MONTEFIASCONE, MASSIMILIANO SAMBIN "DIAMO SICUREZZA ECONOMICA AI DIPENDENTI NEO ASSUNTI"

Riceviamo è pubblichiamo la seguente nota del presidente "Nuova Democrazia Montefiascone" Massimiliano Sambin
 
Montefiascone (VT) –   "L'associazione Nuova Democrazia Italiana è venuta a conoscenza di un problema riguardante i dipendenti neo assunti dell'azienda che ha vinto l'appalto del porta a porta a Montefiascone.
Domani (30/12/2014) è in programma un incontro tra il Sindaco Cimarello,i rappresentanti dell'azienda e i dipendenti.
Sentendo le prime parole abbiamo da subito pensato che finalmente si definiva la situazione riguardo gli operai e i loro contratti così da inserire gli stessi a tempo indeterminato e dargli quella sicurezza economica di cui hanno bisogno.
Purtroppo non è così,sembra che l'azienda abbia deciso di licenziare tre dipendenti (non è dato sapere quali).
Questa notizia ci sorprende per una serie di motivi:il primo è legato al fatto che questi ragazzi non hanno mai avuto un contratto serio,prima un assunzione di tre mesi e poi di un mese (ricordiamo che il porta a porta è iniziato a giugno),il secondo perchè quando nelle frazioni l'amministrazione comunale faceva gli incontri con i cittadini per spiegare il funzionamento dicevano palesemente che il costo di tale servizio aumentava per i cittadini anche in base al fatto che venivano assunte dodici persone,ovviamente contestammo anche le modalità di assunzioni dichiarando palesemente una "parentopoli".
Malgrado tutta questa serie di notizie e varie opposizioni fatte anche tramite la stampa si continuava a gestire il servizio in modo anomalo.
Ora ci viene il dubbio che tutte queste tipologie di assunzioni e vari contentini siano serviti esclusivamente per tranquillizzare le acque e far finire nel "dimenticatoio" le varie situazioni ma credo abbiano fatto un grave errore,noi siamo sempre sul territorio e sempre attenti a tutte le situazioni che giornalmente si manifestano.
Ci viene anche un altro dubbio,considerando le modalità iniziali non è che le amicizie o la parentela possano far decidere chi debba rimanere e chi debba andare via?
Di una cosa siamo certi,con meno operai il servizio troverà di sicuro alcune problematiche e crediamo che il personale debba rimanere in essere per garantire la perfetta riuscita del servizio.
Siamo venuti anche a conoscenza della "disperazione" per quanto riguarda i licenziamenti e la possibilità di gesti estremi da parte di alcuni ma credo e speriamo che questo sia solo un sentimento negativo legato alla situazione.
Malgrado tutto diciamo a tutti gli organi di stare attenti per qualsiasi decisione decidano perchè malauguratamente ci fosse del vero su quanto si vocifera li terremo responsabili di qualsivoglia gesto."