Anguillara Sabazia, Malaspina: dopo la chiusura si prepara il gazebo per i tamponi rapidi

Marcello Sforzini: “Il nostro locale è perfettamente in linea con tutte le vigenti norme per l’esercizio di somministrazione alimenti e bevande con musica di sottofondo”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Una iniziativa “con fini evidentemente politici e strumentali – dei consiglieri di minoranza del Comune di Anguillara Sabazia”. Questo quanto dichiarato dal titolare del locale Malaspina dopo la notifica da parte del Comune dell’ordinanza di cessazione immediata dell’attività di spettacolo e di pubblico intrattenimento a seguito dell’accertamento effettuato dai Carabinieri in cui è stato contestato un illecito amministrativo nonché la violazione delle norme anti covid specificate dall’art 16 del Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 02/03/2021.

“Egregio Direttore, in qualità di titolare del Malaspina, vorrei contribuire a fare chiarezza sulla vicenda diventata un caso, con qualche notizia più precisa e meno capziosa. – Scrive in una nota al nostro giornale Marcello Sforzini, legale rappresentante della società che gestisce il locale Malaspina – Vorrei premettere, – prosegue Sforzini – allo scopo di migliore comprensione, che il nostro locale è perfettamente in linea con tutte le vigenti norme per l’esercizio di somministrazione alimenti e bevande con musica di sottofondo. Detto ciò, tutta la vicenda nasce, a mio modesto parere, da una iniziativa – con fini evidentemente politici e strumentali – dei consiglieri di minoranza del Comune di Anguillara Sabazia, i quali hanno ritenuto opportuno ergersi a controllori, denunciando ufficialmente che nel nostro locale si sarebbe verificata una “evidente violazione delle più elementari norme anti-Covid 19”; il tutto basato su un video di circa 10 secondi, del quale non si conosce la provenienza, il modus e “l’operatore”, oltre che l’effettiva riconducibilità al nostro locale. Di contro, per quel che sarebbe emerso, parrebbe che nella sostanza, vi sarebbero stati 2 ragazzi positivi, che avrebbero dichiarato di essere stati da noi quella sera, magari sottacendo le frequentazioni del giorno prima e/o del giorno dopo, in cui magari  erano stati in qualche bar per la colazione o per l’aperitivo, cosa non emersa e da cui discende una ingiusta penalizzazione della nostra attività, che genera, in questo momento di crisi, lavoro per molte persone, anch’essa da ciò penalizzate. Venendo, quindi, al cuore di quanto pubblicato, si deve ribadire che il nostro locale svolge esclusivamente la predetta di attività di somministrazione e non già di spettacolo e pubblico intrattenimento, cosa che intendiamo precisare, al fine di evitare inutili fraintendimenti e strumentalizzazioni, con la precisazione che la nostra attività proseguirà in linea con le autorizzazioni ricevute, non essendo stato alcunché sospeso in tal senso. Si fa, inoltre, presente – conclude la nota del titolare del Malaspina – che è in predisposizione ogni opportuna azione da parte dei nostri legali a tutela del buon nome della nostra attività commerciale, nel mentre, per comune tranquillità si precisa che, anche se non dovuto, nelle serate di apertura, in un gazebo all’esterno del locale e prima di entrare, sarà possibile sottoporsi al tampone rapido, offrendo così a tutti i presenti serenità durante la permanenza nel locale ai fini della consumazione.”




Anguillara Sabazia, locale Malaspina: illecito amministrativo e violazione delle norme anticovid

Il Comune ha ordinato la cessazione dell’attività di spettacolo e di pubblico intrattenimento per l’ex Hollywood

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il Comune di Anguillara Sabazia ha notificato l’ordinanza di cessazione immediata dell’attività di spettacolo e di pubblico intrattenimento al locale Malaspina (ex Hollywood), dopo l’accertamento effettuato dai Carabinieri in cui è stato contestato un illecito amministrativo nonché la violazione delle norme anticovid meglio specificate dall’art 16 del Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri del 02/03/2021.

I fatti si riferiscono allo scorso sabato 26 giugno quando il cocktail Bar Malaspina dalle 23 fino alle prime luci dell’alba di domenica mattina ha ospitato tantissimi giovani che hanno ballato attaccati fino all’alba, come testimoniato dal video pubblicato nel nostro precedente articolo, ricordando più una attività di discoteca che di cocktail Bar con musica di sottofondo. Una situazione simile a quella dello scorso agosto 2020 quando alcuni ragazzi di ritorno dalla Sardegna, dove era scoppiato il cluster proveniente da Porto Rotondo, avevano partecipato a una delle serate organizzate dal locale e che aveva visto nei giorni successivi la Asl Rm 4 invitare tutti coloro che avevano partecipato a mettersi in autoisolamento.

E anche in questo caso è intervenuta la Asl Rm4 dopo che successivamente alla serata “danzante” si sono registrate 2 persone positive al Covid che hanno fatto partire gli accertamenti sanitari.

Nel verbale di contestazione dello scorso giovedì 1 luglio 2021 emesso dai Carabinieri è stata disposta la chiusura del locale per cinque giorni demandando al Comune l’emissione di provvedimenti consistenti nella ordinanza di cessazione immediata di attività di pubblico spettacolo.

Nell’ordinanza del Comune di Anguillara, indirizzata al legale rappresentante del locale, si legge testualmente: “il soggetto e’ risultato violare le norme di cui   all’art. 68 del R.D. n. 773/31 (TULPS) e l’art. 666 C.P.comma 1 cosi come modificato  dall’art 49 comma 1 lett B  del D.L.vo 30/12/1999 nr 507(in luogo aperto  al pubblico dava uno spettacolo pubblico senza la  prescritta licenza dell’Autorità): in un locale autorizzato per somministrazione di alimenti e bevande con musica di sottofondo “dava per un elevato numero di invitati maggiore a 200, uno spettacolo/trattenimento danzante ……. dagli accertamenti emergeva la presenza di allestimenti con strutture tipiche  dell’attività di discoteca…. la presenza di disk-jockey, la richiesta di pagamento all’ingresso di biglietto, la pubblicità sui social network con  previsione dell’evento……. elementi  tali da  far assumere allo spettacolo/trattenimento posto in essere le caratteristiche per il quale e’ necessaria la licenza ex art 68 TULPS …omissis…“.

Il titolare del locale aveva inviato una nota di smentita dove tra l’altro evidenziava che: “risultano assolutamente insostenibili le apodittiche, strumentali ed ingiuste accuse, a cui si intende fermamente reagire, se del caso con iniziative anche giudiziali, posta la natura diffamante dello scritto, che chiaramente tende a gettare un velo di discredito sull’attuale classe politica, prendendo di mira per l’ennesima volta la nostra attività, che ha la sola colpa di continuare a dare lavoro a giovani del posto, che, lo si tiene a precisare, non ha mai posto in essere alcuna violazione alle norme anticovid, solo strumentalmente chiamate in causa, senza una reale necessità”.

Dunque alla cronaca fin d’ora seguita da L’Osservatore d’Italia fanno seguito gli effetti di quello che fin dall’inizio abbiamo narrato come un ripetersi di un episodio già visto lo scorso anno. Tant’è.




Anguillara, 2 positivi dopo la serata al Malaspina: parte il tracciamento della Asl

Due positivi al Covid sono stati registrati dalla Asl Rm4 dopo la serata al Malaspina, il cocktail bar che lo scorso 26 giugno ha organizzato un evento. La serata è stata oggetto di attenzione dei consiglieri comunali di minoranza di Anguillara che hanno chiesto lumi all’amministrazione Pizzigallo riguardo i controlli sull’osservanza delle norme anti covid. Già lo scorso anno, intorno a ferragosto, il locale era stato al centro dell’attenzione da parte della Asl e dei media dopo che due ragazzi provenienti dalla Sardegna avevano frequentato il locale partecipando agli eventi organizzati e contagiando altri giovani.

Ora a distanza di una settimana, dopo una nota del Malaspina che di fatto accusava di strumentalizzazione politica i consiglieri che a ragione veduta si sono preoccupati di tutti quei giovani che ballavano attaccati fino all’alba, come testimoniato dal video pubblicato nel nostro precedente articolo, arriva la nota della Asl Rm4:

Asl Roma 4 avviso importante :

“In relazione alla positività al COVID-19 di 2 persone che nella serata del 26 giugno si sono recate presso il locale Malaspina di Anguillara Sabazia – Scrivono dall’azienda sanitaria – la Asl Roma 4 invita chiunque abbia frequentato il locale a sottoporsi a test antigenico rapido presso il drive in dell’ospedale Padre Pio di Bracciano.

Domani SABATO 3 LUGLIO.

Al fine di non creare assembramenti preghiamo tutti i soggetti il cui cognome inizia con le lettere dalla A alla L di recarsi presso il drive in dalle ore 8.00 alle 13.00. Le persone con cognome che inizia da M a Z, dalle ore 13.30 alle 18.00″.




Anguillara Sabazia, tutti a ballare al Malaspina: un film già visto lo scorso anno…

Sembra di assistere a un film già visto il cui finale è già scritto nei dati di fine estate dello scorso anno

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Tutti a ballare al cocktail Bar Malaspina, che ricorda una vera e propria discoteca anche se di fatto non lo è, di Anguillara Sabazia dalle 23 dello scorso sabato fino alle prime luci dell’alba di domenica mattina. Una situazione simile a quella dello scorso agosto quando alcuni ragazzi di ritorno dalla Sardegna, dove era scoppiato il cluster proveniente da Porto Rotondo, avevano partecipato a una delle serate organizzate dal locale e che aveva visto nei giorni successivi la Asl Rm 4 invitare tutti coloro che avevano partecipato a mettersi in autoisolamento.

Ora a un anno di distanza e con una variante Delta che si sta insinuando anche nel nostro Paese a ritmo esponenziale con un tasso di contagiosità nettamente superiore rispetto quello del virus originario sembra di assistere a un film già visto il cui finale è già scritto nei dati di fine estate dello scorso anno.

E a puntare i riflettori sull’esigenza di garantire sicurezza e rispetto delle norme anti-covid è la minoranza in Consiglio comunale.

Alcuni consiglieri testimoni oculari di gruppi di giovanissimi che alle 5.30 della mattina di sabato si sono riversati alla stazione in attesa del primo treno per Roma delle 6.43. Per più di un’ora, in evidente stato di euforia, tra schiamazzi e assembramenti che hanno disturbato i residenti della zona: “Avevamo avuto le avvisaglie – scrivono i consiglieri comunali – con alcune segnalazioni della scorsa settimana di cittadini che lamentavano musica ad alto volume sino a tarda notte. Ma eravamo confidenti che la presenza in giunta di una delega alla “sicurezza” fornisse garanzie sul rispetto delle regole la cui palese violazione ha portato lo scorso anno la nostra città alla ribalta delle cronache proprio per un focolaio esploso in un locale della zona. Invece oggi ci corre l’obbligo di denunciare una evidente violazione delle più elementari norme anti-covid19. Riteniamo urgente che l’amministrazione si renda attrice di una rapida ed immediata indagine, la salute della nostra comunità, specie dei più giovani ancora non vaccinati, é un dovere in particolare del sindaco”. Le domande che fanno i consiglieri comunali sono tante: che tipo di autorizzazione ha il locale? Chi controlla gli ingressi?




Da Porto Rotondo a una discoteca di Anguillara Sabazia: possibili nuovi contagi a Nord di Roma

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Situazione contagi che desta preoccupazione quella che sta per presentarsi nel territorio della Asl Rm4 a causa del cluster proveniente da Porto Rotondo dove due ragazzi residenti nei dintorni di Cesano di ritorno dalla Sardegna hanno partecipato a una delle serate organizzate da una discoteca che si trova ad Anguillara Sabazia gli scorsi 14 e 15 agosto.

La Asl Rm4 ha immediatamente attivato il protocollo previsto e iniziato una indagine epidemiologica. In questa fase è importante che i giovani che hanno partecipato alla festa non vadano in giro a cercare di sottoporsi a tampone ma restino a casa.

In questa fase è importante l’autoisolamento precauzionale e mettersi in contatto con la Asl.

L’azienda sanitaria, già ieri in tutto il territorio, indipendentemente dal caso della discoteca ha effettuato oltre 400 tamponi. La situazione è sotto controllo occorre quindi non lasciare che il panico prenda il sopravvento. Circolare per il territorio sapendo di essere potenzialmente positivi è dannoso per se stessi e per gli altri.

“In relazione alla positività al COVID-19 di due ragazzi individuati ai drive-in e che nella sera del 14 e 15 agosto si sono recati presso il locale Malaspina di Anguillara Sabazia la Asl Roma 4 invita chiunque abbia frequentato il locale in questi due giorni a mettersi in auto isolamento. – Fanno sapere in una nota dalla Asl Rm4. – La Asl da domani pomeriggio alle 14.30 effettuerà i test rapidi ai frequentatori del locale presso l’Ospedale Padre Pio di Bracciano con il prezioso contributo dello Spallanzani e dell’USCAR. I test – conclude la nota – verranno effettuati anche nelle giornate del 21 e 22 dalle ore 9.00 alle ore 18.00”.