Grottaferrata, bilancio comunale: la giunta Andreotti punta sulla valorizzazione del patrimonio

GROTTAFERRATA (RM) – Valorizzazione del patrimonio come leva principale su cui l’amministrazione deve puntare. Questo il leitmotiv con il quale l’amministrazione comunale di Grottaferrata, guidata dal sindaco Luciano Andreotti, si appresta a presentare il Bilancio al voto del Consiglio comunale in programma nel pomeriggio di domani, mercoledì 28 febbraio.

“Il patrimonio è una risorsa preziosa e va impiegata al meglio. – Ha detto il primo cittadino alla vigilia della riunione consiliare – In questa consapevolezza – ha proseguito – abbiamo iniziato, supportati anche da qualificati partner esterni, un percorso ambizioso di gestione del patrimonio finalizzato, in ultima analisi, alla messa a reddito dello stesso”.

A spiegare il metodo di lavoro che il Comune si appresta a intraprendere è Addolorata Prisco, assessora al Bilancio e al Patrimonio

“Il primo step di questo progetto è già partito e prevede la mappatura di tutti i processi che impattano, a qualsiasi titolo, sul patrimonio dell’ente, al fine di costruire una unica banca dati” spiega la dottoressa Prisco. “In altri termini ci sarà un unico database a cui accederanno tutti gli uffici che aggiorneranno le informazioni di volta in volta disponibili. In questo modo avremo a disposizione dati sempre aggiornati e limiteremo le duplicazioni di lavoro da parte degli uffici”. “Il secondo step – prosegue l’assessora – affronterà l’approfondimento delle procedure giuridico amministrative utilizzate per le varie fattispecie di operazioni che impattano il patrimonio. Il terzo ed ultimo step riguarderà l’analisi delle diverse tecniche di valorizzazione che vanno dalla semplice locazione per arrivare ai conferimenti in fondi. Sarà un percorso impegnativo ma doveroso per un’amministrazione che vuole affrontare i problemi veri. Il patrimonio, se ben gestito, non solo può generare entrate preziose per le casse comunali ma può anche ottimizzare, ovvero contrarre, le spese che esso richiede. Colgo l’occasione – conclude la Prisco – per ringraziare tutti gli uffici comunali che hanno accolto questo progetto con partecipazione ed entusiasmo e che renderanno quindi possibile la realizzazione di questo grande passo avanti”.

Il sindaco Luciano Andreotti da parte sua intende sottolineare la centralità dell’importante progetto amministrativo:

”Abbiamo scelto di puntare davvero molto come amministrazione sulla valorizzaziola giunta Andreotti punta sulla valorizzazione del patrimonione del patrimonio e la riteniamo una delle azioni principali mirate al reale cambiamento del nostro paese. In questo senso la mia gratitudine e il mio sincero incoraggiamento ad andare avanti va all’assessora Prisco che ancora una volta si qualifica come la donna giusta al posto giusto per il futuro di Grottaferrata”.




Grottaferrata, Frascati, Rocca di Papa, Marino e Ciampino: siglato protocollo della Comunità Sportiva dei Castelli Romani

GROTTAFERRATA (RM) – È stato sottoscritto in mattinata nella sala degli specchi del Comune di Frascati il protocollo d’intesa per la costituzione della Comunità Sportiva dei Castelli Romani tra i comuni di Grottaferrata, Frascati, Rocca di Papa, Marino e Ciampino.
Alla cerimonia erano presenti i rappresentanti di cinque comuni dei Castelli Romani: Grottaferrata comune capofila, con il primo cittadino Luciano Andreotti, il delegato allo sport Federico Masi e il consigliere delegato all’Innovazione, Alessandro Cocco,  Frascati con il sindaco Roberto Mastrosanti e l’assessore allo Sport, Claudio Marziale, Marino con il sindaco Carlo Colizza, Rocca di Papa con l’assessore allo Sport, Pierpaolo Montalto e Ciampino con il delegato allo Sport, Luca Peroni.   In rappresentanza di Aces Italia (l’associazione per le Comunità europea dello Sport) il vicepresidente Luigi Ciaralli.
“Ringrazio il collega sindaco di Frascati che ha voluto ospitare questo Importante momento di condivisione e gli altri colleghi che hanno creduto e fatto propria la nostra proposta scegliendo Grottaferrata come comune capofila del progetto di candidatura dei Castelli Romani al ruolo di Comunità Europea per lo Sport 2020” ha detto il sindaco di Grottaferrata Luciano Andreotti a commento della firma del protocollo d’intesa.
“Tutto ciò rende l’intera cittadinanza di Grottaferrata molto orgogliosa di un progetto di respiro internazionale che punta a promuovere lo sport come fattore di crescita sociale per contrastare bullismo razzismo e ogni tipo di fenomeno di discriminazione e sopraffazione da sviluppare insieme ad Aces Italia sul quale lavoreranno i delegati allo sport dei comuni firmatari. Un progetto che noi per primi intendiamo anzitutto come una grande possibilità di inclusione e crescita sana per le nuove generazioni attraverso i valori dello sport”.
“Un passaggio importante agli occhi della comunità internazionale per tutti i Castelli Romani pronti a candidarsi all’appuntamento europeo del 2020 rappresentando un bacino culturale, sociale, sportivo unitario.
In tal senso – ha proseguito il primo cittadino grottaferratese – è bello e significativo che a questo primo importante passo per i Castelli Romani abbiano aderito sindaci di ogni appartenenza politica che voglio ringraziare, insieme al mio delegato, Federico Masi, un uomo di sport riuscito, partendo da Grottaferrata, a diffondere in cinque comuni ai quali se ne stanno già aggiungendo altri, il concetto chiave che lo sport porta messaggi e valori di forte unità e condivisione, oltre a confronti animati da uno spirito di leale competizione”.
Soddisfazione e gioia sono state espresse da Federico Masi, delegato allo Sport del Comune di Grottaferrata e primo promotore dell’iniziativa:”Sono orgoglioso di quanto tutto insieme stiamo facendo. Si tratta di un progetto che potrà portare innovazione e positività a tutto il territorio dei Castelli. Ringrazio il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti  per la fiducia che sta riponendo in me dimostrando con i fatti di credere nello sport in maniera importante. Qualcosa per cui mi sento davvero felice”.



Grottaferrata, arte e sport: la campionessa olimpica Elisa Bianchi al liceo artistico San Giuseppe

GROTTAFERRATA (RM) – Elisa Blanchi, la straordinaria campionessa olimpica, è stata ospite dei giovani studenti del Liceo Artistico Paritario “San Giuseppe” di Grottaferrata nell’ambito del Progetto “I giovani incontrano i Campioni” promosso dal CONI Lazio.

Un incontro, quello di ieri, che ha toccato varie tematiche importanti per lo sviluppo etico e morale dei futuri rappresentanti della nostra società

La conferenza, moderata dal Professore di Scienze Motorie dell’istituto, il Professor Mario Petrosino, è iniziata con l’introduzione del CONI e di come è strutturato in tutte le sue varie federazioni sportive; quindi si è passati alla presentazione di una breve storia delle Olimpiadi con un focus sulle ultime edizioni prestando attenzione al valoroso medagliere dell’Italia alle Olimpiadi di Rio 2016. La Campionessa Elisa Bianchi ha poi illustrato le caratteristiche del suo sport, la ginnastica ritmica, raccontando i suoi sforzi per conciliare gli studi e lo sport a livello agonistico, la difficoltà di vivere lontano dalla famiglia, i dolori degli infortuni e delle sconfitte e soprattutto le enormi soddisfazioni delle vittorie.

La sensibilità degli alunni del Liceo, attraverso le numerose domande, ha portato ad analizzare anche gli aspetti più intimi della vita di un Campione: le paure, il coraggio e la gioia dietro alla grande fatica per la preparazione di un esercizio. Durante il dibattito sono stati mostrati alcuni video delle gare ed esibizioni delle “Farfalle Azzurre” e, prima dei saluti e delle foto di rito, la Campionessa ha sorpreso tutti i ragazzi mostrandogli e facendogli toccare una delle sue più importanti medaglie vinte: la medaglia di bronzo di Londra 2012. Infine gli alunni hanno voluto omaggiare la presenza della Campionessa regalandole due ritratti e un disegno che rappresenta l’esercizio ginnico da lei creato. La scuola ha voluto unire l’importanza dello sport alla profondità dell’arte attraverso i colori e il disegno.




Grottaferrata, carnevale: tutto pronto per il gran finale di martedì grasso

GROTTAFERRATA (RM) – Si concluderà il 13 febbraio, martedì grasso, il ricco carnet di eventi che anche quest’anno ha dato vita al Carnevale Grottaferratese 2018.

Il raduno per la partenza del corteo in maschera è previsto alle 14,30 in piazza De Gasperi per proseguire attraverso Corso del Popolo, viale San Nilo, proseguire a destra su Via Domenichino, girare a destra per Largo Passamonti fino ad arrivare nell’area inferiore del Parco San Nilo dove alle 18 ci sarà il tradizionale rogo del pupazzo di Re Carnevale.

L’evento, organizzato dal Comitato Carnevale Grottaferratese, è stato promosso dagli assessorati al Turismo e alla Cultura del Comune di Grottaferrata e con il contributo della Regione Lazio

“La collaborazione tra istituzioni e cittadini, comune e associazioni del territorio, forze dell’ordine e comitato organizzatore sta diventando ragionevolmente motivo di orgoglio da parte dell’Amministrazione comunale” ha dichiarato il sindaco Luciano Andreotti. “Intendo in tal senso ringraziare la Regione da una parte, il Comitato organizzatore nella persona del presidente Paolo Vinciguerra e tutti i volontari per l’impegno profuso, i figuranti di Grottaferrata che si sono spesi per la riuscita dell’evento, come pure il personale della Protezione Civile e delle forze dell’ordine ai quali va tutta la mia gratitudine. Quello che posso garantire – ha aggiunto il primo cittadino – è un impegno sempre più convinto da parte del Comune per fare in modo che la manifestazione continui a migliorare e a caratterizzarsi per unicità e legame al territorio di Grottaferrata”.

“Sono davvero tante le persone da ringraziare – ha proseguito l’assessore al Turismo, Mirko Di Bernardo – in una manifestazione che per la prima volta in tanti anni è riuscita ad attrarre fondi sovracomunali dalla Regione che ha sostenuto il Carnevale con 10mila euro. Tutto ciò anche con il contributo della nostra Amministrazione comunale, in particolare del sindaco e dell’assessore alla Cultura, Luciano Vergati, insieme agli uffici delegati al sottoscritto, ha reso la festa particolarmente riuscita in allegria, sicurezza e organizzazione. Tutto ciò è stato possibile grazie alla splendida collaborazione con il Comitato organizzatore presieduto da Paolo Vinciguerra, dall’addetto safety and security, architetto Carlo Seidel, ovviamente dalle forze dell’ordine: con i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale, quindi la Protezione Civile e la Croce Rossa. A fianco a tutta l’organizzazione, nel vivo dell’evento, si sono fatti riconoscere e ben volere gli angeli della sicurezza, allievi della Scuola italiana Difesa personale ai quali va un sentito saluto”.

“A tutti – concludono il sindaco e l’assessore al Turismo – augurando ancora buon lavoro per la conclusione, vanno i ringraziamenti e l’arrivederci al prossimo. Ai cittadini, in particolare ai più giovani, il più sentito augurio di buon divertimento a Grottaferrata”.




Grottaferrata, internet banda larga: firmata convenzione tra Comune e Regione

GROTTAFERRATA (RM) – Il Comune di Grottaferrata ha sottoscritto nei giorni scorsi e trasmesso a firma del sindaco, Luciano Andreotti la convenzione che disciplina le modalità di interazione tra il Comune ed Infratel Italia – la società in house del Ministero dello Sviluppo Economico che cura la realizzazione degli interventi su mandato della Regione Lazio per l’esecuzione delle opere di realizzazione e manutenzione dell’infrastruttura necessaria a fornire connettività in banda ultra larga compatibilmente con le norme e le esigenze di tutela ambientale, delle strade comunali e della sicurezza della circolazione.
La firma è stata preceduta da un incontro avvenuto in Regione tra gli amministratori locali del Lazio e il presidente della Regione Nicola Zingaretti alla quale per Grottaferrata hanno partecipato il primo cittadino e il consigliere delegato all’Innovazione, Alessandro Cocco (insieme nella foto allegata).

“La convenzione sottoscritta nei giorni scorsi – dichiara Cocco – rappresenta una grande occasione per portare la banda ultralarga in tutte le zone del territorio e conseguentemente una connettività ultraveloce che sarà possibile grazie all’investimento regionale per la crescita digitale  dell’intero territorio”.

“Specificamente nei piani per l’Innovazione dell’Amministrazione Andreotti per Grottaferrata – prosegue Cocco –  c’è la volontà di tenere fede alle linee dettate dalla Comunità Europea con l’Agenda 2020, tenendo presente l’obiettivo di avere almeno 100 Mbps per il 70% della popolazione e per tutte le sedi principali e periferiche delle Pubbliche Amministrazioni, compresi plessi scolastici e le strutture sanitarie pubbliche, riuscendo a garantire comunque almeno 30 Mbps al restante 30% della popolazione”.

“Abbiamo ritenuto doveroso e importante firmare nei termini questa importante convenzione – ha concluso il sindaco Luciano Andreotti – considerando la sensibilità di questo tema e l’impegno anche economico in campo che, per il Lazio, sarà di 178 milioni di euro, segnale evidente dell’importanza dell’argomento. Alta connettività è del resto sinonimo di libertà, possibilità di istruzione per i cittadini, circolazione di idee e cultura a più ampio raggio. Un network nel quale la nostra idea di amministrazione vuole portare Grottaferrata ad essere ai primi posti nel Lazio. Questo era uno dei primi passi necessari da compiere”.




Maltempo, smottamento a Nemi e allagamenti a Rocca Priora, Grottaferrata e Albano

CASTELLI ROMANI – Pomeriggio e serata in preda al maltempo ai Castelli Romani dove pioggia, vento e nebbia hanno creato non pochi disagi alla circolazione e mobilitato i volontari dei Vigili del Fuoco per l’intero pomeriggio.

A Nemi in via Nemorense nel parcheggio sottostante Villa delle Querce si è verificato uno smottamento. L’area che si trova a ridosso di una parete rocciosa che affaccia sul ciglio della strada è stata transennata. A terra sono visibili i detriti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Marino.

A Rocca Priora in via Mediana è caduto un palo della Telecom creando non pochi disagi.

A Grottaferrata sono caduti due alberi in via XXIV Maggio, una persona è rimasta ferita e ora si trova in ospedale. La strada  è rimasta chiusa e un grosso albero è stato rimosso. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Nemi

Ad Albano si è allagata una centralina dell’Enel che ha causato un black out di circa un’ora. Anche in questo caso sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Nemi




Grottaferrata: al Black Jack Cafè riparte Officina Stampa

GROTTAFERRATA (RM) – Riparte da giovedì 21 settembre, alle 18 in punto, Officina Stampa il web talk condotto da Chiara Rai (giornalista e direttore responsabile de L’Osservatore d’Italia).

Dopo il successo della prima serie, trasmessa da gennaio a giugno 2017 nel corso di 23 puntate in cui si sono snocciolati fatti di cronaca, politica e attualità, insieme ai numerosi ospiti intervenuti, nel salotto di Chiara Rai , il programma di approfondimento giornalistico, trasmesso rigorosamente in diretta a partire dalle ore 18 di ogni giovedì, sarà visibile sul sito ufficiale all’indirizzo www.officinastampa.tv o direttamente sui social YouTube e Facebook digitando Officina Stampa.

Rivisitata la sigla iniziale e finale della trasmissione, che resta quindi la stessa ma in versione remix con l’aggiunta di una clip video realizzata tra Roma, Palermo e ….. gli autori non svelano altro per lasciare il fattore “sorpresa” agli spettatori.

Resta confermata, per questa seconda serie del web talk, la prestigiosa location del Black Jack Cafè di Grottaferrata, dell’imprenditore Lino Ventriglia, dove sarà possibile assistere a Officina Stampa direttamente “dal vivo”

Per guardare la puntata di giovedì 21 settembre direttamente da questa pagina cliccare sulla finestra sottostante




Castelli Romani: un week end con i Lupi Bianchi tra Ariccia, Castel Gandofo, Grottaferrata e Nemi

CASTELLI ROMANI (RM) – Un fine settimana dedicato agli appassionati di moto, quello che sta per arrivare alle porte della Capitale nella zona dei Castelli Romani. Il Moto Club Lupi Bianchi ha infatti organizzato una tre giorni per il prossimo fine settimana all’insegna delle due ruote che toccherà le cittadine di Ariccia, Castel Gandofo, Grottaferrata e Nemi. Il tutto per far ammirare le bellezze naturali e culturali del territorio castellano e nel frattempo offrire il massimo divertimento ai soci del club.

Il programma inizia il prossimo Venerdi 15 settembre alle ore 18:00 con apertura preiscrizioni in” piazza di corte” ad Ariccia, dove alle 20 ci sarà la cena offerta dal motoclub a tutti gli extra regione. Sabato 16 settembre dalle 9 alle 13 l’apertura iscrizioni sempre ad Ariccia in “Piazza di Corte” per proseguire con il pranzo presso i punti di ristoro convenzionati. Nel pomeriggio dalle 15:15fino alle 16:45 il primo check-point a Grottaferrata in piazza del mercato (via san nilo 2) dove ci sarà la visita guidata dell’abbazia di “San Nilo”. Le due ruote faranno quindi tappa a Nemi dove dalle 17:45 alle 19:15 si terrà il secondo check point. I centauri partiranno quindi da piazza Roma per una visita guidata del centro storico di Nemi. Ritorno quindi ad Ariccia, previsto per le 20 dove i gestori delle tradizionali fraschette proporranno la cena a prezzi convenzionati. Sempre ad Ariccia alle 21:30 ci sarà un momento musicale con il concerto di “Daniele si nasce” famoso interprete di Renato Zero e spettacolo dei cabarettisti del laboratorio di Zelig “Katamura e Seguacio”. Non poteva mancare una escursione notturna nel centro capitolino prevista per le 24.15. Domenica 17 settembre l’appuntamento è a Castel Gandolfo dove dalle 9 alle 12 si terranno le iscrizioni e successivamente la visita al “lago di Albano” di Castel Gandolfo con aperitivo.




Grottaferrata, panico da Antrace: Sindaco e Asl tranquillizzano

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GROTTAFERRATA (RM) – Nessun rischio di contagio antrace tra esseri umani e nessun pericolo di trasmissione del batterio con ortaggi e frutta.

 

Questo quanto emerso oggi a Grottaferrata durante la conferenza pubblica indetta dal primo cittadino Luciano Andreotti alla quale hanno partecipato il direttore generale della Asl Rm 6 Narciso Mostarda e il direttore della Prevenzione Mariano Sigismondi.

 

E’ stato anche ipotizzato il rientro nella normalità, entro pochi giorni, in merito all’ordinanza del sindaco di Grottaferrata che ha dichiarato “zona infetta” la località Molara. Per questo occorrerà attendere il via libera da parte dell’azienda sanitaria.

 

Durante l’incontro pubblico è emersa una grande preoccupazione da parte dei residenti, soprattutto per quanto riguarda il “rischio contagio” attraverso gli animali e i prodotti della terra che si trovano nelle vicinanze di quella che è stata dichiarata “zona infetta”. E’ stato chiarito che nessun contagio può avvenire attraverso la fruizione di ortaggi o anche attraverso il semplice contatto con animali. I dirigenti Asl rispondendo alle domande dei cittadini in merito alla possibilità o meno di vendemmiare e raccogliere ortaggi nell’area contigua hanno confermato il via libera con le dovute accortezze igieniche già comunicato precedentemente e annunciato per il futuro prossimo una campagna di vaccinazione dei capi di bovini e ovini oltre a una analisi di campioni di terreno per capire meglio l’origine della ricomparsa di una malattia che non si manifestava da oltre due decenni nei Castelli Romani.

 

Per quanto riguarda invece la questione del possibile rischio contagio per mancata profilassi, per i guardia parco dell’Ente regionale Parco dei Castelli Romani, che pattugliano il territorio, Mostarda ha detto che lo stesso Ente regionale ha precisato che nessuno degli operatori è stato contagiato: “Sono tutti in perfetta salute”. Un chiarimento, quello dell’Ente Parco, riportato per voce del direttore generale Asl, dopo che il presidente del Parco dei Castelli Romani aveva lamentato il fatto di essere venuto a conoscenza  attraverso i giornali dell’ordinanza del sindaco di Grottaferrata che dichiarava infetta la località della Molara.

Il direttore generale della AslRoma 6, Narciso Mostarda ci ha tenuto a sottolineare la tempestiva collaborazione tra istituzioni che c’è stata sulla vicenda smentendo quelle notizie che avevano parlato di un’emergenza che starebbe salendo. “Ad oggi possiamo dire che siamo vicini al rischio zero”. Mostarda ha quindi confermato i contagi del pastore che sta rispondendo bene alla cura antibiotica e del veterinario Asl, un collaboratore del dottor Sigismondi,  che tuttavia ora sta bene, è stato dimesso ed è a casa, grazie a una diagnosi precoce della malattia che – è stato ricordato più volte – non si trasmette da uomo a uomo ma solo dal contatto con sangue e viscere dell’animale malato.

 

E’ stato infine ribadito che il rischio contagio riguarda esclusivamente le persone che sono venute a diretto contatto con le carcasse degli animali infetti e che di fatto nessun altro caso si è verificato oltre a quelli del veterinario e dell’allevatore.

“Nessuna polemica, solo informazione corretta e diretta a conferma della volontà mia e di tutta l’Amministrazione comunale di Grottaferrata di restare vicini alla cittadinanza senza generare allarmismi e rispondendo con cognizione sui casi di carbonchio ematico registrati su alcuni capi di bestiame nel nostro territorio. Ora posso dire che rispetto alle ulteriori sollecitazioni ricevute nel corso dell’incontro pubblico provvederemo anche, per maggiore tranquillità di tutti, a disinfettare il fontanile presente nell’area dichiarata infetta dal bacillo dell’antrace, un’area che comunque, come ribadito più volte dal direttore generale Asl Roma 6, Mostarda e dal dottor Sigismondi, tornerà a breve alla normalità”.
Con queste parole il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti ha concluso l’incontro pubblico aperto alla cittadinanza con i responsabili della Asl Roma 6 tenutosi nel pomeriggio di oggi presso l’aula consiliare del Comune.

“Siamo molto soddisfatti dell’incontro avvenuto con i vertici della Asl Roma 6” ha detto il sindaco a latere dell’appuntamento.
“Come autorità sanitaria cittadina ho ritenuto importante che avvenisse questo momento di confronto diretto anche per dimostrare la effettiva presenza e collaborazione tra le istituzioni del territorio che restano a completa disposizione e costantemente vigili nella cura della salute, della prevenzione e della sicurezza della cittadinanza” ha concluso Andreotti.




Grottaferrata, allarme antrace su bovini: la zona infetta durerà massimo altri 30 giorni

GROTTAFERRATA (RM) – Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti ha incontrato nella tarda serata di ieri, lunedì 4 settembre, in municipio il direttore della prevenzione Asl Rm6, dottor Mariano Sigismondi
L’occasione è stata utile per fare in tempo reale il punto sulla situazione relativa all’emergenza antrace bovina rilevata in una porzione del territorio ai confini del comune di Grottaferrata dichiarata “zona infetta” con un’ordinanza emessa dallo stesso sindaco in data 1 settembre.
Per venerdì 8 settembre alle ore 15,30 nell’aula consiliare del Comune è stato fissato un incontro pubblico con i cittadini di Grottaferrata nel quale i vertici e i tecnici della Asl saranno a disposizione per fornire ogni spiegazione, chiarire direttamente ogni dubbio e dare tutte le informazioni sull’evolversi della vicenda.
Al briefing grottaferratese – svoltosi al termine di un’altra riunione tenutasi in Regione tra i vertici della Asl Roma 6, i tecnici dell’Istituto Zooprofilattico, i medici dell’ospedale Spallanzani e i rappresentanti della stessa Regione Lazio – erano presenti anche il vicesindaco di Grottaferrata, architetto Luciano Vergati e l’assessore alle Attività Produttive, professor Mirko Di Bernardo.
Il dirigente Asl Roma 6 ha ribadito quanto dichiarato in precedenza, ovvero l’origine terrigena della malattia (carbonchio ematico) che avviene in seguito alla sporificazione del bacillo dell’antrace in contatto con l’ossigeno.
Il dottor Sigismondi, sollecitato dalle domande del sindaco Andreotti, del vicesindaco Vergati e dell’assessore Di Bernardo che si sono fatti interpreti in particolare delle questioni emerse dal confronto con la cittadinanza residente nell’area, ha ribadito che dopo le morti registratesi tra il 24 e il 25 agosto non sono stati segnalati altri decessi di bovini.
Gli altri capi di bestiame dell’allevamento sono stati trasferiti in massima sicurezza in un terreno nel comune di Rocca di Papa, a sua volta interessato da una differente ordinanza dove si è proceduto ai trattamenti di profilassi e controlli tanto sugli animali quanto sulle persone entrate in contatto con essi.
La malattia del carbonchio ematico, infatti, anzitutto non si trasmette per contatto diretto da uomo a uomo ma con il contatto con animali, parti di essi o materiali infetti.
L’area del comune di Grottaferrata dichiarata “zona infetta” che, come detto anche nelle precedenti comunicazioni, ha certamente già tratto giovamento dalle piogge avvenute nel corso del fine settimana, sarà sottoposta nei prossimi giorni a campionatura per ulteriori esami.
Il dottor Sigismondi ci ha tenuto tuttavia a precisare che, ferme restanti le indicazioni contenute nell’ordinanza di interdizione dell’area emessa dal sindaco Andreotti che durerà per i prossimi 15/30 giorni e in ogni caso finché la Asl non darà indicazioni diverse, la cittadinanza non corre particolari pericoli.
Con le dovute precazioni di igiene è possibile raccogliere e consumare ortaggi e uve di campi e vigneti presenti nelle zone limitrofe all’area interdetta che, peraltro – ha precisato Sigismondi – non risulta essere abitata.
In ogni caso, giacché nell’ultimo quarto di secolo non si sono verificati casi di carbonchio ematico sul territorio dei Castelli, sono stati cautelativamente allertati medici di base e ospedali sulle modalità di manifestazione della malattia nell’uomo, curabile con trattamenti di penicillina.
Quanto agli animali domestici i proprietari di cani e gatti possono stare relativamente tranquilli in quanto la malattia si presenta in forma localizzata così come i proprietari di suini e pollame in quanto l’incidenza del batterio è forte e letale principalmente su bovini, ovini, caprini e cavalli.
La Asl Roma 6 in ogni caso nella giornata di oggi renderà pubblico il report della riunione avvenuta in Regione.




Grottaferrata, moria di bovini: l’infezione può essere trasmessa anche all’uomo. Il sindaco: “Non c’è pericolo imminente”

GROTTAFERRATA (RM) – Sono morti una decina di bovini nei campi del Tuscolo in località Molara nel Comune di Grottaferrata. La causa della moria è dovuta al fatto che gli animali hanno contratto il batterio “bacillus anthracis “, infezione che può essere trasmessa anche all’uomo. Dopo le prescrizioni del direttore della prevenzione Asl Rm6 Mariano Sigismondi, il sindaco di Grottaferrata Luciano Andreotti ha emesso un’ordinanza di “zona infetta” e vietato il pascolo  e  ingresso di animali e persone nella località delimitata dalla strada provinciale 73b dalla strada statale 215 e da via Stella Polare.

Sigismondi ha garantito un monitoraggio costante della situazione da parte dell’azienda sanitaria. Gli animali sono stati allontanati e sembrerebbe che al momento non ci sono stati più casi di mortalità e la situazione dovrebbe tornare regolare anche grazie all’abbassamento delle temperature e inerbimento dei prati.

Anche il sindaco Luciano Andreotti tranquillizza i cittadini: “Non c’è pericolo imminente di contagio e l’area interdetta è centinaia di volte più grande del necessario. Se non ci saranno altri casi la vicenda si chiuderà in breve”.

 Nella mattinata di oggi il primo cittadino ha ispezionato tutta l’area abitata a ridosso della via Tuscolana interessata dall’ordinanza di interdizione per parlare con gli abitanti e rassicurarli.
“Non appena ho ricevuto la comunicazione da parte della Asl – spiega il sindaco –  ho convocato una riunione interna con tutti gli uffici comunali. Da ciò è scaturita l’ordinanza e la stampa di manifesti collocati agli ingressi dell’area interdetta. Nei primi contatti con i vertici Asl ho anche informato il dirigente che la vasta area da loro limitata poteva includere anche confini di altre amministrazioni e che quindi sarebbe stato opportuno dare comunicazione anche a loro e di mio mi sono messo in contatto con i colleghi sindaci delle cittadine limitrofe. Ciò mi è sembrato opportuno in quanto la parte alta del Tuscolo sul versante della Tuscolana è accessibile anche dagli altri comuni. E anche a loro così come alle forze di pubblica sicurezza e alla Procura della Repubblica competente ho inviato copia dell’ordinanza”.
“Nella giornata di lunedì – conclude il sindaco Andreotti – contiamo di ricevere ulteriori informazioni sulla situazione sanitaria nell’area che comunque è assolutamente circoscritta e sin d’ora, anche grazie alle mutate condizioni meteorologiche, non presenta rischi tali da giustificare un allarme maggiore rispetto ai doverosi e tempestivi provvedimenti intrapresi”.