Manziana, inaugurata l'unità di cure primarie

Redazione

MANZIANA – Lunedì pomeriggio è stata ufficialmente inaugurata l’Unità di Cure Primarie di Manziana. Alla presenza del Sindaco del Comune di Manziana, Bruno Bruni, del Direttore Generale della Asl Roma 4, Giuseppe Quintavalle e di alcuni dei sette medici coinvolti nel progetto, sono stati presentati i servizi offerti dalla struttura e le modalità di accesso.

L’unità di cure primarie, che è bene sottolineare non è assolutamente assimilabile ad un pronto soccorso, sarà aperta con orario continuato da lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19. I medici che hanno aderito al progetto sono Stefano Bassetti, Luigi Gatta, Maria Marzano, Marta Minnielli, Marcello Piccioni, Michele Piccioni e Giuseppe Teofili per un totale di circa 10.000 Cittadini del comprensorio che potranno avere accesso all’offerta dei servizi.

“Ringrazio il Dott. Quintavalle per la consueta cortesia e disponibilità – dichiara il Sindaco, Bruno Bruni – ogni volta che ci si mette intorno ad un tavolo con lui i progetti realmente prendono vita. E la giornata di oggi ne è la riprova: questo è un primo passo che speriamo con il tempo possa diventare l’inizio di un’assistenza medica sempre più vicina alla gente. Il mio grazie ovviamente è da estendere anche ai sette medici che hanno scelto di aderire all’UCP e a tutto il personale della Asl che in questi mesi ha lavorato alacremente in sinergia con il Comune. Come già avvenuto con il Cinema Quantestorie, anche in questa inaugurazione c’è un pizzico di “privato”: gli arredi, infatti, sono stati messi a disposizione dalla PCMAC srl, realtà imprenditoriale di Manziana che ha subito sposato l’idea progettuale. Non mi stancherò mai di dirlo ma quando c’è la volontà di fare le cose e di collaborare anche le cose più difficili diventano realizzabili.”

Soddisfatto anche il commento del Direttore Generale della Asl Roma 4, Giuseppe Quintavalle “Mai come in questa occasione questa UCP prende vita grazie alla caparbietà di un Sindaco. L’impegno nel rendere i locali accoglienti e accessibili, la costanza con qui ha seguito tutte le fasi attuative del progetto sono tutti tratti distintivi dell’operato del Sindaco Bruni. Con l’avvio di questa UCP prosegue il lavoro della nostra Asl nel rendere la sanità pubblica più efficiente e realmente rispondente alle esigenze delle persone. Approfitto di questa occasione – continua Quintavalle – per annunciare che a giorni sarà riaperto il reparto di ortopedia all’Ospedale Padre Pio di Bracciano.”

Di seguito il dettaglio delle prestazioni ambulatoriali non differibili di cui sarà possibile usufruire, ovviamente gratuitamente, presso l’UCP, specificando che vi potranno accedere esclusivamente i pazienti iscritti con i medici che hanno liberamente aderito allUCP:

– visite di medicina generale
– controlli della pressione
– medicazioni e rimozione punti
– accertamenti diagnostici di base
– fleboclisi (se autorizzata su apposita ricetta)
– vaccinazioni
– certificati medici




A MANZIANA TORNA LA SAGRA DELLA CASTAGNA LOCALE

di Giuseppa Guglielmino
Manziana (RM)
– Diventato ormai un appuntamento atteso ed irrinunciabile per l'intero comprensorio a nord del Lago di Bracciano, il 16, 17 e 18 ottobre torna a Manziana la Sagra della Castagna Locale. L'evento, organizzato dal Comitato omonimo con il patrocinio e la collaborazione del Comune, dell’Università Agraria e della Pro Loco di Manziana, quest'anno presenterà una grande novità: per la prima volta, durante la tre giorni di festa, presso gli stand ufficiali della sagra saranno utilizzate stoviglie ecologiche e verrà distribuita acqua in vetro. Il progetto, realizzato grazie al contributo del Comune di Manziana, permetterà di ridurre il quantitativo di rifiuto indifferenziato prodotto, sensibilizzando l'opinione pubblica sull'importanza della raccolta differenziata come utile ed indispensabile strumento per rispettare l'ambiente.
 
Invariati invece gli ingredienti che negli ultimi anni hanno determinato il crescente successo della manifestazione: musica, cultura, riscoperta delle tradizioni, valorizzazione dei prodotti tipici e buona cucina. Il cartellone artistico dell’edizione 2015 promette anche per quest'anno grandi emozioni e divertimento: bande musicali, musica popolare e d'autore, artisti di strada, spettacoli per bambini, arte circense, danza del ventre, tango, musica celtica, formazioni itineranti e marchin bands.
 
Visto il successo dello scorso anno, è stata riconfermata l'idea di proporre visite guidate naturalistiche al vicino Bosco di Macchia Grande: grazie alla collaborazione della guida Naturalistica Guido Prola e della Cooperativa Sociale Lymph@, sabato e domenica tutti gli interessati potranno vivere e vedere da vicino uno dei boschi d’alto fusto più importanti del Lazio (per visite da fare il sabato pomeriggio e la domenica mattina, 3345987964; per quanto riguarda, invece, il sabato mattina e la domenica pomeriggio, 3288275056 ).

Tra i colori e gli odori dell'autunno, ovviamente protagonisti assoluti dell'evento saranno i piatti a base di castagne serviti negli stand gastronomici presenti nelle vie di Manziana: fettuccine fatte in case con farina di castagne, zuppa di castagne e funghi, spezzatino di cinghiale e castagne, polenta, pizzette fritte manzianesi e broccoletti di Anguillara per una 3 giorni di colori, suoni e sapori.




MANZIANA, 31ENNE TENTA SUICIDIO SPARANDOSI ALLA TESTA: GRAVE AL GEMELLI

Redazione

Manziana (RM) – Un giovane di 31 anni, nato a Roma ma residente a Manziana, ha tentato il suicidio nel pomeriggio di ieri sparandosi alla testa con un fucile. Il giovane è stato portato in eliambulanza al Gemelli dove è ricoverato in gravi condizioni. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, sembra che il giovane soffra di depressione per la quale è in cura presso uno psichiatra a Roma. Ieri, intorno alle 16 in preda a una crisi depressiva, ha preso il fucile appartenente al fratello maggiore, un agricoltore di 35 anni, e si è sparato.




MANZIANA: AGEVOLAZIONI SULLA TASI PER CHI ADOTTA UN CANE OSPITATO IN CANILE

Redazione

Manziana (RM) – Con delibera n. 160 del 07.09.2015 (in corso di pubblicazione), la Giunta comunale di Manziana ha stabilito uno sgravio di 200 euro sul pagamento della Tasi per i Cittadini che decideranno di adottare uno dei cani accalappiati nel territorio comunale e ospitati in canile.

“Riteniamo che questo provvedimento possa essere un segnale importante – dichiara il Sindaco di Manziana, Bruno Bruni – La sensibilità nei confronti dei nostri amici a quattro zampe aumenta di giorno in giorno ma, nonostante questo, il numero dei cani che ospitiamo in canile non scende come vorremmo.”

Alla data odierna, infatti, il Comune di Manziana ha in carico 15 cani, molti dei quali trovati abbandonati per le strade del paese e privi di microchip (che ricordiamo, invece, essere obbligatorio per legge)

“Grazie al prezioso lavoro della Polizia Locale, delle associazioni di volontariato con le quali collaboriamo ed anche dei molti cittadini manzianesi (e non) che ogni volta hanno condiviso i nostri annunci- continua il Sindaco Bruni – fin dal nostro insediamento, abbiamo cercato di dare il nostro contributo per evitare che cani abbandonati finissero in canile ma, nonostante questo, spesso non ci sono state alternative. Così, dopo l’approvazione del regolamento per la detenzione e tutela degli animali che il Comune di Manziana non aveva mai avuto prima, abbiamo deciso di puntare la nostra attenzione proprio sui cani ospitati nel canile. Si potrebbe fare molto di più ma crediamo che il primo passo,  forse il più importante, sia quello di permettere a quei musetti di tornare ad avere l’affetto di una famiglia. Da qui la decisione di ideare un provvedimento che potesse stimolare ed incentivare le adozioni.”

A seguito della deliberazione di Giunta verranno a breve fissati i dettagli e le modalità operative (l’Amministrazione comunale si è comunque già riservata di adottare successivi provvedimenti per confermare il beneficio nel caso in cui la Tasi venisse
soppressa): sicuramente sarà creata una galleria fotografica aggiornata che potrà essere consultata sia sul sito internet che sulla pagina facebook istituzionali, così da permettere a tutti gli interessati una prima conoscenza visiva dei nostri amici a quattro zampe.

 




MANZIANA, UN’ESTATE DI LAVORI: LA SCUOLA AL PRIMO POSTO

Redazione
Manziana (RM)
– Dopo l’ultimazione dei primi lavori di ampliamento del cimitero comunale, il Comune di Manziana sta portando a termine altri interventi, tra cui quelli di manutenzione ordinaria e straordinaria dei plessi scolastici.
“Come Amministrazione, coerentemente con il nostro programma elettorale, appena le casse comunali ce lo hanno permesso, abbiamo deciso di stanziare dei fondi di bilancio per la manutenzione delle scuole – dichiara il Sindaco Bruno Bruni. Con un stanziamento di circa 50.000 euro la ditta incaricata è già a lavoro alle scuole elementari per la risistemazione della Sala Titina, di parte dei cornicioni e delle recinzioni esterne che affacciano su Via Pisa e, alla scuola media, per la manutenzione del locale mensa e il rifacimento dei bagni recentemente danneggiati. Al via anche i lavori per trovare una sistemazione più dignitosa agli uffici della Segreteria e per sostituire una delle caldaie. “Tutti questi interventi, in realtà, rappresentano il primo passo di un progetto di riqualificazione più ampia che, nei prossimi anni, interesserà gli istituti scolastici presenti sul territorio comunale. – continua il Sindaco Bruni – Stiamo sfruttando il più possibile questo periodo estivo per portare a termine i primi lavori più urgenti ed evitare così di intralciare il regolare svolgimento delle lezioni, permettendo ad insegnanti ed alunni di tornare sui banchi a lavori ultimati.”

Ma l’impegno del Comune in questi primi mesi estivi non è stato focalizzato solo sulla scuola: grazie allo stanziamento di altri fondi comunali si sta infatti lavorando alla manutenzione degli spogliatoi dello stadio comunale “V. Marcozzi”. Di recente ultimazione sono invece gli interventi di rifacimento della rete idrica e ripristino del manto stradale in Via Strada Croce, dove, anche se con lentezza rispetto a quanto previsto ad inizio lavori, si è provveduto a sanare una situazione che ormai da anni vedeva la strada quasi abbandonata a se stessa, piena di buche e scavi per guasti all’acquedotto che venivano solamente ricoperti nel tratto di interesse.

Infine, grazie ai fondi europei (progetto Life), in accordo con la locale Università Agraria, si è provveduto a rendere più curato l’ingresso del paese, piantando degli alberi e istallando delle staccionate in legno con dei casottini informativi che seguono il percorso dell’itinerario inserito all’interno della guida turistica bilingue di Manziana. “Purtroppo i tempi con cui una pubblica amministrazione è costretta a muoversi a causa della burocrazia sono diventati così lenti da essere per molti aspetti inaccettabili – conclude il Sindaco Bruni – ma finalmente alcuni progetti presentati quasi ad inizio del nostro insediamento sono arrivati a conclusione e quindi ora si riescono a raccogliere i primi frutti. Un esempio eclatante sono le buche: finalmente siamo nelle possibilità “concrete” di sistemarle, garantendo  la viabilità, sia nelle strade rurali che nelle strade asfaltate di competenza comunale che versano nelle peggiori condizioni. Come sempre infatti si interverrà individuando le priorità e programmando di conseguenza gli interventi.” Va infine ricordato che il Comune di Manziana, a seguito dell’approvazione della determinazione n. G06156 del 20/05/2015 pubblicata sul Burl n. 43 del 28.05.2015, ha visto inseriti in graduatoria come ammissibili due progetti rivolti alle scuole per un totale di circa cinquecento mila euro.
 




MANZIANA: IL COMUNE CONTRO GLI ENNESIMI TAGLI FATTI DAL GOVERNO

Redazione
Manziana (RM)
– Il Comune di Manziana, insieme ad altri Comuni del circondario (Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Cerveteri, Ladispoli, Santa Marinella, Tolfa e Trevignano
Romano) si schiera contro i tagli al fondo di solidarietà decisi dal Governo. Con apposita mozione, approvata all’unanimità anche dal Consiglio Comunale del 18 maggio 2015, e sottoscritta da tutti i Sindaci dei Comuni sopra elencati, viene lanciato l’allarme per l’ennesima diminuzione dei trasferimenti erariali:

“Non è possibile che si continui in questa deriva – afferma preoccupato il Sindaco di Manziana, Bruno Bruni – Se il Governo ha necessità di fondi non può continuare a chiedere sacrifici di questa entità ai Comuni. I municipi sono l’organo da sempre più vicino ai Cittadini ma in questo stato di fatti diventa sempre più complicato ascoltare davvero le esigenze dei nostri concittadini e conseguentemente riuscire ad amministrare un paese in modo efficiente. Si sente parlare spesso di sprechi – continua Bruni- ma posso garantire che allo stato attuale i Comuni hanno difficoltà a garantire la quotidianità, figuriamoci se potrebbero permettersi il lusso di sprecare risorse economiche”.

Con questo ulteriore taglio di 735.899,51 euro, come indicato nella mozione, il Governo va a toccare direttamente ed in primo luogo il sociale: senza quei fondi diventa impossibile, infatti, garantire tutti quei servizi “meno visibili” che però vanno in soccorso delle famiglie più bisognose, dei malati, del trasporto scolastico ed ancora della manutenzione del verde e delle strade.

“La misura ormai è colma e non è più tollerabile chiedere ai Cittadini di fare sacrifici che poi, e questo è davvero il colmo,  non arrivano neanche nelle casse comunali ma restano in quelle statali – conclude il Sindaco Bruni -Il Governo abbia il coraggio di mettere direttamente le mani nelle tasche degli Italiani, senza obbligare i Comuni a farlo. E’ proprio alla luce di queste considerazioni, che, in accordo con i miei colleghi del circondario, abbiamo deciso di fare sentire la nostra voce, protestando a tutti i livelli possibili. E’ arrivato il momento di dire basta!”
 




CANALE MONTERANO, MANZIANA E TOLFA: STIPULATA CONVENZIONE PER L'OTTIMIZZAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Redazione
Canale Monterano, Manziana e Tolfa (RM)
– Con comunicazione n 176596 del 31 Marzo, la Regione Lazio ha comunicato un ulteriore taglio dell’1.5 % delle risorse stanziate per il trasporto pubblico locale che si somma al precedente 10% già limato nel 2014.

“Ormai è diventata una corsa inesorabile al ribasso – afferma il Sindaco Bruni – E’ di giugno dello scorso anno un altro importante taglio al servizio. Allora la speranza era che la situazione sarebbe migliorata, invece, a distanza di meno di un anno, la realtà è ben peggiore”

Recentemente, proprio per ottimizzare e razionalizzare la spesa, il Comune di Manziana, come capofila, ha stipulato una convenzione con i Comuni di Canale Monterano e Tolfa (delibera di Giunta n. 29 del 18.02.2015 e delibera di Consiglio n 5 del 19.03.2015) che permetterà concretamente di mettere in rete le corse, evitando sovrapposizioni di percorsi ed orari. Purtroppo nonostante tutti questi sforzi, le zone più distanti dal centro (Scopetoni, Macerine, Quarti e Quadroni) subiranno degli inevitabili disagi.

Stando ai dati resi noti dall’Ufficio studi della CGIA di Mestre, i tagli effettuati dallo Stato centrale nei confronti dei Comuni sono stati pesantissimi: nelle casse dei Sindaci la sforbiciata raggiunge quest’anno gli 8,3 miliardi di euro. E ovviamente questa minore spesa pubblica a livello centrale è stata pagata in gran parte dai cittadini e dalle attività produttive che hanno subito un fortissimo aumento delle tasse.

“Con questo modo di agire il Governo e la Regione Lazio rischia di vanificare lo sforzo dei Comuni – continua il Sindaco Bruni – Com’è possibile offrire un servizio utile e di qualità, non potendo fare riferimento a cifre esatte ma che anzi cambiano in continuazione e mai in eccesso ma sempre in difetto? Comprendiamo la necessità di evitare sprechi ma allora si abbia il coraggio di prendere decisioni chiare e definitive, nel rispetto dei Cittadini e degli amministratori locali che in questa  incertezza non sono messi nella condizione di fare anche la benché minima pianificazione”.

 




MANZIANA: IL COMUNE ADERISCE AL RICORSO AL TAR CONTRO IMU AGRICOLA

di Giuseppa Guglielmino
Manziana (RM) – Dopo le ultime decisioni prese dal Governo in materia di Imu sui terreni agricoli (Decreto legge n. 4 del 24 gennaio 2015), il Comune di Manziana aderisce all’ulteriore ricorso al Tar Lazio promosso dall’Anci Lazio contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze ed il Ministero dell’Interno.

“Siamo ormai stufi. Finché ne avremo modo ci batteremo contro questo provvedimento che penalizza i Cittadini ed il Comune. I mancati trasferimenti erariali rischiano di dare il colpo di grazia ai Comuni. – dichiara indignato il Sindaco, Bruno Bruni – Non si possono sostituire entrate certe, fissate nel fondo di Solidarietà, con entrate incerte:
questo giochetto, che alle casse comunali di Manziana costerà quasi 100.000 euro, rischia per l’ennesima volta di falsare la già difficile programmazione fatta dagli enti pubblici locali”

Se questo non bastasse, da più parti arrivano obiezioni in merito a probabili violazioni dello statuto del contribuente: la decisione presa dal Governo potrebbe così rappresentare un duplice ostacolo per i Comuni che, da un lato, vedranno tagliati i trasferimenti erariali e, dall’altro, potrebbero essere soggetti a possibili ricorsi da parte dei Cittadini.

“Voglio poi fare presente un’altra delicata problematica: la tassa rischia di mettere in difficoltà anche le Università Agrarie – aggiunge Bruni – Qualcuno si è chiesto come potranno far fronte alla mancata esenzione a cui fin qui avevano diritto? Le Università Agrarie sono uno strumento di conservazione e tutela di antiche tradizioni: come ci si comporterà nei confronti dei loro utenti? Speriamo che non ci si riduca all’ultimo, come ormai da consuetudine, ma che si diano risposte chiare e tempestive, nel rispetto di tutte le Istituzione locali coinvolte e soprattutto nel rispetto dei Cittadini.”

Va ribadito che, anche in questo caso, grazie al supporto legale dell’Anci Lazio, il Comune non dovrà sostenere alcun costo.
 




7 GENNAIO 2015 “MI CHIAMO CHARLIE HEBDO”: IL VERO CANCRO E’ QUELLO CHE STIAMO DIVENTANDO. CHI LO ESTIRPERA’?

“Charlie Hebdo” di Manziana

La marea nera della perdita di diritti colpisce al cuore la libertà sovrana di pensiero e di stampa. lo fa nella nazione degli ideali più alti, il paese che ha saputo fare la rivoluzione civile laica più importante d’Europa: la Francia. Siamo con tutti i francesi scesi spontaneamente in piazza con le matite alzate per dire NO. “No” a cosa? No al bavaglio, no al clima di terrore che direttamente o indirettamente discende da dogmi millenari. Sì a uno stato LAICO.

Salutiamo con tutto il cuore lo spirito di questi coraggiosi giornalisti che hanno consapevolmente scelto di “morire in piedi piuttosto che vivere in ginocchio”.

Salutiamo l’ésprit claire della Francia, risorto con tutta la sua forza da ogni angolo del paese. Che questo episodio entri con tutta la sua violenza nelle nostre coscienze per non abbassare la guardia ogni volta che qualcuno, con vigliaccheria o con panni “immacolati”, usa ogni strumento possibile per ledere il nostro diritto all’emancipazione da un passato di “bavagli”. Quello che è successo ieri a Parigi succede già da decenni in molte altre nazioni cosiddette meno civili di noi ed è figlio di secoli di violenze perpetrate in nome di un dio bianco, rosso o nero.

La domanda da farci oggi è: CHI SIAMO DIVENTATI? CHI STA ARMANDO GLI SPIRITI PIU’ DEBOLI?

Diamo il nome a queste macabre culle e togliamo loro il respiratore. Smettiamo di “adorare”. Smettiamo di abdicare alla vera missione affidata alla cosiddetta specie più evoluta. Impariamo a “pregare” in intimità, magari davanti a un magnifico albero o attraverso i nostri comportamenti.
Purtroppo la forza mascolina più primitiva sta giocando un ruolo molto pesante negli eventi più rovinosi che stanno colpendo il diritto di essere Uomini liberi, il diritto a una Salute e a un Ambiente psico-fisico sano, spesso in nome di una religione: religione del controllo delle masse, del potere, dell’accaparramento, del dominio, del profitto.

Dovremmo tutti, maschi e femmine, fermarci, fare silenzio e avere la forza di sopportare il boato di una solitudine mai affrontata e scendere nelle viscere della nostra stessa oscurità per ri-scoprire la sana e laica forza materna che anima il vivente.

Tutto si sta sgretolando e si sgretolerà sempre di più, con attacchi sempre più virulenti. E non saranno certo i rappresentanti di una cultura scadente, che occupano delicate posizioni decisorie, a indicarci la via. La Via è nel cuore di una Madre ancora mai nata, che purtroppo tantissime donne “mascolinizzate” o assenti non conoscono ancora, e tanti maschi ricacciano nel ventre della terra a suon di guerre, bombe, fucili, stupri, assassinii, bavagli, infibulazioni, esilii morali, indifferenza. Paura di essere “rotondi”.

Bisogna scendere alla prima radice di questo Male che ha affondato i suoi artigli nelle nostre aspirazioni più alte per impedire alla forza del progresso di manifestare il futuro di una specie più responsabile e amorevole. Ma in questa discesa ci si va “nudi”, puri, armati di un’inedita sete di Verità e dell’amore nostalgico per tutto il vivente terrestre, abbandonando ogni tipo di accanimento terapeutico perbenista su un malato terminale: la Menzogna, l’Ipocrisia, l’Orrore concentrazionario e ipercompensatorio che caratterizza la mentalità degli spiriti più deboli e cinici.

I giornalisti di “Charlie Hebdo” hanno avuto il coraggio di sfidare questo Veleno collettivo e a loro va tutto il nostro abbraccio immortale perché il loro spirito continui ad aleggiare nelle nostre coscienze imbarbarite.
 




MANZIANA: CONCERTO DI CAPODANNO DEI ST JOHN SINGER

di Simonetta D’Onofrio

Manziana (RM)
– Ormai è uno degli eventi più attesi dai cittadini e dai fans che ogni Capodanno si incontrano a Manziana, nella Chiesa di S. Giovanni Battista, per ascoltare il coro St. John Singers, che organizza il tradizionale concerto gratuito di Buon Anno. Intensità di significato insieme a un ottimo livello di qualità canore hanno contraddistinto uno straordinario programma musicale interpretato dai cantanti che si sono ispirati ai testi del repertorio della musica afro-africana, secondo i canoni tradizionali della musica gospel.
Il coro formato da venti elementi è nato a Manziana nel 1991 e rappresenta un riferimento fondamentale per il comune, il quale supporta l’impegno e la bravura che hanno dimostrato in questi anni di intensa attività. Sinonimo di successo l’associazione culturale "Il Cantiere dell’Arte” ha ricevuto plausi e sostegni prestigiosi in tutta Italia e anche all’estero. Hanno collaborato con organizzazione internazionali tra cui l'ONU, la FAO, l'UNICEF, l'UNESCO, la Caritas, Amnesty International, Medici Senza Frontiere, Telethon, Ambasciata degli Stati Uniti in Roma, Ambasciata di Haiti presso la Santa Sede. Tra le tappe recenti ricordiamo ai lettori la data del 27 dicembre all'Auditorium dell'Aquila e il 15 novembre, quando si sono esibiti all’Auditorium “Parco della Musica” di Roma.
Proprio sull’esperienza aquilana abbiamo ascoltato Adriana Rasi, fondatrice del coro e Presidente dell’associazione Cantiere dell’Arte, che per i suoi meriti nella diffusione della cultura musicale ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica:


Cosa ha significato per voi cantare in un contesto come L’Aquila?


Abbiamo visto una città fantasma. La città, al centro si salva, ma poi la delegazione che è andata in visita a Onna l’hanno trovata così “impacchettata”, è stato un trauma, perché tutto si può pensare, tranne che sia rimasto tutto così, senza nessun cenno di speranza, di rinnovamento, c’è la carrozzina con le bambole dei bambini, ancora lì. È stata una cosa incredibile. Noi abbiamo fatto molto, abbiamo creato questo evento, abbiamo fatto il tutto esaurito. Pensi che quattro giorni prima di noi sono andati Santa Cecilia, coro e orchestra, e sono andati a vederli poche persone.

Voi a novembre avete cantato anche all’auditorium Parco della Musica. Anche quel contesto per un coro è emozionante.

Si, però siamo abituati. Abbiamo cantato quattro volte dal Papa, in aula Nervi, davanti al Presidente della Repubblica al Quirinale, al Parlamento Europeo. Certo, cantare lì emozionante per il posto, però questo è un coro che ha ventiquattro anni di vita, e siamo stati i primi a portare il Gospel in Italia.

Certo, anche il repertorio particolare aiuta.

Sicuramente fa il suo effetto.

Al concerto era presente il sindaco di Manziana Bruno Bruni, che ha voluto offrire un commosso saluto ai coristi, annunciando la possibilità di assegnare loro una sede, perché negli anni precedenti non è stato possibile destinare un locale idoneo per le attività del coro.
Abbiamo chiesto al sindaco, che ha accompagnato la compagine nella trasferta aquilana, le sue impressioni:


Quanto è importante per una città come Manziana, aver trovato anche un repertorio originale, una via propria?

Il Gospel per Manziana non è nuovo, sono anni che il Cantiere dell’Arte opera a Manziana con questa particolare musica, che è molto profonda. Dà l’impressione di essere molto leggera, allegra, però ha temi profondi, per chi crede, ha il dono della fede, è importantissima, perché è molto vicina a Nostro Signore. Pure per chi non crede, però, perché esprime parole di fratellanza, di pace, che non si possono che condividere.

Proprio sul tema della fratellanza. Lei ha accompagnato il coro a L’Aquila. Cosa ha significato questo viaggio?

Ha portato moltissima emozione. Personalmente ho visto le condizioni di Onna, perché un conto è sentire raccontare delle persone quelle situazioni, noi l’abbiamo viste e toccate con mano. Onna ha un silenzio assordante. Si nota che c’è una sofferenza viva, nonostante siano passati più di cinque anni, ad aprile saranno sei. È stato bello anche come hanno risposto gli aquilani, e gli abitanti di Onna, il teatro era pieno, addirittura hanno dovuto aggiungere delle sedie.

Lei ha accennato un possibile gemellaggio di Manziana con L’Aquila.

È un’idea, ma ci vuole molto lavoro per poterlo portare a compimento, vedremo cosa si potrà fare.




MANZIANA, INCONTRO SU CITTA' METROPOLITANA: LE DICHIARAZIONI DI BRUNI E CHIAVETTA

Redazione

Manziana (RM) – Si è tenuto giovedì presso l’aula consiliare del Comune di Manziana l’incontro con i cittadini dal titolo “Città Metropolitana: opportunità o minaccia?” a cui hanno partecipato tra gli altri il Presidente dell’Anci Lazio, Alessio Chiavetta, il Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala e il Sindaco di Manziana, Bruno Bruni.

L’evento è stato l’occasione per affrontare alcune delle problematiche legate all’approvazione della L. 56/2014 (legge Del Rio) che ha istituito le Città Metropolitana, includendo al suo interno, per quanto riguarda Roma, tutti i Comuni precedentemente inseriti nei confini della Provincia.

“Ringrazio sentitamente il Presidente Chiavetta per la sua presenza, che con sorpresa abbiamo scoperto essere anche la sua prima uscita ufficiale come presidente dell’Anci Lazio, e faccio lo stesso con il Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala che, nonostante l’influenza, ha voluto dare il suo contributo alla discussione – afferma il Sindaco, Bruno Bruni –  L’incontro ha permesso ai cittadini presenti di toccare con mano la complessità della materia: spero che ci siano stati spunti interessanti e che sia emerso con chiarezza quanto, in questa prima fase, sia importante stabilire delle ‘regole del gioco’ chiare che permettano poi una pianificazione ed organizzazione territoriale che non sfoci nell’ennesima corsa contro il tempo priva di programmazione e condivisione con i territori interessati”.

“Ho tenuto a partecipare a questo incontro – ha dichiarato il Presidente dell’Anci Lazio, Alessio Chiavetta – perché permette il confronto tra sindaci, amministratori e cittadini sul tema della Città Metropolitana di Roma, una riforma che è ormai una realtà con effetti e conseguenze importanti su tutta quella che era l’area provinciale. Proprio in considerazione di tali effetti, è necessario che sia garantita una reale rappresentatività di tutto il territorio, oggi troppo squilibrata a favore della Capitale, per di più con il Sindaco di Roma che riveste anche il ruolo di Sindaco della Città Metropolitana. Ringrazio pertanto il Sindaco Bruni per l’invito a partecipare a questo incontro: mi impegnerò affinché l’Anci Lazio fornisca assistenza e consulenza ai comuni, soprattutto in considerazione delle modifiche in tema di tributi locali apportate dalla normativa nazionale”.

A margine dell’incontro si è parlato anche del recente decreto interministeriale che ha introdotto il pagamento dell’Imu sui terreni agricoli anche per i Comuni che fino al 1 dicembre 2014 erano considerati esenti: il Sindaco Bruni ha formalmente richiesto all’Anci Lazio di muoversi attraverso i propri canali istituzionali, manifestando la protesta del Comune di Manziana che, come altri Comuni, si è trovato dall’oggi al domani, a fine anno, a dovere fare fronte ad ennesimi tagli sui trasferimenti erariali statali ed all’introduzione di ulteriori tasse da fare pagare ai propri cittadini.