NEMI, SEGGI ALL’ADDIACCIO: ANCORA FREDDO POLARE A SCUOLA
![](https://i0.wp.com/www.osservatoreitalia.eu/wp-content/uploads/2017/10/laziale_3599.jpg?fit=449%2C600&ssl=1)
A.P.
Nemi (RM) – Notte all’addiaccio quella di sabato per gli agenti di polizia che hanno vigilato i seggi presso il plesso principale di Nemi (scuola elementare e media).
Torna il problema del riscaldamento che non funziona a scuola. Di recente L’osservatore laziale ha pubblicato delle fotografie con le temperature immortalate all’interno del plesso. [ NEMI SCUOLA: ALUNNI LASCIATI AL FREDDO. TEMPERATURE CHE OSCILLANO TRA I 14 E I 17 GRADI ]
Pare che a causa di quelle fotografie scattate e diffuse, ci siano state delle lavate di testa a dir poco inopportune. La caldaia sembrerebbe aver esalato l’ultima fumata. E la mattina del 24 febbraio, dai rubinetti della scuola, usciva l’acqua ghiacciata.
Per l’intera giornata di domenica i termosifoni sono rimasti freddi, i cittadini si sono recati al voto in un ambiente ghiacciato. Chissà se questa notte (domenica/lunedì) si ripeterà la stessa storia. La scuola sembra una neviera, le temperature di questi giorni scendono sotto lo zero di notte e non raggiungono gli otto gradi il giorno. Fa freddo.
Gli addetti comunali hanno controllato più volte la caldaia, ma sembrerebbe proprio difficile da rianimare. A questo punto è evidente che la storia dei bambini all’addiaccio a scuola non è stato soltanto un episodio passeggero. Il problema va risolto, ma sicuramente il primo cittadino sarà all’opera già da un pezzo.
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