LAZIO CITTA' METROPOLITANE, IL REFERENDUM E' VICINO

Redazione

L’assessore all’ambiente e allo sviluppo sostenibile della Regione Lazio, Marco Mattei, dalle idee passa alle proposte concrete. «Credo sia ora, vista la sordità della classe politica, di coinvolgere i cittadini raccogliendo le firme di adesione per un progetto che potrebbe sfociare in un referendum. Un referendum – sottolinea Mattei – che possa servire non tanto a impedire un’ormai ineluttabile nascita dell’Area Metropolitana, quanto a cercare di costituire aree omogenee di governo intermedio, che non derivino da annessioni tout court alle future costituende Province, né tantomeno mirino a far diventare quartieri dormitorio della Capitale territori con oltre tremila anni di storia». L’assessore ritiene, infatti, inaccettabile l’applicazione dell’articolo 18 del decreto legge 95/2012 che prevede, tra l’altro, la soppressione delle Province, tra cui quella di Roma, con la istituzione delle relative Città Metropolitane. «Il Parlamento legifera e ben poco si potrà fare per modificare la normativa, ma dobbiamo prendere atto che è rimasto inascoltato l’appello a costituire una Unione dei Comuni, come per anni abbiamo ipotizzato lanciando, per esempio, l’idea di Città dei Castelli. Apprendiamo con soddisfazione che chi allora si è opposto, oggi sollecita ordini del giorno nei consigli comunali dei Municipi della provincia. Forse – conclude Mattei – , se avessero ascoltato il segnale che veniva loro lanciato in tempi non sospetti oggi non ci troveremmo qui a proporre ordini del giorno che rischiano di rivelarsi sterili mozioni di intenti».