GENZANO ELEZIONI, FLAVIO GABBARINI: "ALTRO CHE CANTIERI ELETTORALI!"

Red. Politica

Genzano (RM) – Flavio Gabbarini, sindaco uscente a Genzano e candidato alle prossime elezioni amministrative di giugno, che vedranno rinnovare l'assise comunale, sostenuto da un'ampia coalizione di centrosinistra: (Partito democratico, i Comunisti italiani, le liste civiche Città futura e Genzano Adesso e la lista Sinistra per Genzano, formata da Sel, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Verdi e con la partecipazione delle associazioni Calt e Sinistra Lavoro) commenta quelli che definisce "anni intensi" in cui il governo del Comune di Genzano fin dal 2012 ci si è dedicato alla programmazione di svariati progetti, molti dei quali già realizzati e altri in dirittura d'arrivo.

"Elencare le innumerevoli opere messe in atto è davvero un’impresa – dichiara il primo cittadino di Genzano – ma qualcosa, intendo ricordarla. – prosegue Flavio Gabbarini – Troppo spesso si fa facile demagogia a un mese prima dalle elezioni, accusando l’amministrazione comunale di mettere in piedi “cantieri elettorali” per  far vedere quanto si è bravi. Questo non lo accettiamo – sottolinea il sindaco di Genzano – perché da cinque anni ormai lavoriamo ininterrottamente per Genzano”.

Gabbarini rivendica quindi quanto fatto durante il suo mandato per Genzano: "In questi anni si è progettato il futuro – dichiara il primo cittadino – ma anche raccolto frutti – prosegue – dalla battaglia per risolvere l’emergenza idrica e arsenico fino alle opere di urbanizzazione. Da subito abbiamo provveduto a rifare la condotta di viale Francia e abbiamo preteso che Acea si impegnasse per risolvere il problema della concentrazione di arsenico dell’acqua, tant’è che adesso tutti i valori sono nella norma. A Genzano è stata installata la prima casa dell’acqua gratuita dei Castelli Romani, la seconda in tutti i comuni della provincia ad eccezione di Roma. Sono stati realizzati gli impianti di potabilizzazione a servizio dei pozzi Palaggi, Don Sturzo, Achille Grandi e Firenze. Attivato  l’impianto di sollevamento per l’impiego del flusso idrico proveniente dal Simbrivio. A breve rimetteremo in funzione il depuratore dei Landi – afferma il sindaco di Genzano – ma per quanto riguarda l’ambiente non ci siamo fermati qui perché la nostra amministrazione ha avuto il merito dell’avvio della raccolta dei rifiuti “porta a porta” che negli ultimi due anni è cresciuto notevolmente raggiungendo il  68,53% a febbraio di quest’anno”.

Flavio Gabbarini, fin dall'inizio del suo mandato, insieme alla sua squadra si è opposto pubblicamente alla costruzione dell’inceneritore presentando addirittura un ricorso contro l’impianto alla Corte Europea dei diritti dell’uomo  e delle libertà fondamentali di Strasburgo. "Insomma – prosegue Flavio Gabbarini – è stato avviato un processo volto alla “salute” di Genzano, sia sotto il profilo ambientale che per quanto riguarda la battaglia dell’acqua ma anche grandi passi sotto il profilo del decoro urbano: Stiamo portando avanti i lavori nelle strade della nostra città, ancora c’è da fare ma molto già è stato fatto – dichiara il Sindaco – abbiamo rifatto l’intera pavimentazione in via Annarumi, piazza Buttaroni, via Achille Grandi, via Montegiove e sostituito l’illuminazione sulla tangenziale via Carlo Alberto Dalla Chiesa per non parlare dei lavori di completamento in tante strade del centro storico, da via Pizzicannella a via XXV Aprile e dintorni e poi si è proseguito con viale del Lavoro e via Appia e il restyling di via Emilia Romagna”. Per citare altro, è stato riqualificato per intero il mercato coperto e l’ex enoteca comunale che è diventata la nuova sede del centro anziani, si è concluso inoltre il cantiere aperto su piazzale Cina ed innumerevoli ancora gli interventi di rifacimento del manto stradale con recupero del selciato: si pensi a via Cadore e alla sistemazione delle scalette della storica via Livia. E non dimentichiamo il piano di sviluppo rurale per via Montecagnolo con un finanziamento europeo di 254mila euro: “Abbiamo rifatto il manto stradale – conclude il primo cittadino – e tutti i canali di scolo e installato corpi illuminanti con tecnologia fotovoltaica. I cantieri dunque non si fermano a Genzano: ci sono sempre stati e abbiamo intenzione di continuare tutte le opere che abbiamo avviato in questi anni”.
 

GIUGNO 2013 – FLAVIO GABBARINI SU CRISI IDRICA




GENZANO, CENTRODESTRA: FABIO PAPALIA È IL CANDIDATO SINDACO

Red. Politica
Genzano (RM)
– Fabio Papalia è il candidato a sindaco di centrodestra nella prossima tornata elettorale a Genzano di Roma che vedrà rinnovarsi l'asset del  governo cittadino. E mentre si attende la presentazione ufficiale delle tre liste a sostegno del candidato sindaco di centrodestra, fissata per sabato 30 aprile, alle ore 17 presso l'Auditorium dell'Infiorata, arriva, direttamente dall'avvocato Arnaldo Melaranci, l'investitura per Fabio Papalia nella corsa alla poltrona di primo cittadino di Genzano.

Nessun dubbio per Melaranci, che possa e debba essere proprio Fabio Papalia a guidare lo schieramento rappresentato dalle tre liste civiche. "Papalia è l'uomo giusto per risollevare Genzano dalle sabbie mobili in cui è impantanata. – Afferma Melaranci – Non è più una questione di destra o sinistra – prosegue l'avvocato – che guiderà la Lista Civica 'Genzano Risorge', quanto di gente di buona volontà, che ami Genzano e faccia proposte serie e concrete per migliorarne la qualità della vita. In tal senso – aggiunge Melaranci – Fabio Papalia è l'interprete migliore di una politica di rinnovamento che si basa su valori puri e sulle qualità di chi, pur se ancora giovane, ha già dimostrato di essere più che rodato, essendo stato di gran lunga il consigliere comunale più attivo durante l'intera consiliatura. Negli ultimi 5 anni, e nessuno può negare che non sia stato così, Fabio ha dimostrato il suo attivismo, la sua capacità di far proposte sensate e costruttive, e la sua puntualità nel presentare osservazioni o porre in rilievo aspetti che a tanti altri erano sfuggiti. Un Papalia – ribadisce il noto legale di Genzano  Arnaldo Melaranci – che fa proposte e non si limita a proteste demagogiche. Chi lo vede come un giovane, pensando che questo possa essere un limite, vada a controllare cosa ha fatto in questi anni. Lui, e solo lui, può rappresentare il rinnovamento, anche in termini di capacità amministrativa, visto che finora abbiamo assistito ad una gestione disastrosa, in cui negli ultimi 15 anni si sono alternati sempre gli stessi personaggi, gli stessi che abbiamo ritrovato uno accanto all'altro, nella rosa dei candidati alle Primarie. Proprio per spezzare questo filo Papalia ha in questi anni messo il dito nelle varie piaghe che hanno creato gli amministratori che si sono susseguiti alla guida di Genzano, portando all'attenzione generale diversi argomenti che sarebbero rimasti nella pentola, col coperchio sigillato, a partire dal teatro comunale, per arrivare allo scandalo dell'Assoservizi, sino alla questione dei chioschi comunali e all'empasse sul PalaCesaroni". "Al suo fianco – evidenzia Melaranci, incoronando il collega consigliere – abbiamo portato avanti tante battaglie, talmente giuste che le rifarei tutte, ma non più dall'opposizione, ma in seno all'Amministrazione che cambierà, in meglio, la nostra Genzano. A fronte di sindaci che hanno peccato molto sul versante della gestione dei rapporti umani, rimarco con orgoglio che Fabio Papalia – conclude Arnaldo Melaranci – rappresenta il vero rinnovamento e sarò orgogliosissimo di impegnarmi insieme a lui, combattendo nuovamente in prima linea per il bene di Genzano". L'appuntamento, a questo punto, è proprio per sabato 30 aprile, presso l'Auditorium dell'Infiorata, quando si toglieranno i veli sulle tre liste a sostegno della candidatura di Fabio Papalia a sindaco di Genzano".

 




GENZANO, ELEZIONI: IL M5S ACCUSA DI PLAGIO GLI AVVERSARI POLITICI E CHIEDE UN INCONTRO PUBBLICO

Red. Politica

Genzano (RM) – A Genzano il Movimento 5 Stelle lancia la proposta di un incontro pubblico fra tutti i candidati a sindaco dei vari schieramenti politici che concorrono per la tornata elettorale del 5 giugno. " Vogliamo farlo a ridosso dell'Infiorata, – dicono i pentastellati – visto che, in quella data,  – proseguono – il nostro Comune sarà invaso dall'ostentazione dell'attuale amministrazione che impedirà azioni di campagna elettorale".

"Siete il passato, fatevene una ragione!" Così il candidato sindaco del M5s Daniele Lorenzon, 28 anni, laureando in Giurisprudenza ed istruttore di nuoto, che chiede un incontro sui progetti "e non sulla fuffa – dice Lorenzon – che oggi spopola – prosegue – tra demagogia e politica di vecchio stile." Il candidato pentastellato ipotizza poi come data per l'incontro tra candidati quella di sabato 28 maggio. "A una settimana dalle elezioni, – Ha aggiunto Lorenzon – così da poter avere voce anche noi – prosegue – che non gestiamo la città come se fosse cosa nostra, prendendo spazio all'interno di quella tanto bistrattata Infiorata, al centro del nostro programma.!".

La storica Infiorata di Genzano al centro delle accuse rivolte dal M5s agli schieramenti politici avversari accusati di 'plagio delle idee': "Stiamo leggendo, in questi giorni, – affermano dal Movimnto 5 Stelle di Genzano –  di programmi partecipati, democrazia diretta, progetti sul turismo e la cultura, riqualificazione, status della scuola. Ma che bravi tutti quanti, – proseguono – oramai parlano come noi e partono dalle nostre idee, ma noi le abbiamo raccolte da quei cittadini che loro si rifiutano di ascoltare. Ci copiano la forma e non i contenuti: non ne hanno. Non sapendo più cosa fare, oramai anche la politichetta locale ci identifica come un faro. Quando qualcuno ti imita – concludono – non può che farti piacere, ma è anche il sintomo della pochezza che conosciamo bene".   




GENZANO, ELEZIONI: LE FORZE DI SINISTRA SI UNISCONO PER GABBARINI SINDACO

Red. Politica

Genzano (RM) – A Genzano in vista delle amministrative di giugno per il rinnovo del governo cittadino Sel-Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Verdi con la partecipazione delle associazioni Calt e Sinistra Lavoro si sono unite in una lista denominata “Sinistra per Genzano” che sosterrà la candidatura a Sindaco di Flavio Gabbarini. "Favorire la continuità dell’azione amministrativa fin qui svolta, – dichiara il portavoce della lista 'Sinistra per Genzano' –   caratterizzata dall’onestà e dal buon governo nel rispetto dei princìpi di trasparenza, legalità, tutela dell’ambiente e del territorio, in difesa delle politiche sociali, della valorizzazione dei beni comuni e della riqualificazione dell’offerta culturale. La lista – prosegue – si impegna a dare il proprio convinto contributo per la costruzione, da sinistra, di una idea di città, ponendo al centro il lavoro in tutte le sue forme, le attività produttive caratteristiche genzanesi e una forte azione amministrativa capace di incidere realmente sulle scelte politiche della città. Non ci sfuggono le difficoltà che in questa fase di crisi del sistema politico accentuano la distanza tra cittadino e amministrazione, ma oggi deve essere ridotta con la lotta quotidiana fatta di partecipazione e trasparenza. Mettiamo subito a confronto, – conclude il portavoce – partendo dal lavoro già svolto, i punti programmatici, i contenuti, le priorità, le disponibilità di singoli e reti trasformando in patrimonio collettivo la costruzione delle idee. Dobbiamo mettere a frutto tutto ciò, superandone gli eventuali limiti, ricercando da subito la cura verso il passo successivo da compiere insieme, individuando in tutti i partecipanti un patrimonio da valorizzare, fra esperienze e culture di provenienza differenti, creando un’occasione di partecipazione concreta e un laboratorio di buona politica".
 




GENZANO: L’INFIORATA APPRODA A PALAZZO BRASCHI IN UN’OPERA DI JEAN-BAPTISTE THOMAS

Red. Cultura
Genzano (RM)
– Antoine Jean-Baptiste Thomas e il popolo di Roma (1817- 1818): questa l’esposizione presentata al Museo di Roma Palazzo Braschi lo scorso 23 marzo, all’interno della quale è possibile ammirare anche l’opera che ritrae la Tradizionale Infiorata di Genzano di Roma del 1817. Promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali, la mostra, che sarà visitabile fino al prossimo 11 settembre, presenta allo spettatore le tavole che compongono il volume Un an à Rome et dans ses environs oltre ad una selezione di disegni originali dello stesso autore. Le opere raffigurano le scene quotidiane della Roma di inizio Ottocento che il pittore Antoine Jean-Baptiste Thomas ebbe modo di vedere durante il suo soggiorno romano avvenuto tra il 1816 e il 1818 in qualità di vincitore del Prix de Rome dell’Accademia di Francia.

 




GENZANO, PALAZZO SFORZA CESARINI: UN FINE SETTIMANA ALL'INSEGNA DELLA CULTURA

Red. Cronaca
Genzano (RM)
– Ancora un fine settimana all’insegna delle attività culturali al Palazzo Sforza Cesarini: dopo la partecipata conferenza sulla legalità tenuta mercoledì 6 aprile nella Sala delle Armi dal magistrato Giuseppe Ayala e da Antonio Cioccoloni, autore del libro “L’uomo della scorta”, sabato 9 e domenica 10 aprile altri due importanti appuntamenti animeranno le sale del Palazzo ducale di Genzano.
 
A conclusione della mostra dei progetti degli studenti di architettura della Seconda Università di Napoli su Piazza Tommaso Frasconi, inaugurata in occasione del centenario della realizzazione della piazza di Genzano, sabato 9 aprile alle ore 18:00 nella Sala delle Armi sarà la volta di “Discorsi di piazza”, un dibattito pubblico aperto a tutti gli interessati. Oltre alle istituzioni comunali, saranno presenti Mario Pisani, architetto e docente di Storia del giardino e architettura del paesaggio alla Seconda Università di Napoli, Luigi Maffei, ingegnere e direttore del Dipartimento di architettura e disegno industriale della Seconda Università di Napoli, e tutti gli studenti che hanno messo in mostra i propri progetti.
 
Due gli eventi in programma, invece, per domenica 10 aprile: alle 17:00 l’Assessore allo sviluppo locale e beni culturali Virginio Melaranci insieme alla storica dell’arte Giovanna Dalla Chiesa presenteranno il catalogo della mostra di Paolo Cotani e Lucio Pozzi, che si concluderà proprio domenica prossima; a seguire, alle ore 18:30 nell’ambito della stagione “Concerti di campagna 2015-2016”, i flautisti della Cappella musicale Enrico Stuart eseguiranno musiche di Joseph Bodin De Boismortier, noto compositore francese vissuto tra il 1689 e il 1755.
 




GENZANO, M5S: UNA GIORNATA DI CONFRONTO PER "RILANCIARE IL TERRITORIO"

Red. Politica

Genzano (RM) – Appuntamento a cinque stelle domenica 3 aprile a Genzano presso la sala delle grotte a partire dalle ore 10. All'evento mattutino parteciperanno anche i rappresentanti di alcune imprese e attività dell'area dei Castelli Romani che si confronteranno con i rappresentanti pentastellati in tre tavoli di raccolta di proposte e discussione al fine di migliorare l'impianto programmatico del Movimento Cinque Stelle. Nel pomeriggio interverranno esperti politici e tecnici specializzati nell'accesso ai fondi europei che illustreranno il piano di rilancio turistico per Genzano e per l'intera area dei Castelli Romani.

"Vi mostreremo come noi preferiamo i progetti ai nomi, – dichiarano dal M5S di Genzano – come stiamo costruendo in maniera trasparente, partecipata e misurabile il nostro progetto per Genzano. Non saremo quelli del no, – proseguono – ma vi racconteremo quale sarà la nostra idea di riqualificazione turistica e delle attività produttive, come le vogliamo sostenere attraverso un migliore accesso ai fondi e come una programmazione politica sostenibile vuol dire rilancio dell'economia territoriale".

 




GENZANO DI ROMA: PATRIZIA MANCINI SI CANDIDA A SINDACO

Red. Politica

Genzano (RM) – POSSIBILE, il nuovo soggetto politico di cui è segretario Pippo Civati, sarà in campo per le prossime elezioni comunali di Genzano con una propria lista e una propria, autorevole candidata a Sindaco: Patrizia Mancini, già Assessore all’Educazione, Istruzione, Formazione,  Tempo Libero, e Sistema Bibliotecario.

"La nostra è una proposta aperta alla cittadinanza, – commenta Patrizia Mancini – che guarda alle donne, ai giovani, ai non-garantiti, alle associazioni, ai movimenti, per aggregare, progettare e costruire un’alternativa Possibile a logiche tribali, a consuetudini feudali e a concezioni personalistiche della cosa pubblica.
La nostra candidatura è volutamente in campo prima dell’esito delle primarie del PD, in quanto,  a prescindere da chi le vincerà, esse rappresentano dinamiche, metodi e sistemi di potere che non ci appartengono. Ci appartiene invece un senso delle istituzioni, della comunità e dell’impegno politico come spirito di servizio, che è insito nelle nostre piccole, grandi storie personali e nelle motivazioni ideali di questo nuovo, appassionante laboratorio politico che, non a caso, porta il nome di “POSSIBILE”. Insieme POSSIAMO, dal basso, con coraggio e a testa alta, affermare che anche qui, anche a Genzano, “un Altro Mondo è Possibile”.
Lo abbiamo detto e fatto cinque anni fa, contribuendo a realizzare un’inedita e vincente offerta politica civica, volontaristica, popolare e orizzontale. Continueremo a dirlo e a farlo oggi, per vincere ancora.
Allo stesso tempo, non si può non prendere atto che l'esperimento di cinque anni fa è stato trascinato dentro un gioco di egoistiche componenti di partito che non rappresentano la città, e che non permetterebbero un'azione di governo libera dai poteri forti, e vicina alle esigenze reali dei cittadini.
Per questo consideriamo valori irrinunciabili: l’uguaglianza come motore, la diversità come innovazione, l’indipendenza come necessità, l'alternativa come liberazione. Per costruire insieme una proposta politica trasparente, nitida e fuori dal coro. Ci troverete in piazza da subito, a sostenere il referendum del 17 Aprile contro le trivellazioni e contro chiunque voglia saccheggiare i nostri territori: è questo il nostro modo di fare Politica, – conclude Mancini – garanzia di onestà, autonomia e concretezza."
 




GENZANO, M5S: OLIO TUNISINO? NO GRAZIE!

Red. Politica

Genzano (RM) – Sulla questione dell'olio tunisino, che dopo l'ok di Strasburgo arriverà dritto in Europa, con 35 mila tonnellate che andranno ad aggiungersi, senza pagare dazi, all'olio d'oliva nostrano, scatta la protesta ovunque da parte di agricoltori, consumatori e di coloro che ancora difendono il "Made in Italy"

Così anche a Genzano, città dell'infiorata, situata nel cuore dell'area dei Castelli Romani dove sono presenti numerosi produttori di olio d'oliva che vedono arrivare un pericolo concreto alle attività locali, si solleva la protesta.

Il M5S di Genzano interviene con una nota a riguardo: "A Genzano vengono a raccogliere voti e poi fanno disastri ovunque. – Dichiarano dal M5s di Genzano – Dopo Patanè stavolta il danno ai Genzanesi lo ha fatto David Sassoli che nella nostra cittadina ha racimolato quasi mille voti. L’ex giornalista Rai ha infatti votato favorevolmente per l’ importazione di 70 mila tonnellate di olio tunisino in due anni, aumentando del 100% quello già ammesso dagli accordi bilaterali e senza pagamento dei dazi. I castelli romani vivono di olio – proseguono – ma i nostri politici vivono di legami clientelari in un sistema che dei cittadini non importa nulla. Che altro dobbiamo sopportare? Il Sindaco e la Giunta pensano alle passerelle elettorali per ricreare strutture di potere a costo di annichilire i loro stessi concittadini. Chissà se pure Sassoli avrà pensato "io sto con Flavio".
 




GENZANO: GRANDE SUCCESSO PER IL CONVEGNO "A PROPOSITO DI GENDER"

di Pina Guglielmino

Genzano (RM) – Pienone sabato pomeriggio nella sala convegni dell’Istituto Salesiani di Genzano che ha ospitato il convegno “A proposito di Gender…” organizzato in collaborazione con l’associazione “Non si Tocca la Famiglia” ha destato molto interesse tra i presenti visto il tema attualissimo. L’associazione è in prima linea da tempo per portare avanti “la battaglia non ideologica, ma di buon senso, per smontare teorie contrarie alla natura dell’uomo e prive di base scientifica”, membri autorevoli dell’associazione sono pediatri, insegnanti e genitori che con un grido all’unisono vogliono portare all’attenzione di tutti la questione Gender. Ma cos’è il Gender? Si tratta di teorie che affermano che l’essere in maniera manifesta maschio o femmina, sia solo uno stereotipo della comunità, una sorta di maschera sociale. In parole povere siamo uomini perché siamo stati educati da uomini e siamo donne perché siamo state educate da donne e in assenza di questo “imprinting” che ognuno di noi ha ricevuto, potremmo potenzialmente essere sia uomo che donna, aldilà dell’aspetto esteriore.

Tra i relatori del convegno, il presidente dell’associazione Giusy D’Amico che si presenta parlando di se come mamma, sposa ed insegnate. "Si sta attaccando nel profondo la famiglia e la visione antropologica della famiglia" afferma la presidente, che racconta come vogliono destrutturare la famiglia "a piccoli passi, prima con le unioni civili e poi con lo stepchild adoption". Parla di una “rieducazione sessuale” dei nostri figli che avverrebbe in alcune scuole con l’adozione di testi scolastici che spiegano che l’amore può esistere anche tra due papà o tra due mamme. La D’Amico continua e ricorda l’episodio del “caso Barilla” (quando il colosso ha rifiutato di fare uno spot pubblicitario incentrato su una coppia omosessuale). Conclude il suo intervento dicendo che questa per l’associazione è una lotta di buon senso e non di discriminazione, riconoscendo la coppia affettiva ma sottolineando che la famiglia naturale è un’altra cosa ed invita ad un monitoraggio continuo nelle scuole per evitare infiltrazioni ideologiche che confonderebbero solamente il bambino.

A dare un parere scientifico su quanto affermato dalla presidente anche un medico pediatra, Federica Dalmastri, che sottolinea la necessità per un bambino di crescere con la figura materna e paterna e del benessere psicofisico che questo ha sul piccolo. Spiega inoltre che tra maschi e femmine ci sono differenze neurofisiologiche, ad esempio nei maschi si usa maggiomente l’emisfero sinistro del cervello , razionale, logico e rigidamente lineare mentre nelle femmine si usa maggiomente l’emisfero destro, dinamico che permette di compiere operazioni mentali in parallelo e la zona limbica, sede dell’emotività. Anche il docente di Pedagogia dell’università “La sapienza” di Roma, Fulvio Pesci interviene rafforzando le teorie esposte già esposte dalla Dalmastri. Tra interventi non sono mancante frasi significative di Don Carlino che ha focalizzato la sua attenzione su alcuni concetti "Noi siamo la coscienza che creiamo, la diversità è entrata nell’uomo attraverso la sessualità, ed il problema del diverso non è la diversità stessa, ma l’insicurezza".

Sicuramente un argomento che coinvolge tutti e che vede pareri discordanti sull’educare o no alle differenze. Difficile trattare con imparzialità di questo delicato tema, posso solo farvi riflettere sul fatto che ormai ci troviamo nel mezzo di una “rivoluzione” della sessualità e dell’affettività. Figlio di uno stravolgimento della nostra società, dello spostamento della centralità del ruolo della donna nella storia, di un emancipazione sessuale e non ultimo dell’accentuarsi della fragilità dei legami di coppia, influenzata anche dall’ingresso prorompente della tecnologia sulle nostre vite. Occorrerebbe trovare il giusto equilibrio, senza stravolgere e offendere i valori e sentimenti di nessuno. In generale andrebbero sostenute tutte le iniziative che mirano a non discriminre i legami etero e omoaffettivi, quali ad esempio le unioni civili, senza stravolgere, da un punto di vista antropologico, il concetto di famiglia. In ogni caso andrebbero soprattuto difesi i bambini che non hanno la possibilità e la capacità di difendersi. Andrebbero difesi da evoluzioni di pensiero o normative che il mondo adulto tratta spesso con eccessiva




GENZANO: IL COMUNE RIASSEGNA 15 APPARTAMENTI POPOLARI PRIMA OCCUPATI ILLECITAMENTE

Redazione

Genzano (RM) – "Prosegue il lavoro di ricognizione dell'amministrazione comunale di Genzano sugli alloggi popolari, un lavoro importante, iniziato nel novembre del 2014, lungo e molto complesso che ha coinvolto il personale di diversi uffici comunali (patrimonio, servizi sociali, ufficio tecnico, anagrafe e polizia locale) in collaborazione con l'Ater. 'Grazie a questo lavoro di squadra abbiamo iniziato a controllare tutti i 341 alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica) a disposizione del Comune e, di conseguenza, abbiamo già potuto procedere con nuove assegnazionì". Così in una nota del comune di Genzano. "Alcuni occupanti infatti sono risultati non essere in possesso dei requisiti necessari per gli alloggi popolari, altri non erano gli assegnatari originari, altri ancora dal momento dell'assegnazione ad oggi avevano subito importanti variazioni economiche e non rientravano più tra gli aventi diritto. A seguito di questo lavoro di ricognizione tutti coloro che non avevano diritto sono quindi stati convocati presso gli uffici comunali con la richiesta di riconsegnare l'immobile, mentre – prosegue la nota – altri cittadini, che ringraziamo, hanno contattato volontariamente i nostri uffici per restituire le chiavi delle abitazioni», continua la nota. «Quindici in totale gli alloggi riconsegnati e riassegnati a famiglie disagiate, un risultato possibile grazie anche ad un grande lavoro di intermediazione: In molti casi siamo riusciti a tornare in possesso degli appartamenti senza dover procedere legalmente e questo ci ha permesso di accorciare di molto i tempi della restituzione. Contemporaneamente il Comune di Genzano ha nominato, nel marzo 2015, la commissione per l'assegnazione degli alloggi Erp ed ha provveduto ogni sei mesi all'aggiornamento della graduatoria. Il prossimo step, come imposto dalla normativa, sarà la pubblicazione di un nuovo bando, che avverrà alla metà del mese di marzo». «Questo lavoro – ha detto il Sindaco Flavio Gabbarini – conferma l'impegno e la volontà di questa amministrazione comunale di garantire la legalità, la trasparenza e, non ultimo, la giustizia sociale soprattutto in un momento storico così difficile per le famiglie".