NAPOLI, ALLARME CROLLO EDIFICIO: SGOMBERATE 38 FAMIGLIE

Redazione

Napoli – A Napoli è allarme crepe in un edificio dove in via precauzionale sono state sgomberate 38 famiglie. Lo stabile interessato ha mostrato delle crepe sulla facciata esterna e all'interno di alcuni. In corso tutti gli accertamenti del caso da parte dei Vigili del fuoco. Sul luogo anche gli assessori Calabrese (traffico) e Borriello (protezione civile) in costante collegamento telefonico con il primo cittadino Luigi De Magistris. In rappresentanza dell'amministrazione comunale di Napoli sono presenti anche i capi dipartimento interessati e uno strutturista. Sono in corso le verifiche dei vigili del fuoco e degli altri tecnici sulle condizioni dell'edificio sgomberato.

Le infiltrazioni nel sottosuolo, provocate dalla rottura di una condotta idrica, si sono rivelate particolarmente estese: si stima che il pompaggio dell'acqua richiederà almeno uno o due altri giorni di lavoro.

Le 38 famiglie sgomberate confidano in una risoluzione in tempi rapidi ricordando di aver già più volte lanciato allarmi "rimasti inascoltati" negli ultimi giorni sulle condizioni dello stabile e su possibili perdite d'acqua sottoterra. Lo scorso 21 dicembre la protezione civile aveva effettuato un sopralluogo, ma senza rilevare elementi di allarme. Sul posto, i carabinieri stanno effettuando un servizio antisciacallaggio per proteggere le abitazioni rimaste vuote.
 




NAPOLI: LATITANTE ARRESTATO IN SPAGNA, FACEVA CAMERIERE SOTTO FALSO NOME

Redazione
 
Napoli – I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli hanno individuato e catturato a Valencia, in Spagna, Pasquale Brunese di 44 anni. Chi è Brunese? E’ un uomo ricercato dalla giustizia italiana –e non solo-  da circa 7 anni poiché ritenuto vicino al clan camorristico dei De Luca-Bossa, che si occupa di traffici illeciti nella zona orientale di Napoli e nell’hinterland. Il latitante è stato individuato dai Carabinieri di Napoli e catturato con la collaborazione delle autorità locali. L’uomo era ricercato dal 2008 in seguito ad un ordine di carcerazione di 9 anni e 9 mesi per traffico di stupefacenti, falso e ricettazione. L’uomo si era trasferito a Valencia con l’intera famiglia e lavorava sotto falso nome presso il ristorante “A mi manera”. L’uomo adesso si trova in carcere in Spagna, in attesa dell’estradizione. 



NAPOLI: SEQUESTRATI 6 MLN DI EURO AI CASALESI

Redazione
 
Napoli – La Dia di Napoli ha confiscato oltre 6 mln di euro ad appartenenti al clan dei Casalesi. L’operazione si è svolta con l’attuazione di tre provvedimenti, di cui due definitivi emessi dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il primo provvedimento in oggetto riguarda la confisca di beni intestati in modo fittizio a terzi ma che erano invece nella disponibilità della fazione Bidognetti. I beni in questione erano già stati posti sotto sequestro nel giugno del 2009, nelle indagini su Francesco Bidognetti “Cicciotto e Mezzanotte”, considerato la mente economica del clan poiché reinvestiva i proventi illeciti in lussuosi appartamenti, tenute agricole che erano tutte intestate a prestanomi incensurati. I beni confiscati di 3 milioni di euro riguardano: 3 immobili, 2 masserie con terreno e 13 terreni in provincia di Caserta, inoltre figura anche l’azienda dove è stato compiuto il delitto di Umberto Bidognetti, padre del collaboratore di giustizia Domenico Bidognetti. L’altro provvedimento riguarda invece la confisca dei beni appartenenti a Rocco Veneziano, geometra ed imprenditore. Quest’ultimo è riconosciuto come il punto cardine della gestione degli interessi di natura economica del clan dei casalesi. 



NAPOLI: UCCIDE IL FRATELLO E LO SCIOGLIE NELL'ACIDO

di Angelo Barraco
 
Napoli – Un uomo di 52 anni ha confessato di aver cagionato la morte del fratello più grande di due anni uccidendolo e sciogliendolo nell’acido. La terribile vicenda ha avuto luogo il 7 dicembre a Piano di Sorrento e l’uccisione con successivo scioglimento del corpo con soda caustica è degenerata a seguito di una lite. I Carabinieri hanno ricostruito la vicenda e il killer ha raggiunto il fratello mentre stava svolgendo alcuni lavori in un campo, tra i due scoppia una lite che prende però una brutta piega e il fratello maggiore accusa l’altro fratello di essere un parassita, il più giovane allora ha preso un badile uccidendolo. Poi ha nascosto il corpo in campagna, ha comprato circa 20 confezioni di soda caustica e  fatto sparire il corpo. La denuncia di scomparsa è stata fatta dalla sorella. Quando è toccato al fratello deporre e ha riferito di aver visto il fratello salire in auto, le sue parole sono sembrate piene di lacune. L’uomo però aveva capito che lo avrebbe scoperto e allora aveva provveduto nel fare le valige e prendere il suo passaporto. Intanto i Carabinieri avevano raccolto indizi a suo carico, quando la figlia chiede il loro aiuto per l’allontanamento del padre che si era nascosto nel fondo agricolo in cui era stato commesso il delitto. L’uomo è stato rintracciato e dopo un lungo interrogatorio ha confessato.



NAPOLI, GIUBILEO: APERTA LA PORTA SANTA DELLA CATTEDRALE

Redazione

Napoli – “Apriamo allora la porta della cattedrale, all’inizio di quest’anno giubilare, perché – nel segno della misericordia – tutti possano entravi, tutti possano trovarvi accoglienza e sentirsi di casa nella casa di Dio”. Così il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe nel corso della cerimonia di apertura del Giubileo della Misericordia partenopeo. “Vogliamo anche che, attraverso questa porta, la nostra comunità ecclesiale esca per andare incontro alla città – ha detto Sepe – , per farsi vicina alla gente e continuare il cammino di misericordia – nella concretezza delle sue sette opere – intrapreso da diversi anni. La porta della misericordia rimarrà aperta per sempre in entrambi i versi: per accogliere chi è pentito, per andare incontro a chi è smarrito. Napoli ha bisogno di comprensione, di indulgenza e chiede di essere avvolta dalla misericordia – ha proseguito il presule – , come una creatura che deve riacquistare fiducia in se stessa. La nostra gente è provata, smarrita, ferita e attende che qualcuno versi sulle sue ferite l’olio della consolazione e il vino della speranza. Da diversi anni ormai è la misericordia che regola i passi della nostra comunità ecclesiale. È essa a dettare l’agenda del suo agire pastorale. In questi ultimi anni sono sorte tante, innumerevoli iniziative ispirate ad una prossimità caritatevole, coinvolgente, sollecita a chinarsi su chi è caduto, su chi non riesce ad alzarsi dalla polvere. È un cammino che vogliamo intraprendere con decisione ed entusiasmo affidandolo a Maria, madre della misericordia. Lei che per prima è stata raggiunta dalla grazia e dalla misericordia di Dio, accolga con clemente benevolenza il cammino della chiesa di Napoli e l’invocazione del popolo napoletano che le è stato sempre sinceramente devoto, affidandosi a lei fiducioso nelle difficoltà e nelle tribolazioni della vita”, ha concluso Sepe.




NAPOLI: FINANZA CONFISCA BENI PER 10 MLN A ESPONENTE CLAN AQUINO-ANNUNZIATA

Redazione

Napoli – I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria – G.I.C.O. di Napoli ed i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, nei territori di Boscoreale (NA), Poggiomarino (NA) e Vitulazio (CE), hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro di prevenzione ai fini della confisca – emesso dall'Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata – di beni immobili, conti correnti bancari, depositi e polizze assicurative, per un valore di circa 10 milioni di euro, riconducibili a Francesco Casillo, ritenuto elemento di spicco del clan Aquino-Annunziata (operante a Boscoreale e zone limitrofe). L'uomo, attualmente detenuto, è già stato condannato in via definitiva per associazione di tipo mafioso, e riportato altre condanne per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e omicidio aggravato dalle finalità mafiose. L'indagine patrimoniale ha consentito di accertare la natura illecita del denaro utilizzato dall'indagato per l'acquisizione dei beni immobili in sequestro, derivante dal coinvolgimento dello stesso nel contesto associativo e dal riciclaggio di ingenti somme di denaro provenienti dal traffico di sostanze stupefacenti nell'acquisto di immobili, nel Casertano e nella zona Vesuviana, nonchè dalla gestione delle attività economiche illecite poste in essere dall'organizzazione criminale, ed in particolare dalla gestione di una fiorente piazza di spaccio nel piano Napoli di Boscoreale. Le attività di Polizia Giudiziaria hanno portato al sequestro di circa 60 immobili tra appartamenti, garage e terreni e diversi rapporti finanziari riconducibili a Casillo e al suo nucleo familiare per un valore di 10.000.000 di euro.




NAPOLI: SCOMPARSI DUE PESCATORI IN MARE. AL VIA LE RICERCHE

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Napoli – Due persone sono scomparse in mare nel golfo di Napoli. La segnalazione alla Capitaneria di Porto è arrivata ieri pomeriggio, intorno alle 16.30, dai parenti che non li hanno visti rientrare. Da ieri e anche questa mattina sono in corso le ricerche della Capitaneria di Porto di Napoli: impegnate tutte le motovedette degli uffici del golfo, Castellammare di Stabia, Pozzuoli, Ischia e Capri, e un elicottero dei Vigili del fuoco in perlustramento aereo. Ieri sera ha supportato le operazioni un mezzo dell'Aeronautica. I due sono pescatori sportivi che abitualmente affittano una piccola imbarcazione a Borgo Marinari, nello specchio d'acqua che bagna Castel dell'Ovo a Napoli. Proprio a bordo della piccola imbarcazione i due sono usciti ieri per una battuta di pesca, presumibilmente non dirigendosi troppo lontano da Castel dell'Ovo anche considerate le modeste dimensioni della barca. Le condizioni meteomarine al momento della scomparsa erano ottimali: assenza di vento, mare calmo e visibilità ottima.




NAPOLI: 500 MILA BIGLIETTONI FALSI SERIE NUOVA EUROPA

Redazione

Napoli – La Guardia di Finanza ha sequestrato oltre 500mila euro falsi a un 39enne milanese, bloccato al termine di un inseguimento nelle strade di Casoria (Napoli). A.F. è stato notato alla guida dell'auto dai militari in servizio di perlustrazione del territorio; affiancato dai finanzieri che gli hanno intimato l'alt, il 39enne ha risposto dando il via a una fuga ad alta velocità che si è conclusa dieci minuti dopo con uno speronamento all'auto delle Fiamme Gialle. Dopo aver immobilizzato il fuggitivo ed effettuato le perquisizioni di rito sulla persona e sull'auto, sono state ritrovate all'interno del bagagliaio 4 scatole di cartone contenenti oltre 500mila euro nel taglio da 10. Gli accertamenti effettuati sulle banconote hanno permesso di constatarne la pregevole fattura, in grado di ingannare facilmente chiunque ne fosse venuto in possesso. A stupire i finanzieri non tanto l'importo quanto il fatto che si tratta di banconote false della nuova serie Europa introdotta dalla Bce appena dal settembre 2014, con nuove caratteristiche di sicurezza proprio per contrastare il fenomeno del falso ampiamente diffuso in tutti i Paesi dell'Unione. Si tratta del primo sequestro di banconote della nuova serie mai effettuato in Europa e, secondo la Guardia di Finanza, è indicativo che sia avvenuto nell'hinterland partenopeo dove la produzione italiana di banconote false meglio nota come «Napoli Group» ha radici storiche. L'arrestato è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha assunto la direzione delle indagini.




NAPOLI, PIAZZA DANTE: CONCERTO DI BENEFICENZA PER LA PICCOLA VITTORIA AFFETTA DA SMA 1

di Ch. Mo.

Napoli – “Un disabile che si interessa di Vittoria” : laddove mancano le istituzioni, arriva il buon senso e la solidarietà del cantante napoletano Alfredo Della Volpe. Dopo aver conosciuto la storia di Vittoria, la piccola di Marano di appena venti mesi affetta da Sma 1 che da un anno lotta per la sopravvivenza, infatti, Alfredo ha deciso di dedicarle ampio spazio nella serata da lui stesso organizzata in favore di tutti i disabili napoletani.

 

Sabato 5 dicembre, alle ore 17,30, si terrà la manifestazione “Canta Napoli”, alla sua prima edizione, che, vedrà alternarsi sul palco della bellissima Piazza Dante numerosi comici e cantanti napoletani che hanno fatto la storia della musica partenopea.


La serata di beneficenza sensibilizzerà la raccolta fondi per sostenere la battaglia legale che la famiglia De Biase sta conducendo in California, stato in cui risiede la casa farmaceutica Isis Pharmaceuticals, per assicurare la somministrazione di un farmaco salvavita alla piccola Vittoria, affetta da Sma 1.


Angelo di Gennaro, Anna Valente, Antonello Rondi, Antonio Buonomo, Gianni Sacco, Nicola Turco, Lino Capozzi, Mauro Caputo, Rita Siani, Gino De Maria, Alfredo Della Volpe si esibiranno con alcuni brani di repertorio dinanzi ad una platea, si spera, numerosissima. Presenti alla manifestazione anche alcune associazioni vicine ai disabili. A condurre la serata sarà Savio Morelli.


Non mancheranno infine le sorprese : saranno raggiunti telefonicamente Tullio De Piscopo, Enzo Gragnaniello, Pino Mauro e Mauro Trevi, interessati a manifestare la propria vicinanza e la propria sensibilità verso una causa così tanto importante.




NAPOLI, MORTE DE FILIPPO: È LUTTO CITTADINO

Redazione
Napoli
– Si terranno lunedì 30 novembre a Roma i funerali di Luca De Filippo, l'attore figlio di Eduardo scomparso venerdì scorso all'età di 67 anni. Le esequie, in forma laica, si svolgeranno nel teatro Argentina. Alle onoranze funebri sono attesi diversi esponenti del mondo dello spettacolo, della cultura e della politica. In rappresentanza del Comune di Napoli saranno presenti l'assessore alla Cultura Nino Daniele e il Gonfalone. L'Amministrazione di Palazzo San Giacomo ha stabilito dunque per domani il lutto cittadino. Il sindaco de Magistris ricorderà l'attore con un intervento nel corso della seduta del consiglio.




NATALE A NAPOLI, FOLLA RECORD IN STRADA: AL VIA CORSA AI REGALI

Redazione
Napoli
– Complice la splendida giornata di sole, in moltissimi questa mattina si sono riversati in strada, per dare una prima occhiata ai negozi in vista delle festività natalizie. L'ultima domenica di novembre ha dato dunque il via alla corsa ai regali. Un fiume in piena che ha riempito le zone dello shopping, tra via Toledo, via Chiaia e via Dei Mille. La maggiore affluenza, però, si è registrata a San Gregorio Armeno: un'affluenza record a meno di 30 giorni dal Natale.