NEMI: VERTICI FORZA ITALIA CONFERMANO LA PRESENZA AL CONVEGNO SULL'ISLAM

Redazione

Nemi (RM) – Si terrà sabato 17 gennaio alle ore 17 presso il Ristorante Lo Specchio di Diana (Corso Vittorio Emanuele, 13 – Nemi) , il convegno “Islam, realtà invasiva?” Organizzato da "Insieme per Nemi" e "Planet Nemi Onlus".

Parteciperanno i senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri e Francesco Aracri, il consigliere regionale Adriano Palozzi, l’ex ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi. Interverranno nel dibattito Magdi Cristiano Allam e il parlamentare tunisino Mohamed Bon Souf.

“Non si combatte il terrorismo islamico riempiendo le piazze o sfilando in una marcia, ma sedendosi attorno a un tavolo, ragionando e ponendo in essere soluzioni pratiche e politiche mirate, al fine di intensificare la sicurezza nelle nostre città” dichiara il senatore Francesco Aracri, uno dei promotori dell’iniziativa. “All’indomani del feroce attentato che ha sconvolto la Francia non ci si può limitare alle parole di cordoglio per le vittime: bisogna agire, subito. Il convegno di Nemi, infatti, punta a realizzare una road map precisa e dettagliata da portare sui tavoli internazionali perché la sicurezza non è un tema di destra o di sinistra: la sicurezza è di tutti” conclude il senatore.




NEMI: CONVEGNO SULL'ISLAM CON MAGDI ALLAM SOTTO ATTACCO DELLA SINISTRA

 

Il convegno: Nemi 17 gennaio 2015 ore 17 presso "Lo Specchio di Diana" Corso Vittorio Emanuele, 13

 

di Chiara Rai

Nemi (RM) – Scoppiano roventi polemiche della sinistra che ritiene “offensivo per la dignità umana” il convegno con protagonista Magdi Allam a Nemi per parlare di Islam il prossimo 17 gennaio. A due giorni dalla strage alla redazione parigina che ha scosso il mondo, il già programmato convegno di Magdi Allam diventa motivo di accesi contrasti provocati dai rumors degli ideologisti “rossi” e buonisti che, proprio per partito preso, rispolverano il vocabolario della falce e del martello e condannano "l’infausta” venuta del giornalista e politico più presente in tv di queste ore.

Magdi Cristiano Allam sembra impersonificare per i più democratici il diavolo islamofobo da tenere lontano perché fautore di “teorie fatte proprie – dicono da Partecipazione Democratica, gruppo politico di sinistra – solo dai gruppuscoli fascisti e dai leghisti in Italia e dai rigurgiti nazisti nel resto del mondo”. Parole lapidarie che infiammano un clima già teso e di coprifuoco dove difendere la libertà di opinione può essere interpretata come fare “harakiri”, un vocabolo divenuto fatalmente emblema nella storia del settimanale “Charlie Hebdo”.

Ma l’atto terroristico non è servito a spegnere gli animi, dopo la presidente della Camera Boldrini, tacciata dallo stesso Magdi Allam di non conoscere l’Islam e il Corano, che invita a non confondere gli assassini con i musulmani, interviene la deputata Ileana Piazzoni che condanna il convegno del prossimo 17 gennaio di Nemi come un “manifesto di intolleranza”, un “vernissage per le tesi intolleranti di Allam” nonché un “insulto alla comunità islamica”.

Parole che per la leghista Claudia Bellocchi responsabile della sede della Lega Nord Roma che parteciperà al convegno, non rispecchiano la realtà in un momento in cui il terrorismo andrebbe subito arginato con il blocco delle frontiere ai clandestini e con un maggiore controllo delle moschee, probabili sedi in cui le cellule estremiste potrebbero celarsi: “Una persona come Magdi Allam – dice Claudia Bellocchi – che ha sia l’esperienza musulmana che cristiana, potrebbe contribuire ad aiutare le istituzioni ad avere un ottica concreta nella prevenzione di atti terroristici legati al mondo islamico”.

Gli organizzatori del convegno, il comitato civico Insieme per Nemi e l’associazione Planet Nemi Onlus auspicano una imponente partecipazione della cittadinanza per dibattere e confrontarsi con onestà intellettuale e serenità di giudizio scevri da pregiudizi dannosi e inaccettabili.




MAGDI CRISTIANO ALLAM A NEMI IL 17 GENNAIO 2015 PER PARLARE DI ISLAM

di Angelo Parca

Nemi (RM) – "Islam: realtà invasiva?" questo il tema del convegno che si terrà a Nemi il prossimo 17 gennaio 2015, dove saranno affrontate tematiche legate al fondamentalismo, terrorismo, guerra santa ed Europa.

L'evento è organizzato dal gruppo di "Insieme per Nemi" in collaborazione con "Planet Nemi Onlus". Ospite d'eccezione, nonchè relatore delle varie tematiche che saranno affrontate durante il convegno il dr. Magdi Cristiano Allam, già editorialista e inviato speciale de La Repubblica e "vice direttore ad personam" del Corriere della Sera, noto per le sue posizioni severamente critiche riguardo il mondo islamico.

Allam condannò duramente numerose associazioni islamiche da lui ritenute estremiste, propose il divieto di costruire nuove moschee teorizzando rapporti occulti tra moschee e gruppi terroristici che ne avrebbero in alcuni casi anche finanziato la costruzione.

Allam sigla in seguito un accordo con l'UDC, in virtù del quale viene candidato come indipendente, capolista per il Nord-Ovest alle Elezioni europee del 2009. È stato eletto al Parlamento Europeo con 39.637 preferenze personali.Nel dicembre 2011 ha abbandonato il gruppo parlamentare del Partito Popolare Europeo (PPE), in polemica sulla tiepidezza del gruppo sui temi etici e sulla presenza nello stesso gruppo del partito islamico-conservatore turco Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (AKP), e si è iscritto al gruppo euroscettico Europa della Libertà e della Democrazia, dove siede assieme agli europarlamentari italiani della Lega Nord e ad altri movimenti nazionalisti, quali il Raggruppamento Popolare Ortodosso, il Partito del Popolo Danese, il Movimento per la Francia, il Partito Politico Riformato, i Veri Finlandesi e il Partito Nazionale Slovacco. Il 28 e 29 novembre 2009 si è svolto a Solbiate Olona (VA) il primo congresso del movimento politico di Allam, che assume il nome di Io Amo l'Italia. Il movimento adotta come simbolo elettorale un disegno regalato da Giorgio Forattini raffigurante una bandiera italiana tricolore sulla quale è impressa una croce gialla. Il movimento politico Io Amo L'Italia ha istituito un "Centro per la riforma etica delle istituzioni", articolato su 11 commissioni tematiche. Il 20 gennaio 2010 Magdi Allam annuncia a Porta a Porta il suo tentativo di candidarsi, come indipendente, con Il Popolo della Libertà alla presidenza della regione Basilicata. Berlusconi e Fini esprimono però seri dubbi sulla candidatura. Successivamente Magdi Allam ha annunciato la sua candidatura con una lista propria, Io amo la Lucania, interna al movimento Io amo l'Italia, che ha partecipato alle elezioni lucane attestandosi all'8,72%. In occasione della strage di Oslo del 22 luglio 2011, Allam si è segnalato per aver sostenuto che l'attentato è da considerarsi quale conseguenza del dilagare del multiculturalismo. È costantemente seguito da una scorta di 6 uomini su tre auto blindate. Secondo VoteWatch, a inizio febbraio 2013 dopo quasi quattro anni dalle elezioni del 2009, Magdi Allam risulta essere al 716º posto su 734 nella classifica complessiva delle presenze in seduta plenaria di tutti gli europarlamentari (tasso di presenza del 70,16%). Nel 2014 aderisce a Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale, diventando membro dell'ufficio di presidenza del partito. Si è candidato alle elezioni europee del maggio 2014 nella circoscrizione Nord Est, ma non è stato rieletto.

Si prospetta quindi un importante convegno con un personaggio d'ecezione per discutere di una tematica che verrà per la prima volta affrontata a Nemi.