Roma, sfratti a 5 stelle. Palmulli: "Virginia Raggi si metta una mano sulla coscienza"

 

di Simone Carabella

 

ROMA"Il sindaco di Roma Virginia Raggi si deve mettere una mano sulla coscienza". Con queste parole Claudio Palmulli si è rivolto alla sindaca capitolina rinnovandole l'invito a incontrare la famiglia Mariani che rischia lo sfratto da una casa dell'Ater dopo averne ottenuto l'assegnazione 11 anni fa.

 

Il governo Raggi, infatti, ritiene oggi illegittima l’assegnazione della casa popolare, avvenuta nel 2006, dopo che un procedimento penale a carico dei firmatari comunali della determinazione dirigenziale, con la quale l'alloggio fu assegnato alla famiglia Mariani, ha fatto emergere che l'abitazione era stata assegnata senza rispettare le posizioni che precedevano in graduatoria. Una assegnazione illegittima, per gli odierni amministratori capitolini, quella concessa alla famiglia Mariani e ad altre 288 famiglie.

 

Una vera e propria tragedia nella tragedia per la famiglia Mariani in cui è presente anche la piccola Maria Noemi, una bambina di 11 anni invalida al 100%. Maria Noemi è invalida dalla nascita, a causa di un errore avvenuto al momento del parto che le ha provocato un’asfissia con conseguente emorragia cerebrale e che la vede paralizzata con necessita di continue e costose cure. E perdendo l’abitazione popolare la famiglia Mariani perderebbe anche l’assistenza sanitaria.