Bracciano, verso una dimensione smart city. L’assessore al Turismo: “Stiamo per varare un piano turistico digitale. Ecco come vogliamo ridisegnare la città”

BRACCIANO (RM) – Successo per l’incontro promosso martedì dall’Assessore e Vicesindaco di Bracciano Luca Testini con gli operatori turistici del territorio per condividere un vero e proprio piano del turismo digitale finalizzato ad avere di Bracciano una dimensione tridimensionale a portata di tablet o smartphone.

In grandi linee si va delineando il progetto ideato e promosso dall’Assessore Testini: il visitatore potrà comodamente accedere ai servizi della città ed essere in grado di conoscere cosa visitare, dove mangiare, alloggiare, comprare o affittare casa oppure permettersi un fine settimana programmato ora dopo ora, senza perdersi nessuna delle attrattive e bellezze della città.

“La pandemia ci ha profondamente cambiati – ha spiegato Testini – l’obbiettivo di diventare una città a portata di click, connessa con il mondo è diventato quanto mai fondamentale. Direi di più: mettere in rete le sinergie è un percorso obbligato per rilanciare veramente il turismo. Ora è il momento di agire, tutti insieme, associazioni, commercianti, imprenditori, volontari. Bracciano ha bisogno di tutti per potersi risollevare e dobbiamo unirci tutti insieme lasciando da parte vecchi schemi: il turismo non deve avere preconcetti o colori politici. Esistono i braccianesi che vogliono rendere la città un’oasi sicura e confortevole per tutti i turisti che la visitano. Il primo step di condivisione mi sembra dunque ampiamente compreso e recepito di buon grado. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti e sono sicuro che cresceremo ancora di numero perché siamo tutti animati dalla volontà di risollevarci insieme e attuare in tempi stretti il nostro piano turistico digitale”. Il progetto verrà presentato a breve a tutta la cittadinanza.

Grande soddisfazione da parte del sindaco Armando Tondinelli per l’indirizzo del progetto: “Stiamo ridisegnando Bracciano in versione smart city – dice il primo cittadino – apprezzo molto la condivisione con tutte le realtà del territorio e il lavoro portato avanti dall’assessore Testini e da tutta la maggioranza impegnata nell’operazione rilancio della città”.




Bracciano, chiusura del centro storico: favorevole o no? La parola ai cittadini

BRACCIANO (RM) – Cittadini di Bracciano chiamati ad esprimere il proprio parere sul futuro del traffico veicolare nel centro storico cittadino.

Dallo scorso 1 novembre è partito infatti un sondaggio, promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Armando Tondinelli, il cui risultato sarà preliminare per la scelta che verrà effettuata dagli amministratori nella stesura del nuovo regolamento.

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Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 14/11/2019

I residenti potranno dunque esprimere la loro scelta direttamente online collegandosi al sito istituzionale del Comune oppure recandosi presso gli uffici comunali dove potranno compilare l’apposita scheda.

E così fino al 30 novembre si potrà scegliere tra: “Favorevole alla chiusura permanente”, “Favorevole alla chiusura parziale stagionale dal 1 aprile al 31 ottobre” oppure “Contrario alla chiusura”.

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Da sinistra: il Vicesindaco Luca Testini e il sindaco Armando Tondinelli

Un’iniziativa, quella degli amministratori locali che nell’era della democrazia partecipata vede la cittadinanza chiamata ad esprimere una preferenza sull’intervento che l’Amministrazione Tondinelli ritiene necessario per poter ovviare a varie problematiche legate alla sicurezza degli edifici e alle esigenze di decoro urbano in un’area di grande interesse monumentale e storico-artistica, nel rispetto delle legittime esigenze dei proprietari e dei residenti del centro storico.




Bracciano e il caso del campo di calcio: ecco i fatti

BRACCIANO (RM) – Conto alla rovescia per l’inaugurazione di domani del centro anziani di Bracciano mentre a giorni tornerà operativo anche l’auditorium.

Occorrerà invece attendere per la riapertura del campo sportivo, quest’ultimo, come specificato dal sindaco, dovrebbe infatti riaprire per il prossimo mese di settembre.

Strutture,
queste ultime, che non erano state trovate a norma dall’attuale amministrazione
guidata da Armando Tondinelli che ne aveva disposto la chiusura.

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Il sindaco Armando Tondinelli e il vice Luca Testini a Officina Stampa del 13/6/2019

“Riguardo il
campo sportivo un consigliere comunale di minoranza aveva presentato un esposto
– ha detto il primo cittadino durante l’intervista con Chiara Rai nel corso del
programma Officina Stampa di ieri – e il responsabile dell’area preposta dopo
aver effettuato un sopralluogo ha revocato l’agibilità della struttura”.

Una serie di
difficoltà burocratiche nel poter gestire l’impianto sportivo, scaturite dall’esposto,
ha portato quindi il sindaco, nel gennaio del 2018, a dover revocare tutte le
autorizzazioni con la conseguente chiusura dello stesso. Nel frattempo sono
stati svolti alcuni lavori migliorativi e a marzo 2018 è stato fatto un avviso
pubblico per la gestione del campo e della pista di atletica con esclusione degli
spogliatoi che non erano agibili e della palestra, ma nessuno ha partecipato
alla gara. A questo punto in Consiglio comunale è stato deliberato di prevedere
un project financing, una concessione e da pochi giorni è uscito il bando della
Città Metropolitana di Roma Capitale su linee guida dettate dall’amministrazione
comunale.

Qui sono
nate diverse polemiche a causa di una clausola che prevede l’esclusione per le
società di calcio che non hanno gestito situazioni simili nell’ultimo triennio.
Una clausola, quest’ultima, messa da Città Metropolitana e che di fatto esclude
le società di calcio del territorio.

Questa
clausola messa dall’Ente sovracomunale intende alzare il livello qualitativo
delle società che parteciperanno alla gara pubblica che devono necessariamente
dimostrare un’esperienza nella gestione di almeno tre anni.

“C’è
bisogno, io credo, – ha detto il sindaco Tondinelli – che a Bracciano vengano
ad operare professionisti di alto profilo, proprio per alzare il livello della
città di Bracciano. I cittadini devono sapere – ha proseguito Tondinelli – che fino
ad oggi le società che hanno gestito il campo sportivo, oltre che non dare
nulla al Comune, per anni hanno usufruito di contributi, che in alcuni periodi,
sono arrivati anche alla cifra di 60mila euro annui.”

Il sindaco
ha quindi voluto evidenziare il fatto che se dopo tanti anni di contributi ci
si è trovati con un campo sportivo non a norma significa che qualcosa non ha
funzionato.

Il bando in
questione si concluderà il prossimo 27 giugno e la previsione per la riapertura
della struttura è fissata al prossimo mese di settembre.

“Rimango
stupito di quelle società che oggi si lamentano – ha proseguito Tondinelli –
che a marzo 2018 non hanno partecipato all’avviso e che probabilmente avevano
altri interessi che non sono quelli del sindaco e della maggioranza del Comune
di Bracciano che è sempre l’interesse pubblico”.

Tondinelli
ha quindi inteso rispondere alle varie polemiche ribadendo che quello che conta
sono i fatti che corrispondono alla riapertura del campo a settembre, in regola
con tutte le autorizzazioni e soprattutto con una gestione che saprà
sicuramente valorizzare questa eccellenza del territorio a beneficio dei
bambini “che potranno giocare nella città dove abitano”. Il sindaco ha anche
precisato che l’amministrazione comunale ha preteso sul bando di calmierare i
prezzi in modo da renderli simili a quello che si è pagato fino ad oggi.

“Un buon
lavoro da amministratori, – ha concluso Tondinelli – che ancorché criticato da
chi pensa ancora che Bracciano sia la città di tanti anni fa, proseguirà per la
nostra strada perché l’interesse pubblico è preminente su tutto e soprattutto
il bilancio si sana anche con queste cose”.

Un “sindaco
militare” che di fatto ritiene necessario per il bene di Bracciano un certo
decisionismo, soprattutto dopo tanti anni di certi amministratori che hanno
portato ai risultati ben noti e che oggi, perlopiù sui social criticano l’amministrazione
comunale dimenticando che hanno lasciato 10 milioni di debito.

La ricetta
che sta portando ormai al traguardo del completo risanamento per la città, per
Armando Tondinelli, è quella del buon padre di famiglia: tagliando le spese che
andavano tagliate, facendo le gare come andavano fatte, non garantendo nessuno
e pretendendo che tutte le leggi che emana lo Stato vengano applicate all’interno
del Comune di Bracciano.     




Bracciano, tassa sui rifiuti scende di oltre 7 punti percentuali. Il Sindaco Tondinelli: “La Tari scende per molte categorie di utenti e famiglie”. Soddisfatta l’associazione Commercianti

BRACCIANO (RM) – La media totale di diminuzione delle bollette sui rifiuti dei cittadini di Bracciano è di oltre il 7 per cento. Un risultato inaspettato nonostante la necessità dell’amministrazione comunale di tenere i conti in ordine e rispettare il piano di equilibrio.

Molte categorie di utenti e nuclei famigliari pagheranno di meno rispetto allo scorso anno e non ci saranno aumenti stellari sulla tassa dell’immondizia.

Il sindaco: “L’inizio di un trend tutto in discesa”

Armando Tondinelli sindaco di Bracciano

Le nuove tariffe sono state votate ieri all’unanimità di tutti presenti in Consiglio Comunale: “Questo è l’inizio di un trend – ha dichiarato il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli – che va tutto in discesa. È un primo risultato della gestione del buon padre di famiglia che abbiamo messo in atto da quando ci siamo insediati e che sta iniziando a dare i suoi frutti dopo un periodo dettato da un passato poco attento alle esigenze della cittadinanza, buio e tessuto da dinamiche personalistiche che sommate all’incapacità gestionale avevano portato Bracciano sull’orlo del dissesto finanziario. Una situazione che abbiamo superato, scongiurando il declino della Città”.

Per i nuclei familiari di due e quattro componenti c’è una diminuzione rispetto alle imposte precedenti rispettivamente del 5 e di quasi il 4% per cento. Sicuramente in futuro con l’entrata in vigore della tariffa puntuale ci sarà l’opportunità di scendere ancora con i pagamenti, basta applicare il criterio “più differenzi e meno paghi”.

Gli autosaloni e le esposizioni pagheranno il 34 per cento in meno e gli alberghi con ristorazione avranno un buon 17 per cento in meno in bolletta. L’11 per cento in meno anche per gli alberghi senza ristorazione mentre per gli uffici, le agenzie e gli studi professionali un calo del 16 per cento. Un 4 per cento in meno anche per i negozi di abbigliamento, calzature, libreria e cartoleria e un 15 per cento di diminuzione per le edicole, tabaccai e plurilicenze. Le botteghe come il falegname e altre attività artigianali avranno un calo del 4 per cento sulla bolletta Tari. Per le carrozzerie, autofficine ed elettrauto ci sarà una diminuzione del 14 per cento. Così come per i capannoni e attività industriali. Diminuzione in media di quasi il 40 per cento per i ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, piazza al taglio e pub ma anche ortofrutta, piante e fiori e pescherie, bar, caffè e pasticcerie.

Il vicesindaco: “Una sana gestione delle risorse pubbliche”

Luca Testini vice sindaco di Bracciano

Soddisfatto anche il vicesindaco Luca Testini: “L’immondizia – ha detto – è un costo per tutti e iniziare a vedere che i pagamenti a cui sono tenuti i cittadini non salgono ma sono anche in diminuzione è un risultato importante che insieme al il Sindaco Armando Tondinelli e tutta la maggioranza, abbiamo voluto condividere con la cittadinanza. Non ci aspettavamo questi numeri e sicuramente ne siamo soddisfatti perché significa che la nostra volontà di rilanciare Bracciano si legge e passa anche e soprattutto da una sana gestione delle risorse pubbliche”.

“Apprendiamo con soddisfazione – fa sapere Beatrice Dominici, Presidente Associazione Commercianti Bracciano – che l’Amministrazione Comunale con delibera di Consiglio ha deliberato l’abbattimento della Tari, la tassa sui rifiuti che tanto grava sulle economie delle nostre imprese. Le percentuali di abbattimento variano notevolmente da attività ad attività, questo è un segnale forte che l’Ente ha voluto dare alla nostra categoria sempre più soggetta agli attacchi della grande distribuzione. Il grande impegno profuso dalla nostra associazione nel portare all’attenzione dell’amministrazione Comunale le problematiche che affrontiamo quotidianamente ha sicuramente condotto a questo primo importante risultato che speriamo sia foriero di altri specifici interventi su tematiche già conosciute e da noi segnalate al Comune”.