CASTELLI ROMANI – ARICCIA: UNO SPETTACOLO PER DIRE NO A TUTTE LE MAFIE

 

Continuano le iniziative nei Castelli Romani nel contesto dei "100 Passi" verso la Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie che si svolgerà il 22 Marzo a Latina. 

 

Redazione
Ariccia / Castelli Romani (RM) – Domenica 2 Marzo il presidio castellano di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie invita tutti i cittadini della zona al Teatro "Bernini" di Ariccia in piazza San Nicola per assistere allo spettacolo teatrale "Donne e Mafia". Lo spettacolo, presentato dall'Associazione Culturale Creativamente, e a cura di Simonetta De Nichilo, darà voce a quelle donne, ragazze, madri che hanno avuto il coraggio di opporsi all'organizzazione mafiosa e alla cultura che le ha da sempre circondate.

Sono sette le protagoniste (interpretate da Chiara Carpentieri, Simonetta De Nichilo, Anna Rita Gullaci, Matilde Piana, Tiziana Santercole, Silvia Scotto e Chiara Spoletini) che mostreranno l'universo mafia da un nuovo punto di vista, rivelandone tutta la complessità. Nella prima parte si racconteranno quelle donne, madri, sorelle, figlie di mafiosi che hanno deciso di rompere il silenzio ribellandosi alla cultura che le circondava: Serafina Battaglia (1962), Michela Buscemi (1985), Rita Atria (1992) e Maria Concetta Cacciola (2011). Nella seconda parte dello spettacolo entreranno in scena invece quelle donne che hanno vissuto accanto a uomini che hanno lottato contro il potere mafioso, e sono diventate promotrici della cultura della legalità: Saveria Antiochia, Rosaria Costa e Lucia Borsellino. Lo spettacolo vuole essere un invito all'impegno, nella consapevolezza che ognuno di noi può contribuire a indebolire la mentalità mafiosa.
Lo spettacolo è stato premiato al Festival Antimafie e Diritti Umani Dirittinscena 2013. L'appuntamento è al Teatro "Bernini" di Ariccia alle 18. È richiesta la prenotazione telefonica ai numeri: 345/9615409- 345/3862260 o via e-mail all'indirizzo: info@arteideaariccia.it. Ingresso: 10,00 Euro – ridotto 8,00 Euro (Under 18 – Over 65).
 




LANUVIO: L'ASSOCIAZIONE "PANE E ROSE" INCONTRA IL PRESIDIO DI LIBERA DEI CASTELLI ROMANI

Redazione

Lanuvio (RM) – Sabato 14 Dicembre l'Associazione Culturale "Pane e Rose" di Lanuvio incontrerà il presidio dei Castelli Romani di LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.

A partire dalle 17:30, presso la Casa della Sinistra in via Fratelli Rosselli 14, a Campoleone – Lanuvio, i volontari e le volontarie del presidio castellano presenteranno le attività svolte e i progetti futuri. Questi gli argomenti che verranno affrontati: Memoria: 100 passi verso la Giornata della Memoria e dell'Impegno a Latina; Riuso Sociale dei beni confiscati alle mafie: dalle cooperative Libera Terra ai Castelli Romani; Campagna SlotMob: dal gioco d'azzardo alle economie alternative. Inoltre, saranno disponibili le tessere 2014, i gadget dell'Associazione, le idee-regalo natalizie di Libera, il materiale informativo e tutti i prodotti delle cooperative Libera Terra, realizzati sui terreni e con gli impianti confiscati alle mafie, di cui sarà offerto un gradevole assaggio. Una serata per confrontarsi, condividere esperienze e costruire i primi passi di un cammino comune.

 




ALBANO: LIBERA PARTECIPERA' ALL'INCONTRO CON ANTONIO INGROIA SU "LEGALITA' E TRATTATIVA STATO-MAFIA"

Redazione
Albano (RM) – Nell'ambito della Festa dell'Unità di Albano, Libera Castelli Romani, presidio territoriale di “LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, su invito dei Giovani Democratici, parteciperà all'incontro con Antonio Ingroia ad Albano sabato 31 Agosto; il dibattito verterà su legalità e trattativa Stato-mafia. Interverranno anche Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, politico italiano ucciso il 30 Aprile 1982 per mano mafiosa, e Silvia Barbieri, coordinatrice del presidio castellano di Libera.

L'appuntamento è alle 18:30 a Villa Ferrajoli presso l'anfiteatro del Museo Civico. Nel corso della serata i volontari del presidio dei Castelli Romani saranno presenti con il proprio banchetto a disposizione dei cittadini per informarli circa l’importante attività che Libera Castelli Romani svolge sul territorio. Ci sarà inoltre la possibilità di acquistare i gadget dell’associazione e i prodotti di Libera Terra, dalle cooperative che lavorano sui beni e con gli impianti confiscati alle mafie. Il banchetto sarà presente alla Festa dell'Unità di Albano anche il 3, il 5 e il 6 Settembre, dal tardo pomeriggio a sera. Nelle serate dal 6 all'8 Settembre poi il presidio sarà anche a Lanuvio nell'ambito della sesta edizione della manifestazione "Castelli in Africa" presso Villa Sforza Cesarini.

 




CASTELLI ROMANI, LIBERA: "XVIII GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL'IMPEGNO"

Arianna Corsetti

Castelli Romani – Sabato  16  Marzo  2013  la  splendida  e  raffinata  Firenze  è  stata  invasa  da centocinquantamila tra ragazzi e ragazze, bambini  e bambine, signori e signore di tutte le età,  provenienti  da tutta Italia,  dalla Valle d'Aosta alla Sicilia,  in occasione della "Giornata  della  Memoria  e  dell'Impegno  in  ricordo  delle  vittime  delle mafie”, promossa da Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Avviso pubblico. Da diciotto anni, infatti,  ogni  21 Marzo, giorno di  inizio della primavera e simbolo della speranza e della rinascita, con questo appuntamento, si ricordano le oltre 900 vittime innocenti delle mafie.

Quest'anno è stata scelta come città ospitante Firenze. Firenze, dove vent’anni fa, morirono cinque persone,  nella strage di  via dei  Georgofili,  vittime del  terrorismo mafioso; Firenze,  come sinonimo di  Rinascimento,  una rinascita morale,  sociale e culturale che soltanto tuttie insieme si può realizzare. Inoltre, questa città ci ricorda grandi nomi della lotta antimafia, quali il giudice Antonio Caponetto "padre" del Pool antimafia, Pier Luigi Vigna, magistrato italiano e Procuratore nazionale antimafia  dal 1997 al 2005, e Gabriele Chelazzi, magistrato della DNA, distaccato a Firenze per le indagini sulle stragi mafiose del ' 93 e per la pagina nera di via dei Georgofili.

Dai  Castelli  Romani  cinque pullman hanno raggiunto il  capoluogo toscano.  Una giornata stupenda, che ha portato un sole splendente sulla città, un sole di libertà, di rispetto,  di  memoria e di  voglia di  lottare,  lottare per la legalità,  per la giustizia… lottare pacificamente per combattere la "peste", come ha detto Don Ciotti dal palco dello stadio "Artemio Franchi", al termine del lungo e partecipato corteo. Bellissima l'atmosfera  in cui  si  è svolta l'intera  giornata,  avvoltie da bandiere,  magliette e striscioni di Libera, dai caldi colori come il rosa, l'arancio ed il giallo, da un gruppo di ragazzi e ragazze vestitie da clown, da moltissimi fiori di ogni tipo, ma anche da un forte sentimento di rispetto e di  commemorazione durante la lettura degli oltre 900 nomi delle vittime, accolti dalla folla con un lungo e intenso applauso. "Non  uccidiamoli  una  seconda  volta  con  il  nostro  silenzio  e  con  la  nostra indifferenza" ha affermato Don Ciotti  al  termine della lettura. Dal  palco, ha invitato tuttie a non dimenticare,  sostenendo,  inoltre,  che chi  dice "che i  magistrati  sono peggio della mafia dovrebbe vergognarsi". Ha sottolineato ancora che "La mafiosità può  annidarsi  dentro  ognuno  di  noi,  e  dentro  le  coscienze  addormentate  o addomesticate. La mafia è una peste e bisogna chiamarla con questo nome".  Alla fine,  il  concerto di  Fiorella Mannoia:  la cantautrice,  attraverso le note,  ha ribadito l'invito di  Don Ciotti  a rompere il  silenzio,  perché "la storia siamo noi,  siamo noi queste onde del  mare,  questo rumore che rompe il  silenzio,  questo silenzio così duro da masticare". Nel corso della settimana, tre iniziative, a Frascati, Marino e Ariccia, organizzate dal presidio di  Libera dei  Castelli  Romani,  insieme ad altre associazioni  del  territorio (Noi  Polis,  Utopia  Reale,  ArteIdea)  hanno  voluto  ancora  celebrare  questo appuntamento: un invito a non cristallizzare la memoria in una sola giornata, ma a trasformarla in un impegno quotidiano e costante per  rendere  vivi  e concreti  gli insegnamenti di coloro che, nella lotta alla mafia, hanno perso la vita.




CASTELLI ROMANI, BATTESIMO PER "LIBERA" NEONATO PRESIDIO DEL TERRITORIO

Redazione

Il neonato presidio dei Castelli Romani di "LIBERA – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" si presenta alla cittadinanza organizzando un aperitivo "etico" che si terrà domenica 28 ottobre all'Auditorium dell'Infiorata di Genzano dalle ore 17:30 alle 21: con il sottofondo di musiche e danze popolari, si avrà l'occasione, infatti, di degustare i prodotti delle cooperative di Libera Terra, che gestiscono i terreni e gli impianti confiscati alle mafie in diverse parti d’Italia. Durante la serata si parlerà naturalmente delle attività dell’associazione sul piano nazionale, internazionale e locale e, in particolare, del riutilizzo sociale dei beni confiscati, una battaglia che, nonostante le difficoltà, Libera porta avanti dal 1995, prima come promotrice della legge di iniziativa popolare, poi come principale referente di cooperative e associazioni che si occupano della gestione dei beni stessi.