NEMI: DA “STATO FINALE” A “REGOLARE ESECUZIONE”. GIUSTO QUALCHE PASSAGGIO DI FATTURE…


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di Ivan Galea – Chiara Rai

Nemi (RM) – Non sono passati molti giorni da quando abbiamo pubblicato Nemi: buio su via Nemorense nonostante i soldi pubblici spesieppure sembra che improvvisamente questo tema sia tornato in voga.

E’ come se improvvisamente l’albo pretorio comunale di Nemi, su questa vicenda, si fosse rianimato dal torpore che durava addirittura da due anni, ovvero dal pagamento della prima tranche del dicembre 2013 alla ditta Euro Scavi Cilia di circa 70 mila euro. Una cosa positiva è successa, caso vuole dopo la nostra pubblicazione, che le fatture di cui non trovavamo traccia sono comparse tutte belle in blocco.

Ebbene anche qui è un bel rompicapo, state a sentire: la società Euro Scavi Cilia Srl emette fattura (numero 42 del 19 settembre 2014) per un importo di 70 mila euro e rotti, chiudendo definitivamente i lavori eseguiti tanto che appare una dicitura che non può essere male interpretata: sulla fattura c’è scritto in grassetto STATO FINALE.

Dovrebbe dunque essere finita qui e invece così non è perché sembra quasi che quello “stato finale” abbia voluto cambiare forma e sostanza ma si sa che per cambiare si deve avviare un processo che non è sempre immediato. Ebbene dopo l’emissione della fattura “stato finale”, soltanto un mese circa dopo appare una nota di credito del 16 ottobre 2014 sempre per circa 70 mila euro anzi per dirla con precisione: uno storno dell’esatto importo precedentemente fatturato.

Ma non finisce qui. Certo chiunque potrebbe pensare beh, strano. C’è un finanziamento pubblico regionale, si affidano i lavori a Cilia, Cilia li esegue ed emette fattura per circa 70 mila euro e poi dopo neppure un mese azzera il credito vantato. E poi che fa? E poi il 4 novembre 2014 emette una nuova fattura sempre per gli stessi famigerati lavori e sempre per lo stesso sputato importo.

Vi chiederete: cosa è cambiato? Assolutamente nulla se non la dicitura in grassetto che da STATO FINALE è diventata REGOLARE ESECUZIONE.

Insomma è un po’ come la famosa “supercazzola” di Tognazzi che vuol dire tutto e non vuol dire niente ma quantomeno non chiude le porte ad altri interventi. Perché si converrà che stato finale significa che è finita ma regolare esecuzione può significare anche: NON FINISCE QUI. 

E allora dove si vuole arrivare? Perché questo giro di fatture e storno e poi altra fattura emesse al Comune di Nemi per gli stessi lavori e per lo stesso importo? E vogliamo tornare a parlare di come quest’ultimi siano stati eseguiti? Per questo vi rimandiamo all’articolo precedente dopo il quale, in fretta e furia sono stati pubblicati i documenti contabili che alleghiamo a questo articolo.

Peccato però che se si clicca sulla determina non ci è possibile aprirla. Fosse lì il bandolo della matassa?

CLICCARE PER GUARDARE E/O SCARICARE LA FATTURA 42 EMESSA DA EUROSCAVI CILIA AL COMUNE DI NEMI

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CLICCARE PER GUARDARE E/O SCARICARE LA FATTURA 50 EMESSA DA EUROSCAVI CILIA AL COMUNE DI NEMI