B2f/G – Modo volley de’ Settesoli, ecco Giombini e Toti: «La salvezza? Dobbiamo crederci»

Redazione

Marino (Rm) – La Modo volley de’ Settesoli ci crede. La squadra della presidente Maria Rosa Nicolasio vuole tentarle tutte per salvarsi e nel mercato invernale ha aggiunto al gruppo di coach Alessandro Nulli Moroni due importanti giocatrici: Giulia Toti (che ha già giocato tre gare con la maglia del club castellano) e Laura Giombini, che ha esordito nella super vittoria interna di sabato scorso sul Cave (clamoroso 3-0 all’ex quarta della classe e primo successo stagionale). Sono proprio le ultime due arrivate, che hanno in comune una carriera di rilievo anche nel beach volley, a comunicare le loro impressioni su questi primi giorni con la maglia del Modo volley de’ Settesoli. «Qui ho trovato un gruppo giovane molto compatto e un ambiente che mi piace – dice la 26enne Toti -. Ero ferma per motivi universitari e per dedicarmi al beach, ma appena è capitata questa opportunità ho deciso di coglierla. L’ultimo anno di volley per me è stato nel 2013 in una squadra di B2 delle Marche e sicuramente devo riabituarmi a spazi e movimenti completamente differenti rispetto al beach, ma cercherò di dare il mio contributo alla squadra». Più lontana nel tempo l’ultima esperienza pallavolistica della Giombini, anche lei 26enne. «L’ultimo anno di volley per me fu nel 2009 a Trevi – racconta -, ma qui ho trovato subito il giusto feeling con le mie nuove compagne di squadra che hanno accolto me e Giulia con spirito positivo. Anzi, ne approfitto per ringraziare pubblicamente sia la squadra che lo staff tecnico e la società per questo affetto». Il clamoroso 3-0 sul Cave (con un secondo parziale vinto partendo da 16-23 e chiuso sul 25-23) può dare sicuramente una spinta importante alla chance salvezza delle marinesi. «La classifica non è semplice, ma noi ci crediamo – rispondono praticamente in coro Toti e Giombini -. La prima gara del girone di ritorno è stata molto promettente e la vittoria su una squadra importante come Cave può darci tanto entusiasmo».
 




MARINO, PALLAVOLO: PRIMA VITTORIA CONTRO IL QUINTILIA ACLI

Redazione
Marino (RM)
– Esordio positivo per le ragazze della Marino Pallavolo che riescono a portarsi a casa la prima vittoria contro il Quintilia Acli, riuscendo ad avere la meglio sulla formazione ospite solo al quinto set. Una partita dagli alti e bassi quella di sabato, sopratutto da parte della formazione di casa apparsa ancora non al top della forma: vuoi a causa di alcuni piccoli infortuni che hanno interessato alcune giocatrici durante la settimana, vuoi per la tensione dovuta alla prima gara di campionato, le ragazze sono sembrate ancora poco reattive e lucide riuscendo a mostrare una pallavolo convincente solo a tratti. Di contro la neopromossa Quintilia si è dimostrata essere una squadra coriacea e combattiva, con il fondamentale muro-difesa davvero di ottimo livello; le romane hanno dato del filo da torcere alle marinesi per tutto l'arco della gara, mollando la presa solo al tie break. Le Stars dal canto loro , nonostante le difficoltà, avrebbero potuto chiudere la partita molto prima, se non fosse che dopo aver vinto i primi 2 set le ragazze di casa hanno letteralmente spento il cervello, rimanendo in balia della formazione ospite per tutto il 3 e il 4 set, nonostante i cambi e i numerosi tentativi da parte del coach Rebiscini di risvegliare le proprie ragazze.

Nell' ultimo parziale le Stars sono entrate in campo molto più concentrate, riuscendo finalmente a prendere il largo sulle romane e portandosi a casa 2 punti preziosi con il punteggio di 15 a 8. Un inizio un pò in sordina ma alla fine la vittoria è arrivata comunque, le marinesi possono guardare già alla prossima giornata di campionato con serenità, sabato saranno infatti ospiti del Giulio Verne Palocco una formazione molto giovane retrocessa dalla B2 che ha perso la prima gara e che vorrà sicuramente rifarsi in casa. Le Stars dovranno preparasi al meglio per la loro prima trasferta, con l'intento di conquistare punti anche fuori casa in vista di partite molto più difficili e proibitive. FORZA STARS!




MARINO, ALBERGHIERO: GIORNATA DI ESAMI PER GLI STUDENTI

Redazione
Marino (RM)
– Promuovere le potenzialità individuali degli studenti, formandoli a livello umano e professionale e mettendoli in grado di accedere, con competenza, consapevolezza e responsabilità, nel mondo dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, operando in nome delle nuove tecnologie e strategie comunicative previste per il settore. Sono queste le finalità del Centro di Formazione Professionale Alberghiero e della Ristorazione di via Ferentum a Marino che oggi, 1 luglio, ha promosso un giorno di incontro tra gli studenti e il territorio, quale momento dimostrativo delle competenze acquisite nei tre anni di corso previsti.
Curato dalla Provincia di Roma il centro professionale, oltre duecento iscritti ogni anno, sette tipologie di corsi tre dei quali dedicati anche agli adulti, è coordinato da Maria Teresa Di Santo. Presente l’ente provinciale con la responsabile Progetti Speciali Gabriella Nicolosi coadiuvata da Marina Budoni e Ilaria Rondinelli.
A complimentarsi con gli studenti per i brillanti risultati conseguiti, l’assessore alla Pubblica Istruzione Arianna Esposito che, nel suo incontro con dirigente, insegnanti e studenti, non ha mancato di portare il saluto da parte del sindaco Fabio Silvagni. A rappresentare Palazzo Colonna anche Gianfranco Bartoloni, assessore all’Urbanistica con il consigliere Franco Marcaurelio.

All’incontro di fine anno all’Alberghiero di Marino, anche molti fra i rappresentanti delle associazioni di categoria del territorio con i quali i ragazzi hanno dato vita a collaborazioni durante il loro percorso formativo. Tra loro Andrea Catarinozzi dell’AMIRA (associazione maitres italiani ristoranti e alberghi) e Roberto Rotelli, presidente della Strada dei Vini dei Castelli Romani. Collaborazioni anche con Carlo Zappulla, chef e presidente dell’Unione Cuochi Lazio associata alla Federazione Italiana Cuochi.
Molte, come riferito da Gabriella Nicolosi, le iniziative intraprese dalla Provincia di Roma ai fini della formazione dei ragazzi iscritti al centro professionale marinese, a coinvolgere nomi e settori di rilievo del panorama enogastronomico e della ristorazione del territorio e oltre. Strategie didattiche che, come affermato dalla dirigente Di Santo, puntano all’attivazione di percorsi di confronto e crescita degli studenti, anche all’esterno del centro formativo, finalizzati ad un loro brillante inserimento nel mondo del lavoro.

“Ogni anno di più – ha affermato l’assessore Esposito nel complimentarsi con la dirigenza del centro per i brillanti risultati raggiunti dagli studenti e con la Provincia di Roma per l’attenzione dedicata al territorio e alla formazione dei giovani – prendiamo atto dei valori positivi che un istituto di formazione professionale come l’Alberghiero di Marino annovera in sé. A voi – ha detto l’assessore rivolgendosi agli insegnanti – il compito e il merito di fare emergere le potenzialità, l’autostima, l’autonomia, le capacità relazionali, di concretizzazione e la motivazione nei ragazzi, preziose per la consapevolezza di sé e delle scelte da operare nel futuro. A loro il pregio di aver recepito le finalità formativo-educative del percorso di studi proposto. A tutto vantaggio della loro affermazione professionale. Siamo felici e orgogliosi – ha concluso – che un’eccellenza nel settore dell’enogastronomia, del turismo e dell’ ospitalità alberghiera sia presente sul nostro territorio. Opereremo, in termini di collaborazioni e progetti condivisi, per un’affermazione, costante e incisiva, delle sue potenzialità”.
 




MARINO: IL PUNTO SUI RIFIUTI

di Daniele Rizzo

Marino (RM) – Eccessivo incremento del costo del servizio negli ultimi anni a fronte di un modesto incremento demografico, assenza di un regolamento che regoli le procedure di smaltimento tanto dei privati quanto degli enti pubblici, bassa percentuale di raccolta differenziata che effettivamente viene fatta rispetto a quello che la normativa nazionale e regionale impone ai Comuni. Questi i temi dell'incontro sui rifiuti che si è tenuto di recente mentre il nostro giornale pubblicava l’articolo “Marino: Quello strano caso dei documenti introvabili”. Proprio così, contemporaneamente andava in scena il “Settimo convegno annuale sui rifiuti – Storia e documenti del recente passato nel comune di Marino”. Al dibattito, tenutosi in località Frattocchie presso l’oratorio della Parrocchia San Giuseppe, sono intervenuti personaggi di spicco della vita politica e amministrativa marinese come il consigliere comunale Adolfo Tammaro, l’ex consigliere ora presidente dell’associazione “Gruppo di presenza – mons. G. Grassi” Corrado Colizza e l’attuale direttore della “Multiservizi dei Castelli Marino Spa” dottor Aldo Crisanti; ospite speciale del dibattito è stato Massimo Piras, il presidente dell’associazione “Zero Waste”. Ad assistere all’evento qualche decina di persone, tra cui anche qualche volto del nuovo consiglio comunale marinese.

Ad aprire il dibattito è stato Adolfo Tammaro che ha illustrato l’attuale sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Marino, e cioè quello della raccolta differenziata stradale che tanto è stato oggetto di dibattito nei mesi (ma anche negli anni) precedenti la scorsa campagna elettorale. Dopo Tammaro, il quale ha ricordato i costi alti, l'assenza di un regolamento e la bassa percentuale raccolta del servizio "porta a porta" è poi intervenuto Corrado Colizza che, non lasciandosi sfuggire la ghiotta occasione, ha ricordato ancora una volta a tutti i presenti (compreso il presidente della Multiservizi) lo strano comportamento del comune di Marino riguardo le richieste di accesso agli atti per la verifica di compatibilità tra i servizi dovuti e quelli resi dall’azienda marinese. Vorremmo poter dire che dopo Colizza è toccato al dottor Crisanti difendersi dalle accuse, se non fosse che semplicemente non lo ha fatto. Il presidente della Multiservizi ha sorvolato sui dubbi espressi dal precedente relatore, soffermandosi solamente su un’analisi dei dati esposti da Tammaro. Il presidente Crisanti ha sottolineato come la vicina Ciampino spenda per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti gli stessi soldi del comune di Marino, benché Ciampino (dati alla mano) produca molta spazzatura in meno e abbia meno abitanti di Marino; questo per far notare ai presenti che “non è vero che l’erba del vicino è sempre più verde”, e che la Multiservizi ha sempre chiuso ogni anno in attivo, a differenza dei cugini ciampinesi le cui due aziende partecipate si trovano con l’acqua alla gola, sommerse da milioni di euro di debiti. Nessuno ha però fatto notare una sostanziale differenza al dottor Crisanti, e cioè quella che a Ciampino da ormai diversi anni si procede con la raccolta differenziate porta a porta, una pratica molto più onerosa rispetto alla classica raccolta stradale; ad onor del vero resta fuori da ogni dubbio che le partecipate di Ciampino siano in crisi non per questo motivo ma probabilmente per delle gestioni e delle scelte sbagliate.

Il presidente della Multiservizi ha poi concluso affermando che entro giugno 2015 l’intero comune di Marino passerà alla raccolta differenziata integrale porta a porta, come già annunciato dall’allora candidato Silvagni in campagna elettorale, ogi primo cittadino marinese; la nuova strategia di raccolta permetterà finalmente al Comune di raggiungere quelle percentuali imposte dalle normative. La Multiservizi, ha continuato Crisanti, cercherà di contenere al massimo i costi, risparmiando quasi 1,5 milioni dallo smaltimento nelle discariche, soldi che andranno all’Azienda per adeguarsi al nuovo servizio e agli utenti per gli sgravi sulla tassa dei rifiuti. Un progetto ambizioso quindi, che prevede anche la costruzione di un digestore anaerobico, benché prima debbano essere studiati i costi e i tempi dell’intervento.

Il Comune di Marino sembra quindi aver operato un cambio di rotta, e dopo anni di battaglie condotte dalle associazioni locali sul bisogno di un passaggio alla differenziata porta a porta, finalmente (e inspiegabilmente) i poteri forti locali hanno deciso di cambiare per il bene della città. Siamo a questo punto curiosi di vedere se i tempi verranno rispettati, se la gestione della Multiservizi continuerà ad essere così puntuale (economicamente parlando) anche dopo il passaggio decisamente complicato alla differenziata integrale, e se queste anomalie riscontrate sui servizi (a tal proposito aspettiamo ancora notizie dagli enti preposti) si risolveranno da giugno 2015.




MARINO: QUELLO STRANO CASO DEGLI ATTI INTROVABILI

di Daniele Rizzo

Marino (RM) – Un caso curioso quello sollevato dall’associazione “Gruppo di presenza – mons. G. Grassi” di Marino. Pochi giorni fa il portavoce Corrado Colizza ci ha contattati chiedendoci di rilevare insieme a loro un’anomalia che ormai da due anni accompagna le numerose richieste di accesso agli atti amministrativi presentate al comune di Marino. Ma andiamo con ordine.
La suddetta associazione ormai dal 2008 si occupa della sensibilizzazione e dell’informazione riguardo il tema dei rifiuti, e in particolare della raccolta differenziata. Numerosi incontri sull’argomento si sono tenuti con la cittadinanza e con le scuole locali, cosicché il tema trattato giorno dopo giorno ha acquistato una profondità nuova, che è arrivata a coincidere quindi con l’indagine fisica sul territorio.
Per fare scienza, si sa, talvolta basterebbe il metodo empirico: niente come l’osservazione di un determinato fenomeno chiarisce meglio le dinamiche del fenomeno stesso. Al giorno d’oggi però siamo costretti a fare i conti con la burocrazia, un apparato che purtroppo chiede di essere interpellato anche quando la semplice osservazione basterebbe. E così, per avere delucidazioni su dei servizi che apparentemente non vengono eseguiti, è necessario chiedere al Comune di riferimento di poter visionare gli atti relativi.

LA PRIMA RICHIESTA
In tal senso si è mosso il “Gruppo di presenza” di cui sopra, che il 15 aprile 2013 ha presentato una richiesta di accesso agli atti amministrativi al Comune di Marino chiedendo di poter aver copia del bilancio del solo servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani relativamente all’anno 2012, e motivando la richiesta con l’interesse che il Gruppo ha nel presentare i dati durante i convegni con la cittadinanza. Ma evidentemente, che del servizio pubblico si è “sia utenti che finanziatori” (come ha fatto notare il sig. Colizza nella richiesta), all’amministrazione comunale non interessa poi tanto.

IL PRIMO SOLLECITO
E così il 9 luglio successivo, di fronte alla mancata ricezione degli atti d’interesse, una nuova richiesta è pervenuta alla Città di Marino. Nella premessa dell’atto protocollato si legge che i motivi della pretesa sono individuabili nel voler comprendere le modalità che gli uffici seguono per erogare mensilmente alla Multiservizi dei Castelli Marino Spa (titolare dell’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani). Sì perché la Multiservizi, azienda che dal 2008 è firmataria del capitolato speciale d’appalto, riceve mensilmente un canone che il comune eroga in seguito alla presentazione delle fatture (come riporta il contratto all’art. 4). Di norma dunque la società dovrebbe presentare all’Area tecnica una copia dei riepiloghi mensili di ogni anno (art. 15 del capitolato speciale d’appalto), e poi l’Area tecnica dovrebbe utilizzare questi per compilare l’atto che permetterà al Bilancio di erogare
Tuttavia questi documenti, che il Gruppo chiedeva anche ai sensi del decreto legislativo del 14/03/2013 sulla trasparenza e la pubblicità da parte delle pubbliche amministrazioni, non sono mai pervenuti, e così il primo sollecito si è risolto con la nuova richiesta di accedere ai 12 consultivi mensili e alle fatture emesse dalla Multiservizi.

IL SECONDO SOLLECITO
Se dopo il primo sollecito avessero risposto, probabilmente non saremmo qui a scrivere. Difatti, dinanzi alla seconda evasione amministrativa, il sig. Colizza ha continuato la sua campagna in nome della trasparenza, presentando il 5 agosto (sempre del 2013) un nuovo sollecito per ottenere “il o i documenti della società gestrice che hanno consentito di verificare la regolarità della prestazione e la rispondenza della stessa ai requisiti quantitativi e qualitativi ai termini ed alle condizioni pattuite nel capitolato speciale d’appalto”; la rilevanza di questi atti sta proprio nel fatto che questi permettono al dirigente dell’Area tecnica di disporre i pagamenti all’azienda.

LA NUOVA RICHIESTA NEL 2014
Inutile dire che l’anno 2013 si è chiuso senza che nessun documento d’interesse fosse arrivato tra le mani dell’Associazione. Ma nessuno si è perso d’animo e così il 10 gennaio 2014 l’ennesima richiesta è giunta al Comune di Marino; facciamo notare che questa quarta richiesta è stata avanzata telematicamente, tramite un account di posta elettronica certificata, proprio per voler evitare ulteriori disguidi legati forse al cartaceo e per variare il fronte di domanda. Questa richiesta oltre che essere nuova nella forma era nuova anche nella sostanza: vista l’impossibilità di accedere ai dati del 2012, la domanda questa volta è stata sui documenti del 2013. Dunque sono stati chiesti i dodici riepiloghi dei servizi prestati tra gennaio e dicembre 2013, le fatture mensili presentate dalla società per ottenere i corrispettivi, le fatture mensili relative alla raccolta differenziata e i dispositivi per la liquidazione delle fatture congiuntamente agli atti che hanno permesso al personale incaricato del Comune di “redigere il certificato di regolare esecuzione” e di “verificare la regolarità della prestazione e la rispondenza della stessa ai requisiti quantitativi e qualitativi, ai termini ed alle condizioni pattuite”.

IL POTERE SOSTITUTIVO
La legge prevede che il procedimento di accesso agli atti debba concludersi entro 20 giorni dal protocollo; dopodiché il richiedente può accedere al potere sostitutivo, e cioè l’organo preposto a risolvere il procedimento in caso di inadempimento delle strutture titolari del compito. Trovandosi così di fronte all’ennesimo mancato riscontro, il ricorso al potere sostitutivo è stato inevitabile e si è formalizzato il 14 aprile scorso. Ed effettivamente quest’organo sembrava aver messo fino alla vicenda, tanto che il sig. Colizza ha potuto finalmente ritirare gli atti consegnati dal Comune. Se non fosse che nel momento in cui i suddetti atti sono stati analizzati, si è visto che corrispondevano ad un carteggio sulla manutenzione del verde urbano, documenti che quindi nulla avevano a che fare con la richiesta dell’Associazione.

UN ERRORE IN BUONA FEDE?
Pur volendo credere che sia stato un errore in buona fede quello dell’amministrazione, resta comunque inspiegabile perché siano serviti nove mesi e cinque richieste d’accesso per ottenere dei documenti che per giunta si sono rilevati sbagliati.
Credendo e sperando che l’amministrazione comunale marinese abbia agito in buona fede, credendo e sperando che ci sia assoluta corrispondenza tra i servizi svolti dall’azienda incaricata e quelli riportati dal capitolato d’appalto, ci interroghiamo sul perché le richieste dell’associazione “Gruppo di presenza – mons. G. Grassi” restino ancora inevase, e auspichiamo che una svelta risposta si abbia presto dalle autorità chiamate in causa.




MARINO: LIBERO IL DISABILE CHE HA SEGREGATO IN CASA UNA BADANTE PER UN ANNO

C.R.

Marino (RM) – E’ di nuovo a piede libero, dopo l'udienza di convalida al Tribunale di Velletri, il disabile 54enne di Marino, arrestato dai carabinieri della locale stazione della città del vino, a due passi dalla Capitale, lo scorso 20 giugno dopo l'ennesimo episodio di violenza nei confronti di una donna romena di 42 anni, che aveva assunto come badante e che ha tenuto per un anno segregata in casa, costretta a subire ogni tipo di angheria. L’accusa per l’uomo è di maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Insomma il marinese sarebbe reo di diversi episodi di violenza nei confronti di questa donna, emigrata dalla Romania, dove ha lasciato un figlio di 10 anni, per accettare l’allettante proposta di lavoro avanzatagli dall'uomo di Marino: ben 900 euro di compenso al mese oltre all'offerta di vitto alloggio. Ma dietro a questa offerta, che di questi tempi nessuna donna in cerca di lavoro come badante avrebbe facilmente rifiutato, si nascondeva una situazione molto complessa, di un uomo dispotico, manesco, aggressivo. Si, proprio così, l'uomo si è rivelato da subito prepotente e violento ma la donna, pur di non perdere quella sicurezza che le permetteva di mandare soldi sicuri al proprio figlio in Romania, sopportava ogni tipo di maltrattamento sperando ogni volta che sarebbe stato l’ultimo, come succede in genere alle donne vittime di simili meccanismi violenti soprattutto all’interno delle mura domestiche. Le negava giorni di riposo all’improvviso e senza motivo e la costringeva a subire insulti di ogni tipo fino a prenderla a schiaffi quando la riteneva “colpevole” di un minimo errore nel disbrigo delle faccende domestiche. Insomma la donna era ridotta a schiava. L’evento scatenante che ha convinto la badante a denunciarlo ai carabinieri risale allo scorso venerdì  quando la donna, approfittando della momentanea assenza del suo datore di lavoro, ha trascorso la serata fuori, ma al rientro si era vista negata la possibilità di rincasare. L'uomo, infatti, per 'punizione' l'ha costretta a trascorrere tutta la notte in giardino. I carabinieri della stazione di Marino, raccolta la denuncia e ricostruita la vicenda anche sulla base delle dichiarazioni di alcuni testimoni, si sono presentati a casa dell'uomo che, pur di sfuggire all'arresto, ha tentato, fortunatamente senza riuscirci, di investirli con la sua auto. Ieri, è arrivata la notizia che ha lasciato una discreta scia di polemiche: E’ stato rimesso in libertà.




MARINO, LITE TRA AUTOMOBILISTI: 28ENNE ROMANO COLPITO DA UNA TESTATA IN FACCIA

Redazione

Marino (RM) – E’ stato colpito da una testata in pieno volto che gli ha causato la rottura delle ossa nasali. Vittima della violenta aggressione ieri notte in via Paolo Mercuri, a Marino, un 28enne romano.

L’uomo era alla guida della propria auto in compagnia della sua fidanzata quando un altro autoveicolo – in transito a velocità elevata – lo ha sorpassato creando serio pericolo alla circolazione stradale. Ferme al successivo semaforo, le due autovetture si sono trovate affiancate; il giovane, seduto al suo posto di guida, ha invitato l’autista dell’altra auto a moderare la velocità. Per tutta risposta i due occupanti sono scesi. Il primo si è avvicinato al lato guida colpendo con una testata il 28enne, il quale non ha avuto il tempo per una minima reazione, mentre l’altro si è avventato sulla fidanzata percuotendola violentemente. Non contenti del pestaggio uno di loro ha preso una spranga di ferro dall’auto, con la quale ha minacciato di guai peggiori le due vittime, per poi risalire in macchina e andarsene.

Al loro arrivo, gli agenti del Commissariato di Marino hanno soccorso le vittime, poi accompagnate dalle ambulanze in ospedale. Sul luogo, i poliziotti hanno trovato un paio di occhiale da sole, e soprattutto un telefono cellulare appartenente ad uno degli aggressori, evidentemente cadutogli durante l’episodio delittuoso.

Proprio su quell’utenza è giunta una telefonata del figlio di uno degli aggressori; grazie inoltre alla targa fornita dalla fidanzata, anch’ella vittima, gli investigatori – coordinati dal dr. Valter Di Forti – hanno immediatamente rintracciato la residenza dell’uomo.

Sotto casa le pattuglie del Commissariato hanno trovato proprio l’autovettura in questione con ancora i due uomini a bordo; identificati per C.G 53enne di Grottaferrata e C.A. 70enne romano, i due uomini erano già noti alle Forze di Polizia.

All’interno dell’auto è stata poi trovata e sequestrata la spranga di ferro con la quale i due avevano – dopo averli picchiati – minacciato i ragazzi; inoltre il 53enne nascondeva nella giacca un coltello a serramanico.

Accompagnati negli uffici del Commissariato, dopo ulteriori verifiche, i due sono stati arrestati per lesioni dolosi aggravate.




MARINO, NUOVA AMMINISTRAZIONE: ECCO I DATI PROVVISORI DEL CONSIGLIO COMUNALE

Redazione

Marino (RM) – In attesa dei definitivi, ecco i dati provvisori del Consiglio Comunale di Marino

Forza Italia Remo Pisani, Laura De Santis, Raoul Marchetti, Giordano Cherri
Per Silvagni Sindaco: Pamela Ermo, Massimo Cecchetti, Umberto Minotti, Mario Tisei
Marino Futura: Gianfranco Bartoloni, Franco Marcaurelio detto Zazà Marcaurelio
Idee Nuove Palozzi per Silvagni: Mauro Catenacci
Accendi il futuro: Arianna Esposito
Aurora: Giuseppe Bartolozzi
Costruiamo il decentramento: Stefano Cecchi

Pd
Emanuele Ciamberlano
Serena Santurelli
Sergio Ambrogiani
Emiliano Fabi

Cinque Stelle
Carlo Colizza
Marco Cacciatore
Arianna Paterna

Liberazione in corso Eleonora Di Giulio Sindaco
Eleonora Di Giulio
Enrico Iozzi

Tammaro
Adolfo Tammaro
 




MARINO: KING PALOZZI PASSA IL TESTIMONE A FABIO SILVAGNI

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Marino (RM) – Marino ancora roccaforte del centrodestra con la vittoria al 55 per cento del nuovo sindaco della città del vino Fabio Silvagni che ha vinto grazie al sostegno della Coalizione dei Moderati (NCD, FI, Fratelli d’Italia, Udc, AN, lista civica accendi il futuro, idee nuove, lista civica Fabio Silvagni sindaco, costruiamo il decentramento, Aurora e la lista civica Marino Futura).

“Ringrazio tutta la città di Marino e tutti i cittadini, qualunque sia stato il loro voto – le prime parole a caldo del neo sindaco Silvagni – viviamo nella stessa città, condividiamo gli stessi spazi, gli stessi problemi e le stesse gioie della quotidianità. Insieme a tutti i cittadini intendo guidare la città sulla strada di una ulteriore crescita che segue gli otto anni di buona amministrazione dell’amico Adriano Palozzi”. Un abbraccio tra Adriano Palozzi, ex sindaco marinese e attuale consigliere regionale FI e il primo cittadino Fabio Silvagni insieme ad una squadra “fortissima” che durante l’intero periodo di campagna elettorale non ha mai dato segno di sfaldamento.

E il neo sindaco ha voluto ringraziare anche i suoi avversari:”Ringrazio gli altri aspiranti che mi hanno chiamato, in primo luogo il candidato del Pd Emanuele Ciamberlano, poi alcuni candidati consiglieri tra i quali mi fa piacere ricordare l’onorevole Giulio Santarelli, più volte sindaco della nostra città e l’ex consigliere provinciale Sandro Coloni. Marino si conferma laboratorio di idee e di buona amministrazione, mettiamo la nostra esperienza a disposizione di tutti”. Esulta il consigliere regionale Adriano Palozzi, "Fabio Silvagni ha vinto al primo turno e ciò mi rende enormemente felice – dice Palozzi – perché conferma come siano state premiate la serietà e l'onestà del lavoro svolto negli ultimi otto anni di governo di Marino dalla coalizione dei Moderati.

Gli elettori hanno voluto rinnovarci la fiducia, screditando ancora una volta un centrosinistra così frammentato da non riuscire neanche a cavalcare l'ondata nazionale favorevole a Renzi. E, come è ovvio, l'elettorato non perdona il pressappochismo dei politici improvvisati”. Felice, Palozzi ribadisce che l'amico Silvagni, è l'unica persona che può raccogliere degnamente e fare evolvere positivamente l'eredità del governo che ha dovuto lasciare per ricoprire la carica in Regione. Un pomeriggio in fibrillazione ma che già anticipava l’esito vittorioso del centrodestra che, a differenza di una sinistra frammentata sin dalle primarie, ha saputo rimanere unita: Fabio Silvagni conclude con il 54,43 per cento dei voti pari a 12557 voti, il candidato del Pd Emanuele Ciamberlano con il 14,84 pari a 3424 voti. Terzo Carlo Colizza del Movimento 5 Stelle con 3135 voti pari al 13,59 per cento. L’unica candidata donna Eleonora Di Giulio per l’Unione di Centrosinistra prende il 12,29 per cento pari a 2836 voti. In coda con il 4,84 per cento Adolfo Tammaro con 1117 preferenze.E già nei dintorni di palazzo Colonna si parla di vittoria schiacciante e soprattutto della volontà della coalizione vincente di mettersi al lavoro da subito: "Sognamo un modello di politica – aggiunge il neo sindaco – centrato sull’incontro tra i doveri di una giunta comunale e le necessità di tutti i cittadini al servizio dei quali siamo stati e da domani, con un impegno personale e di coalizione sempre più forte, continueremo a servire per avere una Marino ancora più libera e ancora più bella".




MARINO EUROPEE: RISULTATI SORPRENDENTI IN TESTA PD E MOVIMENTO 5 STELLE

Redazione

Marino laziale (RM) – Elettori: 32.507 – Votanti: 23.664 (72,79 %). Ecco i risultati: 

PARTITO DEMOCRATICO 7.527 voti pari al 33,74
MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT 6.710 voti pari al 30,08
FORZA ITALIA 4.775 voti pari al 21,40
FRATELLI D'ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE 1.161 voti pari al 5,20
L'ALTRA EUROPA CON TSIPRAS 684 voti pari al 3,06
NUOVO CENTRO DESTRA – UDC 661 voti pari al 2,96
LEGA NORD-DIE FREIHEITLICHEN-BASTA €URO 324 voti pari al 1,45
VERDI EUROPEI-GREEN ITALIA 240 voti pari al 1,07
ITALIA DEI VALORI 97 voti pari allo 0,43
SCELTA EUROPEA 84 voti pari allo 0,37
IO CAMBIO – MAIE 42 voti pari allo 0,18




MARINO OSPEDALE SAN GIUSEPPE E PROMESSE ELETTORALI: TRA 40 GIORNI I CITTADINI CONOSCERANNO LE SORTI DEL NOSOCOMIO

Redazione

Marino (RM) – In quaranta giorni una risposta sull'ospedale dopo la visita a sorpresa del direttore generale Asl Rm H, Fabrizio D'Alba. La notizia è stata data nel fine settimana dal candidato sindaco di Marino della Coalizione dei Moderati nel corso della presentazione della lista civica Aurora di Giuseppe Bartolozzi. Certo, che di proclami ne sono stati fatti moltissimi, basti guardare la sfilza di tabella che riguardano l'ospedale San Giuseppe di Marino e che sono in fondo al seguente articolo. Insomma una "lotta" dei politici che seguiamo dal 2012 ma che ancora non ha dato i suoi frutti. Sarà la volta buona?

 
La lotta per la rifondazione dell'ospedale di Marino va avanti, dunque, in parallelo al cammino verso l'apertura ufficiale della campagna elettorale che la coalizione a sostegno di Silvagni sta percorrendo al ritmo di una presentazione a settimana.
Aurora è la creatura di Giuseppe Bartolozzi, storico esponente locale dell'Udc, ora padre della lista civica di ispirazione cattolico democratica, aperta a famiglie e giovani con un occhio particolarmente attento al ceto medio produttivo, piccoli imprenditori e commercianti.
Aurora è stata presentata nell'elegantissima cornice della Domus Cesari. L’attuale assessore alle Attività Produttive e Turismo ha definito così la sua lista: “Un progetto ambizioso sul quale stiamo lavorando da più di un anno”.
All’evento ha partecipato il Candidato a Sindaco, Fabio Silvagni che prima di virare sugli aspetti programmatici ha sottolineato orgogliosamente come anche Aurora sia una di quelle liste nella scia del cambiamento, a sottolinearlo la presenza di numerose donne e di due ragazzi molto giovani, addirittura under 20.
A seguire il leader del centrodestra ha illustrato i punti fondamentali del suo programma di governo ponendo l’accento sulla sanità: “Nella battaglia contro la chiusura dell’ospedale abbiamo teso la mano anche al Senatore Bruno Astorre, poiché la sanità non deve avere colori politici. Abbiamo fatto pubblicare sui principali quotidiani italiani la lettera inviata al Ministro Beatrice Lorenzin, al Presidente Nicola Zingaretti e al Direttore Generale Asl Rm H Fabrizio D’Alba. Noi non ci fermeremo, la battaglia dell’ospedale diventerà presto una guerra e voglio combatterla coi cittadini. Ieri D’Alba si è recato a sorpresa a Marino e ci ha comunicato che si pronunzierà sulla questione entro 40 giorni. Noi riteniamo che abbia tutti gli elementi per decidere in modo corretto, il reparto di ginecologia e le sale operatorie che ha il San Giuseppe sono un fiore all’occhiello per la sanità regionale e nazionale”.
In seguito Silvagni ha descritto i lavori che interesseranno la periferia marinese: “A differenza degli altri sul fronte Divino Amore, noi non ci fermiamo, infatti vogliamo valorizzare anche questo territorio negli interessi dei cittadini. Abbiamo preso accordi con i costruttori per la costruzione di un campus che ospiterà una scuola, un centro anziani, dei centri sportivi e un teatro della musica, il tutto su 38mila metri quadrati, di cui 11 saranno destinati ad un parco verde”. L’apertura di un nuovo parco non interesserà soltanto il Divino Amore: “A Santa Maria nascerà il ParcoMugilla con parco per bambini, parco circense e biblioteca”. Il Candidato a Sindaco dei moderati ha poi annunciato altri lavori alle frazioni: “Prossimamente inizieranno i lavori su via Frassati, per dare parcheggi ai residenti di quella zona”.
Il leader dei moderati si è poi occupato di ambiente: “Per quanto riguarda l’ambiente ci impegneremo nel nostro progetto denominato 'rifiuti a chilometro zero' che porterà Marino ad avere la possibilità di smaltire in modo autonomo l’umido, tutto questo andrà a vantaggio dei cittadini che vedranno diminuire la tassa sui rifiuti del 10 – 20%. Il taglio della tassa sarà possibile grazie ad un risparmio di 2,5 MLN di Euro l’anno garantito dal digestore.” Silvagni ha riservato un elogio all’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti solidi urbani a Marino: “La Multiservizi è ben vista a livello europeo e questo ci dà l’opportunità di poter ricevere un finanziamento proveniente da Bruxelles pari a 4 milioni per costruire l’impianto. Inoltre le famiglie che raggiungeranno un buon livello di differenziata, riceveranno un compenso in denaro.”
“Favoriremo l’ambiente anche nell’ambito della pubblica istruzione – ha proseguito il Candidato a Sindaco – infatti ad aprile sarà aperta a Frattocchie la prima scuola ecosostenibile che darà la possibilità ad ottanta bambini di frequentare un ambiente scolastico moderno e all’avanguardia, senza considerare i micro asili nido che installeremo su tutto il territorio comunale".
"Per quanto riguarda le imprese e di conseguenza il lavoro abbiamo intenzione di creare tre consorzi che raggruppino tutte le piccole, le medie e le grandi imprese territoriali per favorire il loro operato sul territorio”. A seguire Silvagni ha sottolineato un altro aspetto inerente l’ambito sociale: “167 famiglie grazie a noi possono usufruire del progetto chiave di volta, che garantisce loro 400 Euro al mese in cambio di lavori socialmente utili”.
Silvagni ha in seguito risposto alle dicerie inerenti la chiusura di Palazzo Colonna: “Nessuna chiusura, apriremo la casa dei servizi a Santa Maria delle Mole e trasformeremo l’attuale Comune nel palazzo delle mostre”.
Il leader dei moderati ha poi parlato del settore terziario marinese: “Dopo Pasqua sarà inaugurato il Mitreo, l’apertura di questo luogo è attesa da tantissimi turisti, in questo senso ci siamo seduti ad un tavolo di trattativa con ventiquattro tour operator, i quali hanno preso atto dell’attrattiva turistica che Marino ha”.
Da sottolineare nell’intervento del leader del centrodestra una dura presa di posizione nei confronti di alcuni avversari politici: “Ho massimo rispetto per il candidato del Pd Emanuele Ciamberlano! Si parla anche di altri candidati per quanto riguarda la sinistra, una di questi è Eleonora Di Giulio, non appena sarà ufficializzata la sua candidatura sarà mia premura farle i migliori auguri! Sono critico con altri politici, uno di questi è Tammaro, costui parla di ambiente e poi attacca manifesti in modo selvaggio e abusivo”.
Alla presentazione è intervenuto anche Adriano Palozzi, l’uomo dei record, così lo ha definito Bartolozzi, per aver guidato una realtà come Marino per ben otto anni; questo l’intervento del Consigliere regionale di Forza Italia: "Marino è in buone mani con Silvagni. L’augurio è di rivederci il 25 Maggio per festeggiare la vittoria diFabio”. Anche il Consigliere regionale ha fatto un accenno agli avversari politici: “La sinistra sta dando spettacolo, litigano sulla spartizione delle poltrone ancor prima di averle, senza considerare che non le avranno mai”.

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