ROMA: MARINO ANNUNCIA IL POTENZIAMENTO DEL TRASPORTO SU FERRO. POCHI CI CREDONO

di Simonetta D'Onofrio 

Ospite della trasmissione Unomattina, il sindaco Ignazio Marino ha fornito la sua versione riguardo la vicenda del viaggio a Philadelphia, e ha provato a spostare il discorso sugli argomenti più strettamente collegati alla sua azione amministrativa. Tra gli argomenti portati dal sindaco all’attenzione dei conduttori, ha parlato di un impegno del Comune nell’aumento dell’offerta di trasporto pubblico su ferro. Questa dichiarazione, però, non trova certo d’accordo gli utenti del trasporto pubblico. Le associazioni di pendolari non concordano con quanto detto, anzi, su più fronti, l’impressione percepita è una diminuzione dell’offerta. Certo, negli ultimi mesi è stata inaugurata la Metro C, nel tratto tra Lodi e Pantano, ma quest’opera parte da una programmazione lunga, e non ha avuto un’accelerazione dei tempi di realizzazione da quando il chirurgo siede in Campidoglio. L’incertezza sull’apertura della stazione San Giovanni, e sul prolungamento verso Colosseo, Clodio e Cassia, non mostrano un’attenzione all’opera che possa far sperare in un futuro migliore.


Se andiamo inoltre a monitorare tutta la rete su ferro della Capitale, la situazione non è certo rosea. Sulla linea Roma Lido le soppressioni di corse sono all’ordine del giorno. Anche la linea Roma-Civitacastellana-Viterbo, dimostra tutti i suoi limiti, accentuati da scelte sbagliate.

Il Presidente del Comitato Pendolari Roma Nord, così commenta le parole del sindaco: “Il comitato non ha visto questi investimenti. I nostri treni sono vecchi di 20 anni, senza aria condizionata e bagno per la maggior parte. Addirittura tolgono treni extraurbani per favorire il trasporto su gomma dei bus Cotral, soprattutto nel tratto extraurbano vicino Viterbo”.

Ancora più arrabbiati sono gli utenti della linea ferroviaria Termini-Giardinetti, che dai primi giorni di agosto ha visto la riduzione del percorso fino a Centocelle, per via della sovrapposizione con la Metro C.


Sulle parole del sindaco il Presidente del Cesmot ha dichiarato: “Siamo felici di apprendere che secondo il sindaco si sta potenziando a Roma il trasporto su ferro, peccato che questi potenziamenti siano «invisibili». Anzi, questa estate la ferrovia Termini Giardinetti è stata limitata a Centocelle, non vi è traccia delle linee tramviarie annunciate in passato ed anche apertura metro c è avvenuta con ritardi ed in maniera incompleta. Inoltre il sindaco, che si è fatto imporre un assessore ai trasporti che passa il tempo più ad insultare avversari. politici sui social network che a pensare si risolvere i problemi del Tpl, dimentica che le competenze in materia di trasporto su ferro sono della regione Lazio, finora molto distratta forse sarebbe opportuno che il sindaco s’interfacciasse con suo collega Zingaretti per concordare una autentica cura del ferro”.




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), CARNEVALE: «DOMENICA SPERO IN UN FERRARIS PIENO DI GENTE»

Redazione

Marino (Rm) – La Nuova Virtus si avvia a grandi passi verso l’esordio in Prima categoria. Accadrà domenica, al Ferraris di Santa Maria delle Mole, a partire dalle ore 11: avversario di turno la Virtus Poli. «Sappiamo poco o nulla della squadra ospite – dice il direttore sportivo Pasquale Carnevale -, in ogni caso siamo abituati a guardare in casa nostra. Purtroppo mancheranno tre ragazzi per squalifica, vale a dire Celani, Bianconi e Massara, ma sono convinto che chi giocherà al loro posto darà il massimo. Invito tutti gli appassionati di calcio della nostra città a venirci a vedere, l’ingresso è libero e avremmo piacere di vedere tanta gente al Ferraris, anche per una forma di sostegno nei confronti dei ragazzi». Che finora hanno svolto una buona prima fase di stagione. «Il triangolare di Coppa ci ha dato risposte importanti – dice Carnevale – Avevamo di fronte due squadre che hanno concluso lo scorso campionato di Prima categoria al quarto posto, l’Atletico Morena che si è pure rinforzato e la Luiss dell’ex giocatore della Roma Fabio Petruzzi, e poi non va dimenticato che noi siamo una neopromossa. Abbiamo ottenuto due pareggi (un 2-2 a Morena e uno 0-0 domenica scorsa contro la Luiss in casa, ndr) e ci è mancato solo un guizzo nella seconda partita per vincere e passare il turno. Ora attendiamo che il comitato effettui il sorteggio per capire chi tra noi e l’Atletico Morena (stessi punti, stessa differenza reti e identici gol fatti e subiti, ndr) passerà il turno di Coppa: ci piacerebbe andare avanti». Si è concluso anche il primo mese di nuovi equilibri societari per il club nato dalle basi gettate dal “vecchio” Real Cava dei Selci del presidente Roberto Grossi e rafforzato dagli ingressi dell’altro presidente Giammario Zoffoli e del presidente onorario Enzo Bazzuchi. «La fase del fidanzamento sta avendo riscontri positivi – sorride Carnevale – Abbiamo cercato un nome che rimandi ad uno storico club della nostra zona e “unito” le forze per crescere. In piccolo abbiamo fatto quello che anni fa fece Camerini con l’Albalonga, creando una realtà fortissima sul territorio: speriamo di riuscire a ritagliarci uno spazio importante anche noi. Per quest’anno, però, l’obiettivo è fare i 40 punti al più presto: abbiamo una squadra “a chilometri zero” e vogliamo valorizzare i nostri ragazzi».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), DA FEDERICI UN GOL CONTRO LA SFORTUNA: «HO INIZIATO COL PIEDE GIUSTO»

Redazione

Marino (Rm) – Nella Nuova Virtus che ha impattato per 2-2 all’esordio ufficiale della stagione (la prima giornata del triangolare di primo turno di Coppa Lazio) sul campo dell’Atletico Morena, c’è da sottolineare la soddisfazione personale del 26enne attaccante Leonardo Federici, uno dei volti nuovi del gruppo marinese. Arrivato dallo Sporting Genzano, Federici aveva ricominciato a giocare l’anno precedente con la maglia della Virtus Albano dopo che un secondo infortunio al legamento crociato del ginocchio ne aveva messo in serio rischio la carriera da calciatore dilettante. «Posso dire che quei momenti sono praticamente alle spalle, anche se inevitabilmente qualche pensiero a quelle situazioni c’è sempre» dice Federici che domenica scorsa ha realizzato il gol del 2-2 per la squadra dei presidenti Roberto Grossi e Giammario Zoffoli e di quello onorario Enzo Bazzucchi. «Abbiamo giocato una partita convincente – racconta l’attaccante, subentrato nel corso della ripresa – pareggiando l’iniziale svantaggio con Fortini, sventando grazie all’abilità del nostro Della Luna un calcio di rigore a favore degli avversari e poi raggiungendo il pari grazie al mio gol. Iniziare la stagione con un sigillo che vale un risultato positivo è un’emozione forte, speriamo di continuare così». L’idea di trasferirsi alla Nuova Virtus nasce dall’ex compagno di squadra ad Albano Alessio Massara, anche lui accasatosi nel club marinese, e da un colloquio col direttore sportivo Pasquale Carnevale. «Il gruppo mi ha accolto bene e anche col mister c’è stato sin da subito un rapporto chiaro: lui mi ha detto che in questa squadra gioca chi lo merita durante la settimana e nelle partite ufficiali e io sto lavorando per farmi trovare pronto quando capita. Domenica è andata bene – sorride Federici – e mi piacerebbe continuare ad aiutare la squadra in questa maniera». Domenica prossima la Nuova Virtus ospiterà la Luiss e con ogni probabilità sarà una gara decisiva per il passaggio del turno. «Alla Coppa ci teniamo anche perché credo che la nostra sia una buona squadra. Stiamo lavorando sulla creazione di un gruppo forte: la coesione e la compattezza – conclude Federici – dovranno essere il nostro valore aggiunto».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), CAPITAN MIGLIARI: «SIAMO PRONTI PER LA COPPA LAZIO»

Redazione

Marino (Rm) – Non sarà campionato, va bene. Ma finalmente la Nuova Virtus comincia la sua avventura stagionale con la prima gara ufficiale: per la giornata d’esordio del primo turno di Coppa Lazio, la squadra dei presidenti Roberto Grossi, Giammario Zoffoli e Enzo Bazzucchi farà visita all’Atletico Morena. «Vogliamo testare il nostro livello – dice il giovanissimo capitano Francesco Migliari – al cospetto di una squadra ambiziosa, costruita per fare il salto di categoria. Purtroppo non ci sarò per una squalifica, ma ovviamente sarò al fianco dei miei compagni». Il 21enne difensore centrale è fiducioso sulla Nuova Virtus che sta nascendo. «Il gruppo ricalca in parte quello del Real Cava Frattocchie (vecchia denominazione societaria, ndr) che ha vinto il campionato di Seconda categoria. Ci sono stati alcuni nuovi innesti che aggiungeranno esperienza e qualità a questa squadra: essendo neopromossi il nostro obiettivo dev’essere quello di una rapida salvezza, anche perché molti di noi saranno all’esordio assoluto in Prima categoria. Il livello di questo campionato è mediamente più alto e quindi sappiamo che ci saranno delle difficoltà». Secondo Migliari, il periodo di preparazione al campionato della squadra allenata da mister Luca Santamaita e seguita da vicino dallo storico direttore sportivo Pasquale Carnevale e dal neo direttore generale Mario Sabatino, è stato molto positivo. «Il gruppo ha lavorato benissimo anche grazie alle indicazioni del “prof” Luca Conciatori, una persona molto preparata. Ora abbiamo l’opportunità di giocare finalmente una gara ufficiale: la Coppa, nella sua fase iniziale, viene presa un po’ alla leggera da molte squadre e invece è un obiettivo stagionale importante perché potrebbe rappresentare una strada più breve per fare il salto di categoria. Al di là di questo, vogliamo ben figurare per aumentare anche la consapevolezza nei nostri mezzi».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), IL NEO DG SABATINO: «NON SAREMO LA CENERENTOLA DEL GIRONE»

Redazione

Marino (Rm) – E’ una delle tante novità dell’organigramma societario della Nuova Virtus. Mario Sabatino è il nuovo direttore generale del club dei presidenti Roberto Grossi e Giammario Zoffoli e del presidente onorario Enzo Bazzucchi e non nasconde il suo entusiasmo per un’avventura che sta per partire. «L’impatto in questa società è stato sicuramente positivo. Abbiamo trovato delle splendide persone con cui poter collaborare e far crescere questo club. C’è una divisione dei compiti chiara e finora tutto sta andando liscio: non vediamo l’ora di cominciare». La neopromossa Nuova Virtus (ex Real Cava Frattocchie) è ancora lontana dall’esordio ufficiale in Prima categoria, ma Sabatino è convinto che la squadra affidata a mister Luca Santamaita e costruita anche grazie alla sapiente “regia” del direttore sportivo Pasquale Carnevale possa far bene nel nuovo torneo. «Una cosa è certa: non saremo la cenerentola del girone. Non strombazziamo ai quattro venti volontà di vittoria del campionato, ma siamo fiduciosi di poter fare bene. Poi se a campionato in corso saremo vicino alle posizioni di vertice, non ci tireremo certamente indietro» specifica il direttore generale che poi parla dei primi giorni di preparazione della squadra. «I ragazzi si stanno impegnando tanto e dalle prime amichevoli sono arrivate indicazioni positive. Il girone? Uno vale l’altro, la difficoltà media della Prima categoria si è alzata molto negli ultimi anni. L’organico è abbastanza definito e presenta ragazzi che conoscono bene questa categoria e hanno fatto campionati anche di livello superiore. Forse manca ancora qualcosina e quindi stiamo cercando di completare la rosa». Il primo impegno ufficiale della Nuova Virtus è in programma per il prossimo 20 settembre quando i marinesi saranno di scena sul campo dell’Atletico Morena nella prima giornata del triangolare di Coppa Lazio che prevede anche la presenza della Luiss. «Ci teniamo tantissimo a questa competizione – sottolinea con un sorriso Sabatino -, d’altronde sarebbe un percorso più breve per arrivare in Promozione…».
 




MAFIA CAPITALE, MARINO E ALFANO SI PUNZECCHIANO

Redazione

 

Roma – Tra i due non sembra correrere buon sangue, eppure proprio Angelino ha messo la badante ad Ignazio pur di non sollevarlo dallo scranno. Scintille tra il sindaco di Roma Ignazio Marino e il ministro dell’interno Angelino Alfano con un botta e risposta a distanza tra i due nel primo giorno di rientro dalla ferie agostane di Marino. Il sindaco della Capitale, in vacanza nel giorno della relazione di Alfano in Cdm, ha infatti sottolineato oggi, a margine di un vertice con il prefetto Franco Gabrielli, “abbiamo avuto un confronto lungo, produttivo e costruttivo e ho avuto la possibilità di illustrare il lavoro compiuto in questo ultimo anno. Quanto è stato presentato dal ministro Alfano il 27 agosto è una fotografia del Comune di Roma datata al 2014”. "Questo Comune ha preso decisioni importanti che abbiamo illustrato al prefetto spiegando il lavoro fatto e la direzione che la città ha intrapreso quasi un anno fa, con cui possiamo dimostrare che è superata la fotografia data il 27 agosto e che questa amministrazione è cambiata rispetto agli anni della Giunta Alemanno – ha aggiunto Marino – A gennaio la Giunta, su proposta dell'assessore Sabella, ha varato un atto per l'eliminazione di tutte le situazioni che potrebbero portare a situazioni contrattuali anomale. A febbraio abbiamo approvato norme per la risoluzione immediata dei contratti che possano insospettire nella loro conduzione e poi abbiamo redatto un piano triennale riferito a situazioni specifiche come la rotazione del personale amministrativo, le aree più critiche come ambiente, sociale, l'istituzione di una centrale unica degli acquisti". Dalla Camera dei deputati arriva la replica del ministro Alfano. “Marino ha ragione, la mia foto su Roma è datata al 2014 mentre lui è stato eletto nel 2013”, ha detto a margine di una conferenza stampa.

 

Il flop del sindaco alla manifestazione Pd a Don Bosco L'evento in piazza San Giovanni Bosco dura poco e ci sono 1500 persone dall'età media alta, che aspettano Marino e lui arrivando dice: "La presenza delle persone in questa piazza dimostra che Roma è una città antifascista, antinazista e antimafia. Abbiamo cacciato i fascisti e i nazisti, ora cacceremo anche la mafia". È così che il primo cittadino sgancia subito la bomba. Una dichiarazione che surriscalda un ambiente già bollente. Viene contestato: "Vergogna, vattene". Una signora invece gli dona un mazzo di fiori.




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), MISTER SANTAMAITA: «I PRIMISSIMI PASSI SONO POSITIVI»

Redazione

Marino (Rm) – La Nuova Virtus ha giocato la prima gara amichevole da società di Prima categoria. Il club caro ai presidenti Roberto Grossi e Giammario Zoffoli e al presidente onorario Enzo Bazzucchi ha tenuto testa alla formazione di Promozione dello Sporting Genzano perdendo solamente di misura (1-0). «E’ stato sicuramente un buon test – conferma mister Luca Santamaita – considerando che avevamo appena una settimana di allenamento sulle gambe e che i ragazzi stanno portando avanti la prima parte di preparazione. Al di là dell’amichevole, comunque, vedo che la squadra lavora bene, segue il mio staff composto dal “prof” Luca Conciatori e dai due preparatori dei portieri Giancarlo Patriarca e Gianni Falchi e soprattutto non è incappata finora in particolari problemi fisici. Insomma tutto fila liscio al momento». Domani si replica con un’altra amichevole, stavolta l’avversario sarà il De Rossi ospite al “Ferraris” di Santa Maria delle Mole. Santamaita non si aspetta ulteriori regali dal mercato e dal direttore sportivo Pasquale Carnevale e dal direttore generale Mario Sabatino. «L’organico è praticamente definito e ricalca per la gran parte quello dello scorso campionato, anzi bisognerà probabilmente sfoltire un po’ la rosa perché siamo tanti e dispiacerebbe lasciare pochissimo spazio a ragazzi che invece lo meritano. Avevamo bisogno di un pizzico di esperienza in più e gli innesti del portiere Della Luna, del difensore Cetroni, dei centrocampisti Romani e Matrullo e dell’attaccante Federici sono stati completati proprio in questa ottica». Essendo ancora all’alba della stagione, il tecnico della Nuova Virtus non può dire molto sugli obiettivi della squadra. «Non conosciamo ancora i gironi, in ogni caso siamo una neopromossa e il primo pensiero dev’essere quello della salvezza, magari ottenuta togliendoci pure qualche soddisfazione. Poi – conclude Santamaita – col passare delle giornate vedremo se si potrà fare di più».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), BAZZUCCHI: «IL RESPONSO DEL CAMPO È LO SPECCHIO DEL LAVORO SOCIETARIO»

Redazione

Marino (Rm) – Il confermatissimo Roberto Grossi e la “new entry” Giammario Zoffoli nel ruolo di presidenti. Ma la neonata Nuova Virtus, sodalizio marinese che avrà il suo quartier generale al “Ferraris” di Santa Maria delle Mole, potrà contare anche su una figura storica del calcio bovillense. Si tratta di Enzo Bazzucchi, che nel lontano 1986 prese per la prima volta il timone dirigenziale dell’allora Santa Maria delle Mole e che è entrato a far parte di questo intrigante progetto denominato Nuova Virtus nelle vesti di presidente onorario. «Trovare un accordo con le persone che sono all’interno di questa società è stato semplice – dice Bazzucchi – perché siamo tutti uomini di sport e gente perbene. Il fascino del nome di questo nuovo club indica proprio la volontà di andare oltre le frazioni e cercare di unirci per competere in questo difficile campionato di Prima categoria». Sull’esito del campionato, Bazzucchi ha una ricetta “magica”. «I risultati del campo sono sempre la conseguenza del lavoro di una società: se si riesce a trovare un equilibrio a livello dirigenziale, poi tutto arriva in maniera quasi naturale». Bazzucchi è stato per anni un’icona del Santa Maria delle Mole e indubbiamente la fine della storia del club bovillense gli ha lasciato un po’ di tristezza. «E’ una società che ho avuto nel cuore per tanto tempo, ma ora è anche giusto voltare pagina e guardare avanti». Anche perché la voglia di fare sport non lo ha abbandonato. «Negli ultimi due anni, stante anche le vicende del Santa Maria delle Mole, era subentrata un po’ di stanchezza. Ma l’incontro con i principali rappresentanti della Nuova Virtus e questa bella unione di intenti – conclude Bazzucchi – mi ha fatto ritornare tanto entusiasmo».
 




NUOVA VIRTUS CALCIO (I CAT.), IL NEO PRESIDENTE ZOFFOLI: «ABBIAMO SPOSATO QUESTO BEL PROGETTO»

Redazione

Marino (Rm) – Rappresenta una delle principali novità dell’organigramma della Nuova Virtus, sodalizio marinese che ha ereditato la categoria e gran parte della vecchia squadra del Real Cava Frattocchie. Giammario Zoffoli sarà uno dei più giovani presidenti (probabilmente il più giovane) dell’intero panorama dilettantistico laziale coi suoi 22 anni da compiere a settembre. Affiancherà il “vecchio” presidente Roberto Grossi e i due saranno coadiuvati da un’altra significativa figura del calcio marinese, vale a dire l’ex massimo dirigente del Santa Maria delle Mole Enzo Bazzucchi che ha assunto la carica di presidente onorario. «Abbiamo sposato questo progetto – spiega Zoffoli, il cui papà Franco è un altro personaggio molto noto del calcio cittadino – perché ci ha subito colpito la qualità delle persone presenti a cominciare dal presidente Grossi e dal direttore sportivo Carnevale. Per me sarà ovviamente la prima esperienza da presidente, ma pur non avendo giocato a calcio da tesserato conosco bene questo mondo: so che è una responsabilità importante, ma sono fiducioso di poter dare il mio contributo». Laureando in Economia e Finanza, Zoffoli spiega quali possono essere le ambizioni della Nuova Virtus nel campionato di Prima categoria. «L’obiettivo è cercare di partire bene e poi verificheremo a che punto della classifica saremo a gennaio. Se graviteremo nelle zone di vertice, potremmo fare uno sforzo ulteriore per tentare di sognare. Comunque questa società ha un futuro importante perché ha un organigramma composto da persone competenti e che saranno sempre vicine alla squadra». Da presidente “in erba”, Zoffoli non può che parlare dell’idea di formare un settore giovanile nella Nuova Virtus. «Le intenzioni ci sono, dipenderà da alcune cose. Vedremo se già quest’anno riusciremo a partire con una Juniores». La prima squadra, intanto, è stata rinforzata con diversi esponenti ex Marino, società che ha vinto il campionato di Terza categoria da dove lo stesso Zoffoli proviene. «Ci hanno seguito, oltre al direttore generale Mario Sabbatino e all’ex tecnico Sergio Damiani che avrà un incarico dirigenziale nella Nuova Virtus, anche diversi giocatori: i difensori Cetroni e Siciliano e i centrocampisti Bonacci, Romani, Damiani e Patriarca. Oltre al già annunciato Della Luna (portiere) – conclude Zoffoli -, abbiamo preso anche l’esterno offensivo Massafra che ha giocato in categorie superiori. E gli innesti forse non sono finiti perché vorremmo completare la squadra con una ciliegina…».
 




MAFIA CAPITALE: SIA CON ALEMANNO CHE CON MARINO C'E' STATO IL BOOM DELLA COOP DI BUZZI

Alberto De Marchis

Roma – Più con Alemanno che con Marino? Pare di sì. Il rapporto del gruppo di Mafia Capitale, guidato da Massimo Carminati e Salvatore Buzzi "è stato diverso con le due giunte capitoline precedenti", quella guidata da Gianni Alemanno e la seconda guidata dall'attuale primo cittadino Ignazio Marino. Lo ha detto il procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone, nel corso dell'audizione in commissione parlamentare Antimafia. Con la prima giunta, ha proseguito, "si registra una esplosione del fatturato delle cooperative che facevano capo a Salvatore Buzzi e c'era una influenza sulle nomine di vertice delle società partecipate dal Comune". Mentre con l'amministrazione Marino, "i contatti a livelli apicali non ci sono più però non c'è dubbio che rimane la presenza pesante di Buzzi e del mondo delle cooperative. Buzzi agisce sempre di intesa con Carminati". I dati di Pignatone parlano dunque chiaro.

"Sotto la giunta Alemanno – ha proseguito il magistrato – e' avvenuta anche la nomina di soggetti graditi al vertice di societa' partecipate dal Comune. Ma anche con l'amministrazione successiva (giunta Marino, ndr) il gruppo che fa riferimento a Buzzi ed a Massimo Carminati poteva contare su amici e propri candidati. Le indagini hanno portato alla luce il metodo raffinato con cui il sodalizio criminoso si inseriva negli apparati comunali con una attivita' di lobbyng illecita finalizzata ad imporre nomi o ad ostacolare e rimuovere quei soggetti con i quali non era possibile intavolare accordi".




MAFIA CAPITALE: IL GRUPPO PD IN CAMPIDOGLIO, SI AFFANNA PER METTERE LA PACE TRA MARINO E RENZI

A. D. M.

Non c'è niente da fare la poltrona suscita in chi la "frequenta" un amore che va oltre tutto e tutti. Di fronte allo scandalo di Mafia Capitale, in Campidoglio dove regna l'inerzia e l'ottimismo più goffo si levano le anime del pd che annunciando di volersi "muovere", palesemente ammettono una situazione di immobilismo che come una rete ha praticamente incastrato il sindaco Ignazio Marino. «Nelle prossime settimane il gruppo consiliare del Pd farà qualcosa, ci metteremo al centro della discussione. Vogliamo continuare ad andare avanti e ci metteremo in gioco tutti quanti». Così Fabrizio Panecaldo, capogruppo Pd in Campidoglio, durante un incontro con i cittadini alla Festa dell'Unità. L'intenzione è quella di riunirsi per elaborare una proposta per uscire dall'impasse dell'essere stretti tra due fuochi. Una proposta, dunque, «che vada a bene sia a Marino che a Renzi». «Io penso che ce la faremo – ha aggiunto – e il gruppo consiliare farà la sua parte».