai 478 sostenitori del 2012 ai 743 dell’ultima tornata elettorale, trova fondamenta soprattutto in quello che è passato come “il grande letargo” da parte delle compagini politiche di opposizione durante la prima legislatura Bertucci. Compagini politiche che sono mancate a supporto dell’attività istituzionale portata avanti dalle due ex consigliere Cocchi "Insieme per Nemi" e Osmari "Partecipazione Democratica". Un supporto, che come già scritto sopra, si sarebbe dovuto mettere in pratica con azioni concrete, finalizzate soprattutto a coinvolgere la popolazione rendendola partecipe di ciò che in questi ultimi cinque anni si è invece sollevato a colpi di interrogazioni rimaste sconosciute alla maggior parte dei cittadini che invece hanno visto solo ciò che gli è stato fatto vedere. Tradotto: le due ex consigliere di opposizione hanno si presenziato e lavorato alacremente ma senza quel sostegno partecipativo che sarebbe stato invece auspicabile e che avrebbe dato quella spinta necessaria per far arrivare ai cittadini le dinamiche interne di un palazzo poco frequentato.

Parte quindi il secondo governo di Nemi dell’era di Alberto Bertucci in cui 743 persone hanno riposto la loro fiducia e in cui 201 l’hanno concessa alla compagine politica di sinistra e centrosinistra rappresentata da Carlo Cortuso e 151 l’hanno concessa invece a Stefano Tersigni in rappresentanza di una larga coalizione di destra e dove esiste anche il partito di coloro che non si sono recati al voto rappresentato da 463 persone.


L’augurio è quindi che ci sia maggiore partecipazione da parte dei cittadini alla vita politico amministrativa di Nemi e che in questa nuova era la maggioranza di governo riesca finalmente a capire che è possibile anche dialogare con un quotidiano come il nostro che cerca di fare solo il lavoro per il quale è deputato, ovvero informare, criticare, fare cronaca. E per quanto riguarda i nuovi consiglieri di opposizione di svolgere il proprio ruolo in maniera costruttiva e finalizzata al bene di Nemi.




Nemi, Tersigni: "Grazie a tutti coloro che hanno creduto in noi"


NEMI (RM)
– "Voglio ringraziare tutti coloro che hanno creduto nelle nostre idee e nel nostro progetto per Nemi. Posso solo garantire che la stessa passione con la quale mi sono sempre impegnato in politica, animerà i miei prossimi cinque anni di opposizione in Consiglio Comunale. Auguro un buon lavoro al Sindaco Bertucci, alla sua maggioranza e ai due consiglieri di opposizione della lista 'Ricomincio da Nemi'. Lo dichiara in una nota Stefano Tersigni, neo eletto Consigliere Comunale della lista 'Insieme per Nemi'.




Nemi: Alberto Bertucci si riconferma sindaco

 

Red. Politica


NEMI (RM) – Alberto Bertucci si conferma sindaco di Nemi per il secondo mandato con ben 743 voti pari al 67,85 percento del totale dei votanti. Una vittoria schiacciante, dunque, rispetto i due contendenti politici che ottengono: Carlo Cortuso con la lista civica "2017 Ricomincio da Nemi" il 18,45% pari a 201 preferenze e che si aggiudica 2 posti in Consiglio comunale e Stefano Tersigni con la lista civica "Insieme per Nemi" il 13,78% pari a 151 preferenze che si aggiudica un posto in Consiglio comunale.

"Netta e chiara la vittoria del sindaco uscente Bertucci, – ha commentato il segretario del PD di Nemi Azzurra Marinelli – un consenso così forte non si era mai visto a Nemi e merita le nostre congratulazioni. Nella sconfitta però , la soddisfazione di portare a casa due consiglieri di opposizione. Grazie Carlo Cortuso, grazie a tutti i compagni di squadra, grazie ai cittadini che ci hanno sostenuti. Stanca morta ( 22 ore consecutive di lavoro) ma serena e certa di aver fatto il massimo."




Nemi: continua il trend positivo di partecipazione al voto

 

Red. Politica

 

NEMI (RM) – Nemi ha registrato un’affluenza pari al 52,50% alle ore 19. Continua il trend positivo di partecipazione alle urne per il paese delle fragole. Da questa mattina tutti e tre candidati a sindaco stazionano di fronte ai seggi, un segnale di tensione e di attenzione per un risultato difficile da leggere. La competizione è all’ultimo voto e non mancheranno gli astenuti, perlomeno quelli già dichiarati in partenza. Ventotto in totale sono state le schede dichiarate nulle (bianche incluse) alla scorsa tornata elettorale nel 2012. Cinque anni fa hanno votato 1.272 persone pari al 78,18% su 1.627 elettori.




Nemi: il comune buon senso

 

di Giovanni Piersanti


NEMI (RM) – Bla bla bla… bla bla bla… bla bla bla…. Durante la campagna elettorale ne ho sentite di tutti i colori. Tutti parlano male di tutti e raccontano le storie degli altri. Gesù diceva “vedete la pagliuzza degli altri e non vedete la trave nei vostri occhi”. Quello che è sotto i nostri occhi dopo le promesse preelettorali è un numero infinito di opere infinite, cantieri iniziati e mai portati a termine. Dal Mose di Venezia alla Salerno Reggio Calabria, Dall’EXPO alla Vela di Calatrava di Tor Vergata. Quest’ultima costata 250 milioni di € e per ultimarla ne occorrono altri 450, sempre che non ci siano ulteriori incidenti di percorso. Doveva essere un’eccellenza ai mondiali di nuoto del 2009 e dopo 18 anni è un cumulo di ferraglia e di rifiuti. Un monumento alla corruzione ed all’impunità dei corrotti. È l’esempio di quello che la politica ha saputo dare negli ultimi 60 anni di malgoverno. Il mio non è un giudizio ma una semplice osservazione che ognuno di noi può fare senza entrare nel merito delle responsabilità e dei responsabili. Opere incompiute che costellano come una screziatura la nostra bella Italia. Le parole, le promesse volano, le tracce che noi lasciamo restano. Tutte le volte che torno da un viaggio scopro con stupore quanto sia bello il nostro paese al quale siamo abituati e diamo per scontato.


Nemi è parte di questo patrimonio, una perla dei Castelli Romani.
Quello che vogliono i suoi abitanti è semplicemente vedere conservate queste sue bellezze naturali e storico culturali, valorizzate le risorse e migliorate le condizioni di vita sociale. Vi sembra chiedere molto!?
Quello che non vogliono è la mancanza di trasparenza, essere trattati come numeri e cittadini con un codice. Cittadini è un termine che a me piace poco, una parola che riduce l’essere umano con infinite potenzialità ad una persona che deve essere istruita, comandata e controllata. Una limitazione alla creatività e alla varietà delle peculiari capacità individuali. Siamo tutti esseri infiniti.


Nemi ha radici antiche e tradizioni radicate.
Valori culturali e risorse naturali: artigianato, agricoltura, storia, una predisposizione del paesaggio e dell’ambiente al turismo, scorci di ineguagliabile bellezza che attraggono migliaia di visitatori ogni stagione dell’anno. La ristorazione è capillare, la ricettività ottima e le specialità tipiche offerte con saggezza e rinnovato folclore. Espressione genuina di un paese ancora a misura d’uomo. comune sensoQuello che vogliamo noi tutti che amiamo il nostro paese è riscoprire il piacere di vivere il borgo e nei quartieri fianco a fianco con il vicino, con l’amico, la famiglia recuperando il tempo ed i valori di una vita semplice senza competizione ma con spirito di comunità.

Si, Comune significa casa del popolo e non palazzo degli affari! Quello che vogliamo è che chiunque amministri il bene pubblico, indipendentemente dal colore e dalla fazione, lo faccia con passione, interrogando se stesso sulle ragioni delle proprie scelte agendo con lealtà.
Mi auguro e credo di interpretare il comune buon senso, che prevalga la capacità sull’arroganza, che ogni azione sia sostenuta dal cuore e dall’Amore.
 




Nemi: fino all’ultimo giorno della giunta Bertucci i cittadini pagano 1850 euro al mese per la comunicazione

 

Red. Cronaca

NEMI (RM) – La giunta comunale di Nemi ha prorogato fino a domenica 11 giugno l’incarico di svolgere il servizio di implementazione del sistema di comunicazione istituzionale dell’Ente locale al signor Belmonte Emiliano, che ricopre già il ruolo di ufficio stampa di Luciano Ciocchetti coordinatore regionale del Lazio di Direzione Italia, il partito fondato da Raffaele Fitto. 

Un servizio partito in via sperimentale a novembre del 2015, dove furono pattuiti 1100 euro al mese, poi prorogato per l’anno 2016 per poi essere rivisto, con decorrenza dal 14 novembre 2016 e fino al 30 maggio 2017 e ora prorogato fino a domani 11 giugno 2017 a 1850 euro al mese. Chissà se la prossima giunta che si insedierà a Nemi intenderà spendere tale importo per questo ausilio nella comunicazione istituzionale.      
 




Nemi elezioni: Carlo Cortuso incassa il pieno sostegno di Nicola Zingaretti

 

Red. Politica


NEMI (RM) – Carlo Cortuso candidato a sindaco di Nemi con la lista Ricomincio de Nemi incassa l'interesse e l'attenzione da parte del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti in merito a due temi forti compresi nelle linee programmatiche presentate dalla lista Ricomincio da Nemi sostenuta dal Pd: l'Eco Museo e l'Incubatore diffuso. "Un augurio immenso e un abbraccio a Carlo Cortuso che si candida a Nemi. – Ha detto Zingaretti rivolgendosi a Cortuso – Vinci perchè serve al territorio"

"Ieri sono stato invitato, come Candidato Sindaco della Lista Civica 2017 Ricomincio da Nemi, all'iniziativa organizzata da Milvia Monachesi a Castel Gandolfo per la chiusura della sua campagna elettorale. – Ha dichiarato Carlo Cortuso sul proprio profilo Fb – Ospite speciale Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio. Durante la manifestazione – ha proseguito – ho avuto modo di scambiare alcune riflessioni con il Presidente ed esporre i due punti fondamentali del mio programma per il rilancio e lo sviluppo economico di Nemi: l'Eco Museo e l'Incubatore diffuso per nuove imprese. Ho ricevuto grande interesse e attenzione da parte del Presidente Zingaretti e l'impegno di risentirci prestissimo per discutere di tutti gli strumenti necessari per rendere concrete le due proposte."




Nemi, emergenza immigrati: arriva Mediaset con Quinta Colonna


NEMI (RM)
Stefano Tersigni pronto a scendere in piazza Quinta colonna, trasmissione di rete 4 condotta da Paolo Del Debbio sarà a Nemi il prossimo lunedì 12 giugno per affrontare insieme a Simone Carabella il tema emergenza immigrati. Il timore è che nel piccolo paese che conta circa 2 mila anime e che si trova nel cuore dei Castelli Romani possano arrivare circa 100 immigrati come previsto da una circolare ministeriale per I Comuni fino a 3 mila abitanti.
Simone Carabella responsabile Affari sociali di Noi con Salvini sarà a fianco di Stefano Tersigni per dire no a questo arrivo di massa a Nemi che comunque non presenta servizi idonei ad ospitare tutte queste persone. “Sia ben chiaro – ha detto Tersigni – io non ne sto facendo assolutamente un discorso di mancata volontà d’accoglienza perché la solidarietà è una virtù, ma sono convinto che Nemi, cittadina con un tessuto sociale fragile, è impossibilitata ad accogliere immigrati. Nessun nemese potrà più sentirsi sicuro per strada e nella propria abitazione perché, lo voglio ripetere, il fragile tessuto sociale ed economico di Nemi sarà leso in modo irreversibile per non parlare del fattore sicurezza e del sovraccarico di lavoro a cui dovranno far fronte le forze dell’ordine. Bertucci ha provocato e voluto tutto ciò aderendo allo Sprar. Io sono pronto a revocare l'adesione allo Sprar e a contrastare con ogni mezzo l'arrivo di immigrati a Nemi!”




Nemi, Cortuso: "Ecco le ultime scorrettezze di Alberto Bertucci"

 

Red. Politica

NEMI (RM) – Il candidato a sindaco di Nemi Carlo Cortuso con la lista "2017 Ricomincio da Nemi" denuncia quelle che definisce come scorrettezze effettuate dal sindaco uscente. "Accade che a Nemi, – racconta Cortuso sul proprio profilo Facebook –  alla vigilia delle elezioni, il sindaco uscente Alberto Bertucci continui a praticare quasiasi tipo di scorrettezza: l'ultima, in ordine di tempo, è quella di non agevolare il sorteggio per i comizi di fine campagna elettorale, previsti nel pomeriggio di venerdì 9 giugno. Ma la propensione all'irregolarità non è una novità dell'ultima ora: già qualche settimana fa il sindaco aveva fatto pubblicare sul sito istituzionale testi e foto relative alla sua personale propaganda politica (per la legge è reato), certamente con meno sollecitudine di quando avrebbe dovuto pubblicare i bilanci comunali (obbligo per la legge sulla trasparenza delle pubbliche amministrazioni). Ci sono poi atteggiamenti dispotici – prosegue il candidato a sindaco di Nemi –  che si ripercuotono sulla cittadinanza inerme, come ad esempio l'utilizzo del palco durante la Sagra delle Fragole quale pulpito per un vero e proprio comizio, coadiuvato da altre persone che avrebbero dovuto attendere poi ad altre importanti mansioni. Oltre ai comportamenti palesemente fuorilegge come quelli sopra indicati, non sono mancate altre pessime iniziative quali inaugurazioni a catena delle più futili iniziative con il coinvolgimento degli studenti della scuola pubblica o addirittura visite guidate a cantieri dopo le recite scolastiche, riesumati in fase pre-elettorale, relativi ad edifici che dovevano essere completati – stando alle promesse dello scorso quinquennio – ormai da tempo.Sarebbe lunga poi la lista delle opere pubblicizzate dal sindaco come propria iniziativa e riconducibili, invece, all'operato di Enti sovracomunali e pertanto evitiamo di elencarle (riapertura della galleria, restauro del museo delle navi romane, ecc.).
Sta ai cittadini di Nemi adesso, di fronte a queste ed altre evidenze, valutare l'affidabilità, la trasparenza e la capacità di questa amministrazione di gestire il patrimonio di tutti".