NEMI E GENZANO: ALLA SCOPERTA DEL SENTIERO DELL'ACQUEDOTTO E GALLERIE FILTRANTI

Redazione

Nemi e Genzano (RM) – Domenica 26 gennaio torniamo a camminare sul Sentiero dell'Acquedotto, che collegava anticamente Genzano e Nemi. Il tracciato, di notevole interesse naturalistico, storico ed archeologico, veniva percorso nell'antichità dai pellegrini che si recavano al tempio di Diana. Il sentiero era stato, in alcuni tratti, reso impraticabile dai rovi e dalla macchia del sottobosco che lo avevano invaso. Con il progetto “La Via Verde dei Latini” l'associazione Salviamo i
Castelli Romani ha voluto promuovere un'iniziativa volta a ripristinare una via storica dei Castelli risalente all'epoca preromana romana. In particolare, si pensa ai sentieri che anticamente collegavano Genzano, Nemi, Albano, Lanuvio e Castel Gandolfo e che, una volta adeguatamente ripuliti, delimitati e dotati di segnaletica, potrebbero essere percorribili a piedi, in bicicletta o a cavallo. Per il lavoro di ripulitura di questo sentiero, particolarmente
impegnativo, si è deciso di utilizzare il fondo fin qui raccolto con le quote di iscrizione alle escursioni svoltesi durante il 2012 e nei primi mesi
del 2013, organizzate dall'associazione. Il fondo è servito a pagare il lavoro di alcuni operai intervenuti con le motoseghe ed il noleggio di un bobcat, utilizzato per ripulire e rendere praticabile l'inizio del sentiero sul versante di Genzano.
Sul sentiero dell'acquedotto si trovano anche delle antichissime gallerie filtranti, di origine pre-romana, che raccoglievano ed incanalavano le acque piovane filtrate nel terreno per poi convogliarle ad un sistema di cisterne. Visiteremo una di queste interessanti gallerie, opportunamente muniti di torcia elettrica.
Per l'appuntamento di domenica 26 gennaio si richiedono scarpe da trekking per avere una buona presa sul sentiero (particolarmente ripido in
alcuni tratti), abbigliamento comodo e adeguato per camminare, una mantella da utilizzare in caso di pioggia.

E' sconsigliata la partecipazione dei bambini

Costo: 5 euro per l'escursione, 10 euro tessera associativa annuale. Ragazzi fino a 18 anni gratis.
Durata: 3 ore e mezza.

Difficoltà: media. Il sentiero è prevalentemente pianeggiante, ma ripido in alcuni punti.

Nota: la partenza dell'escursione è a Nemi, l'arrivo a Genzano. Per questo consigliamo di organizzarsi in più persone, lasciando alcune macchine all'arrivo per poter essere in seguito riaccompagnati a Nemi.

La prenotazione è obbligatoria

Dopo l'arrivo sarà possibile partecipare ad una degustazione di prodotti locali organizzata nella lestra del Quarto della Mandorla (via Antonino Pio, zona artigianale di Genzano). Anche per la degustazione la prenotazione è obbligatoria.

Info: 392 9620565