PETROSINO, MAX GAZZE' IN PIAZZA BISCIONE: IL REPORTAGE DE L'OSSERVATORE D'ITALIA

di Angelo Barraco
 
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Petrosino – Una musica può fare tanto, può emozionare, può fare arrabbiare, può mettere allegria e spensieratezza e può causare dolore ma quello che la musica di Max Gazzè ha fatto a Petrosino in Piazza Biscione è stato qualcosa di eccezionale per chi ha partecipato a questo straordinario evento gratuito ieri sera. Il Sindaco Gaspare Giacalone, intraprendente, determinato e mai banale, ha stupito tutti anche quest’anno con uno splendido concerto. Dopo il grande successo dei Marta Sui Tubi dello scorso anno, quest’anno è stata la volta di Max Gazzè. Il concerto si è svolto ieri sera, 19 Agosto.
 
Nel primo pomeriggio noi de L’Osservatore D’Italia siamo andati a realizzare un reportage e già alle 16.30, sotto il sole cocente, mentre molte persone tornavano dal mare incuriosite dall’imponente palcoscenico e dalla strumentazione, c’era una folla che si accalcava davanti alla ringhiera di fronte al palcoscenico. C’era chi veniva da altre parti della Sicilia e aveva seguito Gazzè in altre tappe del suo tour e non voleva perdersi l’evento e per vedere il concerto da un’ottica migliore alle 16.30, se non prima, si è seduto per terra con acqua e panini in attesa del cantautore. L’attesa era tanta e sin dal primo pomeriggio si percepiva nell’aria che sarebbe stato un concerto con un forte riscontro di pubblico. Molti attendevano il soundcheck che però non è stato fatto dal cantante, ma la folla non si è tolta dal palco e più il sole calava e più l’attesa aumentava come aumentava il numero dei presenti in piazza.
 
Verso le 18 i presenti hanno potuto usufruire di un ristoro presente in piazza che forniva cibo e bevande, nel frattempo iniziava la diretta con RMC101, radio di informazione, musica e cultura della provincia di Trapani che ha seguito la diretta del concerto che è iniziata in prima serata e ha intrattenuto la piazza in attesa del concerto, rassicurandoli anche sulla situazione meteo, poiché le nubi e i lampi minacciavano la piazza. Prima del concerto sono saliti sul palco i presentatori di RMC101 insieme al Sindaco Gaspare Giacalone  e l’assessore Federica Cappello e alre cariche che è stato accolto da concitati applausi dal pubblico petrosileno e non, poiché è stimato per il suo impegno nel sociale e la sua tenacia anche fuori Petrosino.
 
Il Sindaco ha tenuto a precisare che il concerto non è fine a se stesso ma vuole essere un il simbolo e l’orgoglio di una terra come Petrosino che può cambiare e di chi vuole mettersi in gioco può fare cambiare una terra come Petrosino. Poi è iniziato il concerto e c’è stato il grande abbraccio di Petrosino, Gazzè ha aperto il concerto con il brano “Il motore degli Eventi” dall’album del 2001 “Ognuno fa quello che gli pare?” e il pubblico è stato investito da una scarica di poesia e rock, psichedelia, ha gradito molto l’atmosfera che si era venuta a creare e mentre soffiava la brezza marina ha suonato il famoso brano Vento D’Estate e il pubblico ha lasciato sciabordare la mente tra le note e il mare. Il pubblico si faceva sempre più numeroso, tante le signore incuriosite che si sono portate le sedie da casa e si sono sedute per ammirare Gazzè. Ha proseguito con i classici, suonando anche i brani di Sanremo e poi ha chiuso il concerto con il brano che ha fatto saltare tutta la piazza, “Una musica può fare”. La folla unita e contenta da ogni parte della Sicilia e d’Italia, un’organizzazione degna di nota, un Sindaco sempre presente in piazza a salutare, accogliere coloro che venivano da fuori con naturalezza e umiltà, cibo e bevande disponibili, Forze dell’ordine, Protezione Civile, operatori della pulizia. Il Sindaco inoltre ringrazia in un post, oltre all’intera amministrazione e all’assessore Federica Cappello che ha concepito l’iniziativa e ha coordinato gli aspetti amministrativi, l’assessore Ing. Rocco Ingianni che con la collaborazione di Francesco Motta ha coordinato nei minimi dettagli la logistica. Il concerto è servito per unire la città, far conoscere una nuova realtà che è Petrosino e l’evoluzione esponenziale che sta avendo in questi anni e soprattutto, tende a precisare il Sindaco, l’obiettivo è quello di puntare sui giovani, bisogna puntare su idee brillanti e uscire fuori da vecchi schemi e vecchie logiche. Petrosino ha dimostrato che può creare grandi eventi che richiamano folle da tutta Italia e ha dimostrato di essere una realtà in crescita. Il concerto di Max Gazzè ha dimostrato tutto ciò, ovvero quello che la musica può fare.  



ROMA, ESTATE ROMANA: TROVATI 1,5 MILIONI DI EURO PER UN BANDO PUBBLICO CHE FINAZIERA' LE INIZIATIVE

Redazione

Roma – Grazie all'impegno della nuova amministrazione comunale l'Estate Romana torna ad essere un fiore all'occhiello dell'offerta culturale capitolina e un punto di riferimento per tutti i cittadini. Tante le iniziative in programma, selezionate tramite un bando pubblico di Roma Capitale che sarà finanziato con le risorse economiche individuate dal Sindaco di Roma Ignazio Marino per un totale di circa 1,5 milioni di euro. Nel corso dell'intera stagione estiva i romani potranno scegliere all'interno di un fitto calendario di appuntamenti che coinvolgeranno tutta la Capitale, dal centro alle periferie, con un'attenzione particolare ai luoghi dove è più forte il disagio sociale. 

Tra gli eventi di spicco, le grandi kermesse musicali che da sempre richiamano migliaia di persone, come la Festa Europea della Musica, che giunge quest'anno alla sua XIX edizione con oltre 180 concerti gratuiti; Rock in Roma, che ospita i grandi nomi della musica nazionale e internazionale (da Max Gazzé a Mark Knopfler, dai Deep Purple a Daniele Silvestri); la storica rassegna jazz di Villa Celimontana, Roma Live Festival, che quest’anno sarà dedicata in particolare alla cultura elettronica, e la XX edizione di Roma incontra il Mondo, nella quale si esibiranno tra gli altri gli Almamegretta e i Kings of Convenience. Sul palco del Centrale Live del Foro Italico spazio alla musica, al teatro, con le performance di Massimo Ranieri, Carlos Santana, Sting, i Morcheeba e Pino Daniele and Friends.

Ampia la scelta anche per gli appassionati del grande schermo grazie a manifestazioni importanti come il Medfilm Festival – la rassegna di cinema internazionale più longeva di Roma e del Lazio, con 80 film tra lungometraggi, cortometraggi e documentari e 40 Paesi partecipanti – e alle tradizionali arene cittadine che offriranno le migliori pellicole sotto le stelle in diversi quartieri della Capitale. 

Spazio poi alla danza con storica rassegna romana Invito alla Danza, divenuta riferimento stabile per ballerini e appassionati italiani e internazionali. La XX edizione de I Solisti del Teatro vedrà artisti del calibro di Licia Maglietta, Manuela Kustermann e Alessandro Haber dare vita a piece di grande pregio. Nel calendario dell'Estate Romana anche il Gay Village, lo storico appuntamento di cultura omosessuale, e attenzione al sociale con “La costituzione italiana recitata e musicata nelle carceri di Roma”. A completare l'offerta il Festival internazionale di Letteratura e cultura Ebraica, che tornerà a promuovere il dialogo e il confronto tra culture diverse.

"Aver trovato le risorse per garantire il pieno svolgimento dell'Estate Romana è per me motivo di grande orgoglio. È nostro dovere preservare questo enorme patrimonio culturale che è anche il motore di un'economia virtuosa, che coinvolge tantissimi operatori e realtà associative. Con i nostri sforzi abbiamo non solo rispettato l'impegno assunto con i cittadini, ma abbiamo anche voluto lanciare un segnale forte e chiaro alle romane e i romani, affinché attraverso la cultura, si riapproprino degli spazi di questa città straordinaria. Il nostro obiettivo è riportare le persone e le famiglie nelle strade e nelle piazze, per restituire loro l'entusiasmo, rimettere in circolo energie positive e creatività. Ritrovando il suo spirito originario, l'Estate Romana sarà per la nostra Capitale la migliore occasione per ritrovare il senso e l'armonia di una comunità unita" dichiara il sindaco di Roma Ignazio Marino.

Per l’occasione, il grafico di fama internazionale Antonio Romano disegnerà e donerà a Roma Capitale il marchio dell'Estate Romana come simbolo del rilancio di una nuova stagione culturale per la città. Nei prossimi giorni sarà resa nota la campagna di comunicazione dell'intero evento e pubblicato il calendario completo, che comprenderà iniziative e appuntamenti in programma fino al prossimo inverno. 




"SOTTO CASA", ATTENDENDO IL MESSIA

Angelo Parca

Tra le note di Max Gazzè, colonna sonora adatta per i tempi che corrono, i saggi di Napolitano salutano la scena dopo aver sfornato un sufflè che non ha nuovi ingredienti ma che comunque mette a fuoco ancor più slogan quali, “necessario cambiare la legge elettorale”, ma come? I dotti hanno un ventaglio di proposte pronte per il nuovo Governo: “il proporzionale su base nazionale proprio del sistema tedesco; il proporzionale di collegio con perdita dei resti, proprio del sistema spagnolo; il sistema misto, in parte preponderante maggioritario e in parte minore proporzionale, come la cosiddetta Legge Mattarella, per la quale si suggerisce comunque, in caso di accettazione del modello, l'abolizione dello scorporo”.

La palla adesso passa alla politica con un presidente del Colle che arrivato al 12 aprile ricorda che il suo mandato sta tramontando e che tutto quello che poteva fare lo ha fatto, anche i saggi hanno generato dei punti che francamente potrebbero essere condivisi soltanto se ad approvarli non fossero tre apparentemente distinte forze politiche. La legge sul finanziamento ai partiti secondo i Napolitano boys sarebbe troppo generica: ma va? La prima strofa del Gazzè fa per noi: “Apra la sua porta, faccia presto…non importa, cosa crede lei di questo Movimento ma l’avverto che al suo posto non ci penserei due volte dato l’imminente arrivo di Gesù, perché poi non torna più!”