NEMI TRASPORTO PUBBLICO, GIOVANNI LIBANORI: "IO HO RESO UN BUON SERVIZIO AI CITTADINI DI NEMI" (DICHIARAVA AD APRILE 2012)

[DICHIARAZIONI SU FACEBOOK DI GIOVANNI LIBANORI AD APRILE 2012]

M.M.: "Circa 1 (a volte anche 2 o 3) volte a settimana l'autobus che va a Velletri non passa lasciando i ragazzi in attesa alla fermata e costringendo i genitori ad accompagnarli e a trasportare in macchina i ragazzi"

 

Angelo Parca

 “Risolto il problema delle corse festive Cotral a Nemi. Ecco gli orari: Genzano-Nemi 8,10 11,10 14,40 19,40. Nemi-Genzano 8,20 11,20 14,40 19,40. Capolinea piazza Pietro de Sanctis (colombe) Fatti non parole……e sempre dalla parte dei cittadini……. Cara Leonessa come vedi il problema di Nemi lo conoscevo…… Salutiiiiiiii” Così scriveva Giovanni Libanori (consigliere di maggioranza al Comune di Nemi con la Giunta Bertucci e consigliere d’amministrazione del Cotral) sulla sua pagina Facebook durante la campagna elettorale nemese a sostegno dell’attuale sindaco Alberto Bertucci.  E ancora, rivolgendosi all’ex sindaco Cocchi: “Cara Cinzia nella tua risposta c'e un piccolo errore, hai scritto…..abbiamo reso un buon servizio ai cittadini di nemi……..no…..no…… Io ho reso un buon servizio ai cittadini di Nemi!!!!!!!!! Non vorrai mica prenderti meriti che non hai? Non sarai come al solito gelosa dei risultai che NOI otteniamo? Sono mesi che lavoravo a questa storia…….non e' stato semplice risolverla……..ma non voglio meriti credimi……. Ti ho solo dimostrato che se messo nelle condizioni di fare…….posso ottenere risposte per Nemi e per i Suoi Cittadini…….. Hai detto tante cose inesatte, hai cercato di sminuire la mia figura……. Ma come al solito io porto fatti concreti e non parole!!!!!! Dimenticavo…….la prossima volta rifletti prima di parlare…….altrimenti rischi di fare figuraccie……”

Sono passati cinque mesi da quando il consigliere Libanori pronunciava queste parole. La più ridondante è stata “risolto”, ma così non è stato e più che fatti ha prodotto finora parole. I disservizi si sono fatti sentire così come le lamentele dei cittadini costretti a barcamenarsi con i problemi che danno quotidianamente i trasporti. Dopo la lettera di un cittadino che si è lamentato del trasporto locale, arriva il racconto di un’altra residente delle Colombe che ci scrive.

Ecco la lettera di M.M. residente a Nemi – Valle delle Colombe
“Vivo nella zona alta di Nemi (Valle delle Colombe) collegata a Velletri e a Genzano con un autobus in orario scolastico. la mattina alle 7,12 (circa) un autobus proveniente da Genzano ferma a Nemi e prosegue per Velletri passando per Valle delle Colombe, stessa cosa al contrario, un autobus proveniente da Velletri ferma a Valle delle Colombe proseguendo per Genzano via Nemi. dopo non ci sono altri mezzi fino alle 14,45 (circa) che da velletri riportano i ragazzi a casa da scuola. normalmente e sottolineo la normalità della cosa circa 1 (a volte anche 2 o 3) volte a settimana l'autobus che va a Velletri non passa lasciando i ragazzi in attesa alla fermata e costringendo i genitori ad accompagnarli e a trasportare in macchina i ragazzi fino a Nemi se il pullman che va a Genzano è ancora lì, fino a Genzano se il pullman è già partito. il numero dei ragazzi che frequentano le superiori a Velletri è considerevolmente aumentato in questi anni, ora sono più di 10 che per il nostro piccolissimo centro è un vero record ma spesso sono costretti ad entrare in seconda ora o a non andare a scuola se non ci sono genitori (che, a volte capita, devono lavorare la mattina!!). Spesso anche l'autobus del ritorno, l'unico in assouto che parte da Velletri alle 14,20? 14,25? 14,30? dipende….. non passa, quindi o mamma e papà, se disponibili ripartono o i ragazza iniziano un viaggio senza fine andando a Genzano, trovano un passaggio (meno male che il paese è piccolo e ci conosciamo tutti!) per Nemi e poi a piedi fino a Valle delle Colombe e pranzo alle 15,30/15,45. non male per 4 o 5 ore di scuola!”

tabella PRECEDENTI:

31/07/2012 NEMI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE COLABRODO: LA REGIONE, IL COMUNE E I CITTADINI PAGANO, SCHIAFFINI INCASSA E IL TRASPORTO DOV'E'?
23/07/2012 LAZIO COTRAL, L'ESPERIENZA DEI PENDOLARI INSEGNA?


 




CASTELLI ROMANI, CITTA' METROPOLITANA: MENTRE A VELLETRI SI PENSA A UN REFERENDUM A NEMI LA GIUNTA BERTUCCI DORME SONNI TRANQUILLI

L’articolo 18 della legge 137 del 7 agosto 2012, prevede la costituzione, tra qualche mese, della cosidetta CITTA’ METROPOLITANA e la contemporanea abolizione dei Comuni della Provincia di Roma, che diverrebbero semplici Municipi di Roma stessa

 

Redazione

"Non vorremmo che l’impegno profuso nell’evanescenza dell’effimero (pure legittimo) dalla giunta del Comune di Nemi, – Dichiarano in una nota gli esponenti di Partecipazione Democratica – possa significare, nel contempo, un profondo sonno della ragione, ovvero l’oblio totale verso temi cruciali che investono i destini futuri di questa piccola comunità, che sembra condannata all’annientamento. L’articolo 18 della legge 137 del 7 agosto 2012, prevede la costituzione, tra qualche mese, della cosidetta CITTA’ METROPOLITANA e la contemporanea abolizione dei Comuni della Provincia di Roma, che diverrebbero semplici Municipi di Roma stessa, privi dei poteri dell’autonomia. Sebbene il tema sia dirimente ed investa l’esistenza stessa del Comune di Nemi, mai è stato convocato un Consiglio Comunale per discutere di questo. Come non fosse accaduto nulla! Altrove, invece, ferve un dibattito serrato e preoccupato. Il Comune di Velletri, ad esempio, che teme di perdere la sua storica autonomia e di annegare dopo secoli nel “mare magnum” della mega città, pensa di indire addirittura un referendum cittadino. A Nemi, invece, la giunta comunale dorme sonni tranquilli. – La nota conclude – Eppure, il nostro timore, rapportato a quello di Velletri, dovrebbe essere addirittura “panico”, date le dimensioni minime dell’Ente che non avrebbe diritto neppure ad un suo rappresentante in seno al Consiglio Metropolitano, il quale assume in sé tutti i poteri tipici di un comune tradizionale."