VELLETRI: ARRESTATI DUE GIOVANI ROMENI PREDONI DI APPARTAMENTI.

Sono in corso ulteriori indagini dei militari dell’Arma per accertare eventuali responsabilità  dei due stranieri,  in altri fatti analoghi avvenuti di recente nella zona del centro storico della città di Velletri.

 

Redazione

Veleltri (RM) – I Carabinieri di Velletri diretti dal Maggiore Marco Piras, in esito alle ricerche conseguite ad un furto in appartamento avvenuto ieri pomeriggio nel centro storico della città, hanno arrestato dopo poche ore due giovani romeni di soli 19 e 22 anni, residenti anch’essi nel centro cittadino. I due, approfittando della festività di “Ognissanti” e della assenza di molti residenti, hanno percorso i vicoli del centro e si sono introdotti all’interno di un’abitazione, al momento incustodita forzandone una finestra. Fatta razzia di soldi e oggetti preziosi vari che erano all’interno dell’appartamento, i due si sono allontanati facendo perdere le loro tracce. Il proprietario di casa, al suo ritorno trovando tutto sottosopra, ha immediatamente allertato il 112 dei Carabinieri che ha permesso di avviare le ricerche, conclusesi dopo qualche ora, con l’arresto dei responsabili, trovati ancora in possesso della refurtiva, che è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. I giovani romeni, T.L.F. di anni 22 e G.M.S. di anni 19,  arrestati dai Carabinieri, saranno giudicati con rito direttissimo. Sono in corso ulteriori indagini dei militari dell’Arma per accertare eventuali responsabilità  dei due stranieri,  in altri fatti analoghi avvenuti di recente nella zona del centro storico della città di Velletri.

 




LARIANO: ARRESTATE 3 PERSONE:TAGLIAVANO ABUSIVAMENTE LEGNAME NEL BOSCO

Redazione

I Carabinieri della Stazione di Lariano, al termine di specifica attività investigativa, nella serata di ieri 25 settembre hanno tratto in arresto 3 persone sorprendendole mentre tagliavano abusivamente legname dagli alberi del bosco sovrastante il paese, di proprietà comunale. I tre, un italiano e due romeni, tutti circa cinquantenni, stavano perpetrando il reato già da diverse settimane, considerato che a seguito di successiva perquisizione eseguita a casa dell’italiano sono stati rinvenuti circa 30 quintali di legna già tagliata e pronta per essere venduta. I soggetti hanno tentato invano di giustificarsi, dicendo che si trattava di legna regolarmente acquisita da terzi, ma i Carabinieri li stavano osservando già da diverso tempo e non hanno avuto dubbi. I tre infatti erano soliti tagliare la legna nelle ore serali avvalendosi di attrezzi manuali allo scopo di non far rumore; successivamente caricavano la refurtiva su un mezzo di proprietà dell’italiano e la rivendevano. Ulteriori accertamenti sono in corso per verificare se gli stessi soggetti siano responsabili anche di numerosi tagli abusivi perpetrati nelle scorse settimane ai danni dei terreni di alcuni privati.
 




VELLETRI – NEMI: CARABINIERI PORTANO A TERMINE CON SUCCESSO OPERAZIONE ANTIPROSTITUZIONE

C.R.

Le prostitute non invadono più da diverso tempo la zona del Vivaro. E’ stata portata a termine con successo l’operazione antiprostituzione nel territorio di Velletri, partendo dal bivio del Vivaro fino alle porte del Comune di Nemi. Un bersaglio messo a segno dalla compagnia dei Carabinieri di Velletri diretta dal Maggiore Piras, in collaborazione con i militari della stazione di Nemi. Sono stati notificati circa una ventina di fogli di via che sostanzialmente impongono alle prostitute residenti altrove di rientrare nel territorio di residenza e di non far ritorno a Velletri. “Questo – dice il Maggiore Marco Piras – è l’effetto dell’emanazione di un ordinanza antiprostituzione del Comune”. Dopo una serie di accertamenti, i militari hanno scoperto che le prostitute provenivano perlopiù da Roma e quindi per loro è scattato il rientro nella grande metropoli. L’attività dei carabinieri è frutto di un’azione mirata e prolungata nel tempo, di fatti, da diversi anni le “signorine” periodicamente tornavano ad invadere l’intera zona del Vivaro e dintorni provocando non poche lamentele da parte dei residenti della zona e del Comune limitrofo di Nemi.