Albano Laziale: una cena a 5 stelle per dire no al referendum costituzionale

Red. Politica

ALBANO LAZIALE (RM) – Ad Albano Laziale una cena a cinque stelle per dire no al referendum sulla riforma costituzionale. Martedì 20 settembre alle 20.30 al ristorante "Arisentimpò" interverranno il professor Federico Sorrentino già presidente dell'associazione italiana costituzionalisti, la senatrice del M5s Elena Fattori, il senatore M5s Nicola Morra e la consigliera regionale M5s Silvana Denicolò.

Per info: movimento5stellealbanolaziale@gmail.com 




ALBANO LAZIALE, ELEZIONI: IL TAR RESPINGE IL RICORSO DEL M5S

di Ivan Galea

Albano Laziale (RM) – Il Tribunale Amministrativo del Lazio (Sezione Seconda Bis) ha respinto il ricorso proposto dal Movimento 5 Stelle di Albano Laziale – Daniele Gramolelli, Mariaelena Labanca e Federica Nobilio, – contro il Comune di Albano Laziale, nei confronti di Edmondo Segrella eletto consigliere comunale di Fratelli d'Italia nell'ultima tornata elettorale – ballottaggio – di Albano Laziale e con l'intervento ad opponendum della consigliera Pina Guglielmino.

Il Movimento 5 Stelle di Albano Laziale aveva presentato ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio contro l'esito delle elezioni amministrative 2015 contestando la ripartizione dei seggi. In particolare, un primo seggio che era stato assegnato in base ai voti di lista al candidato consigliere di Fratelli D'Italia Edmondo Segrella, evidenziando che il suo partito aveva raccolto 848 voti contro i 1996 del Movimento 5 Stelle, ed un secondo seggio assegnato al candidato di Forza Italia, Pina Guglielmino, subentrata in seguito alle dimissioni di Gino Benedetti, che secondo il ricorso presentato aveva occupato un seggio spettante alla lista Battistelli. Il M5S di Albano Laziale contestava quindi la sottrazione di un seggio "in maniera impropria" al Movimento 5 Stelle di Albano Laziale ed uno alla coalizione di Giorgio Battistelli.

"Apprendiamo l'esito del ricorso che purtroppo conferma una prassi consolidata, – dichiara la Consigliera comunale Federica Nobilio portavoce del M5S – ma assolutamente impropria. Il TAR Lazio in effetti ci riconosce nel merito la ragione dicendo che l'applicazione della norma sulla base del secondo turno è illegittima ma consuetudine oramai dal 2010 ad oggi. Stiamo comunque valutando la possibilità di fare ricorso alle sezioni unite del Consiglio di Stato.

“Accogliamo con piacere la sentenza nonostante avessimo deciso di non costituirci in giudizio in quanto abbiamo sempre avuto la massima fiducia nella magistratura. – Commenta il coordinatore di Fratelli d'Italia di Albano Laziale Roberto Cuccioletta – Avendo potuto assistere direttamente alle operazioni svolte dal dott. Buzi, magistrato presso il tribunale di Velletri, che ha eseguito in veste di presidente del comitato elettorale, ogni operazione rispettando la normativa vigente, non potevamo aver dubbi nell'operato dei magistrati del TAR. Non possiamo quindi che fare i nostri auguri ad Edmondo Segrella per il proseguo delle sue attività nel consiglio comunale di Albano Laziale anche come vicepresidente del consiglio stesso.”
 




ALBANO LAZIALE: LIBERA QUERELA IL M5S

Redazione
Albano Laziale (RM)
– In merito all’intervento della consigliera Federica Nobilio, portavoce del Movimento Cinque Stelle, nell’ambito del Consiglio Comunale di Albano Laziale del 28-29 Settembre 2015, l’Associazione Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie risponde a quanto da lei affermato:

"Innanzitutto, ci sembra doveroso far presente che la votazione della delibera “Trasparenza a costo zero 2015” giunge in Consiglio Comunale all’esito della campagna Senza corruzione Riparte il futuro, che i volontari del presidio locale di Libera hanno voluto riproporre ai candidati sindaco in corsa  per le elezioni amministrative di Albano di Maggio 2015. Nello svolgersi di questo percorso, la consigliera, allora candidata sindaco, non mostrò mai ad alcun volontario del presidio messosi in contatto con lei le sue perplessità sull’Associazione, ma rispose favorevolmente alle nostre proposte, tanto da passare, per portare i suoi saluti, all’evento conclusivo della campagna, svoltosi preso la sala parrocchiale di Pavona il 24 Maggio. La sua adesione non venne accolta perché incompleta (aveva presentato, infatti, tutti i dati, tranne la situazione reddituale e patrimoniale richiesta).

Per entrare nel merito delle affermazioni, presso la Regione Lazio non vi è alcuna bottega di Libera, ma all’interno del bar della mensa sono presenti i prodotti a marchio Libera Terra, come accade già in tantissimi altri luoghi, anche istituzionali, in tutta Italia.
Libera non gestisce direttamente i beni confiscati alle mafie, ma coadiuva le amministrazioni e le altre realtà coinvolte nei percorsi di riuso sociale. Il Faber Beach ad Ostia è una spiaggia libera attrezzata, posta sotto sequestro, nel corso dello scorso anno, dall'amministrazione giudiziaria. Nell’estate 2014, quando, dunque, il bene era ancora sequestrato (non confiscato, quindi soggetto a disciplina differente; nella gestione non rientra né Andrea Tassone né il Municipio), Libera, insieme alla rete di associazioni Stand Up, si è impegnata gratuitamente a favorire percorsi di socializzazione e di cultura della legalità, con decine di iniziative che hanno animato quello spazio nel corso dell'estate 2014. Attualmente si è giunti alla confisca definitiva del bene, che, tramite asta pubblica, è stato assegnato a soggetti non riconducibili alla nostra Associazione.

La cooperativa Sol.Co. non aderisce a Libera. Nel 2003 l’Associazione ha partecipato ad un’iniziativa pubblica organizzata dal Comune di Roma e dalla cooperativa Sol.Co.; vi presero parte anche il Sindaco di Roma, il viceprefetto di Roma ed il Commissario straordinario dei beni confiscati.
Nessun prodotto di Libera riporta l’immagine di Lea Garofalo. Davide Mattiello, fin dal momento della sua candidatura alle elezioni politiche del 2013 con il Partito Democratico, ha cessato di rappresentare l’Associazione. A seguito della riforma dell’art. 416ter c.p. (scambio elettorale politico-mafioso) Libera e Gruppo Abele hanno criticato la riduzione delle pene chiedendo al governo l'inasprimento di tutte le sanzioni previste per i reati di mafia.

Comunichiamo, infine, che è stato dato mandato al legale dell’Associazione per procedere a querela."
 




BUFERA SULLE ELEZIONI DI ALBANO LAZIALE: M5S PRESENTA QUERELA IN PROCURA E RICORRE AL TAR

Redazione

Albano Laziale (RM) – Il Movimento 5 Stelle di Albano Laziale ha presentato nei giorni scorsi un ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio contro l'esito delle elezioni amministrative 2015 contestando la ripartizione dei seggi. In particolare, un primo seggio è stato assegnato in base ai voti di lista al candidato consigliere di Fratelli D'Italia Edmondo Segrella, nonostante il suo partito abbia raccolto solo 848 voti contro i 1996 del Movimento 5 Stelle. Ed un secondo seggio al candidato di Patto Popolare Marco Anderlucci, la cui lista ha raccolto 652 voti di lista contro i 657 della lista di Battistelli.

In buona sostanza, sarebbe stato sottratto un seggio "in maniera impropria" al Movimento 5 Stelle di Albano Laziale ed uno alla coalizione di Giorgio Battistelli.

Sette, invece, le assegnazioni regolari, ovvero quelle dei candidati sindaci: Nobilio, Benedetti, Silvestroni e Battistelli, a cui si aggiungono 3 seggi andati alla coalizione di Benedetti.

Cosa prevede la Legge?
In base alle leggi vigenti, l'assegnazione dei seggi consiliari delle elezioni amministrative comunali avviene mediante la modalità di calcolo detta metodo d'Hontd. E' così che ad Albano Laziale 15 consiglieri sono stati assegnati alla maggioranza e 9 all'opposizione. Ma è proprio sui 9 scranni destinati alla minoranza che sarebbero avvenute le 2 singolari assegnazioni, ora oggetto del ricorso del M5S.

Querela penale: Oltre al ricorso amministrativo, il Movimento 5 Stelle di Albano Laziale ha depositato quest'oggi alla Procura di Velletri anche una querela penale sull'intera vicenda, affinché vengano individuati eventuali responsabili di reati, pressioni od omissioni.

Primo Consiglio comunale: In attesa della decisione dei togati del Tar nel pomeriggio di oggi 6 luglio 2015 alle ore 17:30 si terrà il primo Consiglio comunale in cui la consigliera pentastellata Federica Nobilio, non sarà presente per importanti impegni lavorativi pregressi. I membri del Movimento 5 Stelle di Albano Laziale fanno sapere che saranno invece presenti tra il pubblico con un fiocco nero in segno di protesta. "In questo periodo in cui si dimettono tutti – afferma la consigliera M5s Federica Nobilio – vorrei fosse chiaroi che io non ci penso per niente e  la mia presenza in Consiglio sarà forte e determinata nel dare battaglia"

Cena "Sotto le Stelle" e avvio sottoscrizioni:
Questa la prossima iniziativa dei 5 Stelle di Albano Laziale una cena "sotto le Stelle" dedicata alla raccolta dei fondi che serviranno per sostenere le spese necessarie a pagare il ricorso amministrativo al Tar del Lazio. "La cena si terrà presso via Campania 1, angolo via Nettunense a Cecchina di Albano Laziale il giorno 18 Luglio alle ore 20.30. – Fanno sapere dal M5s di Albano Laziale – Per prenotazioni contattare 3405043651 – 3405043292 oppure inviare una mail a grillicastelliromani@gmail.com. Al raggiungimento del numero massimo di 70 persone le prenotazioni saranno chiuse; gli aggiornamenti seguiranno anche sulla pagina facebook del Movimento 5 stelle Albano laziale. E' possibile inoltre inviare sottoscrizioni all'IBAN: IT83G0760105138280684180687 intestata a: Roberto Spaccatrosi. Causale: "TAR Amministrative2015 M5SAlbanolaziale" Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare numerosa".
 




ALBANO LAZIALE, BALLOTTAGGIO MARINI BENEDETTI: IL M5S LASCIA AMPIA LIBERTA' DI SCELTA

Redazione

Albano Laziale (RM) – Il Movimento 5 stelle di Albano Laziale attraverso una nota inviata a questa redazione fa sapere di lasciare ampia libertà di scelta al proprio elettorato in merito all'imminente ballottaggio tra i candidati a sindaco Nicola Marini centrosinistra e Gino Benedetti Centrodestra.
Il M5s di Albano Laziale ha inoltre ringraziato tutti i suoi elettori che hanno permesso alla lista di ottenere il 10,5%,  che ricordiamo è stato il risultato migliore tra i comuni laziali, e di far entrare in consiglio comunale in forza di 2036 voti, Federica Nobilio, che di fatto diventa la prima storica  “grillina” a Palazzo Savelli. 
Ad Albano Laziale i pentastellati sono quindi in assoluto la quarta forza politica, distanti di circa 100 voti da Giorgio Battistelli, che ha avuto a disposizione il contributo di ben sei liste. "Non solo: Il risultato è addirittura superiore alla coalizione di Marco Silvestroni sostenuto da 5 liste. – dichiara Federica Nobilio – Come lista il 5 stelle – prosegue Nobilio – è seconda solo al PD che ha preso il 14,2%. Ma se poi consideriamo solo il voto di opinione, escludendo quindi le preferenze il Movimento 5 stelle diviene di gran lunga la prima forza politica di Albano Laziale. E’ un risultato straordinario per chi non ha mai avuto un rappresentante in consiglio comunale. Coerentemente con la sua campagna elettorale – afferma la leader 5 stelle – e gli impegni presi con tutti i cittadini il Movimento 5 stelle non appoggia nessuno dei due candidati al ballottaggio. Marini e Benedetti, lo ripetiamo, rappresentano il vecchio, rappresentano tutto quello che noi combattiamo e che negli ultimi 15 anni ha ridotto la nostra città in questo stato di degrado e di abbandono, quindi lasciamo ai nostri elettori la piena libertà di voto. Ringraziamo anche tutti coloro che ci hanno contattato in questi giorni, chiedendoci sostegno (si sono accorti della forza del 5 stelle) per il ballottaggio, ma noi, come tutti sanno, detestiamo inciuci, compromessi o accordi sottotraccia; di solito i partiti ci criticano per questo. Invitiamo l’elettorato a pensare che di recente sono stati arrestati altri politici di centro destra e di centro sinistra a Roma e nel Lazio nell’ambito dell’inchiesta “Mafia Capitale”. Questo sistema sta uccidendo il Paese intero. Noi non ci sentiamo affini a Marini o a Benedetti che rappresentano il PD e Forza Italia. – Nobilio conclude – Ci auguriamo che i cittadini inizino a non farsi più rappresentare da questo scellerato gruppo di potere che sta soffocando l’Italia e quindi anche la nostra Albano. Il Movimento 5 stelle starà all’opposizione vigilando su tutto quello che passerà per la macchina amministrativa che sia dannoso per la comunità di Albano Laziale. Viceversa saremo i primi ad essere propositivi sui temi ed anzi sosterremo tutto quello che è fatto per il bene dei cittadini da chiunque provenga. Loro non si arrenderanno mai noi neanche".

 




ALBANO LAZIALE: M5S: DENUNCIA LO SPETTACOLO INDECOROSO DEL CONSIGLIO COMUNALE.

Nobilio: "Gli interessi non hanno colore e soprattutto non guardano in faccia a nessuno. Non può esistere discontinuità con chi negli ultimi 20 ha avuto sempre e comunque le mani in pasta. Noi rappresentiamo l'unica vera garanzia di cambiamento. Solo con noi l'onestà può tornare di moda ad Albano Laziale!"
 

Redazione

Albano Laziale (RM) – "Oggi 27 maggio 2015 c’è stato un consiglio comunale straordinario ad Albano Laziale obbligato dal prefetto per votare la rendicontazione delle spese del 2014. Noi del M5S eravamo come sempre presenti per vigilare sull’operato di maggioranza ed opposizione. E’ stato sorprendente come ad un secondo dal voto, che avrebbe visto il consiglio quasi sicuramente bocciare la rendicontazione, il Sindaco Nicola Marini chiede la sospensione di un quarto d’ora del consiglio comunale per convocare i capigruppo. La sospensione dura molto di più , circa un’ora, e al rientro in aula la seconda sorpresa, Silvestroni e D’Argento votano con la maggioranza per rimandare il consiglio a domani 28 maggio alle 22:30. Ieri Marin-Mattei oggi Marin-Silvestroni".
Questo il commento a caldo di Federica Nobilio, unica donna che si candida alla carica di sindaco con il Movimento 5 Stelle ad Albano Laziale. Il commento a margine del rinvio del consiglio alle ore 22.30 di domani giovedì 28 maggio a poche ore dalle elezioni amministrative.
 




ALBANO LAZIALE: M5S PUNTA SULL'OCCUPAZIONE

 

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Redazione
Albano Laziale (RM)
– “La rinascita di Albano deve partire dal lavoro”. Il movimento 5 stelle è sicuro: il lavoro è una priorità per il nostro territorio. Lo ribadisce Federica Nobilio che spiega: “Le norme nazionali come la legge Fornero e il job act di Renzi offrono più dei pretesti per licenziare che delle possibilità per assumere e il contesto locale totalmente abbandonato dalle precedenti giunte, stanno facendo morire il nostro tessuto sociale; bisogna agire subito e con determinazione pensando ai  molti disoccupati”.

La candidata a Sindaco propone la sua ricetta: “Dobbiamo usare bene i fondi europei, ad Aprile abbiamo indetto un’iniziativa con l’europarlamentare Dario Tamburrano, possiamo utilizzare gli strumenti comunitari per portare sul territorio investimenti e creare molti posti di lavoro, lo possiamo fare e lo faremo attraverso la  rinascita di settori strategici della nostra città come il turismo, la cultura, il commercio e le risorse enogastronomiche, attraverso il  coinvolgimento diretto delle reti di imprese e delle associazioni. Istituiremo un ufficio per il turismo e uno dedicato all’accesso ai fondi europei che rappresentano un’opportunità monumentale per tutto il territorio.” Il movimento 5 stelle pensa anche ad altro: “Recupereremo le zone industriali abbandonate e costruiremo un polo per il riuso e il riciclo dei rifiuti che attraverso la raccolta differenziata porta a porta, diventeranno una risorsa e non un problema, e da qui verranno molti altri posti di lavoro. Una cosa però deve essere chiara”, precisa Federica Nobilio, “Questi saranno posti di lavoro veri per tutti i cittadini, non saranno le solite sacche clientelari che alimentano il debito delle municipalizzate. Faremo un albo dei disoccupati e creeremo occupazione soprattutto per i meno abbienti. Noi del 5 stelle ragioniamo così: i nostri parlamentari si sono tagliati sensibilmente lo stipendio per finanziare un fondo dedicato al microcredito, dimostrando un’attenzione unica verso i commercianti e i piccoli imprenditori in difficoltà. Noi ad Albano Laziale agiremo allo stesso modo: se vinceremo le elezioni il Sindaco e gli assessori diminuiranno i lo stipendi per alimentare un fondo per il Welfare. Perché è bene ricordarlo: per noi “nessuno deve rimanere indietro!”




ALBANO LAZIALE: IL M5S PRESENTA CANDIDATO SINDACO E PROGRAMMA ELETTORALE

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento Cinque Stelle Albano Laziale.

Albano Laziale (RM) – "Emiliano Bombardieri rappresenta la continuità nelle scelte del gruppo. Membro storico del M5S di Albano Laziale, nel corso degli anni si è sempre speso con umiltà, serietà e professionalità nelle battaglie territoriali, con la stesura di progetti, la partecipazione attiva a manifestazioni, la presenza continua e costante in ogni singolo evento. Giovane architetto, Bombardieri porta con sé un know how importante: è vissuto per diversi anni all'estero, ove ha maturato significative esperienze professionali e di vita; su quella base, è poi tornato per contribuire a modificare le dinamiche che, in ambito ambientale, culturale e sociale, hanno caratterizzato la gestione politica degli ultimi anni.

Federica Nobilio rappresenta la novità e l'apertura del gruppo cinque stelle. Nobilio entra a far parte del M5S dopo la difficile scelta di abbandonare, nel 2011, il suo percorso con i partiti della sinistra, a causa di una insanabile discordanza riguardo agli ideali dell’agire politico; tali ideali sono stati ritrovati, nelle tematiche e negli intenti, nell’ambito del cinque stelle. Nobilio ha studiato all'estero per un anno; da sempre impegnata nel sociale, in particolare sulle tematiche di genere, è accompagnatrice turistica ed esperta di turismo.
Il suo impegno e la sua partecipazione attiva e consapevole rappresentano l'emblema del rispetto e della coerenza delle idee.

La presentazione della candidatura integrata Bombardieri-Nobilio vuole essere un forte messaggio lanciato da parte del gruppo Cinque stelle. Se si vuole attuare un cambiamento, esso non si può mettere in atto con deleghe in bianco, ma con l'impegno continuo e la partecipazione diretta di tutte e di tutti.

Presentare insieme sindaco e vicesindaco significa unità d’intenti e bando ai personalismi, all’idea dell’uomo della provvidenza. Significa affermare un’idea alta di cittadinanza, significa voler valorizzare i percorsi di tutte e di tutti; significa portare l’attenzione sulle questioni di genere, in una città che ha un solo consigliere donna; significa dire no alla logica della clientela, per cui i diritti diventano privilegi assegnati da patroni e padrini; significa proporre (lo dimostrano le biografie dei due candidati) un progetto di rinascita, che si attua con la difesa degli equilibri ambientali ed il recupero d’una identità culturale per questa città e per l’intera area dei Castelli Romani; solo così sarà possibile una nuova economia, nuove possibilità di lavoro al di fuori delle vecchie dinamiche assistenziali. E' un’idea coerente con i principi del M5S, perché si mette in atto un processo partecipato, aperto al contributo di tutti i cittadini, delle associazioni, delle forze sociali, fuori dall’idea per cui esiste un ‘tecnico’ (il politico) che amministra la cosa pubblica secondo competenze e processi che risultano opachi e lontani rispetto al corpo civile. Si esce dalla contrapposizione tra casta politica e società e la proposta politica, frutto dell’esperienza dei cittadini, risulta insieme più democratica e più concreta.

Il M5S di Albano intende presentare il candidato sindaco, il vicesindaco e il programma elettorale in una serie di assemblee pubbliche che si svolgeranno nella loro prima fase dalla fine di ottobre e per tutto il mese di novembre. Il programma elettorale è già consultabile sul sito http://www.albanolaziale5stelle.it
Il primo di questi appuntamenti si terrà il giorno 31 Ottobre con un aperitivo sociale alle ore 19:00 presso la Casa delle Associazioni in via XXIV maggio n°1 in cui si invitano i cittadini a partecipare numerosi. No alla candidatura dei condannati in via definitiva, no alla politica come professione, massimo due mandati per coloro che vengono eletti nelle liste del Movimento, o come arricchimento personale. Restituzione del finanziamento pubblico ai partiti mascherato da rimborso elettorale, autoriduzione dello stipendio degli eletti."
 




ALBANO, RACCOLTA DIFFERENZIATA: IL REPORT DEL M5S SUL DISCAMPING 2013

Redazione

Albano Laziale (RM) – Per il secondo anno consecutivo, tutti  i “rifiuti” prodotti nel corso del Discamping 2013, diventeranno risorsa economica e saranno re-inseriti nel ciclo commerciale, produttivo ed industriale come materie prime-seconde.

"Difatti tutti, ma proprio tutti  i “rifiuti” prodotti nel corso delle innumerevoli iniziative che hanno caratterizzato il Dis-Camping 2013 (colazioni, pranzi, cene, concerti, proiezioni di film, assemblee pubbliche, laboratori scientifici, di compostaggio e produzione saponi, etc), per un totale di circa 100 kg, sono stati rigorosamente differenziati, con un servizio di raccolta mono-materiale, e poi avviati verso processi industriali (locali) di riciclo a freddo. – Fanno sapere attraverso una nota dal M5s di Albano – In modo particolare, – prosegue la nota del M5s di Albano –  il 40% circa di umido è finito direttamente in compostiera e, molto presto, diventerà fertilizzante pronto all’uso domestico (vasi, orti e giardini), senza bisogno di utilizzare alcuna centrale a cosiddetto Bio-Gas o Bio-Massa. Mentre il  30% di plastica, il 15% di alluminio e il 5% di carta, anziché essere avviati, come avviene di solito, a combustione in uno dei tanti Inceneritori della Regione Lazio, sono stati conferiti presso un’azienda di Cancelliera, per essere riciclati e ri-immessi immediatamente nel mercato. Il 5% di vetro raccolto è stato depositato nelle campane della Provincia di Roma. Ed il restante 5 % circa di indifferenziato è stato smaltito nei cassonetti comunali di Ardea. 

Il rientro economico per il materiale, con tanto di ricevuta fiscale, che è stato consegnato al “cassiere” del NO-INC. Nel corso delle operazioni di pre-selezione, controllo e raccolta dei materiali, sono stati utilizzati ben 6 contenitori in plastica, i cosiddetti “bigonci” tipici della vendemmia, per ricordare le storiche vigne che fino a pochi decenni fa caratterizzavano il paesaggio di questi luoghi meravigliosi. – La nota conclude –  Infine, un ringraziamento particolare a  tutti i partecipanti della 3-giorni sotto il VII Invaso di Roncigliano, per l’aiuto e l’accortezza mostrata".