Grottaferrata: tutti pazzi per le Ferrari al Black Jack Cafè


GALLERY IN FONDO ALL'ARTICOLO [CLICCARE SOPRA LE FOTO PER INGRANDIRLE]

 

 

Ivan Galea


GROTTAFERRATA (RM) – Il Black Jack Cafè si è tinto di rosso oggi con l’ospitata della Scuderia Ferrari Club Roma Centro presieduta da Fausto Amendolagine. I ferraristi si sono dati appuntamento nell’esclusivo locale di Lino Ventriglia a Grottaferrata per scambiarsi gli auguri di Natale e tirare un positivo bilancio dell’anno che sta per chiudersi: “Siamo oltre il centinaio – ha detto il presidente Amendolagine – continuiamo a crescere e promuovere iniziative coinvolgenti come questa”.


Presente anche il direttore operativo dei club in rosso Mauro Apicella, soddisfatto per la coesione e supporto del club Ferrari capitolino. Nel locale ha fatto da sfondo una mostra di quadri con il Cavallino Rampante griffati dal maestro delle Ferrari Fernando Masi che ha fatto dono al club di una sua opera messa all’asta durante il pranzo natalizio. Soddisfatto Ventriglia per l’appuntamento di oggi: “Sarà il primo di lunga serie – ha detto – il marchio Ferrari è di casa qui al Black Jack!”. 




San Nilo Grottaferrata, la ginnastica ritmica vince il campionato regionale nei cinque cerchi

Redazione

Grottaferrata (Rm) – Il San Nilo Grottaferrata ha ormai orizzonti sempre più ampi. Affianco allo “storico” settore basket, il club del presidente Alberto Catanzani ha affiancato nel tempo il volley e la ginnastica ritmica, che tra l’altro quest’anno hanno fatto segnare numeri davvero notevoli e che contribuiscono ad aumentare la cifra dei giovani atleti presenti al palazzetto dello sport. Nello scorso fine settimana proprio dalle ragazze che fanno capo alla responsabile Simona Martinelli (coadiuvata da Michela De Rossi e Costanza Arveni) è arrivato un bellissimo risultato. «La nostra squadra di Seconda categoria ha vinto il campionato regionale nella specialità dei cinque cerchi nella manifestazione disputata a Roma – rimarca la Martinelli – Il gruppo formato da Alice Rastelli, Sofia Camilli, Flavia Scotini, Elisa Molinari e Costanza Arveni ha dominato la sua gara e ha conquistato un meritato primo posto con un esercizio davvero molto ben eseguito, tanto da vincere quasi con due punti di vantaggio sulla seconda classifica». Grazie al successo ottenuto nel campionato regionale, inoltre, le “magnifiche cinque” del San Nilo Grottaferrata hanno anche staccato il “pass” per la qualificazione ai campionati nazionali che si terranno ad Arezzo i prossimi 11 e 12 dicembre: un’occasione dove le ragazze del club criptensi potrebbero interpretare il ruolo di sorpresa. Sempre nell’ambito della rassegna andata in scena lo scorso fine settimana, il San Nilo Grottaferrata aveva anche una squadra che ha gareggiato nella specialità nastri e palle, piazzandosi al quinto posto. Di fatto il gruppo che si è esibito in quella disciplina era lo stesso per quattro quinti, con Chiara Fanfarillo al posto di Costanza Arveni. Intanto il settore della ginnastica ritmica del San Nilo si sta preparando pure per la “Festa della ginnastica”, un evento di grandissima partecipazione che si terrà il prossimo 18 dicembre proprio al palazzetto dello sport di Grottaferrata. La Martinelli, infine, sottolinea il forte impulso registratosi in questa stagione a livello di tesserati. «E’ vero che si tratta di un anno post-olimpico, ma i numeri si sono più che triplicati e questo ci ha resi davvero orgogliosi. Devo ringraziare la società San Nilo per aver creduto sin da subito in noi e per averci dato tutto il supporto necessario per poter crescere».
 




Grottaferrata: stasera Astorre e Leodori per il SI al referendum

Redazione

GROTTAFERRATA – Gli appuntamenti di “Basta un Sì – in Provincia di Roma” proseguono e fanno tappa questa sera (Mercoledì 26 Ottobre) a Grottaferrata. Alle ore 19.00, presso la Taverna Mari (Via Piave, 29), è previsto un dibattito pubblico di approfondimento sulla riforma costituzionale, in vista del referendum del 4 Dicembre.

Parteciperanno il Senatore Bruno Astorre, il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori, e il Vicepresidente della Commissione Politiche sociali e salute della Regione Lazio, Gianfranco Zambelli.

Coordineranno e modereranno Danilo Intreccialagli del Comitato "Grottaferrata OraSi” e Sabrina Monti del Comitato "Grottaferrata Basta un Si".

“Dopo la grande partecipazione di ieri sera a Civitavecchia, torniamo nei Castelli Romani a spiegare la riforma costituzionale – precisa il Senatore Bruno Astorre. – Questi incontri pubblici stanno attraversando tutta la Provincia di Roma e ci stanno aiutando a far comprendere le ragioni del Sì: dal superamento del bicameralismo perfetto al taglio dei costi della politica, con la vittoria del Sì avremo un Paese più stabile e concreto”.

 




Grottaferrata: il sindaco si è dimesso. Si apre la crisi di governo

Red. cronaca

GROTTAFERRATA (RM) – Si è dimesso il sindaco di Grottaferrata Giampiero Fontana. Una seconda crisi di giunta, quindi, che arriva a distanza di un anno e questa volta sembrerebbe irrimediabile. Pochi giorni fa era stata commissariata Forza Italia, partito di maggioranza. Il coordinatore provinciale del partito aveva infatti nominato il senatore Francesco Aracri commissario locale di Forza Italia a Grottaferrata, commentando che il momento politico locale era "delicato".


L'ormai ex primo cittadino ha voluto rilasciare delle dichiarazioni su Fb in merito alle sue dimissioni: "Esultano coloro che sostengono di aver voltato pagina a Grottaferrata, grazie alla conclusione anticipata della consiliatura in carica. Fiumi di veleni scorrono in libertà sui media sui social e ovunque sia possibile spargere il fiele che covava dentro, pavido, ora fieramente nascosto nel coro degli ostili….Chiedo scusa alla Cittadinanza per non aver potuto portare a termine, e per intero, l'impegno assunto nel giugno 2014. E chiedo altresi scusa all'Amico Assessore Dott.Claudio CONSOLI per non aver distinto, come dovuo, la sua persona e la sua onorabilità, la sua carica ed il suo operato nel momento dell'azzeramento della Giunta, formalizzato lunedì 10 u.s. A lui, ai Consiglieri Alessandro PIZZICANNELLA ed AndreaMECOZZI del Gruppo Fratelli d'Italia rinnovo il ringraziamento per la leale e costante vicinanza mostrata durante il mandato di governo. Grazie anche ai Consiglieri Fabrizio MARCONI, Vincenzo MUCCIACCIO, Giampaolo PETROSINO e Francesco GIUSTO che non si sono prestati al proditorio atto delle dimissioni congiunte con la minoranza, tentando in ogni modo di evitare l'infausto commissariamento dell'amministrazione comunale. A coloro che, invece, balbettano di rapporto fiduciario col Sindaco venuto meno, quale vuota, meschina e politichese giustificazione al tradimento attuato (in primis verso la Città), confermo che l'errore fatale è stata la scelta, rivelatasi quanto mai infelice, di voler condividete con loro il progetto di restituire dignità e decoro a Grottaferrata. Indegna e indecorosa, infatti, è stata la vile azione perpetrata da costoro in danno dei Cittadini, incolpevoli ed ignari delle reali motivazioni che hanno spinto i 4 Consiglieri di maggioranza a determinare le nefaste conseguenze del prossimo commissariamento a Palazzo Consoli. A breve provvederò affinché la Cittadinanza sappia cosa è realmente accaduto e perché".

 




Grottaferrata: manette ai polsi per stalker che aggredisce per l'ennesima volta la ex

 

Red. Cronaca

GROTTAFERRATA (RM)
– I carabinieri hanno arrestato uno stalker a Grottaferrata. Si tratta di un 42 enne di nazionalità italiana già conosciuto dalle forze dell'ordine. L’uomo dopo essersi appostato nei paraggi del posto di lavoro della sua ex, come aveva fatto anche nei giorni scorsi, ha cercato di avvicinarla aggredendola nuovamente. Temendo per la propria incolumità, la donna con il proprio cellulare ha chiamato i carabinieri che in pochi minuti hanno raggiunto il posto e bloccato lo stalker.


A quel punto sono scattate le manette ai polsi per l’uomo che è stato portato in caserma.
Anche la vittima, nonostante lo stato di paura, si è recata in caserma dove ha sporto denuncia: Ai militari ha anche riferito delle continue vessazioni e delle minacce subite negli ultimi mesi da parte dell’ex fidanzato che purtroppo non si era rassegnato alla fine della loro relazione. La donna, come accertato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Frascati, nei giorni precedenti era stata pedinate e aggredita dall’uomo anche mediante l’invio di sms minacciosi e offensivi, sul cellulare della vittima. La vittima dopo l’ennesima aggressione si è recata presso il Pronto Soccorso di Frascati dove è stata dimessa con una prognosi di pochi giorni. Dopo l’arresto, l’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Velletri.

 




Grottaferrata, centro servizi: il sindaco chiarisce sull'ispezione del NOE

Red. Cronaca

GROTTAFERRATA (RM) – Il Sindaco di Grottaferrata, Dott. Giampiero FONTANA, riguardo le notizie di stampa diffuse nei giorni 11 e 12 agosto u.s., relative all’ispezione svolta dal Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente – Nucleo Operativo Ecologico di Roma (NOE), col supporto della locale Stazione Carabinieri, presso il Centro Servizi (e non Isola Ecologica) della Tekneko Sistemi Ecologici S.r.l., gestore del Servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani (RSU), precisa quanto segue;


–      l’intervento del NOE, presumibilmente dovuto a segnalazioni e/o esposti di terzi, si aggiunge ai provvedimenti che la Giunta in carica, sin dall’insediamento, ha adottato riguardo la presenza del Centro Servizi della Società Tekneko, realizzato all’interno del sito previsto dal Piano degli Insediamenti Produttivi (PIP o Area Artigianale), provvedimenti, tra cui anche sanzioni pecuniarie, volti a svincolare l’Area Artigianale dal predetto Centro al fine di attuare il Piano da anni deliberato, nel rispetto del capitolato d’appalto del Servizio raccolta rifiuti;
–      il Centro Servizi in questione è stato autorizzato, in via temporanea, sin dal maggio 2009 dalla Giunta pro tempore, in occasione dell’avvio del Servizio di raccolta differenziata dei RSU, e ripetutamente confermato sia dalla successiva Amministrazione comunale (2010-2013) che dal Commissario Straordinario (2013-2014);
–      l’Amministrazione in carica, anche nel rispetto del capitolato che regola il Servizio rifiuti, da oltre un anno aveva:
          interrotto il rinnovo dell’autorizzazione alla permanenza del Centro Servizi, in linea con le previsioni dell’appalto ed il carattere temporanei della dislocazione della struttura nell’area PIP, nelle more dell’individuazione di altra area, a cura del gestore del Servizio, nonché della realizzazione dell’Isola Ecologica;
          ricevuto comunicazione da Teknekco nella quale si dichiarava che il mancato rinnovo autorizzativo, ed il contestuale invito alla scelta di un’area alternativa ove realizzare il Centro Servizi, paventavano il rischio di interruzione del Servizio rifiuti;
          presentato formale esposto alla locale Stazione dei Carabinieri;
          proseguito, come già in atto dal giugno 2014 ed in linea col programma di governo della Città, la ricerca di soluzioni fattibili volte a realizzare l’Isola Ecologica, strumento fondamentale per il Servizio raccolta rifiuti, nonché il contestuale spostamento del Centro Servizi e l’avvio definitivo dell’Area artigianale.

 

Il Comune, allo stato, non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dal NOE, né dalla Tekneko. Tuttavia, stando a quanto appreso verbalmente dai Rappresentanti della Società stessa, i militari del NOE hanno contestato a Tekneko due violazioni:
–      il mancato rinnovo dell’autorizzazione all'uso dell'area ove insiste il Centro Servizi;
–      l’effettuazione del trasbordo di rifiuti solidi urbani su un area priva di sistemi di raccolta delle acque, nonché parzialmente sprovvista di idonea impermeabilizzazione.
Secondo quanto riferito da Tekneko, il NOE, tra gli altri provvedimenti adottati, ha quindi disposto il sequestro preventivo dell’area di cantiere interessata (circa 600 mq). Verosimilmente potranno essere effettuati ulteriori accertamenti dopo la pausa ferragostana.
Preso atto di quanto sopra, benché in assenza, come detto, di formali comunicazioni dal NOE o da Tekneko, personale dell’Ufficio Lavori Pubblici comunale si è recato sul posto per verificare la situazione ed acquisire ulteriori elementi di informazione, specie per quanto attiene alla continuità del Servizio raccolta rifiuti che, come assicurato da Tekneko, non subirà interruzioni grazie all’adozione di misure alternative la cui fattibilità sarà valutata di concerto con l’Ufficio comunale preposto.
In attesa di eventuali ulteriori sviluppi, il Sindaco FONTANA stigmatizza le stantie oltre che stucchevoli strumentalizzazioni sull’argomento, da parte del Consigliere del Movimento Cinque Stelle, il quale continua nell’allarmismo sociale, paventando danni e sfaceli per la Città, gli artigiani e quanti altri, enumerando cifre astronomiche assolutamente fuorvianti oltre che errate, evocando, come suo solito, procuratori della repubblica e magistrati contabili in luogo delle scelte politiche responsabili.
Lo stesso Consigliere, annuncia di volersi adoperare, insieme ai rappresentanti sovracomunali del Movimento Cinque Stelle, affinché la Regione Lazio chieda al Comune la restituzione di un milione e settecentomila euro, somma che all’epoca sarebbe stata erogata per la realizzazione del PIP, rischiando in tal modo di porre in capo ad ogni grottaferratese un debito di circa 80,00 euro ma, soprattutto, di compromettere irrimediabilmente il futuro dell’Area Artigianale.
Tale Consigliere, nel goffo tentativo di accattivarsi improbabili consensi, incita allo sgombero del Centro Servizi dall’Area Artigianale senza proporre soluzioni alternative fattibili, mentre la Giunta in carica, grazie anche ad una Mozione approvata dalla maggioranza dei Gruppi consiliari (Forza Italia, Lista Civica “Grottaferrata per Noi” e Fratelli d’Italia) lo scorso 13 giugno, sta finalmente risolvendo annose e complesse questioni, ponendo soluzione, contestualmente ed in tempi contenuti, allo spostamento del Centro Servizi Tekneko, all’avvio dell’Area Artigianale (con annessi servizi primari) ed all’acquisizione del terreno ove realizzare l’Isola Ecologica.
 




Grottaferrata, perdite d'acqua e tariffe idriche: il sindaco promette battaglia contro Acea

Red. Politica
GROTTAFERRATA (RM)
– Il primo cittadino di Grottaferrata, Giampiero Fontana interviene con una lunga nota su quelle che sono le innumerevoli perdite di acqua che si verificano nel territorio cittadino, sulle responsabilità del gestore idrico Acea fino a parlare dell'assemblea dello scorso 27 luglio che si è svolta tra i Sindaci di ACEA Ato2 presieduta dal sindaco di Roma Virginia Raggi.

Ecco la nota del sindaco di Grottaferrata

"In questi giorni, come purtroppo sovente accade, vi sono alcune perdite d’acqua sul territorio del Comune di Grottaferrata. Il disservizio, oltre che fastidioso alla vista, è assolutamente deprecabile per lo spreco della preziosa risorsa idrica. Sia da Consigliere comunale, prima, che da Sindaco, dal giugno 2014, ho condotto un’azione di costante monitoraggio e segnalazione agli Uffici preposti. Oggi, spesso, contatto direttamente ACEA sollecitando gli interventi dovuti.

Non tutti i Cittadini sanno che dal 2002, in virtù di una sciagurata Convenzione siglata tra il Sindaco pro tempore del Comune di Grottaferrata e l’ACEA, il Servizio Idrico Integrato è gestito in assoluta autonomia dall’ACEA Ato2 (dove Ato sta per “Ambito territoriale ottimale 2”, ossia i 120 Comuni della Provincia di Roma, oltre la Capitale). Di fatto, in esito alla Legge n. 36 del 05 novembre 1994 (“Disposizioni in materia di risorse idriche”, più nota come “Legge Galli”), i Comuni hanno “ceduto” le rispettive competenze in materia di gestione delle risorse idriche a soggetti unici, nel caso di Grottaferrata ad ACEA. La Convenzione siglata tra ACEA e il Comune di Grottaferrata ha durata 25nnale e scadrà, pertanto, nel 2027…

Giova porre in evidenza che la Città di Roma Capitale vanta il 51% del potere decisionale nell’Assemblea dei Sindaci dei 121 Comuni, in quanto azionista di maggioranza di ACEA. In altri termini, nulla può essere deciso senza il benestare del Sindaco di Roma e questo già denota l’assoluto squilibrio del modello gestionale, anche e soprattutto in termini di indirizzo e controllo politico.

Grottaferrata, come tutti i Comuni, sino al 2002 aveva i propri “Fontanieri”, ossia i dipendenti comunali che si occupavano delle risorse idriche. Memorabili, tra questi, i compianti Nello CONSOLI e il mitico “GEGÉ” (Cupelli), che facevano ben funzionare il Servizio Idrico e conoscevano palmo a palmo il territorio e la rete di condutture nel sottosuolo.

Con il passaggio ad ACEA della titolarità del Servizio Idrico Integrato (acqua potabile e fognature), l’Amministrazione comunale ha perso qualsiasi possibilità di incidenza, in termini concreti, sulla conduzione del Servizio medesimo. Il motivo è duplice: la Convenzione non prevede, come “colpa grave” a cui ricorrere per impugnare l’atto e tentare la rescissione, le ricorrenti perdite d’acqua dal sottosuolo, né i perduranti ritardi con cui le Ditte subappaltanti di ACEA intervengono in presenza delle perdite medesime.
La Convenzione prevede che l’intervento dovrebbe avere luogo entro le 72 ore successive dalla ricezione della segnalazione del guasto o dell’inefficienza. Tale termine temporale, peraltro già di per sé lungo (3 giorni pieni), non viene praticamente mai rispettato dalle Ditte incaricate. Il motivo sembra risiedere nell’elevato numero di Comuni che ogni singola Ditta subappaltante deve sovrintendere quale area d’intervento designata, ergo vista anche la notevole vetustà delle reti idriche comunali, accade sovente che la medesima Ditta sia chiamata ad intervenire su più Comuni allo stesso tempo. Essendo ciò impossibile, la Centrale Operativa di ACEA, riceve le segnalazioni dai Comuni ed assegna alle stesse un ordine di priorità (probabilmente sulla base della data e dell’ora di arrivo).

Le 72 ore, come detto, non vengono mai rispettate, salvo casi di particolare gravità. Ne consegue che il Sindaco di un Comune, incluso Grottaferrata, può fare ben poco se non sollecitare ad ACEA gli interventi. I Cittadini, giustamente, deprecano le situazioni di perdurante perdita d’acqua, invocando la soluzione al problema e prendendosela con l’Amministrazione comunale, anche se la titolarità del Servizio risale ad ACEA. Nel maggio del 2015 mi sono personalmente recato dal Presidente di ACEA, portando con me un nutrito dossier con tutti i disservizi accumulatisi negli anni sul territorio comunale (oltre ai ritardi nella riparazione delle perdite d’acqua, le difficoltà sui nuovi allacci in fogna, le carenze idriche in talune zone, ed altri inconvenienti per la popolazione).

Riguardo le perdite idriche, concordammo che il Comune di Grottaferrata avrebbe redatto un elenco di zone in cui erano più ricorrenti i guasti, in modo da effettuare interventi di bonifica, ossia la sostituzione di interi tratti della rete idrica. Interventi che, ragionevolmente, avrebbero consentito ad ACEA notevoli risparmi in luogo degli ingenti costi dovuti ai continui (e ripetuti) interventi sulle perdite d’acqua.

Ciò fu fatto e l’elenco venne inviato ad ACEA. Vi fu, dopo alcuni mesi, un intervento su Via Federico Marinetti, effettivamente realizzato per sostituire la tubazione idrica. In quella Via, da allora, le perdite d’acqua, prima frequentissime, non si sono più verificate. Purtroppo, per incuria della Ditta incaricata da ACEA, nel ripristinare il tappetino di asfalto sull’intera strada sono stati chiusi anche i tombini e le caditoie. Il Comune ha aperto una pratica in cui diffida ACEA a intervenire per sistemare l’inconveniente ed ha sollecitato la sistemazione. A parte ciò, come detto in quella strada l’acqua non fuoriesce più (e quella era la Via in cui, nel giugno 2014, le tubature dell’acqua saltate invasero le condutture del gas, creando gravissime problematiche a tutta l’area circostante e non solo…).

Dopo l’intervento su Via Marinetti, ACEA non ha effettuato altri interventi. Ho personalmente sollecitato la presidenza e tutti gli Uffici competenti di ACEA, ma ad oggi nulla. Continueremo a sollecitare.

Venendo all'attualità, ci tengo a che i Cittadini di Grottaferrata sappiano alcune cose. Mercoledì 27 luglio scorso, a Roma, nella Sala dei Prefetti (aula dell’assemblea della Città Metropolitana di Roma Capitale, ex Provincia di Roma), si è svolta l’assemblea dei Sindaci di ACEA Ato2, ora presieduta dalla neo Sindaca di Roma, l’Avv. RAGGI del Movimento Cinque Stelle. A parte alcune clamorose gaffe della neo Sindaca, anche in spregio alla democrazia ed alle norme che regolano lo svolgimento dei lavori di assemblee rappresentative della volontà dei Cittadini, la stessa ha rivendicato a gran voce la scelta di aver chiesto ad ACEA la modifica del Piano delle Tariffe 2016-2020, ottenendo, a suo dire, uno stop agli aumenti della bolletta dell’acqua per il 2016, contrariamente a quanto accordato ad ACEA dall'Autorità dell’Energia.
In effetti, nelle bollette idriche per il corrente anno i Cittadini dell’Ato2 non troveranno aumenti. Ma la realtà nel suo complesso, purtroppo, è ben diversa. E vediamo perché. L’incremento tariffario previsto da ACEA, anche per il 2016, era pari al 4,9%. La Delibera approvata dalla RAGGI e da altri Sindaci (non da me, avendo io votato contro in nome e per conto del Comune di Grottaferrata), costerà una “stangata” posticipata agli utenti dovuta alla compensazione frutto del riconoscimento di un onere finanziario ad ACEA.
In pratica, sui mancati introiti che si determineranno in virtù della dilazione dell’aumento della tariffa, ACEA ha avuto riconosciuto un interesse che sarà poi caricato sugli utenti a partire dalle bollette del 2017, più salate rispetto a quanto era già previsto dagli aumenti concordati. In soldoni, la decisione della RAGGI (ricordo che

il Comune di Roma ha il 51% dei voti in assemblea, quindi fa e disfa a suo piacimento, in barba agli altri 120 Comuni della Provincia…), comporterà un aumento tariffario, nel periodo 2017-2020, di oltre 5 milioni di euro, rispetto agli aumenti che ACEA, con il placet dell’Autorità garante, aveva programmato nel quinquennio. Di questi 5 milioni dovranno farsi carico, loro malgrado e in quota-parte, anche i Cittadini di Grottaferrata…
Nel mio intervento, prima del voto contrario alla Delibera, ho ricordato alla RAGGI che nel febbraio scorso, durante un’assemblea dei Sindaci che non aveva raggiunto il quorum proprio per la mancanza di Roma Capitale (allora governata dal Prefetto TRONCA), i primi cittadini di circa l’80’% dei 121 Comuni dell’Ato2, presenti in Aula, avevano votato un Ordine del Giorno volto a sollecitare la soluzione delle innumerevoli problematiche derivanti, in tutti i Comuni della Provincia di Roma, dalla (mala)gestione in capo ad ACEA del Servizio Idrico Integrato. Il sottoscritto Sindaco di Grottaferrata aveva fatto inserire in quel documento la richiesta di costituire un Gruppo di Lavoro, un Tavolo Tecnico o un similare Organismo, composto dai Sindaci, finalizzato a valutare la possibilità di modificare l’attuale Convenzione ACEA-Comuni, per riequilibrare lo strapotere di Roma Capitale forte del suo 51% in Assemblea, oltre a rivedere alcuni punti critici, come l’impossibilità di rescindere la Convenzione per colpa grave in caso di inadempienza di ACEA sugli interventi di manutenzione o di riparazione, o sui mancati investimenti ed altre ulteriori inefficienze.
Ho altresì chiesto alla RAGGI di prevedere che le penali pagate ad ACEA dalle Ditte subappaltanti, a fronte dei ritardi negli interventi sui guasti segnalati, siano destinate ai Comuni interessati. Vediamo se vorrà tenere conto di ciò. Seppure ridotti, gli importi delle penali potrebbero costituire un minimo ristoro per le amministrazioni comunali.


Inoltre, insieme al Sindaco di Lariano, l’amico CALICIOTTI, abbiamo sottoscritto e presentato un emendamento alla Delibera sul Piano Tariffario nel quale chiedevamo di prevedere nessun aumento nell'intero quinquennio 2016-2020, rimodulando in diminuzione gli investimenti previsti a fronte degli stessi aumenti.
La RAGGI ha dichiarato l’impossibilità di emendare la Delibera a mente del Regolamento. Ho chiesto quale fosse l’articolo del Regolamento che impediva di emendare una Delibera. Il Segretario Generale della Città Metropolitana, a supporto dell’Assemblea dei Sindaci, ha dichiarato che non esistevano impedimenti a emendare Delibere da parte dei Sindaci, ovviamente subordinando ciò alla volontà a maggioranza degli stessi.
Ciononostante, la neo Sindaca ha ritenuto di non accogliere, né di porre in discussione (e votazione) tale emendamento, mettendo ai voti la Delibera cosí come da lei proposta, in spregio alla volontà di altri Sindaci democraticamente eletti…
A mio avviso, gli aumenti concessi ad ACEA, sono assolutamente ingiustificati. Semmai dovrebbe essere ACEA a ridurre le bollette visti i pesantissimi disservizi che caratterizzano il Servizio Idrico Integrato nell’Ato2: fatiscenza della rete idrica e continue perdite d’acqua, ritardi negli interventi sui guasti, ritardi negli allacci in fogna o negli allacci di nuove utenze idriche, mancati investimenti su gran parte dei territori, come quello di Grottaferrata (mal)gestito da ACEA da ben 14 anni…

Da ultimo, desidero che i Cittadini sappiano un’altra cosa: nei giorni scorsi, l’Ufficio Tecnico ha predisposto, per la mia firma, la consueta Ordinanza sindacale per contenere il consumo dell’acqua durante il periodo estivo. Ho restituito la bozza di Ordinanza, dichiarando che non avevo nessuna intenzione di firmarla, se non altro per non cadere nel ridicolo ed evitare che i grottaferratesi potessero sentirsi presi in giro… Con tutte le perdite che, purtroppo, continuano a verificarsi, quale senso avrebbe avuto un’Ordinanza che richiamava al risparmio dell’acqua? Quest’anno niente Ordinanza. Almeno quello, per quanto potrà servire…
Concludo scusandomi con tutta la Cittadinanza per quanto continua ad accadere, seppure per responsabilità di ACEA e benché con minore frequenza rispetto al passato grazie alla nostra costante attenzione.

Subito dopo la pausa ferragostana, sarà mio impegno aprire un Tavolo di Lavoro con i colleghi Sindaci che vorranno partecipare, al fine di studiare tutte le soluzioni possibili (anche e soprattutto in termini legali), per porre fine allo scempio del disservizio idrico di ACEA ed ottenere ciò che ai Cittadini è dovuto, atteso che l’acqua è, indiscutibilmente, il bene primario per eccellenza.
Giampiero FONTANA
(Sindaco di Grottaferrata)"




Grottaferrata, Consiglio comunale: la nota de La Città al Governo

Red. Politica

GROTTAFERRATA (RM) – Il 26 luglio scorso a Grottaferrata si è tenuto il Consiglio Comunale e tra i punti all'ordine del giorno vi erano il riconoscimento di debiti fuori bilancio e la salvaguardia degli equilibri, nonché lo stato di attuazione del programma di governo. "La convocazione era  per le ore 17.30, ma i consiglieri di minoranza, unici presenti, hanno dovuto pazientemente attendere fino alle 18, quando con il solito rispetto delle istituzioni i signori della maggioranza hanno concluso l’ennesimo litigio interno e si sono degnati di entrare in aula. – commenta il portavoce de La Città al Governo – Noiose, scontate e nozionistiche le relazioni dell’assessore al bilancio, – prosegue il portavoce – prive di alcun contenuto politico; non è stata fornita alcuna spiegazione ai consiglieri e ai cittadini sulle ragioni “politiche” della variazione di bilancio, del documento unico di programmazione e degli atti ad essi connessi.
La valutazione  del contenuto politico è dunque toccata al capogruppo de La Città al Governo, che ha riassunto lo stato di attuazione del programma di governo, dopo ben due anni di amministrazione:
•    circa 100 obiettivi promessi in campagna elettorale e trascritti nel documento di programmazione; 
•    24 sono ancora da iniziare;
•    solo 16 minori sono stati completati, circa il 50% dei quali sono semplici atti dovuti;
•    circa 60 sono stati dichiarati “in corso”, ma non è dato sapere da quanto tempo, a che punto sono e se mai termineranno.
La Città al Governo ha votato contro il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, contro la salvaguardia degli equilibri e soprattutto contro uno stato di attuazione veramente misero e totalmente incerto e incomprensibile.
La Città al Governo ha poi argomentato contro il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari: si  prevede con questa delibera, approvata dalla sola maggioranza, la vendita di tutti i lotti dell’area PIP (piano artigianale), trasformando il diritto di superficie in diritto di proprietà.
Il Sindaco ha dichiarato che questa operazione avrebbe dato impulso allo sviluppo artigianale facendogli fare un salto di qualità e, a incalzanti domande di Rita Consoli, che la vendita dei lotti sarebbe necessaria per barattare la cessione di un terreno limitrofo per realizzare l’isola ecologica. Le motivazioni di questa scelta politica, che non condividiamo, non sono contenute in nessun atto, né di giunta, né di consiglio, tanto meno nella relazione di stima dei beni. Il grave risultato sarà che i soggetti che potranno avere interesse al piano di insediamento produttivo, non saranno più solo gli artigiani, cui l’area era destinata, ma adesso pesantemente penalizzati; la stessa TEKNEKO, che il sindaco ha vantato di eliminare dall’area con questa operazione di mero mercato, potrà acquistare i lotti e rientrare! Abbiamo ricordato che scelte politiche di questo impatto necessitano dell’ascolto imprescindibile dei soggetti interessati, che ricordiamo ai cittadini, da quaranta anni attendono una amministrazione che creda veramente nello sviluppo artigianale e si faccia promotrice di un progetto serio e condiviso. L’amministrazione non ha ascoltato nessuno, come è solita fare. Gestisce e manovra. I cittadini e le forze politiche sono fuori.
Succede poi che il consigliere Covizzi presenti un emendamento alla proposta di delibera sull’assestamento generale dei bilanci, per lo stanziamento di circa 20.000 euro per la realizzazione di un micro-canile comunale. Curioso che un consigliere di maggioranza sia costretto a presentare un emendamento, ma tant’è, l'idea sembra buona, peccato che non indichi  tutti i costi correlati (l'urbanizzazione dell'area, il parcheggio, la recinzione, l’allaccio idrico e fognatura, etc.), come già sottolineato da La Città al Governo in commissione. È quindi chiaro che l'eventuale attuazione del progetto sottrarrà risorse ad altri servizi già carenti: alla manutenzione stradale, al verde pubblico e agli uffici comunali. Ovviamente non si poteva che votare contro. Nelle raccomandazioni abbiamo richiamato il sindaco al rispetto dei contenuti del regolamento approvato sullo slot mob, sottolineando l’inopportunità di organizzare eventi con la collaborazione di un esercente di rilievo del gioco d’azzardo. È originale pensare di combattere la ludopatia insieme a chi ha fatto ricorso contro l’ordinanza del sindaco! Abbiamo poi ricordato – conclude il portavoce – al presidente del consiglio di presentare alla prossima seduta di C.C. la relazione sullo stato di attuazione degli impegni presi in consiglio comunale, richiesta mesi or sono e più volte promessa (sperando che sia meno incomprensibile dello stato di attuazione del programma)".

 




Grottaferrata, rapina a mano armata: arrestati due romani

Red. Cronaca
GROTTAFERRATA
– Nel corso della notte, i militari della Compagnia di Frascati, hanno arrestato due pericolosi malviventi, entrambi romani, rispettivamente di 54 e 57 anni, ritenuti responsabili della rapina avvenuta nel pomeriggio di ieri, ai danni di una gioielleria situata lungo il corso principale di Grottaferrata.

 

La dinamica Uno dei rapinatori, dopo essere entrato all’interno della gioielleria fingendo di essere interessato all’acquisto di un orologio, sotto la minaccia di una pistola ha costretto il proprietario ad aprire la porta facendo entrare anche il complice. Una volta all’interno, i due rapinatori hanno svuotato la cassaforte di orologi di valore, denaro contante e monili in oro e sono fuggiti a piedi dopo aver rinchiuso in bagno il proprietario della gioielleria ed un rappresentante di preziosi.

 

La fuga Durante la fuga uno dei rapinatori è stato individuato e bloccato da una pattuglia dei Carabinieri di Grottaferrata intervenuta a seguito della segnalazione di alcuni cittadini che avevano assistito alla rapina. Il secondo rapinatore, invece, al fine di assicurarsi la fuga, ha sottratto l’auto ad una coppia di fidanzati in transito, ed ha fatto temporaneamente perdere le proprie tracce.


L'indagine L’immediata attività investigativa, basata anche sulle frequentazioni dell’arrestato, ha permesso ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati di individuare il secondo rapinatore.  
Nel corso della notte, i militari sono riusciti ad individuare il fuggitivo che nel frattempo si era nascosto presso l’abitazione di un suo conoscente in Guidonia Montecelio.Alla vista dei carabinieri, l’uomo 57enne residente a Latina, ha vanamente cercato di scappare lanciandosi dal secondo piano dello stabile e rifugiandosi in una vecchia capanna situata nelle campagne adiacenti all’abitazione. Nel corso della perquisizione è stata rinvenuta anche una scacciacani ed ora sono in corso gli accertamenti per verificare se sia stata utilizzata nella rapina. Le indagini, ancora in corso, hanno permesso di recuperare l’intera refurtiva della gioielleria.
 




Grottaferrata: Ecco tutte le novità della prossima stagione sportiva

Red. Cronaca

GROTTAFERRATA (RM) – Dopo il positivo bilancio della stagione sportiva appena conclusa il Fiduciario CONI di Grottaferrata dott. Mario Petrosino annuncia le novità per la nuova stagione 2016-2017.


"A distanza di circa un anno dalla mia nomina da parte del Presidente Regionale del CONI dott. Riccardo Viola sono soddisfatto dei risultati raggiunti. Nel corso della passata stagione, in collaborazione con le Associazioni, gli Istituti Scolastici e l’Amministrazione Comunale, abbiamo sviluppato numerose iniziative rivolte a studenti e sportivi di Grottaferrata:
•    Ad inizio settembre il Comune di Grottaferrata ha organizzato, con il patrocinio del CONI Lazio, la “Festa dello Sport” che ha registrato la partecipazione di tante Associazioni di Grottaferrata che hanno presentato, grazie alla partecipazione di numerosi atleti, le loro specifiche attività.
•    Per l’intero anno scolastico è stato promosso dal CONI il progetto “Sport di Classe” rivolto alle scuole primarie, che ha garantito una figura specializzata a supporto degli insegnanti durante le ore di attività motoria e sportiva in palestra.
•    A novembre presso il Palazzetto dello Sport, nell’ambito del progetto “I giovani incontrano i Campioni” del CONI Lazio,  è stato organizzato l’incontro degli studenti dell’I.C. San Nilo con il recordman di medaglie nella scherma paralimpica Andrea Pellegrini, nove podi in quattro edizioni dei Giochi e una partecipazione a Londra 2012 con la squadra azzurra di basket in carrozzina.
•     A marzo, nel corso della Fiera Nazionale di Grottaferrata, sono stati organizzati gli incontri con gli Istituti Scolastici (G. Falcone, San Nilo, Virgo Fidelis e B. Touschek) che hanno consentito agli studenti di incontrare i campioni olimpici: Valerio Aspromonte (nostro concittadino e vincitore di una Medaglia d'Oro alle Olimpiadi di Londra nel 2012 e di altre medaglie ai Mondiali ed Europei di Scherma) ed Elisa Blanchi (Medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene 2004, un bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, quattro ori ai Mondiali ed innumerevoli altre prestigiose medaglie nella ginnastica ritmica).
•    Ad Aprile sono stati organizzati presso la Biblioteca Comunale di Grottaferrata due corsi di formazione, uno rivolto ad istruttori e uno a dirigenti sportivi, tenuti da docenti della Scuola regionale dello Sport del CONI Lazio.
•    A maggio molti studenti dell’Istituto Virgo Fidelis hanno preso parte alla manifestazione “Emozione Olimpico”, un evento che ha dato la possibilità ai ragazzi di conoscere e praticare numerose discipline sportive all’interno dello Stadio Olimpico di Roma, con l’intento di favorire la passione per lo sport e la cultura del fair play.
•    A giugno una rappresentativa di 50 giovani e sportivi, appartenenti alle Associazioni Sportive Vivace Grottaferrata e San Nilo Basket Grottaferrata, ha avuto l’opportunità di assistere al "Golden Gala", meeting internazionale di Atletica Leggera, che si è tenuto presso lo Stadio Olimpico di Roma.

In qualità di Fiduciario CONI ho pubblicato il registro delle Associazioni/Società di Grottaferrata iscritte al CONI. Sono stato omaggiato di una targa, nel corso della premiazione  di consegna delle Benemerenze CONI, e a riguardo ringrazio il Presidente del CONI Regionale dott. Riccardo Viola per la fiducia riposta in me e al Sindaco di Grottaferrata dott. Giampiero Fontana per la manifestata disponibilità allo sviluppo dello sport all’interno del territorio comunale. Ringrazio inoltre i fiduciari CONI dei Comuni limitrofi, in particolare Sergio Sacchetti (Frascati), Elisa Blanchi (Velletri) e Gennaro Cirillo (Castel Gandolfo), con cui ho strettamente collaborato e per avermi sostenuto in questo anno intenso di attività.

 

Un anno positivo per lo sport a Grottaferrata, infatti ottimi sono stati i risultati sportivi e i servizi di aggregazione sociale forniti dalle varie Associazioni, le quali hanno aderito e promosso numerose manifestazioni ed eventi anche rivolti alle persone con disabilità o disagio sociale.
Nel corso della prossima stagione mi impegnerò a condividere e a coinvolgere tutte le Associazioni di Grottaferrata per migliorare la qualità dei servizi offerti alle famiglie e garantire a tutti i bambini e a gli appassionati di sport di Grottaferrata il diritto al gioco e lo svolgimento dell’attività sportiva negli impianti di proprietà pubblica, che mi auguro siano affidati a canoni che consentano di abbattere i costi di gestione e le quote di iscrizione a carico delle famiglie degli atleti."
 




GROTTAFERRATA, FURTI DI ORO IN CASE E RICICLO IN NEGOZIO: PRESA BANDA DI 7 PERSONE

Redazione

Grottaferrata (RM) – I Carabinieri della Stazione di Grottaferrata, a conclusione di una più ampia indagine finalizzata a scardinare una banda dedita ai furti e alle rapine in villa perpetrate nella zona dei Castelli Romani e della periferia sud di Roma, nonchè al riciclaggio della refurtiva recuperata, hanno dato esecuzione a un'ordinanza di misure cautelari coercitive dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa dal Gip del Tribunale di Roma per il reato di «concorso in riciclaggio e ricettazione avente ad oggetto oro e preziosi provento di furti e in abitazione» nei confronti di 7 indagati, di cui 2 slavi, 2 romeni e 3 italiani (questi ultimi gestore e dipendenti di un negozio Compro Oro compiacente). La misura cautelare è scaturita da risultanze emerse da un'attività d'indagine, anche di carattere tecnico, condotta dai Carabinieri di Grottaferrata nell'anno 2015, nei confronti di una banda di cittadini slavi e romeni dediti ai furti e alle rapine in abitazione ed operante soprattutto nella zona dei castelli romani e della periferia capitolina. Le indagini hanno poi consentito di individuare un negozio Compro oro ove i ricettatori della banda sistematicamente si rivolgevano per fondere in «lingotti» l'oro provento dei furti. Nel corso dell'attività d'indagine – che ha costituito la naturale prosecuzione di altra indagine tecnica che ad agosto dello scorso anno ha consentito di arrestare 3 cittadini romeni responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti e alle rapine in villa – sono stati arrestati, in flagranza di reato, 11 autori di furto e ricettazione, scoperti 18 furti in abitazione e recuperata refurtiva consistente in oro e preziosi, che è stata tutta restituita alle vittime dei furti, per un valore stimato in circa 200mila euro. Così in un comunicato il Comando Provinciale Carabinieri Roma.