CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), SPINA: «QUI HO RIVISTO IL CAMPO, IN ESTATE VEDREMO»

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Monte Compatri (Rm) – E’ stato sicuramente uno dei giocatori più positivi in una difficile seconda parte di stagione. Daniele Spina, esterno d’attacco classe 1996 salito agli onori della cronaca due anni fa per la rottura della tibia e del perone dopo un duro intervento in una partita tra Rocca Priora e Crecas che fece molto discutere, è tornato a mostrare sprazzi del suo talento con la maglia del Città di Montecompatri, formazione che milita nel girone H di Seconda categoria. «All’inizio della stagione ero in forza al Città di Ciampino – spiega l’esterno d’attacco -, ma lì ero totalmente chiuso dai tanti grandi giocatori che compongono una rosa ora vicina alla conquista del salto in serie D. Così a dicembre mi sono svincolato, ma non ho trovato una soluzione adatta e che conciliasse l’impegno sportivo con le mie esigenze scolastiche (Spina frequenta il quinto anno dell’istituto tecnico-industriale, ndr) così, visto che mio cugino Cascio mi ha chiesto di raggiungerlo al Montecompatri, ho scelto di venire qui. Il futuro? In estate valuteremo, sicuramente mi piacerebbe tornare in categorie superiori, ma ora sono concentrato sul finale di stagione con il Città di Montecompatri». Domenica scorsa ha segnato (su rigore) il suo ottavo gol nel match che i biancoverdi hanno perso per 3-2 col Real Castro dei Volsci. «Abbiamo iniziato molto bene, tenendo il predominio del campo nella prima mezzora e passando in vantaggio con Leone. Poi i locali hanno trovato l’1-1 con una punizione “della vita” e prima dell’intervallo sono andati in vantaggio, ma noi siamo stati bravi a reagire trovando il 2-2 col mio rigore. Purtroppo poco dopo sugli sviluppi di un altro calcio da fermo il Real Castro dei Volsci ha trovato la vittoria». Spina parla del finale di stagione suo e della squadra. «Domenica ospiteremo il Centocelle: mancano quattro partite e cercheremo di vincerle tutte per chiudere bene un campionato che nella prima parte ha visto a lungo protagonista questa squadra. Per quanto riguarda me, il campionato di Seconda categoria mi è servito molto proprio per superare eventuali timori di ricadute: questo è un torneo molto fisico dove gli avversari “entrano” e per me ritrovare una certa continuità di impiego è stato molto utile».
 




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), RASPA FURIOSO: «COL GENAZZANO ARBITRAGGIO INACCETTABILE»

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Monte Compatri (Rm) – Il presidente del Città di Montecompatri Tonino Raspa ha perso le staffe. Con l’atteggiamento pacato che lo contraddistingue, il numero uno biancoverde esprime concetti forti riguardo l’arbitraggio del match tra i monticiani e l’Atletico Genazzano. «Una conduzione di gara a senso unico, davvero inaccettabile: abbiamo concluso con tre espulsi (di cui uno a fine partita, ndr) e cinque ammoniti, ma tutto siamo tranne che una squadra violenta». Il massimo dirigente del Città di Montecompatri prova a spiegare l’andamento di una domenica molto nervosa. «Siamo andati sotto a causa di un calcio di rigore che c’era – racconta Raspa -, poi abbiamo recuperato sempre su un calcio di rigore segnato da Spina e sul quale probabilmente sarebbe dovuto scattare un cartellino rosso per l’autore del fallo. Inoltre il nostro Testa è stato colpito volontariamente da un giocatore ospite, ma anche in quel caso l’arbitro non ha visto l’episodio o non l’ha giudicato grave, poi nella ripresa ci ha lasciato in dieci per un secondo giallo al nostro capitano Palmioli che in realtà non aveva detto nulla e ha “inventato” la punizione da cui è scaturito il 2-1. Nel finale i ragazzi erano molto nervoso e quindi sono arrivati i “rossi” per Testa e, a gara finita, pure per Valeri. Insomma uno stillicidio». Provando a mettere da parte gli orrori arbitrali, Raspa si dice comunque soddisfatto della prestazione dei ragazzi. «Abbiamo sempre avuto il pallino del gioco in mano, l’Atletico Genazzano che è terzo in classifica ha fatto pochissimo: noi, invece, abbiamo creato tante opportunità purtroppo senza concretizzarle. Ma mi piacerebbe rivedere questa prestazione anche nelle ultime cinque gare rimanenti, sperando di non rivedere questa direzione di gara però…». Nel prossimo turno i biancoverdi faranno visita al Real Castro dei Volsci. «Una trasferta scomodissima dal punto di vista logistico, dovremo partire molto presto e ora vedremo come organizzarci. Cosa mi ricordo del prossimo avversario? Una squadra alla nostra portata, certo avremo tanti assenti tra squalifiche e infortuni considerando anche che il diffidato Ivaldi è stato ammonito e verrà squalificato, ma già domenica scorsa abbiamo registrato l’importante recupero di Verginelli».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), CASCIO: «ALLA PARI CON TUTTI GIOCANDO AD ALTA INTENSITÀ»

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Monte Compatri (Rm) – «Se giochiamo ad alta intensità, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti». Il vice capitano del Città di Montecompatri, l’esterno (difensivo o di centrocampo) classe 1991 Simone Cascio, fornisce la ricetta per un finale di stagione da colorare di biancoverde. A cominciare dall’attesa sfida di domenica prossima contro l’Atletico Genazzano terza della classe. «All’andata rimediammo una sconfitta abbastanza ingiusta per 3-1, nonostante fossimo in un ottimo momento di forma – racconta Cascio – Loro sono una squadra molto organizzata e con giocatori validi, ma noi abbiamo voglia di tornare a vincere sul nostro campo». Nonostante il gruppo di Cesare Maiolatesi e Fabrizio Brunetti sia in chiara ripresa, infatti, la vittoria tra le mura amiche manca addirittura dalla prima partita del 2016 (4-0 alla Roma Est). «Direi che si tratta di un dato abbastanza casuale – replica Cascio – perché nella prima parte di stagione, invece, questo era diventato il nostro fortino. Cercheremo di interrompere questa striscia al più presto». Durante la sosta la squadra ha lavorato con intensità. «Mister Maiolatesi non è uno che ti fa rilassare – sorride Cascio – La squadra si è allenata bene e in questi ultimi giorni che ci separano dalla domenica studieremo il modo di affrontare il prossimo avversario. Il nostro finale di stagione? Credo che la squadra debba solo pensare a fare il massimo, mettendo in campo cattiveria agonistica e quell’intensità di gioco che abbiamo un po’ smarrito nella prima parte del nuovo anno. Speriamo, soprattutto, che la sosta stavolta porti bene» dice il vice capitano monticiano che è al suo secondo anno (non consecutivo) a Montecompatri e che probabilmente riceverà diverse richieste in estate vista la sua giovane età e la qualità che riesce a esprimere. «In questo momento sono concentrato sul finale di stagione con questo gruppo, in cui mi sono trovato molto bene – rimarca Cascio – Al resto penseremo con calma in estate».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), VINCI: «INUTILE FISSARE OBIETTIVI, PENSIAMO GARA PER GARA»

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Monte Compatri (Rm) – Il Città di Montecompatri ha ripreso a trottare. I numeri dicono che la squadra del presidente Tonino Raspa ha superato il momento più brutto della sua stagione e, pur non avendo più il ruolino di marcia impressionante delle prime giornate di campionato, si avvia verso un finale di stagione promettente. Nelle ultime cinque partite, infatti, i biancoverdi hanno perso solo in casa del Pibe de Oro conquistando nelle altre gare due vittorie e due pareggi. Otto punti che hanno rianimato le speranze di chiudere al quarto posto, ora lontano sei lunghezze e occupato dalla Futura Ciampino. «Ma non è più tempo di parlare di obiettivi – dice l’attaccante classe 1994 Iacopo Vinci – O almeno io non voglio farlo: sono concentrato sulla prossima partita che arriverà dopo la sosta pasquale e che giocheremo contro l’Atletico Genazzano terzo della classe, una gran bella squadra con cui all’andata facemmo una bella figura pur venendo penalizzati da un qualche errore individuale». Un passo indietro per commentare il secco 2-0 con cui il Città di Montecompatri ha sbancato il campo del Torre Maura: a decidere l’incontro è stato proprio Vinci con una doppietta su due preziosi assist di Daniele Spina. «Nel primo tempo abbiamo fatto fatica ad adattarci al campo in terra e non siamo stati brillanti. Ma nella ripresa, una volta sbloccato il risultato sugli sviluppi di un corner, abbiamo creato diverse occasioni e legittimato il successo. E’ pur vero che il nostro portiere Morbidelli ha fatto alcuni ottimi interventi, soprattutto sull’1-0, ma alla fine la vittoria è stata meritata». Per lui altre due reti che lo portano a quota 12 in stagione. «Da tre anni gioco in prime squadre dopo le esperienze a Colle di Fuori e quella poco fortunata a Colonna – ricorda Vinci – e per la prima volta sono riuscito ad andare in doppia cifra. Manca ancora uno spezzone di campionato e non voglio fermarmi qui». L’attaccante fa un’ultima riflessione sulla stagione del Città di Montecompatri. «Abbiamo iniziato bene e tutti sono saliti sul carro… Ora il gruppo, invece, si è ristretto, ma forse meglio pochi e buoni che diversamente… Sicuramente non avevamo l’organico per competere per i primi posti, ma vogliamo comunque chiudere al meglio questa stagione che va giudicata positivamente».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), RASPA: «A TORRE MAURA CON LA STESSA INTENSITÀ DI DOMENICA»

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Monte Compatri (Rm) – In casa Città di Montecompatri si attendeva con grande curiosità la sfida di domenica scorsa contro l’Atletico Colleferro. Lo aveva fatto capire anche il team manager Maurizio Dente: «Una partita importante per cercare di ritornare nelle zone di vertice». Il 2-2 finale della sfida del Comunale, forse, non è il risultato ideale per i biancoverdi, ma la squadra dei tecnici Cesare Maiolatesi e Fabrizio Brunetti ha sicuramente sfoderato una buona prestazione come conferma il presidente Tonino Raspa. «Il pareggio ci va un po’ stretto considerando che siamo stati sempre in vantaggio e che gli avversari ci hanno acciuffato sfruttando due calci piazzati di cui, tra l’altro, il primo davvero inesistente. Tra l’altro siamo rimasti in dieci a metà del primo tempo per un’ingenuità costata il rosso al difensore Michael Pastorini e a quel punto la gara poteva mettersi molto male. Invece la squadra non ha mai mollato, dimostrando grande carattere e continuando ad attaccare anche una volta subito il gol del momentaneo 1-1». Dopo la rete del vantaggio firmata da Simone Cascio e il primo pareggio ospite, infatti, il Città di Montecompatri ha saputo riorganizzarsi pure in inferiorità numerica ed è di nuovo tornato in vantaggio grazie al gol di Daniele Spina che sta incidendo davvero tanto in questa stagione. «Oltre alla prova di personalità – aggiunge Raspa -, ho rivisto il buon ritmo di gioco e la fluidità di inizio stagione che ci aveva portato ai vertici della classifica». Insomma è mancato solo il successo a causa del gol del pari degli ospiti che ha determinato il 2-2 finale, ma il Città di Montecompatri torna a guardare avanti e pensa già al prossimo turno. La squadra è attualmente al sesto posto in classifica a braccetto con Real Aurora e Real 100Celle, a sei punti da quel quarto posto (al momento occupato dalla Futura) che con ogni probabilità varrà un posto nella prossima Coppa Lazio. «Ora saremo ospiti del Torre Maura che è penultimo in classifica con 11 punti – conclude Raspa – Il mio augurio è che la squadra torni a esprimersi anche in trasferta con l’intensità vista nel match con l’Atletico Colleferro».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), IL TM DENTE: «DOBBIAMO CERCARE DI ARRIVARE QUARTI»

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Monte Compatri (Rm) – Il Città di Montecompatri ha messo nel mirino l’Atletico Colleferro. Domenica (calcio di inizio alle ore 11) al Comunale arriverà una squadra che, nella sfida d’andata, inflisse la seconda sconfitta stagionale ai biancoverdi interrompendo un incredibile filotto di sei vittorie consecutive. «Un avversario ostico a cui bisognerà stare attenti – presenta la sfida il team manager Maurizio Dente – Nel precedente con loro, giocammo una buona partita, ma purtroppo perdemmo proprio nei minuti finali. Per la sfida di domenica dovremmo recuperare un paio di infortunati e speriamo soprattutto di rivedere la squadra di qualche tempo fa». Il Città di Montecompatri è scivolato un po’ indietro in classifica: ora i ragazzi del presidente Tonino Raspa sono al sesto posto assieme a Real Aurora e Real 100Celle, a quattro punti di distanza dalla coppia di quarte composta da Futura e dallo stesso Atletico Colleferro. «Le prime tre sono scappate un po’ lontano – commenta Dente -, ma la squadra può comunque centrare il quarto posto. Certo, bisognerà ritrovare la condizione della prima parte di stagione, non tanto a livello fisico perché sotto quel punto di vista la squadra sta bene, quanto a livello mentale e di spensieratezza». Il team manager, comunque, commenta con soddisfazione l’operato del gruppo fino a questo momento. «Complessivamente le cose stanno andando bene, non eravamo mica partiti per vincere il campionato. Certo la prima parte di stagione ci aveva portato davvero in alto, ma il campionato del Città di Montecompatri rimane convincente». Magari bisognerà evitare di ripetere l’ultima mezzora vista domenica scorsa sul campo del Pibe de Oro. La squadra capitolina si è imposta per 4-1 in una gara dai due volti. «Siamo andati in vantaggio con Ivaldi nel corso della prima frazione e stavamo gestendo bene l’incontro – racconta Dente – Poi nella ripresa un infortunio difensivo ci è costato l’1-1 e da quel momento abbiamo subito una sorta di black out, sparendo dal campo. Domenica giocheremo anche per riscattare quella sconfitta». 




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), BRUNETTI FISSA L’OBIETTIVO: «ARRIVIAMO TRA LE PRIME QUATTRO»

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Monte Compatri (Rm) – Il Città di Montecompatri prova a ritrovare la continuità perduta in un brutto inizio di 2016: dopo la vittoria di Castel San Pietro e il punto (che va stretto ai biancoverdi) ottenuto domenica scorsa in casa contro l’Aurora (1-1), la squadra del presidente Tonino Raspa è pronta ad affrontare la scivolosa trasferta sul campo del Pibe de Oro, compagine che ha appena quattro punti meno dei monticiani. «Una gara tosta – avverte Fabrizio Brunetti, storico “vice” di mister Cesareo Maiolatesi -, all’andata si dimostrarono un’ottima squadra e sul loro campo sappiamo che sarà una battaglia». Il Città di Montecompatri, comunque, è vicino a ritornare sugli alti ritmi che hanno caratterizzato la sua prima parte di stagione. «Io e Cesare abbiamo notato un’aria settimanale diversa ultimamente ed eravamo convinti che la squadra avrebbe ripreso a correre». Con l’Aurora l’1-1 finale lascia l’amaro in bocca per quello che si è visto in campo. «Avremmo sicuramente meritato di più – dice Brunetti – Nel primo tempo siamo andati in vantaggio con Spina su calcio di punizione, poi lui stesso ha colpito un palo e una traversa nella ripresa. Purtroppo ci siamo “fatti gol da soli”, nel senso che abbiamo sbagliato malamente un disimpegno e gli avversari in una delle rare sortite hanno siglato l’1-1. Nel secondo tempo abbiamo costruito altre occasioni per vincerla, ma non ci siamo riusciti. Comunque siamo soddisfatti della prestazione della squadra: eravamo molto rimaneggiati a causa dell’assenza di tutto il reparto difensivo schierato nel turno precedente e di gente come capitan Palmioli, Ferranti, Fioramonti, Bruschi e Pietrantoni. Ma chi è sceso in campo ha offerto davvero un ottimo contributo e questo non può che farci sperare in vista del finale di stagione». Che i biancoverdi dovranno affrontare con un pensiero preciso in testa. «Dare il massimo e arrivare il più in alto possibile – dice Brunetti -, secondo me ottenere un posto tra le prime quattro non è impossibile». Chiusura sul suo rapporto di antica data con mister Cesare Maiolatesi. «Siamo stati a lungo compagni di squadra a Monteporzio – dice Brunetti – poi abbiamo iniziato ad allenare assieme al Cocciano. Ci siamo sempre trovati benissimo, c’è davvero un bel rapporto tra noi».




IL CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT) TORNA A RUGGIRE, LEONE: «ORA DIAMO CONTINUITÀ»

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Monte Compatri (Rm) – Il Città di Montecompatri interrompe il digiuno. La squadra del presidente Tonino Raspa, che proprio alla vigilia del match d’anticipo di sabato scorso sul campo del Castel San Pietro Romano aveva chiesto al suo gruppo di rimanere tranquillo nonostante un opaco inizio di 2016, è tornata alla vittoria dopo quasi due mesi vincendo con uno squillante 5-2 firmato dalle doppiette di Spina e Leone e dal gol di Vinci. E’ proprio Simone Leone, attaccante esterno classe 1982 che l’anno scorso militava nelle fila dello Sporting San Cesareo (l’ex squadra del tecnico Cesare Maiolatesi che quest’anno guida i monticiani), a parlare della vittoria di sabato. «Siamo partiti con il piede sbagliato e siamo andati subito sotto. Non era facile reagire visto il periodo non bello che abbiamo passato ultimamente, ma la squadra lo ha fatto senza indugio: abbiamo pareggiato con Vinci, poi è arrivata la mia doppietta e siamo andati all’intervallo sul 3-1. A inizio ripresa i padroni di casa hanno segnato la rete del 2-3, in quel caso in netto fuorigioco, ma la nostra squadra non si è scomposta , è rimasta lucida ed è andata altre due volte in rete con Spina». Per l’attaccante esterno questa vittoria potrebbe ridare nuovo slancio al Città di Montecompatri. «Ci aiuterà sicuramente dal punto di vista mentale, vivremo finalmente una settimana diversa. Ma dobbiamo dare continuità a questo risultato già a partire dalla sfida casalinga di domenica contro l’Aurora. Si tratta di uno scontro diretto visto che loro sono nella nostra zona di classifica: all’andata mi fecero una buona impressione anche se noi eravamo nel momento migliore e riuscimmo a vincere con personalità. Ci sarà da sudare, ma vogliamo vincere ancora confermando di essere usciti dal tunnel». Leone è comunque contento della sua stagione al Città di Montecompatri. «Sono venuto qui assieme al mister, con lui c’è un ottimo rapporto. Ma mi piacciono anche l’ambiente e il gruppo che ho trovato al Montecompatri».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), RASPA PREDICA SERENITÀ: «IL GRUPPO RIMANGA TRANQUILLO»

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Monte Compatri (Rm) – Il Città di Montecompatri sta vivendo un 2016 di chiara flessione. Ma il presidente Tonino Raspa fa un appello a tutto l’ambiente e in particolare al gruppo affinché non si cestini una bellissima prima parte di stagione. «La società non ha mai chiesto ai ragazzi di vincere il campionato, quindi bisogna rimanere tranquilli e cercare di evitare facili depressioni nel momento in cui manca la vittoria». I tre punti non arrivano dal primo match del nuovo anno e nelle ultime sei partite i biancoverdi hanno racimolato un solo punto, anche se il Città di Montecompatri è stato alle prese con un calendario per nulla semplice che nelle ultime due trasferte, per esempio, l’ha messo di fronte alle prime due della classe. «Nel match di domenica scorsa contro il Real Valmontone – racconta Raspa – abbiamo avuto un brutto inizio andando subito sotto di tre reti, ma anche stavolta nel secondo tempo la squadra è uscita fuori dimostrando un’eccellente condizione atletica, pur senza riuscire a riaprire la partita. Io continuo ad essere convinto che, tolte lo stesso Valmontone e la capoclasse Atletico 2000 che hanno anche investito per cercare di stare ai primi posti, non ci siano squadre superiori al Città di Montecompatri». L’augurio che si fa il massimo dirigente monticiano è abbastanza chiaro. «Che la squadra ritrovi lo spirito e l’atteggiamento visto nella prima parte dell’anno, che ci si torni a divertire la domenica e anche durante la settimana perché qui nessuno è professionista e al campo ci si deve venire per una forma di piacere e non certamente di costrizione». Per capire se la squadra avrà recepito il messaggio del presidente Raspa non bisognerà aspettare molto: il Città di Montecompatri, infatti, sarà impegnato domani alle ore 15 nell’anticipo della 20esima giornata col Castel San Pietro Romano, ancora fuori casa. «All’andata vincemmo 4-0, ma quello era probabilmente il nostro miglior periodo. Loro sono una squadra di bassa classifica, ma in questo momento non possiamo sottovalutare nessuno: recupereremo qualche giocatore che è rimasto ai box nell’ultimo periodo e anche questo potrà darci nuova linfa».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), MAIOLATESI: «A VALMONTONE PER FARE LA NOSTRA PARTITA»

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Monte Compatri (Rm) – Non è un periodo positivo per il Città di Montecompatri. La vittoria manca ormai dallo scorso 3 gennaio e nelle ultime cinque partite è arrivato un solo punto, domenica scorsa in casa con il Real Montefortino (1-1 con rete del pari di Vinci). Ma mister Cesare Maiolatesi, da tecnico come fu anche da calciatore, non è uno che si abbatte facilmente. «Nell’arco di una stagione possono esserci questi momenti – spiega l’allenatore biancoverde – Tra l’altro è solo una questione di risultati perché la squadra sta bene fisicamente e non viene aiutata dagli episodi. Basti pensare alla sfida di domenica scorsa quando il portiere ospite è stato assoluto protagonista: non sono bastati almeno 15 tiri nello specchio della porta per portare a casa l’intero bottino. Inoltre abbiamo perso per infortunio qualche giocatore e, pur reputando la rosa certamente competitiva, alla lunga alcune assenze si finisce col pagarle. Ma io conosco questi ragazzi e so che ritorneranno a macinare punti». Il calendario non aiuta granchè i monticiani visto che domenica è in programma la trasferta con la seconda forza del girone H di Seconda categoria, il Real Valmontone. «Una squadra molto ben attrezzata e le cui ambizioni erano già chiare da quest’estate – sottolinea Maiolatesi, sempre affiancato dal suo “storico” vice Fabrizio Brunetti – Tra l’altro so che a stagione in corso hanno anche rinforzato l’organico con alcuni importanti elementi, segno tangibile della chiara volontà di fare il salto di categoria. Noi, comunque, non andremo lì per fare le vittime sacrificali e non cambieremo la nostra filosofia di gioco: abbiamo già dimostrato due settimane fa contro l’Atletico 2000 capolista (che si impose con grande fatica per 2-1, ndr) che possiamo mettere in difficoltà chiunque». Il Città di Montecompatri, insomma, è pronto a tornare a sorridere. «Devo ringraziare la società – dice Maiolatesi – perché ci sta facendo lavorare bene e con grande serenità, senza mettere pressione di alcun tipo a questi ragazzi. Gli ultimi risultati hanno tolto un po’ di fiducia agli elementi più giovani, ma come detto questi periodi possono capitare e noi lo supereremo al più presto».




CITTÀ DI MONTECOMPATRI CALCIO (II CAT), MINOTTI: «CON IL MONTEFORTINO VIETATO SBAGLIARE»

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Monte Compatri (Rm) – Una forte voglia di riscatto. Il Città di Montecompatri vuole tornare a muovere la classifica dopo il gennaio “glaciale” che ha trascorso e (si spera) messo alle spalle. Dopo quattro sconfitte consecutive i ragazzi del presidente Tonino Raspa devono assolutamente riprendersi i tre punti: l’occasione la offre il calendario perché domenica al Comunale arriverà il Real Montefortino ultimo della classe. «Una gara da non sbagliare – sprona l’ambiente Francesco Minotti, vice-presidente del club biancoverde – anche se bisognerà affrontarla con il massimo rispetto dell’avversario. Tra l’altro nel girone di ritorno molte squadre si sono rinforzate e, come si suol dire, inizia davvero un nuovo campionato. Inoltre noi abbiamo perso qualche giocatore per infortunio e qualche difficoltà l’abbiamo avuta anche per questo motivo, ma pian piano recupereremo tutti e sono convinto che torneremo a rendere come all’inizio della stagione». Nell’ultimo turno, in effetti, il Città di Montecompatri ha fatto vedere sprazzi di grande gioco sul campo dell’Atletico 2000 primo della classe: la capolista si è imposta 2-1, ma i monticiani hanno finito a testa alta. «Non abbiamo avuto un approccio molto buono, forse eravamo un po’ “scarichi” mentalmente – spiega Minotti – e a livello caratteriale abbiamo patito l’assenza di qualche elemento di maggior esperienza. All’intervallo, però, il mister ha scosso il gruppo e nella ripresa la partita è stata totalmente diversa. Abbiamo realizzato il gol del 2-1 con Fioramonti, poi la squadra ha messo seriamente alle corde i forti avversari sfiorando il pareggio. Nel finale, inoltre, l’arbitro non si è sentito di fischiare un calcio di rigore per un fallo di mano abbastanza evidente. Peccato, ma siamo sicuramente rincuorati dalla prestazione dei ragazzi». La rincorsa del Città di Montecompatri, che comunque è ancora quinto in classifica a soli sei punti dalla terza forza del girone (l’Atletico Colleferro), è appena cominciata: bisogna rompere il ghiaccio nel 2016.