Carabinieri nella Grande Guerra: dopo Roma la tappa milanese della mostra

MILANO – Alla presenza del Generale di Divisione Teo LUZI, Comandante della Legione Carabinieri “Lombardia”, e del Dott. Fiorenzo GALLI, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, è stata inaugurata ed ha preso il via la mostra “I Carabinieri nella Grande Guerra”.

Dopo il successo riscosso a Roma, la mostra, rientrante nel programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario del primo conflitto mondiale, fa tappa a Milano e sarà visitabile, dall’11 al 20 maggio, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, in via San Vittore 21.

L’iniziativa racconta, attraverso un percorso espositivo realizzato con pannelli illustrativi ricchi di immagini d’epoca, il contributo fornito dall’Arma dei Carabinieri Reali e dal Corpo Reale delle foreste allo sforzo bellico del Paese nel corso della Grande Guerra. Suddivisi in sezioni tematiche, i pannelli spaziano dall’impegno dell’Arma come forza combattente, dai servizi di intelligence e dai compiti di polizia di militare svolti nelle zone di operazione all’impiego sul cosiddetto fronte interno, dalla preziosa attività di approvvigionamento del legname e del carbone, per usi bellici e civili, prestata dai Forestali a supporto delle forze combattenti, all’importante opera di salvaguardia e ricostruzione dei boschi depauperati, in particolare in quelle zone in cui si verificarono feroci scontri e distruzioni.

Dopo l’allestimento presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, la mostra sarà visitabile, dal 21 maggio al 4 giugno presso l’Archivio di Stato, in via Senato 10 e, dal 5 al 6 giugno, presso la Caserma Medici del Vascello, sita in via Alfonso Lamarmora 29, in occasione delle celebrazioni del 204° annuale di fondazione dell’Arma.

 




ROMA: SI CELEBRA IL 100° ANNIVERSARIO DELL’INGRESSO DELL'ITALIA NELLA GRANDE GUERRA

Redazione

Una giornata aperta dalla deposizione di una corona di alloro all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti. Un momento solenne, accompagnato dalle note della Canzone del Piave. Nel pomeriggio il Ministro Pinotti accompagnerà il Capo dello Stato, al Monte San Michele (GO) per ricordare i caduti del Friuli Venezia-Giulia.

Successivamente il Ministro si recherà a Trieste, dove percorrerà l’ultimo tratto della staffetta dell’iniziativa “L’Esercito marciava…”. In Piazza Unità d’Italia oltre alla cerimonia dell’alzabandiera, ci sarà l’esibizione di fanfare, e un evento musicale che vuole ricordare la Grande Guerra attraverso musica, prosa, poesia e “immagini”. Numerose le iniziative culturali commemorative del centenario della Grande Guerra che si svolgeranno in tutta Italia.Oggi è stata prevista l’apertura alla cittadinanza ed alle scolaresche, a titolo gratuito, dei Sacrari e musei militari sull’intero territorio nazionale.

Alle ore 15.00, su disposizione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si osserverà un minuto di silenzio e raccoglimento in contemporanea a quanto attuato dal Capo dello Stato presso la Zona Sacra di Monte San Michele. Presso i monumenti ai Caduti di 24 città, dopo il minuto di silenzio, sarà sparata una salva d’onore da parte di una squadra di sette militari in armi. Esclusivamente nella città Roma, sarà effettuata una salva d’onore con il cannone del Gianicolo (in aggiunta a quella tradizionalmente prevista alle ore 12.00).

Iniziative che coinvolgeranno anche gli studenti: realizzeranno una stella alpina di carta che deporranno presso i monumenti ai caduti della propria città.