CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), CAPITAN PALMIOLI: «MERITEREMMO UNA DELLE PRIME TRE PIAZZE»

Redazione

Monte Compatri (Rm) – E’ un momento un po’ complicato per il Città di Montecompatri, quinta forza del girone H di Seconda categoria. Dopo un inizio sprint e dopo aver comandato a lungo la classifica, la squadra del presidente Tonino Raspa è incappata in una serie di tre sconfitte consecutive (l’ultima quella casalinga con la Dinamo Labico per 1-0) che l’hanno allontanata dalla vetta. Il periodo è coinciso, guarda caso, con l’assenza di capitan Emanuele Palmioli, difensore centrale (all’occorrenza anche centrocampista) di grande esperienza avendo giocato a lungo in categorie importanti (prima la D con la Lupa Frascati e poi quattro anni di Eccellenza ad Artena). «Ho avuto un problema muscolare e ancora devo smaltirlo del tutto. Per domenica sarebbe un rischio tornare in campo, vedremo». I biancoverdi sono attesi dal duro esame sul campo dell’Atletico 2000 primo in classifica. «Sarà la prima di un trittico di gare complicate che prevede pure la sfida al Montefortino e quella al Real Valmontone, attuale seconda forza del girone – osserva Palmioli – Bisognerà vedere cosa riusciremo a fare anche per capire le nostre prospettive stagionali: purtroppo le tre recenti sconfitte rendono la corsa ai primi due posti un po’ più complicata, ma il terzo posto sembra più alla portata e crediamo di meritarlo». Il capitano del Città di Montecompatri prova a spiegare i motivi degli ultimi passaggi a vuoto della squadra. «Indubbiamente qualche assenza ci ha condizionato anche perché, rispetto alle primissime della classe, forse abbiamo un organico meno profondo. Poi la sconfitta di Colonna, arrivata in una maniera abbastanza strana, ci ha un po’ condizionato dal punto di vista mentale. D’altronde questa squadra è nata in estate con l’arrivo di buona parte del gruppo che fece molto bene a Colle di Fuori un paio di stagioni fa, sempre con Maiolatesi allenatore. Non ci aspettavamo di poter essere competitivi come nella prima fase di stagione e forse abbiamo un po’ sofferto di vertigini – conclude Palmioli -, ma ora vogliamo tornare a fare punti».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), IL PRESIDENTE RASPA: «PROVEREMO A ENTRARE TRA LE PRIME TRE»

Redazione

Monte Compatri (Rm) – E’ tutta un’altra vita quella del Città di Montecompatri in questa stagione. La squadra, che milita nel girone H di Seconda categoria, sta vivendo una bella annata dopo quella piena di sofferenze del precedente campionato. I biancoverdi, infatti, sono attualmente al quarto posto in classifica, a sette punti dalla capolista Real Valmontone. «Il nostro obiettivo, a questo punto, è di cercare un piazzamento tra le prime tre – dice il presidente Tonino Raspa – Questo gruppo è stato rivoluzionato in estate e sinceramente non pensavamo che potesse essere così competitivo. La squadra e lo staff tecnico, composto da mister Cesare Maiolatesi e dal suo vice Fabrizio Brunetti, hanno trovato davvero ottimi equilibri e una quadratura importante. Peccato per le ultime due sconfitte che hanno un po’ frenato la nostra corsa, ma nelle ultime settimane abbiamo perso alcuni giocatori e la squadra deve averne risentito». Nel match casalingo di domenica scorsa, il Città di Montecompatri ha ceduto 3-1 contro la Futura nonostante l’iniziale gol di Alessio Tulletti. Mister Maiolatesi, però, non ha potuto schierare i vari Palmioli, Cascio, Verginelli, Vinci, Ferrante e Ivaldi e indubbiamente i biancoverde ne hanno risentito soprattutto alla lunga con la squadra ospite che nella ripresa ha pareggiato i conti e ribaltato il risultato. «La squadra deve giocare il più possibile palla a terra, sia per caratteristiche fisiche che ci penalizzano rispetto alle avversarie, sia per l’ottima qualità tecnica che riesce a esprimere». Il presidente Raspa, che a livello dirigenziale può contare sulla collaborazione del vice presidente Francesco Minotti e su quella del team manager Maurizio Dente, si proietta sulla prossima sfida. «Giocheremo ancora in casa, stavolta contro la Dinamo Labico per la prima giornata del girone di ritorno. All’andata perdemmo con tante recriminazioni soprattutto per alcune decisioni arbitrali: la nostra squadra è in grado di vincere questa partita anche per riprendere il cammino verso le posizioni di vertice».




MONTE COMPATRI, SCUOLA. AUMENTI DA CAPOGIRO: ECCO LA BEFFA PER I GENITORI

Redazione

Monte Compatri (RM) – L’inizio dell’anno scolastico ha portato a Monte Compatri numerose polemiche soprattutto per gli aumenti delle tasse scolastiche legate alla mensa, servizio trasporto scolastico e del servizio prescuola. Al tutto si aggiunge il vero “fattaccio”: la quota di compartecipazione economica che è stata chiesta ai genitori degli alunni della scuola materna comunale.

Le liste di attesa della scuola materna non si sono assottigliate, più di 50 bambini (quasi tutti di Laghetto) si trovano a dover trovare un’alternativa scolastica a quella di Monte Compatri. La compartecipazione economica  per l’accesso alla scuola materna comunale richiesta alle famiglie è pari a 50 Euro.

"Ci chiediamo perché si debba pagare questa tassa. L’amministrazione comunale di Monte Compatri continua a scaricare la responsabilità alla Regione Lazio, dicendo che non sono stati rinnovati i finanziamenti – spiega il segretario del Pd di Monte Compatri, Fausto Bassani. – Al sindaco bisogna far capire che la Regione Lazio non è un Ente di assistenza a comuni come quello governato da questo sindaco, incapace di programmare e risolvere un problema che ci affligge dal 2010. Marketta De Carolis, il soprannome affibbiato dai monticiani al primo cittadino, insieme alla sua giunta si prende sempre i meriti di quello che fanno (poco) per poi scaricare le responsabilità sempre al governo centrale (Renzi) o regionale (Zingaretti) per mancanza di capacità programmatica. Volevo ricordare, inoltre, che il sindaco immediatamente dopo l’approvazione del bilancio comunale aveva rassicurato che non ci sarebbero stati aumenti. Ma allora chi è il Pinocchio? Dov’è la programmazione tanto decantata dal sindaco e dall’assessore delegato? La coppia laghettana sembra essere andata in tilt. Interessante, infine, tutta questa attenzione ad Ansovini. Che sia il nuovo candidato della destra monticiana?”

Dal locale circolo del PD di Monte Compatri hanno inoltre aggiunto: "D’altra parte l’estate appena conclusa ha prodotto numerosi benefici alle associazioni che pullulano il territorio. Sono stati spesi circa 120.000 Euro (conti alla mano) in concerti, manifestazioni enogastronomiche e feste varie.

“Come dimenticare, poi i 10mila Euro destinati al concerto di Sandro Giacobbe – aggiunge il direttivo del Pd. – Con tutto il rispetto per la star, crediamo fosse opportuno reinvestire quei soldi ed utilizzarli per far risparmiare la tassa di accesso alla scuola materna. Del resto i conti sono facili: 50 bambini x 50 Euro x 9 mesi di scuola fanno circa 23.000 Euro, cifra che, però, non si riesce a trovare o non si vuole trovare”.

Eppure ce ne sono state di riunioni tra la fine di Agosto e gli inizi di Settembre tra l’assessore Ansovini e i genitori degli alunni. Il passaparola che ne è uscito è che il delegato alla scuola si è sempre difeso incolpando i tagli regionali e che soltanto grazie al Comune di Monte Compatri un figlio potrà essere iscritto a scuola ma con una piccola tassa, spalleggiandosi sul fatto che una scuola privata ha costi molto più alti.

Ma torniamo agli aumenti e facciamo un po’ di conti. La mensa, dal 2013 ad oggi, è aumentata del 64%; il servizio trasporto scolastico è aumentato dal 2013 ad oggi del 36%; il servizio prescuola è aumentato dal 2014 ad oggi del 60%. Un famoso giornalista italiano scrisse un giorno questa frase: “Ci sono bugie così ben raccontate che ci dispiace non credervi”. Ci dispiace non credere che a Monte Compatri tutto fili liscio come questa Amministrazione ci sta raccontando; la realtà, però, è davvero diversa."




MONTE COMPATRI: PRESI LADRI D'AUTO NIGERIANI

di Matteo La Stella
Monte Compatri (RM)
– I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Rieti hanno arrestato due 25enni nigeriani che depredavano ignari proprietari delle loro automobili, prima di apporre alle stesse una nuova targa per poi rivenderle.
Nel corso dell'attività mirata alla repressione dei furti d'auto, i Carabinieri in appostamento hanno notato strani movimenti all'interno di un'area privata in zona Monte Compatri, ai Castelli Romani.

Qui, i due 25enni, ospiti peraltro di un centro di accoglienza della capitale, erano impegnati ad aggirarsi tra i vari capannoni del lotto adibiti a deposti per poi caricare scatoloni e materassi all'interno di un container bianco. A questo punto i militari sono entrati in azione, bloccando entrambi i giovani. All'interno del container, nascosti dietro pile di scatoloni e materassi, i militari hanno rinvenuto 3 veicoli rubati a Roma tra l'aprile e il maggio scorsi:una Smart Fortwo, una Mini Cooper ed una Land Rover bianca, già “ritargata” con targhe risultate rubate ad un altro mezzo.

Gli uomini dell'Arma hanno trasferito i due 25enni all'interno del carcere di Regina Coeli, dove restano a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Anche i proprietari del lotto su cui giacevano i container, 2 pensionati con precedenti penali di cui uno giunto sul posto in concomitanza con l'intervento dei Carabinieri, sono stati denunciati a piede libero. I veicoli ed il container sono stati invece sequestrati




MONTE COMPATRI, IMU AGRICOLA: IL COMUNE PRONTO A RICORREREAL TAR

Redazione

Monte Compatri (RM) – Il Comune di Monte Compatri è pronto a ricorrere al Tar per veder riconosciuta la classificazione di ente totalmente montano e ottenere un’esenzione totale per l’Imu agricola, non solo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli.

“Il governo ha previsto l’esenzione dell’Imu agricola per i Comuni montani. – Dichiara il primo cittadino di Monte Compatri Marco De Carolis. – Purtroppo – prosegue De Carolis – Monte Compatri, pur figurando in questo elenco, viene classificato come ente parzialmente montano; per questo l’esenzione dell’imposta è prevista solo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli. Per gli altri, invece, il pagamento slitta al prossimo 10 febbraio 2015. L’amministrazione, però, è pronta a presentare un ricorso al Tar, affinché venga riconosciuta la classificazione totalmente montana per la nostra città e ottenere così una esenzione completa, e per tutti della tassa sui terreni”, lo dichiara in una nota il sindaco di Monte Compatri, Marco De Carolis".
 




MONTE COMPATRI, CAMPO SPORTIVO: IL MANTO COSTATO 72 MILA EURO SI E' DISSOLTO!

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Monte Compatri (RM) – Il manto del campo sportivo in erba naturale di Monte Compatri non c’è  più. Costato circa 72 mila euro si è dissolto nel giro di poco tempo.  L’Amministrazione Comunale di Monte Compatri decide per l’erba naturale.

Poi ci ripensa e prende la strada del sintetico. Nel frattempo il campo sportivo di Monte Compatri è inutilizzabile da tempo. Il Pd di Monte Compatri chiede trasparenza e un dibattito pubblico sul problema.

Ora occorre rifarlo con un nuovo aggravio sulle casse comunali. “C’è poco o forse tanto da dire sul metodo dell’amministrazione di centrodestra per dare ai monticiani qualcosa di fruibile a livello sportivo – attacca il segretario del Pd Fausto Bassani. – Anche il project financing non sembra funzionare. Chi paga l’ennesimo flop di questa giunta? O forse l’amministrazione di centrodestra fa uscire dal cilindro magico del Sindaco un nuovo progetto?”. Nel frattempo gli sportivi di Monte Compatri per usufruire di un campo da calcio, di una piscina o di una semplice palestra devono “appoggiarsi” ai comuni limitrofi. “I monticiani sono stanchi di chiacchiere che si rivelano sempre più solo ad effetto elettorale; basta confrontare il programma di questa amministrazione con quello realizzato nel settore sportivo – aggiungono i consiglieri di minoranza Pd di Monte Compatri Serena Gara e Silvio Lavagnini. – Non è solo una mancanza di idee ma anche di scelte non idonee a livello di gestione del campo sportivo. La perdita del manto erboso dopo poco tempo, costato migliaia di euro al cittadino, merita un approfondito esame delle responsabilità con un dibattito aperto con tutti i cittadini che devono sapere come sono andate veramente le cose. Da due mandati il Sindaco De Carolis si erge come paladino della trasparenza amministrativa: non crediamo, quindi, che voglia sottrarsi ad un dibattito pubblico”.

“Una cosa è certa: dopo circa otto anni di amministrazione di centrodestra niente e ben poco è stato fatto per il settore sportivo di Monte Compatri – conclude il Segretario Pd Fausto Bassani. – O vogliamo ancora nasconderci dietro il successo della Corsa dell’Angelo? Gli stessi organizzatori della “Corsa dell’Angelo” sono stati sommati, a forza, alla preesistente A.S.D. Olimpique Monte Compatri non senza qualche grattacapo negli ultimi mesi. I problemi, caro Sindaco, sono le infrastrutture, i servizi e la mancanza di idee”. 


 




MONTE COMPATRI: TUTTO PRONTO PER LA MOSTRA “COMUNICʼARTE”

Redazione

Monte Comaptri (RM) – Lʼ Arte intesa come veicolo di comunicazione delle idee e del pensiero. Il 20 Dicembre, alle ore 17.00, sarà inaugurata a Monte Compatri, presso il Tinello Borghese, la mostra “COMUNICʼARTE”. Gli artisti monticiani presenteranno le loro opere, diverse nello stile e nella materia; trasmettendo, attraverso la rappresentazione dei loro lavori, un messaggio per esternare e comunicare idee e valori. 

In questa edizione si avrà lʼopportunità di conoscere le peculiarità di giovani artisti ampliando così la visione prospettica, sollecitando lʼistinto per una passione che stimola i sensi ed emoziona lo spirito. "Ancora un'occasione – commenta il sindaco Marco De Carolis – per valorizzare il movimento artistico della nostra città".




MONTE COMPATRI: TUTTO PRONTO PER IL PARASHOW

Redazione

Monte Compatri (RM) – Il 15 e 16 novembre i cieli della Capitale e della Provincia faranno da cornice all’ottava edizione del Parashow. La conferenza stampa di presentazione dell’evento si terrà mercoledì 12 novembre, alle ore 12, nella sala consiliare di palazzo Borghese a Monte Compatri (Roma).

La manifestazione del 2014 è organizzata dalla S.S. Lazio Paracadutismo e dall'Aero Club Real Lazio in collaborazione con L'Aero Club d'Italia e si svolgerà presso l'aviosuperficie Fly Roma (via Prenestina Nuova Km 2). Qui ha la sua sede la scuola di paracadutismo della SS Lazio e della Fly Roma School, che gestisce l'area.

La location dell'evento sarà il suggestivo spazio del parco archeologico dell’antica città di Gabii, parte della storica tenuta Pantano Borghese, nel Comune di Monte Compatri. Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno la manifestazione ospiterà alcune importanti gare nazionali ed internazionali nella disciplina Precisione in Atterraggio, come il IX Trofeo di Lega  Gara nazionale di P.A. individuale maschile e femminile e il VII Trofeo Para Show – Gara internazionale di P.A. individuale.
All'interno della manifestazione parteciperanno anche importanti esponenti di altre discipline aeronautiche quali il Para Motore, l’Aeromodellismo, il Volo ultraleggero e il volo in Mongolfiera, con spettacolari esibizioni e mostre statiche dei velivoli.

All’appello risponderà presente anche l'Esercito, con i suoi simulatori di volo, velivoli e stand istituzionali. Obiettivo di questa due giorni tra le nuvole o con il naso all’insù è quello di avvicinare il grande pubblico al paracadutismo e agli sport aeronautici. Per questo atleti, piloti e istruttori saranno a completa disposizione di grandi e piccini per far "toccare il cielo con un dito".

“Un nuovo grande evento per il nostro territorio – sottolinea il sindaco Marco De Carolis – che permetterà di offrire una giornata all’insegna dello sport aereo e che aiuterà il grande pubblico anche a conoscere l’area archeologica di Gabii, che sorge a pochi metri dall’aviosuperficie”.
 




MONTE COMPATRI: AL VIA LA METRO C, PROBLEMA TECNICO AL PRIMO TRENO

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Monte Compatri (RM) – Sono partiti alle 5,30 del mattino, rispettivamente dai capolinea di Centocelle e Pantano-Monte Compatri, i primi treni della nuova Metro C, la terza linea metropolitana di Roma. Un piccolo intoppo ha coinvolto il primo convoglio partito dalla stazione di Centocelle: anche se "non c'e' stata alcuna interruzione del servizio", come precisa Atac, "il treno si e' fermato alcuni minuti per consentire la soluzione di un problema tecnico proprio per evitare limitazioni e completare la corsa", e "i passeggeri hanno raggiunto il capolinea senza bisogno di cambiare treno". – Oggi vengono dunque inaugurati i primi 13 chilometri della terza linea underground della capitale, lungo i quali sono presenti 15 stazioni tutte accessibili ai passeggeri a ridotta mobilita': Parco di Centocelle, Alessandrino, Torre Spaccata, Torre Maura, Giardinetti, Torrenova, Torre Angela, Torre Gaia, Grotte Celoni, Due Leoni/Fontana Candida, Borghesiana, Bolognetta, Graniti, Finocchio, Pantano/Montecompatri. L'intero tracciato si sviluppa parallelo alla via Casilina tra viale Palmiro Togliatti e il confine con il Comune di Montecompatri, correndo in gran parte sui preesistenti binari della Roma-Pantano. I treni sono dotati di tecnologia driverless, non hanno conducente e sono controllati da una postazione remota presente nel deposito di Graniti; partiranno ogni giorno, dalle 5,30 alle 18,30, ogni 12 minuti, ma orari e frequenze sono temporanei in attesa dell'estensione a tutta la giornata. Con l'apertura della Metro C viene potenziata la rete dei bus di superficie, con l'attivazione della linea 50 Express che permette ai viaggiatori, una volta arrivati a Parco di Centocelle, di raggiungere Termini e il centro della citta'.




MONTE COMPATRI: INAUGURATO IL NUOVO PARCHEGGIO

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Monte Compatri (RM) – A Monte Compatri si è inaugurato un nuovo parcheggio che potrà contenere altri 25 posti auto. Il progetto è nato anche per l’esigenza di garantire un migliore accesso al parco Calahorra. La struttura esistente è stata demolita e la bonifica effettuata per garantire la sicurezza degli spazi, da cui si accede da via Vittorio Emanuele e Cesare Battisti. Con una superficie di 670 metri quadri, l’area potrà essere utilizzata anche per future manifestazioni. “Ancora un altro passo di questa amministrazione verso la realizzazione di quanto promesso in campagna elettorale”, spiega il sindaco  Marco De Carolis.

“L’idea – aggiunge il primo cittadino del Comune dei Castelli Romani – non è solo quella di fornire il territorio di un nuovo spazio in cui lasciare la propria auto, per combattere il fenomeno della sosta selvaggia, ma anche e soprattutto quello di infondere nella cittadinanza una nuova cultura della mobilità, che punta a usufruire delle strade del centro senza l’invasione dei veicoli. Rispondere alle esigenze dei cittadini e a quelle dell’ambiente – prosegue De Carolis – è con questo obiettivo che oggi, a Monte Compatri, abbiamo inaugurato questo parcheggio. Per avere una nuova area di sosta in città e cercare di sensibilizzare la popolazione alla scelta di una mobilità sostenibile. Perché lasciare l’auto in posti specifici e muoversi a piedi per le vie del centro permette di non intasare le arterie stradali monticiane e libera l’aria che respiriamo dai gas di scarico”. Ha inoltre dichiarato il sindaco Marco De Carolis durante il discorso seguito al taglio del nastro della nuova opera pubblica compatrase.




METRO C: IGNAZIO MARINO APRE AL TAVOLO DI CONCERTAZIONE

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Monte Compatri (RM) – “Vorrei ringraziare Ignazio Marino che oggi ci ha dato la massima disponibilità per l’istituzione di un tavolo di concertazione sulla gestione delle aree del capolinea della Metro C Monte Compatri / Pantano” dichiara in una nota il primo cittadino di Monte Compatri, Marco De Carolis.

Nel corso di una telefonata, il sindaco di Roma ha comunicato all’amministrazione monticiana la volontà di organizzare un incontro, per la prossima settimana, per stabilire le competenze sugli spazi pertinenziali dell’infrastruttura, per garantire la sicurezza degli utenti e dei cittadini.

“L’interesse mostrato dal sindaco Marino – aggiunge De Carolis – dimostra che i nostri allarmi erano fondati. Già dalla prossima settimana discuteremo, con tutti gli enti preposti, un protocollo d’intesa affinché la fermata della metropolitana risponda ai principi di decoro e legalità”.

“Nel corso della chiacchierata – conclude il primo cittadino compatrese – abbiamo avuto modo anche di accennare alla questione del sovrappasso pedonale, che permetterebbe di attraversare la via Casilina senza rischiare di essere investiti. La scelta del collega Marino dimostra la sinergia tra enti, che dovrebbe essere il leit motiv della nuova Città metropolitana che, dopo il voto dello scorso 5 ottobre, sta muovendo proprio in questi giorni i primi passi”.