VELLETRI, MORTO IL GIORNALISTA TV IVANO SELLI

Redazione

Genzano di Roma (RM) – “Con Ivano Selli se ne va anche un pezzo della storia sportiva della nostra città”. Così il Sindaco di Genzano Flavio Gabbarini dopo aver appreso la notizia della scomparsa del noto giornalista televisivo e imprenditore romano. “Da sempre affezionato alla città di Genzano, Ivano Selli nei suoi anni di presidenza ha portato la Cynthia alla promozione in serie in C e ancora oggi non era raro vederlo a Genzano anche con la sua emittente televisiva”. È di settembre infatti l’ultimo servizio girato proprio nella cittadina dei Castelli Romani, un servizio fortemente voluto da Selli per raccontare l’esperienza e la tradizione vitivinicola della città. “Genzano – ha concluso il primo cittadino – si stringe al dolore della famiglia Selli. Lo ricorderemo sempre con grande stima e affetto. Ciao Ivano”.​

Ivano Selli, 83 anni, sposato, cinque figli, volto molto conosciuto delle tv romane, giornalista, imprenditore e dirigente sportivo è morto al Policlinico Tor Vergata. E' stato conduttore televisivo a Teletuscolo e Rete Oro, per la quale ha condotto per anni una trasmissione sulle amministrazioni pubbliche e sul loro rapporto con i cittadini. Si è dedicato spesso dei problemi della sanità. Selli abitava a Velletri ed è stato anche dirigente di alcune squadre di calcio. La sua ultima apparizione in pubblico è stata qualche settimana fa in Campidoglio quando ha ricevuto il riconoscimento per il suo impegno civile dell'associazione romana Vigili urbani.




GENZANO E NEMI, COMUNALI: LA "CITTÀ DEL VINO" CONIA IL NUOVO MARCHIO PDop?

di Ivan Galea
Genzano / Nemi (RM) – Sulla nuova sede legale e di rappresentanza dell'associazione "Città del Vino" presso Palazzo Sforza Cesarini a Genzano di Roma, inaugurata lo scorso 17 ottobre 2015 e che ora riunisce i 450 Comuni italiani a vocazione vinicola, il Movimento 5 Stelle di Genzano di Roma ha protocollato, in data 12 novembre 2015, una richiesta di informazioni rivolta al Sindaco e a tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione in merito alla vicenda che i pentastellati hanno sollevato a ridosso dell'evento che l'amministrazione di Flavio Gabbarini ha definito come "promozione del territorio" mentre per il M5s si tratterebbe solo "di una passarella politica per il Sindaco e per una deputata genzanese passata da SEL al PD." Quest'ultimo appare come un chiaro riferimento a Ileana Piazzoni attualmente deputata del Pd fuoriuscita dalle fila di Sel nel 2014.

Oltre allo spostamento della sede legale e rappresentativa dell'associazione "Città del Vino" presso palazzo Sforza Cesarini a Genzano di Roma, si è anche assistito ultimamente alla richiesta da parte del comune di Nemi di farne parte, nonostante il paese delle fragoline non sembri proprio poter rispondere a quei requisiti peculiari richiesti dalle norme statuarie dell'associazione "Città del Vino" tra i quali si legge che possono divenire soci ordinari i Comuni che danno nome ad un vino o nei quali si producono vini a denominazione di origine o a indicazione geografica, o che documentino un’adeguata tradizione enologica connessa a valori di carattere ambientale, storico e culturale o produttivo.

"Abbiamo spulciato l'Albo Pretorio, – commentano dal M5s di Genzano di Roma – dove abbiamo trovato alcune determinazioni che elencano le spese sostenute per la "promozione dell'evento" (circa 15.000 euro) ma nulla che indichi i doverosi passaggi per l'assegnazione delle sale del Palazzo Cesarini alla Associazione di cui il Sindaco è coordinatore regionale. Magari – proseguono i portavoce M5s di Genzano di Roma – ci è sfuggita? Può essere, ma finora non è giunta risposta, solo attacchi strumentali volti a screditare il M5s come insensibile alla promozione del territorio. Attacchi rivolti a noi da personaggi che da decenni sono nel cerchio magico della politica che ha amministrato Genzano e che ha lasciato morire ben due cantine sociali senza muovere un dito".

Ecco cosa è stato chiesto all'amministrazione comunale dal M5s di Genzano di Roma con l'atto protocollato lo scorso 12 novembre 2015. La tempestiva pubblicazione di:
– il documento ufficiale di Giunta o di Consiglio dove è stato stabilito che si potevano assegnare due sale del Palazzo Sforza Cesarini alla Associazione Città del Vino
– il documento che indichi la quota di affitto che dovrà pagare la suddetta Associazione e che  tipologia di contratto è stato stipulato per l’utilizzo delle sale
– il documento con gli accordi fatti con detta Associazione per il pagamento della quota parte delle utenze ( Luce, Acqua, Spese di pulizia sale, ecc )
– le autorizzazioni necessarie degli organi preposti per applicare una targa dell’Associazione forando le mura storiche del Palazzo di fianco all’ingresso principale
I portavoce del Movimento 5 Stelle di Genzano di Roma avvertono poi che: "in mancanza delle doverose risposte (con la pubblicazione, se esistono, dei documenti ufficiali ) alle nostre domande, agiremo di conseguenza verso gli organi preposti e continueremo con ogni mezzo ad informare i Genzanesi di questo modo autoritario e padronale di utilizzo dei beni pubblici."

Insomma, una vicenda, che tra lo spostamento della sede legale e rappresentativa dell'associazione Città del Vino che fino a qualche giorno fa si trovava in terra di Siena in quel di Toscana, regione italiana tra le più rappresentative, se non la più rappresentativa, della viticoltura e dell'enologia italiana e che ora si trova a Genzano di Roma in un territorio dove oggi figurano solo due produttori, anche se fino a qualche decennio fa esisteva una realtà fatta da decine e decine di produttori che portavano quotidianamente il vino a Roma, dove c'erano due cantine sociali, ormai scomparse, che commercializzavano circa 200mila ettolitri di vino l'anno, dove la vitivinicoltura sembra subire un profondo declino prossima ormai all'estinzione, tra la richiesta di un comune, Nemi, che nulla ci azzecca con la viticoltura e con l'enologia, ci si domanda se tutta questa operazione non sia finalizzata ad "ubriacare" gli elettori in vista delle prossime comunali di Genzano di Roma e a seguire a Nemi. Assisteremo forse alla nascita del nuovo marchio PDop coniato dall'associazione "Città del Vino" per l'occasione?
 




GENZANO: MARIA GRAZIA BARBALISCIA: "COME, PERCHÉ E CON CHI SCENDO IN CAMPO"

di Chiara Rai

Genzano di Roma (RM) – Maria Grazia Barbaliscia scende in campo per le prossime amministrative di Genzano. Il paese dell'Infiorata è già in fermento. L'Osservatore d'Italia darà voce ai candidati e protagonisti delle amministrative 2016. In questi giorni la notizia della "scesa in campo" di Maria Grazia Barbaliscia, riportata in maniera forse confusa, ha fatto discutere riscuotendo un enorme clamore. L’Osservatore d’Italia ha voluto sentire la diretta interessata e intervistarla.

Salve Maria Grazia, vogliamo chiarire prima di tutto la tua candidatura?
Certo, scendo in campo come candidato consigliere con la lista civica Barbaliscia. Farò parte di un team di amici tra consiglieri comunali e professionisti che da anni sono impegnati nella politica di Genzano. Con entusiasmo ho intrapreso questa scelta condividendo gli intenti e gli obiettivi.

Obiettivi che anche tu erediti giusto?
Certamente. Il mio desiderio più grande è portare avanti il progetto di impegno civico iniziato da mio padre Vittorio Barbaliscia.

Tuo padre è stato un grande uomo, rimasto nei ricordi di tutti i genzanesi. Quando ti presenterai ufficialmente come come candidato consigliere?
L’appuntamento è il 21 novembre alle ore 18 presso l'auditorium dell'infiorata. Per l’occasione presenterò la lista civica Barbaliscia.

In bocca al lupo
Crepi




TERRIBILE INCIDENTE A GENZANO: MOTO CONTRO AUTO, MUORE UN RAGAZZO

Redazione

Genzano di Roma (RM) – Terribile incidente a Genzano che ha paralizzato l'Appia: una moto è finita contro auto  e purtroppo il conducente del mezzo a due ruote, originario di Velletri, è deceduto poco dopo l’impatto

Si tratta di un 27 enne di Velletri che si è schiantato a bordo delle moto mentre percorreva via Appia a Genzano verso le 12. L’incidente è avvenuto al chilometro 30. La macchina stava girando a sinistra in direzione di viale delle Regioni, all’altezza della località Fornaccio.

Per il motociclista non c'è stato niente da fare. Sul posto sono intervenuti i vigili di Genzano, la Polizia Stradale di Albano e alcune ambulanze del 118. Via Appia è stata chiusa nelle due direzioni di marcia per consentire di ultimare i rilievi e le indagini.




GENZANO: PALAZZO SFORZA CESARINI SEDE LEGALE DELL'ASSOCIAZIONE DELLE CITTÀ DEL VINO

Redazione

Genzano di Roma (RM) – Inaugurata ai Castelli Romani la nuova sede legale e di rappresentanza dell’Associazione, a Palazzo Sforza Cesarini, che ora riunisce i 450 Comuni italiani a vocazione vinicola. Piantata una vite di oltre 2 metri sulla terrazza affacciata sul lago di Nemi e svelato al pubblico il tappeto di petali di garofani e gerbere che riproduce su scala gigante il logo delle Città del Vino

Le Città del Vino hanno una nuova “casa”.
Dal 17 ottobre la sede legale e di rappresentanza dell’Associazione si trasferisce a Palazzo Sforza Cesarini, a Genzano, ai Castelli Romani. La sede ospita anche il centro studi delle 450 Città del Vino e raccoglie la documentazione tecnica e progettuale sviluppata a partire dalla fondazione (era il 1987), in particolare progetti di gestione territoriale, piani regolatori, documenti sullo sviluppo locale e la sostenibilità dei territori. All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Genzano, nonché coordinatore delle Città del Vino del Lazio, Flavio Gabbarini; l’on. Massimo Fiorio, vicepresidente della commissione agricoltura della Camera; il sottosegretario alla Pubblica Amministrazione, Angelo Rughetti; l’on. Ileana Piazzoni, segretario della commissione Affari Sociali della Camera. Insieme a loro i sindaci delle Città del Vino e il presidente Pietro Iadanza.

L’evento è stato salutato anche in modo floreale: Genzano, città dell’Infiorata, ha pensato bene di far realizzare in onore della Convention d’Autunno delle Città del Vino un tappeto di petali di gerani bianchi e rossi che riproduce il logo dell’Associazione, bagnato da una cascata di gerbere rosse, a simboleggiare il vino che scorre da una bottiglia gigante e la cui etichetta ripropone le regioni italiani; come apparse nel manifesto 2015 delle Città del Vino. La bella infiorata è stata realizzata, su commissione del comune di Genzano, dagli artigiani Luigi Ciampanella, Giuseppe Mancini e dai ragazzi della Bottega dell’Infiorata. Subito dopo l’inaugurazione sulla terrazza di Palazzo Sforza Cesarini, che si affaccia sul lago di Nemi, è stata piantata una vite di oltre 2 metri d’altezza a simboleggiare il legame sempre più forte di Genzano con la cultura e l’appartenenza alle Città del Vino. E infine presentata la mostra di disegni sul “mondo di formiche” di Fabio Vettori, artista trentino.

“L’arrivo delle Città del Vino non è che il primo passo per una nuova funzione di Palazzo Sforza Cesarini, sempre più destinato ad attività culturali, formazione e progetti di sviluppo sostenibile”, ha dichiarato il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini.

“Siamo felici che un Palazzo così prestigioso diventi un punto di riferimento per le Città del Vino – ha aggiunto il presidente dell’Associazione, Pietro Iadanza -. Ci offre grande visibilità in una zona come i Castelli Romani, così vicina a Roma e parte integrante dell’area metropolitana”.
 




GENZANO, LOTTA ALLA LUDOPATIA: "NO SLOT" LA PROPOSTA DI FABIO PAPALIA

Redazione

Genzano (RM) – Sulla tematica della lotta alla ludopatia interviene il consigliere comunale a Genzano  Fabio Papalia che ritenendo necessaria una presa di posizione da parte dell'amministrazione comunale verso questo fenomeno propone la campagna "NO SLOT"  e illustra la proposta sottoposta all’attenzione del sindaco di Genzano Flavio Gabbarini e della sua maggioranza. “Si tratta di una tematica molto sentita, – dichiara Papalia –  riteniamo di conseguenza fondamentale l’intervento del nostro Comune. Come specificato dalle analisi fornite dal Ministero della Salute – prosegue il consigliere – la ludopatia (o gioco d’azzardo patologico) spesso porta a trascurare lo studio o il lavoro e può arrivare a commettere furti o frodi. Si tratta di una condizione molto seria che può arrivare a distruggere la vita. Durante i periodi di stress o depressione, l’urgenza di dedicarsi al gioco d’azzardo per le persone che ne sono affette può diventare completamente incontrollabile, esponendoli a gravi conseguenze, personali e sociali. La ludopatia può portare a rovesci finanziari, alla compromissione dei rapporti e al divorzio, alla perdita del lavoro, allo sviluppo di dipendenza da droghe o da alcol fino al suicidio. Di recente, il DDL 13/9/2012 n. 158 (art. 5), ha inserito la ludopatia nei livelli essenziali di assistenza (Lea), con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da questa patologia. Tra i maschi in genere il disturbo inizia negli anni dell’adolescenza, mentre nelle donne inizia all’età di 20-40 anni. Secondo alcune stime la ludopatia può interessare il 2-4% della popolazione, rappresentando dunque anche un importante problema di salute pubblica. Secondo alcuni autori, la ludopatia è la patologia da dipendenza a più rapida crescita tra i giovani e gli adulti.

Chiediamo quindi che il Comune di Genzano si attivi per una concreta campagna “NO SLOT” predisponendo uno sconto sulle tasse comunali tramite un apposito fondo in Bilancio.  Con il fine di sensibilizzare gli esercizi commerciali presenti sul nostro territorio, lo sconto verrebbe riconosciuto alle attività commerciali (bar, circoli, sale da gioco ed altre attività) che decidono di eliminare dai propri locali le slot o di non installarle e che si impegnano a trovare soluzioni alternative per attrarre clienti e fare dei propri locali dei luoghi di aggregazione, ad esempio attrezzando aree per bambini o mettendo libri a disposizione dei clienti". Conclude Papalia.
 




CITTA' DEL VINO: A GENZANO IL BATTESIMO DEL NUOVO PRESIDENTE

Redazione
Genzano (RM) – I sindaci delle Città del Vino italiane si riuniranno da venerdì 16 a domenica 18 ottobre a Genzano (Roma) per la Convention d’Autunno dell’Associazione, che aggrega 450 Comuni italiani a vocazione vitivinicola. Un appuntamento ancora più importante del solito perché domenica mattina, durante l’assemblea dei sindaci, sarà eletto il nuovo presidente di Città del Vino, che guiderà l’Associazione fino al 2018.

L’altra novità che sarà ufficializzata durante la Convention d’Autunno consiste nello spostamento della sede legale delle Città del Vino all’interno di Palazzo Cesarini Sforza, a Genzano, con un passaggio che sottolinea la mobilità dell’Associazione all’interno dei territori italiani. “Per qualche anno la sede legale e di rappresentanza di Città del Vino sarà a Genzano e questo sottolinea un aspetto fondamentale per i nostri Comuni: cioè che tutti, in modo itinerante, possono rappresentare i valori che da quasi trentanni la nostra Associazione sta promuovendo per l’interesse dei territori locali”, dichiara il direttore Paolo Benvenuti.

Ma non finisce qui.
Durante la Convention sarà annunciato l’ingresso dell’Associazione in qualità di socio istituzionale nella rete delle Città del Vino Europee (Recevin), un passaggio di ruolo che apre nuove prospettive per lo sviluppo e la tutela dei territori e dei paesaggi vitivinicoli, anche con l’obiettivo di promuovere il turismo enogastronomico in uno scenario di cooperazione transnazionale. Un aspetto ancora più importante se si considera che a metà novembre verrà eletta a Bruxelles la Città del Vino Europea 2016: la nuova “capitale europea della cultura del vino” sarà scelta tra uno dei 450 Comuni italiani. Per l’occasione è stata già individuata la Giornata Europea dell’Enoturismo, l’11 novembre, con iniziative in tutte le Città del Vino italiane nel fine settimana successivo alla festa di San Martino, il 14 e 15 novembre.

Tra gli appuntamenti della Convention di Genzano aperti al pubblico e alla stampa sabato mattina dalle 10,30 alle 13,30 è in programma il convegno “Città del Vino che volano: vino e politica tra rappresentazione e rappresentatività”. Sono previsti i seguenti interventi: Davide Marino, docente di Economia Rurale all’Università del Molise (relazione introduttiva su viticoltura e aree interne, paesaggio, food planning, etc); Alberto Borghi, sindaco di Bomporto (Mo); Angelo Radica, sindaco di Tollo (Ch); Fausto Servadio, sindaco di Velletri (Rm); Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene (Tv). Moderano Paolo Corbini, giornalista di Terre del Vino, e Roberto Cipresso, enologo.
 




CITTA' DEL VINO: GENZANO OSPITA LA CONVENTION D'AUTUNNO

Redazione
Genzano (RM)
– C’è attesa a Genzano per la Convention d’autunno dell’Associazione nazionale Città del vino, un appuntamento importante per la città castellana che vedrà, dal 16 al 18 ottobre, la partecipazione di circa duecento sindaci provenienti da tutta la Penisola. Nel corso della Convention, infatti, si terrà l’Assemblea ordinaria e straordinaria delle Città del vino durante la quale si procederà al rinnovo delle cariche e all’elezione del nuovo Presidente che resterà in carica per i prossimi tre anni. “Un evento di grande rilevanza per il nostro Comune – ha commentato il Sindaco Flavio Gabbarini – che siamo riusciti a portare a Genzano grazie ad un intenso lavoro all’interno dell’Associazione”.

Da ormai tre anni, infatti, il primo cittadino genzanese ricopre la carica di Coordinatore regionale del Lazio dell’Associazione: nominato nel settembre del 2012 Flavio Gabbarini è stato confermato nel ruolo di Coordinatore lo scorso 25 luglio al termine di una riunione di Giunta regionale che si è tenuta nell’aula consiliare del Comune di Genzano. Ed è proprio grazie al lavoro che la città ha svolto nel corso di questi anni che anche la sede legale e di rappresentanza dell’Associazione da Castelnuovo Berardenga sarà trasferita proprio a Genzano al Palazzo Sforza Cesarini dove verrà creato, inoltre, un Centro studi sui piani regolatori delle Città del Vino.

“Durante la tre giorni – ha detto ancora Flavio Gabbarini – i sindaci e gli ambasciatori delle Città del Vino avranno la possibilità di ammirare le bellezze di borghi, parchi e monumenti storici del nostro territorio. Oltre all’Assemblea e all’evento inaugurale della sede a Palazzo Sforza Cesarini che si svolgerà sabato mattina alle 10:30, abbiamo infatti previsto per i sindaci e i loro accompagnatori un programma di attività con convegni sulla cultura vitivinicola, degustazioni di prodotti tipici e visite guidate di Genzano e delle città a noi vicine”.

Programma

 Sabato 17 ottobre
Ore 10:30                Palazzo Sforza Cesarini – Inaugurazione della nuova sede legale dell’Associazione nazionale Città del vino
A seguire                 Palazzo Sforza Cesarini – Convegno “Città del vino che volano: vino e politica, tra rappresentazione e rappresentatività”
Ore 16:30                Museo delle Navi Romane – Presentazione del libro “Nettare di Dioniso, la vite e il vino” della Prof.ssa Claudia Cerchiai Manodori Sagredo
Domenica 18 ottobre
Ore 10:00               Cinema Cinthyanum – Assemblea ordinaria e straordinaria delle Città del Vino
Ore 12:30               Saluto del nuovo Presidente
 




GENZANO, "LA SCUOLA CHE VOGLIAMO": VENERDI' LA PRESENTAZIONE DELLA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE

Redazione

Genzano (RM) – Venerdì 9 Ottobre si terrà a Genzano, presso la "sala delle Grotte", in via Italo Belardi 81 (Palazzo comunale), alle 17 e 30, un'iniziativa promossa dall'Associazione Calt e da Prc, SEL e Verdi dal titolo "La scuola che vogliamo".

"Il Governo Renzi – dichiarano gli organizzatori dell'iniziativa in una nota –  ha recentemente approvato, senza tenere in conto le proteste di insegnati, genitori e alunni, un provvedimento che snatura completamente la scuola pubblica, la cosiddetta "buona scuola".

Molte sono le caratteristiche di questa riforma, che non mette fine al calvario dei precari storici, che attribuisce un potere enorme ai Presidi ormai manager, che, mentre continua a elargire finanziamenti alle scuole private, non fa un piano convincente di investimenti per l'edilizia scolastica.
Anche le modalità con cui questa ennesima riforma della scuola è stata approvata hanno dimostrato una scarsa se non nulla attenzione per le categorie coinvolte e certamente meglio informate di chi, in fretta e furia e a colpi di fiducia, ha approvato questa legge.
Nel dire che la "buona scuola" del Governo non è buona per studenti, genitori, insegnanti e personale Ata, vogliamo dialogare con chi da anni si dedica a promuovere una legge di iniziativa popolare per una scuola pubblica che rispetti il dettato costituzionale. Siamo certi che un'altra idea di scuola, democratica, includente e formativa è possibile e realizzabile e una proposta di legge condivisa già c'era e bastava attuarla. – La nota conclude – Consapevoli che solo in una scuola laica, includente e veramente formativa si educano cittadini consapevoli, invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare e a portare il proprio contributo."
 




GENZANO, LANUVIO E NEMI: APPROVATO PROTOCOLLO D'INTESA

Redazione

Lanuvio (RM) – Lanuvio comune capofila del protocollo d'intesa stipulato tra i Comuni di Genzano, Lanuvio e Nemi relativo il progetto “Antichi luoghi di culto e dimore imperiali lungo la via Appia”. Il protocollo è finalizzato alla presentazione della domanda di finanziamento di cui al decreto interministeriale MIBACT 29 gennaio 2015 e smi; Le tre amministrazioni comunali, intendono quindi gestire con efficienza, efficacia ed economicità un progetto comune finalizzato alla manutenzione, risanamento, riqualificazione, e più in generale alla valorizzazione dei reperti archeologici, sedi museali, ville storiche, parchi ed aree verdi ed al  miglioramento dell’offerta culturale  e turistica in sinergia con tutti gli attori pubblici e privati operanti sul territorio che potranno contribuire alla realizzazione degli obiettivi del il progetto.

Ecco il programma degli nterventi che dovranno essere realizzati in caso di approvazione del finanziamento:

LANUVIO                                               Importo totale €. 900.000,00

A    SANTUARIO DI GIUNONE SOSPITA        Tot. €. 320.000,00

Sistemazione dell’area archeologica (Villa Sforza Cesarini)
–    Riassetto dei percorsi  e del verde (pulizia, sistemazioni e piantumazioni)
–    Rifacimento delimitazione del fronte scavo su via di S. Lorenzo (riduzione del tratto di muro esistente pericolante con parapetto)
–    Restauro ritrovamenti archeologici
–    Protezione ambienti con pavimenti in mosaico

Sistemazione dell’area Tempio

–    bonifica del verde e sistemazione del terreno – Indagini nell’area delle terrazze orientali
–    Scavo archeologico e sistemazioni (indagini archeologiche, e messa in sicurezza)

B    VILLA SFORZA-CESARINI, ALLESTIMENTO SPAZI ESPOSITIVI   Tot. €. 320.000,00

–    Riassetto degli ambienti di Villa Cesarini destinati a spazi espositivi
–    Nuovo impianto illuminotecnico
–    Allestimento espositivo del c.d. gruppo equestre di Licinio Murena (restauri ed esposizione reperti, ricostruzione virtuale, allestimento multimediale)
–    Allestimento altri materiali e reperti del santuario
–    Apparato informativo e ambientazioni

C    PARCO DELLA RIMEMBRANZA               Tot. €. 260.000,00
–    Riassetto dell’area e sistemazione del percorso
–    Consolidamenti della parete rupestre e messa in sicurezza

 

NEMI                                             Importo totale €. 1.100.000,00

A    MUSEO DELLE NAVI ROMANE            Tot. €. 400.000,00           
    Risanamento  e potenziamento spazi interni
–    Risanamento della copertura (smaltimento acque e protezione lucernari)
–    Recupero uso piano ballatoio e messa in sicurezza per allestimenti mostre temporanee ed eventi
–    Allestimento bookshop, infopoint e sala video

Risanamento  e potenziamento spazi esterni
–    Sistemazione area di sosta
–    Riassetto area esterna (pulizia e sistemazione del verde)

B    SANTUARIO DI DIANA               Tot. €. 700.000,00
    Portico orientale
–    Completamento dello scavo archeologico (liberazione del calpestio per accessibilità e connessione al tempio)
–    Bonifica delle murature (nicchioni) (bonifica e contenimento vegetazione e revisione delle murature)
–    Restauro celle donarie e riassetto della copertura esistente a protezione del mosaico
–    Sistemazione percorso di visita
–    Allestimento illuminotecnico
    Tempio
–    Completamento dello scavo archeologico   
–    Restauro delle murature e sistemazione dei piani
–    Sistemazione percorso di visita
–    Consolidamento e restauro del casale sul tempio
–    Allestimento centro visita e infopoint all’interno del casale sul tempio
 

GENZANO                             Importo totale €. 900.000,00

A    VILLA DEGLI ANTONINI                      Tot. €. 540.000,00
    Bonifica complessiva dell’area e installazione videosorveglianza

Sistemazione zona d’ingresso
–    Allestimento area di sosta
–    Creazione servizi di cantiere e per la visita

Sistemazione dell’area di scavo
–    Indagini archeologiche (Scavi archeologici e indagini non distruttive, messa in sicurezza e sistemazioni)
–    Consolidamenti e restauri
–    Sistemazione del percorso di visita
           
B    PERCORSO DI DISCESA AL LAGO NEL PARCO SFORZA CESARINI  Tot. €. 200.000,00
    Bonifica dell’area e sistemazioni del terreno
    Sistemazione percorso

C    PALAZZO SFORZA CESARINI, ALLESTIMENTO SPAZI ESPOSITIVI E
    CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DEL TERRITORIO                            Tot. €. 120.000,00

    Allestimento spazi espositivi
–    Strutture di allestimento
–    Impianto illuminotecnico

    Allestimento spazi di consultazione e archivio

           
D    VALORIZZAZIONE DELLA VIA APPIA E
STRADA DI ACCESSO ALLA VILLA DEGLI ANTONINI                     Tot. €. 40.000,00

–    Pulizia e sistemazione del tratti basolato in vista
–    Miglioramento accessibilità/visibilità del tratto sotterraneo nel vano esistente


LAGO  DI NEMI (NEMI – GENZANO)                        Importo totale €. 250.000,00

Potenziamento del percorso pedonale circumlacuale
–    Messa in sicurezza e bonifica per la transitabilità pedonale

Installazione luminosa galleggiante della sagoma delle navi di Caligola
–    Telaio luminoso galleggiante smontabile e amovibile

Sistemazione zone di visita

PARCO DELLA RIMEMBRANZA (LANUVIO)                     Importo totale €. 200.000,00

Valorizzazione della vecchia tranvia dei Castelli Romani 

–    Musealizzazione del tratto conservato nel Parco della Rimembranza
–    Organizzazione zona fiere e mercati   

SERVIZI COMUNI                                Importo totale €. 350.000,00

A    SERVIZI DI COLLEGAMENTO                   Tot. €.  60.000,00
    MiniBus – Navetta
–    Veicolo elettrico  da 14/16 posti a sedere

B    SERVIZI E IMPIANTI INFORMATIVI      Tot. €.  290.000,00
Organizzazione e attivazione della Visit/card
Apparato informativo (all’interno di strutture esistenti) e attività didattiche
Installazione infopoint (all’interno di strutture esistenti)
Totem interattivi multimediali integrati; attivazione; messa in rete e assistenza
Attivazione guida multimediale e realtà aumentata
Sviluppo modellazioni 3d; elaborazione contenuti e attivazione; creazione stazioni bluetooth
Audioguide e dispositivi per non vedenti
Promozione dell’itinerario nella rete (sito web, social…) e con materiali a stampa
 
 




A GENZANO E' RECORD DI AFFLUENZE PER L'INFIORATA DEL PANE

Redazione
Genzano di Roma (RM)
– Sono arrivati in migliaia a Genzano per la XXVII edizione della Festa del pane: cittadini e turisti hanno infatti affollato le strade della città dell’Infiorata, dove hanno potuto degustare il pane dal marchio Igp, ammirare l’Infiorata di pane realizzata su via Nazario Sauro, intrattenersi tra i numerosi stand gastronomici e artigianali e assistere agli spettacoli in programma in piazza Tommaso Frasconi. Musica, teatro, folclore, degustazioni, mostre, la corsa del pane genzanese con circa 400 iscritti, visite guidate e attività per grandi e bambini (circa 100 quelli che hanno partecipato a “Mani in pasta”) hanno accompagnato il folto pubblico al momento cruciale della manifestazione: una bruschetta da record, mai realizzata fino ad ora, su una immensa tavolata lunga circa trecento metri. Grande apprezzamento, poi, per il quadro infiorato in piazza IV Novembre per omaggiare il Santo Patrono di Genzano, San Tommaso da Villanova, e per la casetta di pane realizzata dai panificatori all’inizio della storica via dell’Infiorata.

“La macchina organizzativa ha funzionato, la nostra città – ha detto il Sindaco Flavio Gabbarini –  ha saputo accogliere migliaia di turisti provenienti dai paesi limitrofi, dalla Capitale e da diverse regioni italiane. Sabato è arrivato a Genzano il Sindaco di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani per la presentazione di un progetto di contrasto al bullismo del liceo scientifico “Vailati”, e il Sindaco di Garmisch-Partenkirchen che, insieme a una delegazione, ha partecipato alla Festa del pane con una mostra fotografica al Palazzo Sforza Cesarini e due spettacolari concerti in piazza Tommaso Frasconi. Voglio ringraziare il Consorzio del pane casareccio di Genzano Igp e il Consorzio di tutela vini Doc Colli Lanuvini, l’Associazione Accademia dei maestri infioratori, l’Associazione Rete imprese di Genzano e i commercianti di corso Don Minzoni, l’Associazione Diakronica Icononauta, Genzano Marathon, l’Associazione Soleventi, Folklandia, i ragazzi della Protezione civile comunale, la Croce Rossa Italiana, il Centro sociale anziani, i nostri vigili che hanno coordinato la viabilità e garantito una presenza costante sul territorio, gli operai comunali, l’ufficio attività produttive, l’ufficio cultura, l’Istituzione per le attività culturali ricreative e sportive e tutti coloro che hanno permesso la realizzazione e la riuscita degli eventi in programma contribuendo a dare un’immagine positiva della nostra città”. 

A salutare la Festa del pane dando appuntamento al prossimo anno, il concerto dei “Neminem Laedere” che hanno entusiasmato il pubblico con una magnifica interpretazione dei brani del grande artista Fabrizio De Andrè.