PALERMO: SEQUESTRATI BENI PER 10 MILIONI DI EURO RICONDUCIBILI A LUIGI SALERNO

Redazione

Palermo – C'e' anche un ristorante dove secondo gli investigatori si tenevano incontri di boss mafiosi tra i beni del valore complessivo di 10 milioni di euro sequestrati a Palermo in un'operazione congiunta del Nucleo Investigativo dei carabinieri e del Gico della Guardia di Finanza , che hanno eseguito di un provvedimento della sezione Misure di prevenzione del Tribunale. Il patrimonio e' riconducibile a Luigi Salerno, 68 anni, condannato in passato a 9 anni per associazione mafiosa, e a suo genero Maurizio De Santis, 50 anni, detenuto dopo essere stato arrestato il 4 aprile scorso assieme alla moglie Rita Salerno e al figlio Giovanni. Oltre al ristorante "Cuci'", gia' "Bucatino", di via Principe di Villafranca, il sequestro ha riguardato il bar tabaccheria "Tabacco & caffe'" di via Daita, e una quota del 60% del locale "Jazz 'n Chocolate", di via Giacalone, vari immobili e conti correnti.