VETRALLA: I PENTASTELLATI ENTRANO NEL CONSIGLIO COMUNALE

di Ninco Nanco

Vetralla (VT) – Anche a Vetralla, il M5S entra nel Consiglio Comunale, con i suoi 1309 voti è la terza forza politica della cittadina del Viterbese. Il risultato assume notevole rilievo e probabilmente era inaspettato. I grillini di Vetralla hanno condotto una campagna elettorale discreta e politicamente corretta, presentando ai cittadini un programma concreto e credibile. Questo risultato elettorale dimostra che, anche a Vetralla, un consistente numero di persone chiede di essere rappresentata da chi ha idee propositive, per contribuire al miglioramento della cittadina che negli ultimi anni ha subito qualche decadimento nei servizi dei quali hanno diritto i cittadini. Le rigide modalità di selezione dei candidati garantisce ai cittadini di essere rappresentati da persone competenti e moralmente corrette, per quanto discutibile il sistema di approvazione dei rappresentanti politici, bisogna ammettere che è uno dei tanti motivi per cui molti elettori concedono la fiducia con il voto.
Nessuna altra forza politica ha avuto fino ad ora il coraggio di emulare il M5S, è più comodo definire populiste le loro scelte piuttosto che ammettere che ormai il numero di italiani che vogliono un cambiamento radicale della politica sta crescendo sempre di più.

Vedere dei giovani parlamentari, sindaci, assessori e consiglieri, il cui unico interesse è di rispettare gli impegni dei mandati conferiti dai cittadini è un’anomalia del sistema nella politica italiana. Politici che in massa rifiutano privilegi, che si accontentano di uno stipendio per destinare le cifre restanti al sostegno del microcredito d’impresa, è una rivoluzione inaccettabile per chi nella politica vede solo le posizioni di potere. Il vecchiume della politica continua a perdere consensi, ma continua imperterrito ad adottare le stesse modalità per ottenere consensi, arrivando a fondersi con forze anche contrapposte, pur di raggiungere le ambite poltrone. Tutto questo è stato recepito anche a Vetralla e la rappresentanza nel Consiglio Comunale del M5S sarà sicuramente una presenza di spessore, attenta alle proposte  e alle decisioni nell’interesse di tutti i cittadini.

 




VETRALLA, AMMINISTRATIVE 2016: ECCO CHI È PRONTO A DARE LO SCOSSONE

di Ninco Nanco

Vetralla (VT) – Si avvicinano le elezioni comunali nel comune di Vetralla, ma ancora non è chiaro il quadro politico che va delineandosi nelle varie compagini e schieramenti. I grandi partiti nazionali non sembrano avere una presenza significativa in questa cittadina in provincia di Viterbo di circa 14mila abitanti e le continue critiche e insoddisfazioni da parte di molti cittadini all'attuale amministrazione comunale lasciano intendere che la corsa alla poltrona da sindaco sarà ardua anche per la compagine dell'attuale primo cittadino Sandrino Aquilani eletto nel maggio del 2011 con la lista civica "Per Vetralla".

Ancora mistero sul nome del candidato pentastellato, infatti anche per Vetralla vale la logica dettata da Grillo a tutti gli appartenenti al Movimento: il cosa e il come sono più importanti del chi. Non a caso dal M5s di Vetralla hanno dichiarato: “Non vogliamo nominare persone destinate alla gestione della macchina amministrativa sulla base di convenienze, amicizie, scambi di favori e bacini elettorali: scelte che poi si traducono in decisioni che vanno a favore del partito, della famiglia o della lobby che le ha sponsorizzate, con gravi danni per la collettività e sempre senza tener conto dei reali problemi dei cittadini. Nei partiti tradizionali la spartizione delle ambite poltrone degli assessori avviene dopo le elezioni, senza che il cittadino possa decidere, sulla base dei conteggi di voti. Regalare un assessorato significa ringraziare chi ha portato più voti.” Gli attivisti del M5s di Vetralla hanno recentemente fatto sapere di avere già le linee guide del loro programma e che si stanno adoperando per capire come realizzarlo, come trovare fondi e finanziamenti, studiando leggi e regolamenti. Anche a Vetralla, quindi, il M5S è alla ricerca di candidati che abbiano competenze ricercate tra laureati e professionisti immuni dal gioco di antiche logiche delle lobby.

Promotore di molteplici iniziative improntate sul pragmatismo di chi è orientato alla soluzione concreta e immediata dei problemi appare il cittadino di Vetralla Gennaro Giardino che dal numero elevato di persone che seguono, da anni, le sue pagine Facebook , tra cui la ormai nota "Striscia Vetralla", oltre che per il suo impegno sociale che lo vede da tempi non sospetti coinvolto spesso in iniziative sportive, culturali e umanitarie, sembra avere i numeri giusti per poter affrontare da protagonista la sfida delle prossime amministrative. Sono molti i cittadini di Vetralla che sembrano apprezzare l'attivismo di questo cittadino al quale molto spesso arivano  segnalazioni di ogni genere: dalle disfunzioni sulla viabilità, alla pulizia del centro urbano, dai problemi idrici, alla mancata assistenza ai disabili. Un malessere generalizzato che fa pensare che ormai il popolo vuole essere rappresentato da chi i programmi li attua ancor prima di averli pensati o di aver cercato nelle competenze coloro che possano attuarli. A chi gli chiede quale sarà e come si articolerà il suo impegno politico alle prossime elezioni comunali, egli nicchia senza esprimersi, ma è fuor di dubbio che tanti sforzi profusi in questi anni, lo porteranno inevitabilmente ad essere uno dei protagonisti principali della prossima competizione politica di Vetralla.




VETRALLA: ANCORA ARSENICO SOPRA I LIMITI DI LEGGE NELL'ACQUA

Redazione

Vetralla (VT) – Secondo le analisi condotte dall’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (ARPA Lazio) su campioni prelevati da personale aziendale i valori di arsenico presenti nelle acquedi Vetralla superano ancora i livelli consentiti per legge, ossia i 10 microgrammi/litro.
Questo significa che nonostante la definitiva apertura degli impianti di dearsenificazione l'acqua rimane non potabile.

"I nostri dubbi che abbiamo espresso quando, un mese fa, su tutti i media locali si strombazzava che l'acqua sarebbe diventata potabile dal primo gennaio si sono puntualmente avverati. Per una volta avremmo preferito esserci sbagliati". Hanno dichiarato dal M5S di Vetralla.
 




VETRALLA: I CONTENITORI DELLA RACCOLTA DELL'OLIO SONO PIENI

Redazione

Vetralla (VT) – “Sinceramente non proviamo alcun gusto a farlo ma siamo costretti a dire "noi l'avevamo detto". – Commentano attraverso una nota dal Movimento 5 Stelle vetrallese – Era il mese di Agosto 2013 – prosegue la nota –  quando con una lettera aperta inviata e protocollata alla Provincia di Viterbo Ass. Equitani ed al Comune di Vetralla Ass. Bacocco segnalavamo il fatto che i contenitori per la raccolta dell'olio vegetale esausto fossero già mezzi pieni. In quell'occasione abbiamo anche chiesto a che punto fossero i lavori e quando sarebbe stata inaugurata la
raccolta. Equitani ci rispose che entro Novembre 2013 sarebbe partito il servizio. Siamo ormai a fine Febbraio 2014 e non si hanno notizie.

L'Ass. Bacocco invece non si è nemmeno degnato di risponderci. Leggendo il suo profilo Facebook, rispondendo ad una domanda diretta sull'argomento, ha scritto testualmente: "la provincia ha attivato i tappi con microchip da pochi giorni, provvederemo alla distribuzione dei contenitori a brevissimo presso l'ecocentro comunale". Da allora è passato un altro mese. Nel frattempo i contenitori dell'olio sono colmi fino all'orlo, e l'aumento delle temperature di questi giorni ha peggiorato il problema facendo aumentare il volume del liquido.

Rinnoviamo la nostra proposta di svuotare la colonnine, in attesa che i fantomatici microchip ed i software gestionali vengano attivati, o di sigillarle, sollecitando l'attivazione del servizio. Siamo ottimisti che queste colonnine non facciano la fine di Gaia. I cittadini hanno voglia di riciclare, e lo hanno dimo
strato. A tutti chiediamo pazienza, mantenete i contenitori in casa e verificate la disponibilità di spazio nelle colonnine tramite l'apposito manometro prima di confluire ulteriore olio.
 




VETRALLA: IL M5S FA ANALIZZARE L'ACQUA E IL RISULTATO E' IN CONTRASTO CON I DATI PUBBLICATI DALLA ASL

Redazione

Vetralla (VT) – Il Movimento Cinque Stelle nel seguire la scandalosa ed infinita vicenda sull'arsenico ha effettuato delle proprie analisi di monitoraggio. Le prime sono state effettuate a fine dicembre 2012 quando sembrava imminente l'allaccio degli impianti di dearsenificazione. Ulteriori analisi sono state fatte a metà ottobre 2013, poco dopo la conferma dell'avvenuta attivazione da parte dell'Ecosystems, ditta costruttrice degli impianti.

Le analisi sono state effettuate entrambe le volte da un rubinetto privato sito in località Selvarella. Il campione ultimo, analizzato presso una università lombarda, ha dato risultati sorprendenti: il valore dell'arsenico ad oggi con i filtri nuovi è sotto all'1%, sono anche migliorati i valori dei nitrati e di conseguenza nitriti. E' stato fatto  controllare anche l'eventuale presenza di altri metalli potenzialmente pericolosi e tutto è risultato nella norma. Ne è risultata un'acqua buona da bere pari o migliore di alcune acque in bottiglia, come dovrebbe essere consuetudine.

"Ci siamo meravigliati di tanta differenza dai risultati pubblicati dall'ASL (www.asl.vt.it/Cittadino/arsenico/localita.php?ms=vetralla), e ci chiediamo se è solo una questione di procedure (l'Arpa usa uno dei metodi previsti dal rapporto Istisan 07/30 come da D.L.vo 31/2001, mentre gran parte dei laboratori privati e alcune università usano i metodi americani EPA). – Dichiarano in una nota dal M5S di Vetralla – Noi non siamo chimici esperti – prosegue la nota – ma normali cittadini che vogliono vederci chiaro, abbiamo fatto del nostro meglio per informarci ed informare, ma sarebbe ora che le istituzioni competenti si impegnino sul tema arsenico seriamente e con maggiore trasparenza. Oltre al fattore salute non dimentichiamoci che usare l'acqua del rubinetto è economicamente e ambientalmente più sostenibile, rispetto all'acqua in bottiglia, comporta un notevole risparmio di denaro, trasporti e rifiuti. – La nota conclude – E' dal 1998 che attendiamo di avere un'acqua legalmente potabile, ci auguriamo che il 2014 sia l'anno della svolta".