Nemi, mensa scolastica. Marinelli (Pd): "Un servizio senza contratto?"


Red. Cronaca

NEMI (RM) – Erogazione del servizio mensa scolastico senza contratto a Nemi. Questo in sintesi quanto evidenziato dall'esponente del Pd locale Azzurra Marinelli. "A settembre, – dice Marinelli – come ad ogni inizio di anno scolastico, noi genitori abbiamo firmato il contratto con il Comune per l'erogazione del servizio di mensa scolastica. Il fatto che sembrava strano è che il contratto che abbiamo firmato fosse valido fino al 31 dicembre 2016 e non, come di solito fino a giugno dell'anno successivo. A gennaio, – prosegue l'esponente Pd – al momento di pagare la retta mensile, mi è sorto il dubbio sull'ammontare della quota giornaliera e ho chiesto all'ufficio scuola del Comune delle delucidazioni in merito. Ebbene ho saputo che il contratto con l'attuale società (Sodexo) è scaduto a giugno 2016 e il Comune avrebbe dovuto indire una nuova gara per l'affidamento del servizio."

 

Marinelli fa sapere che poi a settembre, dopo l'inizio dell'anno scolastico, il contratto tra l'Ente locale e la Sodexo è stato prorogato per ulteriori tre mesi, come previsto dalla legge, al fine di avere i tempi tecnici per indire una nuova gara. Ma a gennaio ormai terminato sembrerebbe che la gara non sia stata indetta e che ora la normativa non permetta più il proseguo del servizio mensa senza che sia stata svolta regolare gara. "La ditta, che molto gentilmente continua ad erogare il servizio, lo fa senza titolo. – afferma ancora Marinelli –  Ora mi chiedo nell'ordine – prosegue – perché il comune di Nemi ci mette così tanto a indire una gara di affidamento? Perché la Sodexo (tanto, tanto gentile per carità) continua ad erogare un servizio senza contratto? Quanto tempo ancora dobbiamo aspettare per conoscere la tariffa da pagare? Non è che poi il Comune chiederà ai genitori i soldi tutti insieme?".