Montefiascone, falsano la documentazione per prendere il reddito di cittadinanza

I Carabinieri della Stazione di Montefiascone unitamente ai
Carabinieri del NIL di Viterbo hanno scoperto e denunciato due
persone, entrambe residenti in quel comune, uno italiano ed uno di
origini albanesi, che attestando il falso nella documentazione per
ottenere il reddito di cittadinanza, uno omettendo di dichiarare di
essere pregiudicato oltre ad occultare altri redditi percepiti, e l’ altro
soggetto non dichiarando anche lui i redditi percepiti, ed entrambi
hanno prodotto documentazione mendace per la residenza, sono
riusciti ad avere dallo stato oltre 27.000 euro di reddito. Scoperti
sono dunque stati denunciati dai Carabinieri della stazione cha
hanno avviato la procedure per sospendere l’ erogazione del
beneficio.




Montefiascone, sventata rete di spacciatori adolescenti

MONTEFIASCONE (VITERBO) – I Carabinieri della Stazione di Marta unitamente al NORM della Compagnia di Montefiascone durante la tarda serata di sabato hanno dato esecuzione a quattro provvedimenti di perquisizione domiciliare nei confronti di tre giovanissimi ed un minorenne che nei giorni precedenti erano stati attenzionati con mirati servizi di osservazione e controllo perché sospettati di avere creato una rete di spaccio di droghe leggere nei confronti di giovanissimi assuntori anche minorenni; le perquisizioni infatti hanno dato evidenza positiva permettendo ai carabinieri di sequestrare vari grammi di marijuana oltre a bilancini elettrici di precisione materiale per confezionare la droga. Al termine delle attività investigative i 4
giovani tra cui un minore sono stati denunciati per spaccio alla Procura della Repubblica di Viterbo che ha emesso i decreti di perquisizione




Montefiascone, giallo sulla morte di Aurora: aveva solo 17 anni

MONTEFIASCONE (VT) – S’infittisce il giallo intorno alla drammatica morte di una giovane ragazza di Montefiascone (Viterbo), Aurora Grazini di 17 anni che ieri mattina è stata trovata morta nel suo letto dai genitori.

La giovane, colta da un malore, si era rivolta al pronto soccorso di Belcolle e lì è stata dimessa. I familiari hanno subito avvertito i sanitari e i carabinieri, accorsi immediatamente. La Procura di Viterbo procede per omicidio colposo. Il procedimento, coordinato dal Procuratore Paolo Auriemma, è al momento contro ignoti.

Nella casa di Aurora sono arrivati un medico rianimatore e l’eliambulanza è atterrata vicino la villetta, in località Fiordini. Ma i tentativi di rianimare la giovane sono stati vani. ​Gli inquirenti hanno disposto l’autopsia che verrà svolta martedì all’ospedale di Viterbo.

«È stato immediatamente disposto dal Sistema sanitario regionale l’audit clinico sul decesso della giovane. L’Azienda sanitaria di Viterbo è a completa disposizione dell’autorità giudiziaria per stabilire le cause del decesso». Lo dichiara in una nota l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Aurora Grazini era stata visitata più volte negli ultimi giorni da personale medico. Quello al pronto soccorso di Belcolle, ospedale del capoluogo, sarebbe stata l’ultimo di una serie di controlli, dopo varie crisi di pianto e di panico accusate nell’ultimo periodo. Dopo le verifiche al pronto soccorso Aurora era stata rimandata a casa.

Aurora frequentava il terzo anno dell’indirizzo ragioneria all’istituto superore Dalla Chiesa di Montefiascone. Per diverso tempo ha avuto una relazione con un giovane più grande, terminata da qualche settimana. Una rottura che la giovane non avrebbe accettato: da qui i malori più volte manifestati e una evidente perdita di peso.

La famiglia di Aurora è molto conosciuta a Montefiascone. Ha un sorella maggiore e i genitori sono separati, il padre è impiegato da anni in un’azienda del caffè a Marta. In un primo momento, questa mattina dopo aver appreso la notizia del decesso, a Montefiascone si è ipotizzato di bloccare la sfilate del carnevale. «Si terrà regolarmente e durante la manifestazione ricorderemo Aurora – ha poi fatto sapere Massimiliano Pieretti, presidente dell’associazione carnevale montefiasconese -. Lo abbiamo deciso in accordo con la sua famiglia». L’evento sarà dedicato alla 17enne Aurora.




Montefiascone, Compagnia Carabinieri: raffica di denunce nel fine settimana

 

Red. Cronaca

 

MONTEFIASCONE (VT) – I militari della locale Stazione hanno accertato la responsabilità nel reato di “Sottrazione e trattenimento di minore all’estero” a carico di un soggetto 32/enne di nazionalità ucraina. Lo stesso aveva intrattenuto una relazione sentimentale con una donna di Montefiascone dalla quale è nata una bambina. La coppia decise tre anni fa di trasferirsi in Ucraina; tuttavia dopo la fine del rapporto, la donna è dovuta rientrare in Italia. Da quel momento, circa sei mesi fa, l’ex compagno le ha impedito ogni contatto anche telefonico con la figlia. Per tale motivo la donna ha deciso di richiedere con una denuncia l’intervento delle Istituzioni. Inoltre sempre nel territorio di Montefiascone i militari hanno rintracciato un uomo anziano, 61/enne, invalido, che non era più rientrato a casa creando ansia e preoccupazione da parte dei familiari; lo stesso veniva trovato dai  Carabinieri in servizio di pattuglia mentre percorreva a piedi una strada rurale tra Bolsena e Montefiascone in buone condizioni di salute ma disorientato.


I militari della Stazione di Bagnoregio hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo due giovani trentenni per il reato di lesioni personali in concorso commesso ai danni di un rumeno di 26 anni.
A causa di una lite all’interno di un bar scaturita per futili motivi, i due aggredivano a pugni il malcapitato che riportava lesioni personali consistenti in “trauma cranico non commotivo e trauma contusivo emicostato destro” con prognosi di 4 giorni.


Ad Acquapendente il personale della Stazione ha deferito all’Autorità Giudiziaria un 27/enne
responsabile del reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti; veniva accertato infatti che lo stesso si era messo alla guida dell’autovettura di sua proprietà avendo prima assunto dell’hashish.
 




MONTEFIASCONE: RAPINATRICI PICCHIANO COMMESSA NEGOZIO ABBIGLIAMENTO

Redazione
Montefiascone (VT)
– I Carabinieri della Compagnia di Montefiascone, nell’ambito dei servizi coordinati dal Comando Provinciale di Viterbo per arginare il fenomeno dei furti, ha messo a segno un’altra importante arresto per rapina.

Ieri all’interno di un negozio di abbigliamento di Montefiascone, due donne rispettivamente di 41 e 25 anni di origine dominicana, entrambe con pregiudizi penali specifici, si sono introdotte all’interno dell’esercizio commerciale e girando tra gli scaffali hanno iniziato ad asportare capi di abbigliamento nascondendoli. Nella circostanza la proprietaria e la commessa si sono accorte dell’atteggiamento delle due donne ed hanno chiamato il 112. Nel frattempo girando per il negozio hanno colto in flagranza le due dominicane mentre nascondevano dei pantaloni nelle borse e le hanno fermate. Le due malviventi prese con le mani nel sacco hanno reagito iniziando a strattonare e picchiare la commessa, fortunatamente senza causarle lesioni e poi hanno tentato di fuggire raggiungendo l’autovettura parcheggiata nelle vicinanze. Non sono riuscite nel loro intento per l’arrivo dei militari dell’Arma che prontamente le hanno bloccate e tratte in arresto per rapina impropria. All’interno dell’auto i militari hanno poi rinvenuto quattro paia di occhiali da sole ancora imballati, due confezioni di profumo ed un coltello del genere proibito.

Dopo le formalità di rito le due donne, residenti a Viterbo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono state dichiarate in arresto e tradotte presso le proprie abitazioni in regime degli arresti domiciliari. Sono in atto gli accertamenti per stabilire dove sono stati sottratti i profumi e gli occhiali rinvenuti in auto.
 




MONTEFIASCONE: UBRIACO, CON NUMEROSI PRECEDENTI PENALI, PICCHIA LA MOGLIE

Redazione
Montefiascone (VT)
– I Carabinieri della Stazione di Montefiascone hanno ieri tratto in arresto un uomo 42nne per maltrattamenti in famiglia. I militari, durante il normale servizio sono stati chiamati da alcuni passanti che udivano grida dall’interno di una abitazione. Giunti sul posto hanno constatato che l’uomo, già gravato da numerosi precedenti penali, in evidente stato di ebbrezza, continuava a colpire la moglie con calci e la insultava con improperi vari anche davanti ai militari dell’Arma.

Nella circostanza la donna dichiarava di voler denunciare il marito anche per le pregresse violenze subite nel corso degli anni.Formalizzato l’atto con la donna aggredita i militari dichiaravano in stato d’arresto il 42nne per maltrattamenti in famiglia continuati. L’arrestato  è stato poi tradotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, presso la casa circondariale di Viterbo.
 




MONTEFIASCONE, PERIODO CALDO PER LA POLITICA LOCALE.

di Gennaro Giardino

Montefiascone (VT), riceviamo è pubblichiamo la seguente nota a firma di Massimiliano Sambin

In questi giorni è una costante veder nascere nuovi gruppi politici,vedere vecchi partiti riunirsi per i tesseramenti,incontri segreti modello "massonerie" .
 La parola d'ordine è "venite a conoscerci e presentateci i vostri problemi".

Degna di lode la volontà di fare qualcosa per il paese e per il prossimo ma ad un anno e mezzo dalle prossime elezioni e dopo che questa amministrazione ha portato al declino l'intera comunità mi sembra che più che un aiuto per la cittadinanza sembra una campagna politica anticipata.
 
Non entro nel merito di chi crea gruppi ma entro nel merito per dire che di problemi ce ne sono molti,molte persone sono alla fame,le difficoltà economiche sono all'ordine del giorno e il paese aveva bisogno di sostegno come i suoi cittadini già da prima.
 
Possibile che in tre anni e mezzo non si è sentita una parola nei confronti di questa amministrazione?
 
Non si è entrati in merito nell'aspetto economico,nei lavori pubblici,sull'ospedale,sull'appalto dei rifiuti,su cobalb,su talete.
 
Non c'è bisogno di essere dei gruppi politici per esporre i problemi o reclamare il dovuto,basta essere dei cittadini e chiedere quello che spetta per legge e segnalare le eventuali anomalie o la non trasparenza per quanto riguarda la cosa pubblica.
 
Ovviamente non ci devono essere solo reclami ma ci devono essere anche delle proposte e le proposte possono essere presentate anche se in questo momento chi amministra è contrario alle ideologie politiche dei nuovi gruppi.
 
Presentare delle proposte è cosa giusta perchè quello che si và a proporre è a favore della cittadina tutta e non c'è bisogno di presentare delle proposte solo a campagna elettorale aperta perchè il paese vive 365 giorni all'anno e i cittadini hanno bisogno di qualsiasi cosa per tutto l'anno.
 
Sicuramente altri gruppi nasceranno e al momento delle votazioni ci saranno degli accordi tra più gruppi.
 
Spero per il paese che i prossimi che entreranno a gestire la cosa pubblica lo faccia nel miglior modo possibile e che amministri il paese anche con i suggerimenti dell'opposizione e dei cittadini.
 
Fare campagne elettorali è facile,basta seguire l'onda del dissenso e molte persone si avvicineranno ma è quando si và ad amministrare che i problemi cominciano a nascere soprattutto se si trovano difficoltà nel portare avanti il proprio programma.
 
Il mio consiglio è di non esagerare con le idee ma di prenderne alcune fattibili e portarle avanti e queste idee devono essere solo ed esclusivamente a favore della cittadina.
 
Ovviamente ricordo anticipatamente che chiunque salirà sul colle le prossime elezioni sarà sempre super visionato dall'associazione dove sono presidente.
 
 




MONTEFIASCONE, SAMBIN: “RIFIUTI UNA CULTURA” DUBBI DI NUOVA DEMOCRAZIA ITALIANA SUL PORTA A PORTA.

Montefiascone (VT) riceviamo e pubblichiamo una nota di Massimiliano Sambin  

Giornalmente seguiamo l'evolversi della situazione del porta a porta e giornalmente dobbiamo far notare che per quanto i politici locali dicono che funziona benissimo noi possiamo confermare il contrario.
Sono passati ormai quasi cinque mesi da quando è iniziato il servizio e per prima cosa ricordiamo che gli operai neo-assunti lavorano con contratti "deficitari" e poco rispettosi.
Un anomalia che troviamo riguardo la raccolta è ancora la grande difficoltà nel differenziare nel modo corretto e questo lo si evince anche nelle scuole come da foto allegate.
Le foto testimoniano il fatto che tutto viene inserito alla meglio e non viene differenziato nel modo giusto.
Purtroppo questo non accade in un unica scuola ma è un pò generalizzata la cosa.
Circa un anno fà dicevo di fare degli incontri nelle scuole per insegnare quale era il metodo che stava per essere introdotto ma purtroppo le mie parole non sono state prese in considerazione (di che stupirci?).
Altre anomali le troviamo nei posti pubblici (giardini) dove dovrebbero esserci i vari secchi che dovrebbero servire per la suddivisione dei rifiuti ma purtroppo anche questo servizio ancora non è in essere ed era stato ricordato da alcuni cittadini di adoperarsi in questo senso.
Purtroppo questo problema lo troviamo anche nei posti di rilevanza storica come la "Rocca dei Papi" dove i rifiuti sono buttati come capita.
Qui nasce la domanda:ma se è lo stesso comune che non si impegna nel far funzionare il servizio nel migliore dei modi come può lo stesso richiedere il massimo supporto dei cittadini?
Un altra anomalia la troviamo all'isola ecologica,che di ecologico ormai non ha più nulla,la stessa infatti sembra ormai diventata una piccola "Malagrotta" (famosa discarica romana) dove la puzza la fà da padrona e dove la ASL credo debba intervenire per salvaguardare la salute dei dipendenti.
Oltretutto la stessa isola ecologica è ancora il parcheggio dei mezzi della Viterbo Ambiente e da dichiarazioni del consigliere Renato Trapè,durante un consiglio comunale, la stessa nel mese di settembre avrebbe portato i mezzi in un altro luogo.
Ovviamente l'isola ecologica è ancora funzionale per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti ingombranti ma c'è una certa pericolosità in quanto ci sono sempre dei mezzi in movimento e ci dovrebbero almeno essere delle regole precise da rispettare ma questo sembra che non avviene perchè spesso i cittadini sono costretti ad andare a svuotare loro i mastelli nella stessa isola con conseguente "ingorgo".
Nelle foto allegate abbiamo inserito anche l'orario dell'isola ecologica dove troviamo gli orari ed alcune regole e notiamo una cosa anomala e cioè le due regole:"Dare precedenza ai pedoni e Dare precedenza ai mezzi d'opera",come si fà ad avere una sicurezza se già nelle regole notiamo un indecisione?
Un ultima annotazione la voglio fare riguardo il sistema che a dire di esperti è ormai passato e la tecnologia ha fatto passi avanti ma soprattutto voglio ricordare che nelle giornate ventose spesso i mastelli vengono spinti lontani dal posto dove sono stati depositati e questi mastelli possono diventare pericolosi se nel mentre passa un mezzo a due ruote o se le persone alla guida si distraggono o fanno virate improvvise per evitarli,oltre il fatto che si aprono con conseguente scarico del materiale al suo interno (anche questa cosa era stato detto che non accadeva),
Ovviamente dobbiamo mettere anche in conto le varie problematiche che seguiranno nelle giornate piovoso o con la neve,gli operatori dovranno comunque raccogliere i rifiuti salendo e scendendo dal mezzo prendendo conseguentemente acqua,neve e vento con conseguenti ipotetiche malattie.
La raccolta meccanica dei rifiuti era stata introdotta anche per evitare varie malattie croniche legate a questo servizio e questo accadeva circa venticinque anni fà.




MONTEFIASCONE, NUOVA DEMOCRAZIA ITALIANA DUBBIOSA SULLE SCELTE DEL PD VITERBESE

di Gennaro Giardino

Montefiascone (VT), tramite la stampa locale sono venuto a conoscenza che un personaggio locale è entrato nel direttivo provinciale del PD.
 Fino a qui sarebbe tutto normale fino a quando vieni a sapere che la persona in questione militava qualche tempo prima nella giovane Italia che non mi sembra assolutamente sia di centro sinistra.
 
Andando a visionare cosa avesse fatto sul territorio notiamo il buio più totale,quindi deduco che per entrare nel direttivo provinciale di questo partito non servono esperienze sul campo ma personaggi dietro che ti spalleggiano e sappiamo anche chi sono.
 
Nell'articolo in questione loda il buon operato del Sindaco pro-tempore Cimarello e qui mi vengono ulteriori dubbi sulle capacità politiche di questa persona e mi domando cosa ha notato di positivo in questa amministrazione e nello specifico nel sindaco.
 
Facendo un attenta analisi vengo a conoscenza che il Sindaco Cimarello ha preso l'aspettativa nel comune dove fà il geometra (Capodimonte) e dove lo stesso è contestatissimo come è contestatissimo sul Colle Falisco.
 
Facendo una serie di ricerche vengo a conoscenza anche che le due persone citate hanno intenzione di presentarsi per le prossime Provinciali (con che coraggio mi viene pensato) e c'è la possibilità che vengano portati "in pompa magna" considerando che tra i candidati Presidenti della provincia inerenti il PD il Cimarello è l'unico Renziano come lo stesso per l'altra persona.
 
La persona che è entrata ora nel direttivo del PD era anche membro del coordinamento provinciale di FareAmbiente fino a poco più di un anno fà e l'unica cosa che ha fatto dopo essere stato fatto uscire dal coordinamento per scarso rendimento e denigrare il Movimento e metterlo in contrasto con con l'ARPA Lazio perchè il Movimento Ecologista Europeo,dove sono Segretario,ha segnalato alla Procura di Viterbo e la Forestale le varie problematiche legate alla salute del Lago di Bolsena.
 




MONTEFIASCONE, MASSIMILIANO SAMBIN “OSPEDALE A RISCHIO CHIUSURA E DENIGRATO”

Riceviamo e pubblichiamo la seguente  nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin 
 
Torniamo con veemenza dopo pochi giorni sul problema ospedale e lo facciamo con cognizione di causa.
Qualche giorno fa è uscito il piano riorganizzativo da parte della regione Lazio riguardo la sanità. Come da programma prestabilito è successo o sta succedendo tutto quello che sapevamo,tutti gli altri ospedali della provincia hanno avuto il loro o mantenuto quello che avevano e a Montefiascone il nulla.
Assolutamente non siamo contrari al fatto che gli altri ospedali mantengano o migliorino,anzi facciamo i complimenti ai sindaci delle zone interessate e alle loro amministrazioni.
Purtroppo non possiamo dire la stessa cosa del sindaco di Montefiascone e della sua giunta che è completamente assente per il problema e che non ha mai detto una parola riguardo lo stesso se non nel 2011 come ricordavo in un altro articolo ma in quel periodo si erano appena insediati ed era palese vederli.
Negli ultimi periodi si sono affacciati per ematologia con una  promessa di essere celeri nell'apertura ma come per le altre cose abbiamo solo sentito parole e non fatti.
I cittadini sono stanchi di sentire promesse campate in aria,uno perchè hanno partecipato economicamente per ematologia e secondo perchè un ospedale funzionante in zona è importante e i cittadini ne sono consapevoli,molto meno consapevoli lo sono gli amministratori da quello che sembra.
La situazione dello stesso la si evince da subito dalla mancanza del cartello all'ingresso come si evince dalle foto allegate e cioè la "H" la quale indica la struttura o presidio che dir si voglia.
Dopo possiamo notare la grande incuria che persiste nello stesso e cioè mancanza di pulizia dalle erbacce e potatura alberi.
Andando a visionare la struttura possiamo notare l'ingresso che è ormai vetusto e che ha bisogno di un aggiornamento.
Si nota la grande differenza tra la parte dove deve essere ospitata ematologia e l'altra parte della struttura.
L'intonaco nei cornicioni che ormai è quasi tutto tolto,la vernice nelle pareti che ormai è tutta rialzata,tapparelle fuori guida,zanzariere divelte.Nel corridoio esterno tra una struttura e l'altra si notano tante erbacce,notiamo dei calcinacci e dei sanitari che sono li da dopo la ristrutturazione di ematologia come per altri materiali che troviamo nei vari "androni"
Cosa non di poco conto è anche il fatto che i tetti della struttura sono ormai diventati l'habitat naturale per piccioni e cornacchie e ovviamente anche per i loro escrementi,saremmo curiosi di sapere in che condizioni sono i canali di gronda,i discendenti o alcune parti del tetto.
Purtroppo sta succedendo l'irreparabile e sta succedendo con la compiacenza di questa amministrazione,lo si nota anche dal fatto che in questi giorni nella struttura cera un solo ricoverato.
Ci rendiamo conto che un ospedale con una portata di circa trenta letti è ridotta ai minimi termini?
Non è accettabile una cosa del genere e non è rispettosa nei confronti sia dei cittadini di Montefiascone e sia nei confronti dei cittadini dei paesi limitrofi che trovavano una sicurezza in questa struttura e nei suoi dipendenti.
Non faremo orecchi da mercante e continueremo a monitorare il tutto e non neghiamo il fatto che potremmo organizzare anche delle manifestazioni da prima per l'ospedale e poi per questa giunta che merita rispetto per come lo sta dando alla sua cittadinanza.
Ovviamente le manifestazioni non saranno "toccata e fuga" ma costanti e durature fino a quando non vedremo cose concrete.



MONTEFIASCONE, CIMITERO E PROGETTAZIONI:PRIMA TERMINARE IL CANTIERE INVECE DI APRIRNE UN ALTRO.

di Gennaro Giardino

Riceviamo e pubblichiamo la seguente  nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin 
 
Montefiascone, sono passate le commemorazioni e in questi giorni in un giornale locale è uscito un articolo dove si evince che sono state individuate nuove aree tra il nuovo e vecchio cimitero e proprio per questo articolo abbiamo pensato bene di ritornare ad un anno di distanza nello stesso per visionare come sono andati a finire i lavori del nuovo cimitero che ora sono gestiti dall'azienda IR.CO srl…
L'hanno scorso sempre di questi tempi ho fatto notare una serie di situazioni riguardo il cimitero nuovo e ho fatto notare le tante cose che non andavano bene compresi gli impianti elettrici.
In quel periodo intervenne il rappresentate e segretario locale del partito democratico nonchè consigliere di maggioranza e responsabile dell'andamento dei lavori cimiteriali e disse che erano in programma una serie di cose compresi gli impianti di illuminazione che venivano fatti con luci a led per il risparmio energetico oltre le tante belle parole per il termine lavori della stessa zona nuova del cimitero.
Da qui iniziamo una serie di precisazioni al riguardo e partiamo proprio dall'illuminazione che è la stessa di un anno fà.
Dalle foto pubblicate posso  far notare l'ingresso completamente spoglio,nessun fiore e nessuna composizione in memoria dei defunti da parte dell'amministrazione(le foto sono state scattate il giorno due novembre).
Entrando nella parte nuova noto da subito che il cantiere è ancora in essere e con lui tutte le insicurezze e le pericolosità del caso.
Faccio notare come una copertura di un cimitero nuovo sia fatta con del plexiglass e che lo stesso ha già dei chiari segni di degrado e a nostro parere (conoscendo il materiale) tra meno di due anni lo troveremo divelto e in giro per tutto il cimitero con tutte le pericolosità del caso.
Un altro bel problema salta all'occhio ed è lo stesso dell'anno passato e sono le fontanelle di cui una è stata "incamiciata" con un tubo di plastica e riempita di cemento (scandalosa da vedere) ed altre che sono ancora posticce e tenute su dei tondini in ferro (tipici delle armature del cemento armato) molto pericolosi e senza il "fungo" (cappellotto in plastica) come protezione,quando costeranno mai delle fontanelle in ghisa?
Troviamo come l'anno passato una scatola di derivazione,dove passano cavi elettrici,completamente rotta e questo mi fà capire che dall'anno passato niente o poco è stato fatto visto che la situazione è peggiorata e il "cablaggio" dei fili è praticamente scoperto.Noto anche che in alcune parti il "corrugato" (tubo in plastica dove passano cavi elettrici) sono praticamente scoperti come lo sono in alcuni punti anche i fili elettrici.
In alcuni punti le scatole di derivazione sono posticce o addirittura posizionate in terra,si potrebbe dire che per le intemperie non ci sono problemi perchè sono a tenuta stagna ma è facile calpestarle perchè le si trovano intorno le "cappelle".
Noto sempre nella zona nuova che un lavoro fatto male,e da me ripreso lo scorso hanno,non è stato ripristinato come si deve ma è stato solo coperto con una lamiera dello stesso colore del canale di scolo acque piovane (veramente brutto a vedersi).
Continuando il giro trovo ulteriori anomalie tra cui un tubo in "pvc" tagliato a metà e messo come scolo per le acque piovane sotto un discendente.
Un pò più distante si vede sempre un tubo in "pvc" per recupero acque piovane che è collegato a un discendente in lamiera il quale scarica in terra anche se a circa due metri c'è la "caditoia" e questo problema lo trovo anche in altri punti.
L'ungo il muro perimetrale del cimitero nuovo troviamo ancora e in modo pericoloso le parti affioranti dei "distanziatori" (quelle che si usano per distanziare i pannelli gialli per l'armatura in cemento) e anch'essi sono li dal tempo dei tempi e vicino una fontanella anch'essa posticcia.
Affacciandomi dal muro noto che ci sono ancora dei calcinacci da smaltire.
Da tutto questo si evince che le belle parole del segretario locale del PD non hanno portato giovamento e che il cimitero nuovo ha bisogno di essere ultimato e messo in sicurezza il prima possibile e vogliamo anche ricordare il grande errore riguardo le misure dei loculi che spesso non riescono ad ospitare i nostri cari defunti perchè troppo piccole.
Una cosa la voglio far notare perchè ci tengo,voglio fare i complimenti ai dipendenti dello stesso,il cimitero rispetto l'anno passato è pulito e nel complesso ordinato il che vuol dire che gli operai si sono dati veramente da fare.
Nella speranza che presto venga ultimata la zona nuova chiedo di desistere nel cercare di cantierizzare altre zone,sarebbe a mio parer una cosa al momento inutile.