GROTTAFERRATA:TAGLIO DEL NASTRO PER IL NUOVO PARCO GIOCHI DI LARGO GORIZIA

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Redazione

Grottaferrata – Sotto un cielo plumbeo carico di pioggia, che in effetti scendeva abbondante, si è svolta ieri pomeriggio la cerimonia di inaugurazione del nuovo parco giochi di largo Gorizia; presenti, il Sindaco di Grottaferrata, Gabriele Mori, l’assessore alle Politiche per l’Infanzia, Maria Giuseppa Elmo, il consigliere di maggioranza, Rita Consoli coordinatrice dell’iniziativa, il consigliere con delega al Decoro Urbano, Giuseppina Ventrone, la progettista Chiara D’Ermo oltre ovviamente i tanti piccoli protagonisti dell’iniziativa che hanno dato un contributo concreto con le loro idee perché il parco venisse realizzato a misura di bambino, con loro anche Annarita Rabasca, insegnante della ITC Falcone delegata al progetto e Rita Spinelli, referente del comitato genitori del San Nilo.

Dopo il classico taglio del nastro tricolore da parte del Sindaco Gabriele Mori si è proceduto con le foto di rito e una simbolica posa di alcune piantine all’interno dell’area del parco. Il primo cittadino si è poi soffermato a parlare con i piccoli un po’ emozionati da questa nuova esperienza e ha consegnato loro una brochure riepilogativa dei passi fatti per raggiungere questo traguardo. Ora, pioggia permettendo, c’è un nuovo spazio per questi giovani grottaferratesi.




PARCO REGIONALE DEI CASTELLI ROMANI, FINANZIAMENTI E OPERE DA RELIZZARE ENTRO IL 2012: MANCANO ALL'APPELLO DUE PUNTI INFORMATIVI?

[ DELIBERA N. 16 DEL 15 NOVEMBRE 2012 ]

[ BILANCIO PREVISIONE 2012 ]

 

 

Angelo Parca

Castelli Romani – E’ del 15 novembre 2012 la deliberazione del commissario straordinario del Parco Matteo Mauro Orciuoli la delibera che approva il Piano dettagliato degli obiettivi e dei progetti da realizzare nell’esercizio finanziario 2012 al fine di consentire l’ordinaria gestione amministrativa delle diverse attività dell’Ente.

In allegato alla delibera c’è una tabella che riporta in maniera analitica, costi compresi, gli “obiettivi e progetti da realizzare nell’anno 2012”. Tra questi, alla voce “realizzazione degli interventi finanziati nell'ambito dei fondi comunitari DOCUP, POR, PSR e dei fondi dell'Accordo di Programma Quadro APQ7, nonché degli altri programmi regionali finalizzati alla tutela, qualificazione e valorizzazione all'interno dell 'Area protetta” vi è, tra le altre, anche la realizzazione, entro il 2012, di un punto informativo in località Vivaro, Comune di Rocca di Papa finalizzato alla preparazione di escursioni guidate storico – naturalistiche anche a cavallo per un costo complessivo, somma in bilancio, di 349.193,82 euro. Ci siamo così recati in località Vivaro e dopo un attento monitoraggio, ciò che abbiamo scorso è una specie di bacheca in legno, stile fermata autobus, con attaccata una fotocopia che riporta la notizia di un corso di micologia. Ci si aspettava perlomeno un modulo 4 x 4 nutrito di avvisi e informazioni relative le attività del Parco. In realtà oltre al degrado che circonda l’“accrocco in legno”, non c’è nulla. Solo un cane randagio che si aggira da quelle parti. Possibile che sia quello il punto informativo costato quasi 350 mila euro? Oppure non è quello il punto informazione, ma al contrario, dev’essere ancora realizzato? In tal caso ci sono ancora 26 giorni di tempo, festività natalizie comprese per poter godere del punto informativo nuovo di zecca.

Ma non è tutto. E’ previsto (sempre entro il 2012) un altro punto informativo in località Grotticelle a Rocca di Papa, anche quest’ultimo, il cui costo è di 380.654,68 euro, è finalizzato alla preparazione di escursioni guidate storico – naturalistiche anche a cavallo. Certo è che in un momento di spending review, vedere questa fioritura di punti informativi quando ci sono aree di sosta nel Parco continuamente minacciate dal degrado, è, come dire, un dispendio di risorse che può apparire superfluo. Significa anche altra manutenzione che i Guardiaparco, sottorganico rispetto al vasto territorio da monitorare (I Comuni che ricadono nell’Area Protetta sono: Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Frascati, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora e Velletri), devono sobbarcarsi sulle spalle.

Abbiamo fatto una passeggiata anche in località Grotticelle. Li non c’è alcuna struttura in legno come al Vivaro che possa essere identificata come punto informativo del Parco dei Castelli, ma ciò che si nota è una sorta di manufatto da ristrutturare.

Che non sia quello il futuro punto informativo? A chi appartiene? Sarebbe interessante visionare i progetti relativi i due punti informazione. Nel bilancio di previsione 2012, vengono evidenziati gli interventi già finanziati e in corso di attuazione. Tra questi ci sono i due finanziamenti ai punti informativi. I punti informativi rientrano negli interventi ammessi a finanziamento nell’ambito delle risorse finanziarie a valere su fondi POR (Programma Operativo Regione Lazio) FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) lazio 2007 – 2013. Si tratta di strumenti di intervento creati e gestiti dall'Unione europea per finanziare vari progetti di sviluppo all'interno dell'Unione.

Gli obiettivi principali dei fondi sono tre: riduzione delle disparità regionali in termini di ricchezza e benessere, aumento della competitività e dell'occupazione, sostegno alla cooperazione transfrontaliera. I fondi strutturali impegnano attualmente il 37,5% del bilancio complessivo dell'Unione europea. Il FESR concorre anche alla promozione di uno sviluppo sostenibile e alla creazione di posti lavoro durevoli. In pratica le zone caratterizzate da svantaggi naturali, ossia talune isole, le zone di montagna e le zone a bassa densità demografica, nonché talune zone di frontiera della Comunità a seguito dell'allargamento, dovrebbero essere potenziate per permettere a tali zone di far fronte alle loro specifiche difficoltà di sviluppo.

Quello dei punti informativi è solo un esempio. Monitorare la destinazione e il buon uso dei finanziamenti pubblici è un dovere civico.

 


 




ROMA, BRETELLA DI COLLEGAMENTO AUTOSTRADA A1/A12 "PEDEMONTANA DEI CASTELLI": UN MOSTRO DA 1,6 MILIARDI DI EURO

[ VERBALI CONFERENZA DEI SERVIZI C/O MINISTERO INFRASTRUTTURE – LUGLIO 2012 ]

 

Oggi 23 Novembre a Frascati "Sala degli "Specchi" del palazzo comunale ore 18 “incontro-dibattito pubblico sulle conseguenze devastanti del progetto del grande raccordo anulare bis

 

Alberto De Marchis

Frascati (RM) – Seppure possa essere vero che buona parte del raccordo anulare in taluni momenti della giornata presenta un elevato traffico, appare alquanto pericoloso tentare di affrontare il problema della congestione del traffico inseguendo ancora una volta il modello tradizionale della mobilità basata sull'asfalto e sul trasporto su gomma. Infatti, il progetto relativo al raccordo anulare bis, con un costo di oltre 1,6 miliardi di euro solo in parte sostenuto dalla Comunità Europea, avrebbe un impatto piuttosto devastante sull'ambiente ed il territorio in termini di consumo del suolo, ettari sottratti all'agricoltura ed all'agro romano, spesso in zone di pregio, come quelle dei vigneti doc e docg vicino Frascati o presso Fioranello Ciampino  coinvolgendo molti comuni a partire dalla capitale. Intanto stenta ancora ad affermarsi un modello di mobilità alternativo a quello del trasporto su gomma.

“ Saluto con favore la nascita del coordinamento dei Municipi VIII, X, XI e XII di Roma e dei comuni di Frascati, Grottaferrata, Marino, Zagarolo, Palestrina, Ciampino, Gallicano nel Lazio e Montecompatri contro il progetto della nuova autostrada A12-A1.  – Dichiara il Vice presidente del Consiglio regionale del Lazio Bruno Astorre Dodici realtà di Roma e della Provincia si uniscono per dire un no forte e deciso contro un’opera faraonica quanto inutile, – prosegue Astorre – con conseguenze devastanti per il Lazio, dato che andrebbe a impattare zone ad alta densità abitativa o destinate alla coltivazione di prodotti tipici."

Il segretario dei Verdi del circolo Dario Paccino di Marino, Ivano Ciccarelli dichiara: "Apprendiamo della nascita del ‘coordinamento interistituzionale’ dei  municipi VIII, X, XI e XII di Roma e dei comuni dei Castelli Romani di Frascati, Grottaferrata, Marino, Zagarolo, Palestrina, Ciampino, Gallicano nel Lazio e Montecompatri. Speriamo, dunque, si cominci seriamente a parlare tra la gente, tra gli abitanti e tra gli agricoltori, del famigerato progetto della nuova autostrada A12-A1 cosidetta: pedemontane dei Castelli, che, se realizzata, solcherà molti comuni castellani, stravolgendo irreversibilmente i luoghi, l’identità e la vita di tutte, tutti. Come circolo Dario Paccino di Marino e Federazione dei Verdi del Lazio – prosegue Ciccarelli –  siamo pienamente soddisfatti di aver centrato l’obiettivo di aver divulgato nel Lazio sia la notizia che i progetti. Sempre da quanto riportato dagli organi della stampa – non da L'osservatore laziale – rileviamo alcune inesattezze sulle quali è doveroso fare alcune nostre precisazioni sostanziali: presso il Ministero delle Infrastrutture a Roma, ‘nel mese di luglio’ (esattamente il 12 luglio), non si è tenuta una ‘pre-conferenza’, bensì una Conferenza dei Servizi bella e buona! Dove risulta palesemente che solo il rappresentante del Comune di Frascati (centro-sinistra) ha ‘rappresentato le proprie preoccupazioni’ mentre altre Amministrazioni, come per esempio Zagarolo e Gallicano (entrambe anch’esse di centro-sinistra) hanno detto: i nostri pareri sono subordinati alla realizzazione di un casello nel nostro comune… A scanso di equivoci, il circolo Dario Paccino dei Verdi di Marino, rende noti i verbali di quella conferenza. [VERBALI CONFERENZA]  Dunque, ben venga il coordinamento interistituzionale, nella speranza che intervenga e dipani la nebbia che sembrerebbe velare le menti di taluni governanti dell’Italia dei beni comuni… – Il segretario conclude – E invitiamo tutte e tutti a partecipare ad un ulteriore occasione di approfondimento sul progetto della pedemontana dei Castelli che si svolgera’ – a cura dell’ass. italia nostra – presso la sala degli specchi del comune di frascati, venerdi’ 23 novembre dalle ore 17 in poi."

Intanto Italia Nostra Castelli Romani con Alternativ@Mente ed il forum "Salviamo il Paesaggio coordinamento Roma e Provincia" invitano il Sindaco tutti i Consiglieri Comunali, gli Assessori e tutti i cittadini del comune di Frascati all’iniziativa “incontro-dibattito pubblico sulle conseguenze devastanti del progetto del grande raccordo anulare bis, centinaia di ettari di terreni agricoli distrutti etc. etc – un'altra mobilita' e' necessaria!” , prevista per oggi venerdi 23 novembre alle ore 18:00 presso la sala degli "Specchi"  del palazzo comunale di Frascati, con interventi di: Gualtiero Alunni,  (Comitato No-Corridoio Roma-Latina) Ferdinando Bonessio (Ecologisti Reti Civiche Verdi Lazio) Lucio Pettine (Salviamo il Paesaggio)  Noris Pivetta (Comitato NO Progetto Raccordo Anulare bis) a cura di Enrico Del Vescovo (Presidente ITALIA NOSTRA Castelli Romani).

tabella PRECEDENTI:

04/09/2012 ROMA, GRA BIS, ASTORRE (PD): OPERA INUTILE E DANNOSA, MALCOTTI RIFERISCA IN COMMISSIONE
22/07/2012 ROMA, IL COMUNE STA ELABORANDO PIANO PER TRASFORMARE 2MILA ETTARI DI AGRO ROMANO PER REALIZZARE 25MILA APPARTAMENTI


 




GROTTAFERRATA, ATTI VANDALICI RESIDENZE ATER: ARRIVA L'ORDINANZA

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Grottaferrata – Arriva l’ordinanza contro vandali per le residenze ATER. Il Sindaco di Grottaferrata, Gabriele Mori, in seguito agli atti vandalici intercorsi in ottobre ottobre e nei mesi precedenti, nella zona di Colle Sant’Antonio, ha firmato un’ordinanza, indirizzata al Presidente Pro-Tempore dell’ATER Provincia di Roma –Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale in qualità di proprietaria degli stabili siti in Grottaferrata, via Suor Giuseppina Vannini in cui dispone la collocazione dei contenitori carrellati per la raccolta differenziata, all’interno di un’area privata, idoneamente protetta contro ulteriori atti vandalici. I contenitori dovranno essere posti all’interno degli spazi privati dopo la fine del servizio di raccolta, non accessibili ad estranei.




TUSCOLO, CON L'IMMONDIZIA DI SFONDO E' ANDATO IN SCENA IL JUNIOR RALLY SHOW

Alberto De Marchis

Tuscolo (Rm) – Il cumolo di immondizia del Tuscolo ancora in attesa di essere ritirato, nonostante sia stato raccolto e stipato da alcuni cittadini la scorsa domenica 21 ottobre, ha fatto da cornice al Junior Rally Show andato in onda questo fine settimana 27 e 28 ottobre. Il Rally ha utilizzato un tratto di strada interamente ricavato all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani. I Comuni coinvolti: Monte Porzio Catone, che ha ospitato e patrocinato il rally con partenza e arrivo, Frascati e Grottaferata, concludendo con Marino per l’area assistenza e riordino e Rocca Priora per un ulteriore riordino. I cittadini si chiedono: Ma l’Ente Parco dei Castelli e le Amministrazioni comunali oltre a dare nulla osta e permessi vari per queste manifestazioni perché non si occupano anche di togliere i rifiuti e quindi restituire un decoro all’ambiente?   

tabella PRECEDENTI:

24/10/2012 GROTTAFERRATA, TUSCOLO: I CITTADINI PULISCONO E DOPO 3 GIORNI LA 'MONNEZZA' NON VIENE RITIRATA DAL COMUNE



GROTTAFERRATA, TUSCOLO: I CITTADINI PULISCONO E DOPO 3 GIORNI LA 'MONNEZZA' NON VIENE RITIRATA DAL COMUNE

Angelo Parca

Grottaferrata – Tuscolo (Rm) – “Domenica 21 Ottobre ore 7,30 … si riparte ! Organizzatevi autonomamente, portando : entusiasmo, buste formato comunità e guanti da giardino. L’appuntamento , come al solito, è all’inizio della strada che da Frascati porta a Tuscolo.” Questo l’annuncio sul social Fb al quale hanno aderito numerosi cittadini che la scorsa domenica si sono ritrovati al Tuscolo a fare pulizia laddove avrebbero dovuto pulire e vigilare le istituzioni preposte. “Dopo tre giorni dalla raccolta… – scrive P.D.N. del gruppo Fb “quelli che a Tuscolo "ce vanno a piedi" ! – i rifiuti sono rimasti dove li abbiamo lasciati. Domenica scorsa, abbiamo raccattato una parte delle schifezze ammassate in una discarica abusiva localizzata in un dirupo (versante Grottaferrata , vicino al "quadrato dei pini"). Con il camion stipato fino al massimo della capienza, li abbiamo trasportati in un posto dove, sicuramente, sarebbero stati visibili a tutti, per denunciarne l'esistenza ed invitare le autorità competenti a prendere provvedimenti. Evidentemente non è andata così. In compenso, qualche idiota, – Conclude P.D.N. -anzichè attivarsi, magari soltanto chiamando i vigili urbani, ha fatto esplodere i palloncini di segnalazione e portato via la macchinina bianca lasciata sulla sommità del mucchio di pattume, come ad alleggerire uno spettacolo desolante.”
   

 




GROTTAFERRATA CRISI AIMERI: LICENZIATI OTTO DIPENDENTI. PREVISTI DISSERVIZI PER LA CITTADINANZA

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Redazione

Grottaferrata – Stante la situazione di crisi che coinvolge, a livello nazionale, la società AIMERI, si potranno verificare disservizi per i cittadini.

L’assessore ai Rifiuti Urbani, Giovanni Guerisoli, ha oggi partecipato all’incontro dei dipendenti AIMERI di Grottaferrata, dipendenti in agitazione per via della situazione di crisi che coinvolge la società sul piano nazionale e che si ripercuote sulla città di Grottaferrata con il licenziamento di 8 effettivi.

Gli effetti della crisi della società AIMERI, si ripercuotono anche sul piano operativo, in quanto non vengono  garantiti i servizi essenziali come la manutenzione dei mezzi o la pulizia, questo inevitabilmente si ripercuote sul servizio nei confronti degli utenti, dura la replica dell’assessore: «Come amministrazione, abbiamo subito preso l’iniziativa di inviare una lettera all’azienda per annunciare la messa in mora, sul contratto firmato con il Comune era indicato esplicitamente il numero di dipendenti che devono essere utilizzati per il territorio di Grottaferrata, visto che nella gara di appalto la scelta è caduta sulla società AIMERI anche per il numero di lavoratori presenti e il servizio offerto.

Il lavoratori AIMERI – continua l’assessore –  a cui va il ringraziamento dell’amministrazione per la loro dedizione alla causa, hanno denunciato la perdurante situazione di precarietà derivante dalla mancata realizzazione dell’isola ecologica, cosa della quale le forze politiche presenti in consiglio comunale che hanno impedito che fosse realizzato l’originario progetto di via delle Vascarelle se ne assumono la responsabilità. Li ho informati dei lavori delle commissioni consiliari che hanno individuato nell’aria di Villa Senni la probabile ubicazione, questo però rallenterà notevolmente la realizzazione del progetto, facendo permanere una situazione logistico-ambientale inaccettabile.

Concludo, segnalando il positivo completamento, da parte dell’ENEL l’allaccio alla rete elettrica del centro servizi, per quanto riguarda la rete idrica, perdura invece la negativa posizione da parte dell’ACEA, occorrerà inserire i lavori nel prossimo piano delle opere del comune di Grottaferrata»




ROMA PROVINCIA: UN RICCO PROGRAMMA PER "TENIAMOLI D'OCCHIO"

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Redazione

Lazio – Parte lunedi 22 ottobre alle ore 21.00, dal cinema Virgilio di Bracciano, con Et in terra pax di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, la prima edizione di TENIAMOLI D’OCCHIO, progetto di promozione cinematografica ideato e realizzato da La rete degli spettatori in collaborazione con la provincia di Roma, assessorato alle politiche culturale e con il patrocinio della Roma Lazio Film Commission. La manifestazione farà tappa nelle sale cinematografiche di Grottaferrata (cinema Alfellini), Tivoli (cinema Giuseppetti), Tolfa (Teatro Claudio) e Bracciano (Cinema Virgilio) per sensibilizzare il pubblico della provincia di Roma verso il cinema italiano di qualità e per sostenere le sale dei piccolo centri cittadini in difficoltà contro lo strapotere dei multisala. Venti le proiezioni previste, con il meglio della cinematografia italiana d’autore delle ultime stagioni rappresentata dagli autori e dagli interpreti. Ospiti della manifestazione saranno: Matteo Botrugno, Giorgia Cecere, Guido Chiesa, Roberto Citran, Daniele Coluccini, Ivan Cotroneo, Claudio Cupellini, Gaetano Di Vaio, Filippo Gravino, Valerio Jalongo, Francesco Pamphili, Marco Pettenello, Marco Pozzi, Paola Randi, Michele Rho, Marina Spada, Matteo Torre e Luca Vendruscolo.

La Rete degli spettatori è un progetto del movimento dei 100 autori finalizzato alla valorizzazione del linguaggio cinematografico e audiovisivo e alla crescita culturale del pubblico italiano, grazie alla realizzazione di una rete nazionale di sale, scuole e università che garantiscano a ciascun spettatore la sua libertà di scelta. Il progetto gode del patrocinio dei comuni di Bracciano, Grottaferrata, Tivoli e Tolfa. Si ringrazia della collaborazione la Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia e il comune di Allumiere.

 

 

A seguire il programma della manifestazione:

 

22 ottobre Bracciano                        ET IN TERRA PAX di M. Botrugno e D. Coluccini

ospiti Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, registi

 

23 ottobre Grottaferrata                   CAVALLI di Michele Rho                                               

ospite Michele Rho, regista

 

24 ottobre Tivoli                               LA SCUOLA E’ FINITA di Valerio Jalongo                 

ospite Valerio Jalongo, regista

 

26 ottobre Tolfa                 UNA VITA TRANQUILLA di Claudio Cupellini        

Ospiti Claudio Cupellini e Filippo Gravino, regista e sceneggiatore

 

29 ottobre Bracciano                        LA KRIPTONYTE NELLA BORSA di Ivan Cotroneo              

ospite Ivan Cotroneo, regista

 

30 ottobre Grottaferrata                   IL MIO DOMANI di Marina Spada

ospite , produttore Francesco Pamphili

 

 

 

31 ottobre Tivoli                               ET IN TERRA PAX di M. Botrugno e D. Coluccini   

Ospite Matteo Botrugno, regista                   

 

5 novembre Bracciano                     LA BAS – EDUCAZIONE CRIMINALE di Guido Lombardi

ospiti Gaetano Di vaio, produttore e Jean Claude Lopez, critico cinematografico

 

6 novembre Grottaferrata                LA SCUOLA E’ FINITA di Valerio Jalongo 

Ospite Valerio Jalongo, regista

 

7 novembre Tivoli                            IL PRIMO INCARICO di Giorgia Cecere                                     

ospite Giorgia Cecere, regista

 

9 novembre  Tolfa                             CAVALLI di Michele Rho                               

ospite Michele Rho, regista

 

12 novembre Bracciano                   IO SONO LI di Andrea Segre                                                         

Ospite Marco Pettenello, sceneggiatore

 

13 novembre Grottaferrata              LA BAS – EDUCAZIONE CRIMINALE  di Guido Lombardi

Ospite Gaetano Di Vaio, produttore

 

14 novembre Tivoli                          BORIS di M. Torre, G. Ciarrapico e L. Vendruscolo                                                

Ospiti Mattia Torre, Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico, registi

 

16 novembre Tolfa                            IO SONO LI di Andrea Segre                                                         

ospite Roberto Citran, attore

 

19 novembre Bracciano                   MALEDIMIELE di Marco Pozzi                                   

Ospite Marco Pozzi, regista

 

20 novembre Grottaferrata              INTO PARADISO di Paola Randi                                 

Ospite Paola Randi, regista

 

21 novembre Tivoli                          IO SONO CON TE di Guido Chiesa                               

Ospite Guido Chiesa, regista

 

23 novembre Tolfa                            LA KRIPTONYTE NELLA BORSA di Ivan Cotroneo              

Ospite Ivan Cotroneo, regista

 

30 novembre Tolfa                            IL MIO DOMANI di Marina Spada                               

Ospite Marina Spada, regista

 

 

GROTTAFERRATA CONCESSIONE SPAZIO PUBBLICO A ONLUS: IL GIP NON SOSPENDE GLI INCARICHI AI TRE ASSESSORI COMUNALI

Angelo Parca
Potrebbe volgere al termine la vicenda giudiziaria che ha investito la Giunta di Grottaferrata. Il Gip di Velletri rigetta la richiesta di sospensione dagli incarichi di tre assessori di Grottaferrata. La squadra criptense, difesa dai legali Marciano, Giuseppe e Stefano Petrillo, il 15 luglio 2011 ha concesso ad una associazione onlus il parcheggio antistante il Comune per offrire spettacoli gratuiti ai visitatori durante la fiera. Il sindaco Gabriele Mori assieme a Maria Giuseppina Elmo, Giovanni Guerisoli e Andrea Castricini, sono finiti sotto indagine perché non avrebbero seguito l’iter di procedura di avviso pubblico per la concessione del suolo. Raggiunto al telefono l’avvocato Giuseppe Petrillo, conferma che secondo il Gip del Tribunale di Velletri, il sindaco e i tre assessori avrebbero agito ponendo in essere un atto di indirizzo politico, senza contenuto vincolante.

tabella PRECEDENTI:

28/01/2012 SINDACO E ASSESSORI DI GROTTAFERRATA RAGGIUNTI DA AVVISO DI GARANZIA


 




GROTTAFERRATA, VIA CIPRIANI ABBANDONATA DAL COMUNE. LA DENUNCIA DI UN CITTADINO

Chiara Rai
Davvero suggestivo il panorama in via Cipriani dove ville e villini che popolano il quartiere hanno la fortuna di godere di una vista panoramica sul mare. Probabilmente è uno dei pochi benefit che vantano di possedere i residenti, perché se si tocca il tema dei servizi, la situazione è grave. Le circa trenta famiglie della ribattezzata “Collina dei miliardari” si definiscono cittadini di serie “B” con una situazione da terzo mondo. Nessuno dei villini in via Cipriani, eccetto l’Hotel della zona e una casa religiosa, ha l’allaccio in fogna. Ognuno ha provveduto a realizzarsi a proprie spese il pozzo nero e sempre a proprie spese, ogni otto mesi circa, deve provvedere a svuotare la fossa biologica. “Siamo in una situazione da terzo mondo – a parlare è Gianni Spaldi, un residente  –  dobbiamo provvedere tutto a nostre spese, eppure anche noi facciamo parte del Comune di Grottaferrata che, negli anni, non ha mai provveduto a renderci i servizi che ci spettano”. Difatti, racconta Spaldi che vive in un villino a via Cipriani dagli anni ’80, ci sono ancora dei cavi elettrici volanti appesi ad un traliccio di cantiere che portano l’elettricità alle abitazioni circostanti. Una condizione precaria che, non appena si verificano eventi atmosferici straordinari, neve, grandine o forti temporali, fa calare il black out sull’intera zona. E poi? Si vuole parlare del fatto che non c’è neppure l’allaccio al metano? Ogni abitazione ha dovuto dotarsi di bomboloni del gas, autonomamente a proprie spese. “Più volte mi sono recato in Comune – continua il residente – ma non ci sono certezze, addirittura qualche tempo fa, abbiamo pagato circa 400 euro per la predisposizione dell’elettricità, ma poi non è stata più fatta e il Comune ci ha rimborsati”. Gianni Spaldi ha deciso di denunciare questa condizione perché, soprattutto in questi giorni, che Grottaferrata si sta promuovendo con numerosi eventi come la “città del libro”, appare “assurdo” che non lontano dal centro illuminato a festa e pieno di stand ed eventi culturali organizzati dal Comune, ci sia un quartiere che non solo rischia di rimanere al buio ma tira a campare con l’olezzo di fogna che traspira dai giardini e che solo facendo fondo alle proprie tasche può essere attenuato. Svuotare una fossa biologica costa all’incirca 500 euro, una somma importante che potrebbe essere risparmiata anche perché per il Comune offrire servizi pubblici è un dovere, tanto quanto chiedere ai propri cittadini di pagare le tasse.
 




GROTTAFERRATA, AMA IL CONVIVENTE AL PUNTO DI SPARAGLI UN COLPO DI REVOLVER… MA NON CARICA BENE L'ARMA

Chiara Rai

Sicuramente lo amava da morire anzi da “uccidere”,  a tal punto che quando lui le ha detto che aveva intenzione di interrompere la relazione perché tra loro le cose non andavano più bene, lei non ci ha pensato due volte e ha impugnato la pistola puntandogliela contro e premendo il grilletto. Non si è sentito il frastuono del colpo ma un “tic” dal suono afono, sintomo che il fato ci ha messo lo zampino: la fortuna ha voluto che il colpo non partisse poiché nella camera di cartuccia della pistola a tamburo, all’interno della quale la donna aveva caricato tre colpi, non era presente la munizione da sparare. In pratica non c’era il colpo e così l’uomo si è salvato, altrimenti il litigio si sarebbe certamente trasformato in tragedia. Così, andato a vuoto il colpo, il sessantacinquenne di Grottaferrata ha avuto il tempo di disarmare la sua compagna, una cittadina romena di 47 anni, e nel contempo di allertare i carabinieri del nucleo radiomobile di Frascati (Castelli Romani) diretti dal capitano Giuseppe Iacoviello, che sono intervenuti tempestivamente e arrestato la donna per “violenza privata e minaccia aggravata” ai danni del suo convivente. Tutto è avvenuto la notte scorsa poco prima della mezzanotte, in un villino non lontano dal centro di Grottaferrata. L’uomo è conosciuto in paese perché di lavoro è un affermato libero professionista che si sposta di frequente a Roma. Da qualche anno ha intrapreso una convivenza con una donna romena, senza una precisa occupazione. L’atmosfera in casa, dopo qualche tempo, ha iniziato a non essere più la stessa fra i due: ci sono stati frequenti litigi e l’uomo si è reso sempre più conto di non avere una grande affinità con la sua convivente. Lei è una donna semplice, senza una occupazione precisa che praticamente finora si è mantenuta grazie all’ormai ex convivente. I militari intervenuti durante un momento di grande tenzione, l’hanno trovata in evidente stato di agitazione, frastornata e sicuramente un po’ alticcia anche se non ubriaca. La donna prima di trovare la pistola, un revolver regolarmente denunciato dal compagno, ha minacciato il convivente cercando di aggredirlo a mani nude. Neppure la presenza dei carabinieri ha placato l’ira della donna che davanti ai militari non ha accennato alcun pentimento o rammarico per il folle gesto compiuto che solo grazie alla fortuna non è riuscita a consumare. Sia l’arma che i colpi sono stati sequestrati e la donna verrà processata con il rito direttissimo.