SANTA MARINELLA, IL POPOLO DELLA CITTA' FA IL PUNTO SUI RISULTATI ELETTORALI

Redazione

Santa Marinella (RM) – "All’indomani della tornata elettorale che ha visto primeggiare con un consenso popolare davvero significativo il nostro candidato sindaco Roberto Bacheca rispetto agli altri contendenti (attestatosi con una percentuale di riguardo pari al 45,69% con 4630 voti), ci sentiamo di tirare le somme a caldo rispetto a quanto raccolto in questa competizione elettorale esprimendo il nostro personale “punto di vista”. – Dichiarano in una nota dal direttivo de “il Popolo della Città”  – Certo non “vendiamo la pelle dell’orso prima di averlo catturato” – prosegue la nota – e  attendiamo gli esiti del ballottaggio tra Bacheca e Fronti facendo i dovuti scongiuri, senza per questo essere tacciati per scaramantici, impegnandoci ancora in prima linea affinché il dato odierno evidenzi alla fine della corsa una netta linea di demarcazione tra i due antagonisti con la vittoria di Roberto Bacheca sindaco. 

Noi del Popolo della Città nell’esprimere le nostre più vive congratulazioni a Roberto Bacheca per l’esito sorprendente raggiunto nel primo turno elettorale, ancor più consistente considerando che a contendersi lo scranno più alto del governo cittadino erano 5 candidati sindaci e che la coalizione a sostegno del Bacheca 2.0 ha sfiorato per poco il 50% + 1, ci sentiamo di affermare con fierezza che il nostro personale risultato è stato senza ombra di dubbio entusiasmante. 

Certo non abbiamo totalizzato migliaia di consensi stracciando gli avversari, ci siamo attestati con un buon 2% anziché l’1-1,5 pronosticato nei sondaggi, stimando che ci siamo affacciati sulla scena politica santamarinellese in punta di piedi due mesi orsono prima delle amministrative della “Perla del Tirreno”, che la nostra è  una associazione locale nata a Civitavecchia e neonata a Santa Marinella/Santa Severa, quindi non “navigata” sotto il profilo del radicamento territoriale, che i nostri candidati per scelta voluta dal direttivo del PdC sono tutti alla prima esperienza politica e quindi non i “soliti noti”, che la nostra campagna elettorale è stata interamente autofinanziata (costata in tutto €. 400,00), che essere “ultimi” di 7 liste nella scheda elettorale comunque sia penalizzerebbe chiunque e sicuramente per noi non ha rappresentato un vantaggio, che andiamo assolutamente orgogliosi del fatto di aver totalizzato più voti di due partiti di caratura nazionale dei 4 presenti in coalizione (la Destra ed il Pli), triplicandone addirittura i voti, che abbiamo dato il massimo andando ben oltre le nostre disponibilità nonostante gli scarsi mezzi a disposizione ci sentiamo onorati per il risultato raggiunto e per la fiducia accordataci dal nostro elettorato, che ringraziamo e che speriamo con il tempo di ampliarne i consensi. 

Nel nostro “piccolo” ci sentiamo di aver fatto la nostra parte, di poterci e poter essere considerati un “valore aggiunto” per la coalizione di centrodestra dimostrando che, seppure in “terra straniera” e con poche risorse temporali (di stabilizzazione nel tessuto sociale di Santa Marinella/Santa Severa) ed economiche la nostra associazione, fatta di gente proveniente da ogni strato sociale che ha a cuore unicamente il bene della comunità e del proprio territorio, ha contribuito fattivamente nel raggiungimento dell’ottimo risultato ottenuto dal nostro candidato sindaco Roberto Bacheca. 

Ci sentiamo di dire altresì con fierezza che il lavoro da fare è ancora tanto ma con il risultato ottenuto abbiamo dimostrato di avere “i numeri” per andare avanti a testa alta perseguendo i nostri convincimenti, i nostri ideali ed i nostri obiettivi per un futuro migliore, le stesse peculiarità che ci hanno contraddistinto in campagna elettorale e che teniamo a ribadire e rafforzare lungo il nostro cammino accendendo il cuore di chi percorrerà con noi la strada del rinnovamento, la bandiera del nostro credo. – La nota del Popolo della Città conclude – Ringraziamo il nostro elettorato per averci dimostrato piena fiducia e facciamo pubblicamente un grosso in bocca al lupo al nostro candidato sindaco Roberto Bacheca, garantendogli il nostro incondizionato appoggio e camminando al suo fianco in nome della vittoria".




CIVITAVECCHIA, NOMINE E INCARICHI. IL POPOLO DELLA CITTA’:“SONO FINITI I TEMPI DELLE LOGICHE SPARTITORIE”

Redazione

"Dalla lettura dei giornali apprendiamo ciò che si mormora da mesi in città (ma non solo) e cioè che  Gino Ciogni,  l'ex sindaco PD di Ladispoli e Cerveteri nominato recentemente presidente di Città Pulita, municipalizzata del Comune di Civitavecchia risulterebbe indagato per fatti riconducibili alla precedente esperienza amministrativa a Cerveteri. Fermo restando la legittimità giuridica della scelta, ci sembra evidente il problema di opportunità politica e perciò ci chiediamo e rivolgiamo la stessa domanda al sindaco Tidei: possibile che a Civitavecchia non ci fosse nessuno non indagato e di età non pensionabile in grado di ricoprire questo delicato incarico?" E' quanto chiedono i rappresentanti dell'associazione cittadina 'Il Popolo della Città' in merito alle nomine nelle sot del Comune di Civitavecchia.  "Il Popolo della Città – prosegue la nota diffusa – è un'associazione di semplici cittadini (e quindi contribuenti) attenti a come vengono investiti i propri soldi in un momento particolare come questo, fatto di crisi internazionale, tagli alla spesa pubblica e, a dire di questa maggioranza, di deficit delle casse comunali. Lo chiediamo anche perchè, ci teniamo a ricordarlo, il sindaco fa le assunzioni ma gli stipendi li paghiamo noi cittadini con le nostre tasse, peraltro aumentate da quando c'è l'ex on. Tidei. Quindi come ogni buon datore di lavoro che paga gli stipendi, vorremmo il meglio che c'è sulla piazza (possibilmente la nostra) al giusto prezzo".  "Ancora oggi – afferma il direttivo – ci tornano in mente le accuse e la dura opposizione di questa maggioranza cittadina, quando era minoranza di sinistra, in merito alla ormai famigerata “questione morale” e contro ciò che definivano "lottizzazione dei partiti" nelle nomine e nella gestione della Cosa pubblica e noi, oggi come ieri, chiediamo a gran voce criteri di trasparenza e di merito nella scelta di chi andrà, a vario titolo, ad amministrare il futuro di un'intera comunità".  "Non è più il tempo di subire le logiche spartitorie, non è più il tempo – concludono gli esponenti de Il Popolo della Città – delle cambiali elettorali, dei conflitti d'interesse, delle questioni morali insolute, delle spartizioni di potere tra lobby economiche. I partiti e le liste attualmente presenti in Consiglio comunale non posso permettersi più di restare indifferenti alla domanda di rinnovamento e di pulizia che sale da tutto il Paese. I cittadini si aspettano e chiedono altro dalla politica. Possibilmente prima delle prossime elezioni regionali".