Genzano, tutto pronto per il carnevale: ecco il programma

 

GENZANO (RM) – Il Comune di Genzano di Roma, in collaborazione con le associazioni del territorio, promuove l’edizione 2017 del “Carnevale genzanese”. Domenica 19, giovedì 23 (Giovedì Grasso), domenica 26 e martedì 28 febbraio (Martedì Grasso) Genzano si veste a festa per portare gioia, spensieratezza e divertimento a grandi e piccoli; 4 appuntamenti da non perdere che si inaugurano con il tradizionale discorso di Re Carnevale, si concludono con il corteo funebre. Ricco il programma messo a punto dall’Amministrazione, insieme agli uffici comunali competenti e la collaborazione di cittadini volenterosi e associazioni locali. Tra le iniziative: le attesissime sfilate dei 4 carri allegorici (Maschere italiane, tartarughe ninja, nave dei Rioni di Genzano, Clash Royale), show di magia, musica, esibizioni di danza, truccabimbi, show di bolle giganti, sculture di palloncini, esibizioni di majorettes e sbandieratori, degustazioni gastronomiche e mercatini, una divertentissima Scoriandolata finale e un originale concorso di maschere allegoriche #ACARNEVALETUTTINSIEMEVALE.

“Per tutti e per tutte le età, toccando diverse zone della città – commenta Lorenzon, al suo primo Carnevale da sindaco di Genzano – Come per le precedenti manifestazioni, anche la festa più allegra dell’anno abbiamo voluto che si svolgesse nel segno della partecipazione corale dei genzanesi, dimostrata in questo caso fin dalla preparazione dei carri allegorici a cui hanno preso parte non solo i maestri carristi, ma anche cittadini e consiglieri comunali. All’insegna della condivisione, quindi, salvando le tradizioni per guardare avanti con fiducia. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati per una buona riuscita degli eventi: le associazioni, i carristi, le scuole di danza, gli alunni della scuola primaria e materna che sfileranno il Martedì Grasso, le attività produttive del territorio e chi ha ci dato fiducia sostenendo economicamente e in beni materiali gli eventi”.
Di seguito programma dettagliato.


DOMENICA 19 FEBBRAIO

Ore 15:00
PIAZZA T. FRASCONI
Discorso di apertura dei festeggiamenti: Discorso di Re Carnevale
Dalle ore 15:00 alle ore 20:00
CORSO DON MINZONI, CORSO GRAMSCI
Sfilata dei carri allegorici
Sfilata ed esibizione Complesso bandistico del “Cav. M. Mecheri” Città di Genzano
Sfilata ed esibizione dell’A.S.D. Pomezia Diamond Majorettes
Sfilata in maschera del gruppo Rioni di Genzano di Roma
Sfilata ed esibizione Sbandieratori e Musici dell’Associazione culturale “Alfieri del Cardinal Borghese” di Artena
Sfilata in maschera del gruppo folkloristico Associazione Culturale Folklandia
Dalle ore 15:30 alle ore 20:00
PIAZZA T. FRASCONI
Presso il P.I.T.: Iscrizione al Concorso “#ACARNEVALETUTTINSIEMEVALE”, a cura dell’Associazione Pro Loco di Genzano di Roma
Esibizione scuola di Danza “Arabesque”
Esibizione scuola di Danza “Divertissement”
Esibizione scuola di balli di gruppo, a cura di “Ritmo Dance”
Cover Renato Zero, a cura di Alex Band
Spettacoli di animazione per bambini, giochi carnevaleschi, trucca bimbi, baby dance, show Mago Junior “Alla Grande”, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
Face painting, a cura di Sonia Ricci
Giostre
Dalle ore 8:00 alle ore 20:00
VIA G. GARIBALDI
Mercatino dell’artigianato, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
VIA I. BELARDI e VIA C.BATTISTI
STAND GASTRONOMICI regionale, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi
GIOVEDI 23 FEBBRAIO
Dalle Ore 15:00 alle ore 20:00
CORSO DON MINZONI, CORSO GRAMSCI
Sfilata dei carri allegorici
Sfilata ed esibizione Complesso bandistico del “Cav. M. Mecheri” Città di Genzano
Sfilata ed esibizione dell’A.S.D. Pomezia Diamond Majorettes
Sfilata in maschera del gruppo Rioni di Genzano di Roma
Dalle ore 15:30 alle ore 20:00
P.ZZA T. FRASCONI
Esibizione scuola di danza “Dance for life”
Esibizione scuola di danza ”Star Dance School”
Esibizione scuola di balli di gruppo, a cura di “Ritmo Dance”
Spettacoli di animazione per bambini, giochi carnevaleschi, trucca bimbi, baby dance, arrivano i Supereroi, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
Presso il PIT – Trucca bimbi, a cura di Claudia Priorini
Giostre
Dalle ore 15:00 alle ore 20:00
VIA G. GARIBALDI
Mercatino dell’artigianato, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
VIA I. BELARDI e VIA C: BATTISTI
STAND GASTRONOMICI regionale, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi
Ed il tradizionale mercato
DOMENICA 26 FEBBRAIO
Dalle ore 11:00 alle ore 13:00
CORSO DON MINZONI, CORSO GRAMSCI
Sfilata dei carri allegorici
Sfilata in maschera del gruppo Rioni di Genzano di Roma
PIAZZA T. FRASCONI
face painting, a cura di Sonia Ricci
Dalle ore 15:00 alle ore 20:00
CORSO DON MINZONI, CORSO GRAMSCI

Sfilata dei carri allegorici

Sfilata ed esibizione Complesso bandistico del “Cav. M. Mecheri” Città di Genzano

Sfilata in maschera del gruppo Rioni di Genzano di Roma
Sfilata ed esibizione, a cura della Sweetwater Jazz Band di Michael Supnick
Sfilata ed esibizione Sbandieratori e Musici dell’Associazione culturale “Alfieri del Cardinal Borghese” di Artena
Dalle ore 15:30 alle ore 20:00
PIAZZA T. FRASCONI

Esibizione scuola di danza “Arabesque”
Esibizione scuola di danza “Star Dance School”
Esibizione scuola di danza “Divertissement”
Esibizione scuola di balli di gruppo, a cura di “Ritmo Dance”
Spettacoli di animazione per bambini, giochi carnevaleschi, trucca bimbi, baby dance, spettacolo di bolle di sapone giganti, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
Giostre
Ore 17:00
PIAZZA T. FRASCONI
Scoriandolata offerta da Visual Express – Fabbrica lenti
Dalle ore 8:00 alle ore 20:00
VIA G. GARIBALDI
Mercatino dell’artigianato, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
VIA I. BELARDI e VIA C:BATTISTI
STAND GASTRONOMICI regionale, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi ed a seguire il tradizionale mercato
MARTEDI 28 FEBBRAIO
Dalle ore 10:00 alle ore 12:30
PIAZZA T. FRASCONI
Sfilata dei carri allegorici, partecipano gli alunni della scuola primaria e materna

Animazione per bambini, a cura di Sonia Ricci
Dalle ore 15:00 alle ore 20:00
CORSO DON MINZONI, CORSO GRAMSCI

Sfilata dei carri allegorici
Sfilata ed esibizione Complesso bandistico del “Cav. M. Mecheri” Città di Genzano
Sfilata ed esibizione dell’A.S.D. Pomezia Diamond Majorettes
Sfilata in maschera del gruppo Rioni di Genzano di Roma
Sfilata ed esibizione Sbandieratori e Musici dell’Associazione culturale “Alfieri del Cardinal Borghese” di Artena
Sfilata in maschera del gruppo folcloristico Associazione Culturale Folklandia
Dalle ore 15:30 alle ore 20:00
PIAZZA T. FRASCONI

Body Painting, a cura di Claudia Priorini
Face painting, a cura di Sonia Ricci

Spettacoli di animazione per bambini, giochi carnevaleschi, trucca bimbi, baby dance, arrivano le Principesse a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
Esibizione scuola di danza “Arabesque”
Esibizione scuola di danza “Star Dance School”
Esibizione scuola di Danza “Divertissement”
Esibizione scuola di balli di gruppo, a cura di “Ritmo Dance”

Presentazione partecipanti al Concorso “#ACARNEVALETUTTINSIEMEVALE”, a cura dell’Associazione Pro Loco di Genzano di Roma
Giostre
Dalle ore 18:00

Premiazione Concorso “#ACARNEVALETUTTINSIEMEVALE”, a cura dell’Associazione Pro Loco di Genzano di Roma
Dalle ore 19:00 – CORTEO FUNEBRE: Il “Processo a Re Carnevale” fine manifestazione
Percorso: le “scalette” di Via I. Belardi, Via Nazario Sauro, Corso Don Minzoni, fino da arrivare a P.zza IV Novembre, dove ha luogo il processo.
Dalle ore 15:00 alle ore 20:00
VIA G. GARIBALDI

Mercatino dell’artigianato, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi”
VIA I. BELARDI e VIA C.BATTISTI
STAND GASTRONOMICI regionale, a cura dell’Ass.ne Culturale “SolEventi

 




Genzano, si dimette l'assessore al bilancio: caccia a un nuovo professionista

 

GENZANO (RM) – A causa di motivi personali, legati maggiormente alla sua attività professionale, Nicola Sciarra ha rassegnato le sue dimissioni, irrevocabili e con effetto immediato, da assessore del Comune di Genzano di Roma, incarico di fiducia affidatogli lo scorso giungo. Con tristezza ed a malincuore, il 3 febbraio Sciarra ha ufficializzato la sua scelta al sindaco Daniele Lorenzon, di cui si riporta il commento.
“Ringrazio sentitamente Nicola Sciarra per aver contribuito con professionalità e spirito di servizio a porre le basi per il miglioramento della gestione delle finanze della città, in accordo con le linee programmatiche dell’Amministrazione da me rappresentata. Rivolgo il mio personale ringraziamento, e quello di tutta la squadra di governo, soprattutto perché ha svolto il suo incarico in un momento storico particolare per la città di Genzano”.

“Da questo momento, vagliando attentamente i curricula – anche quelli già pervenuti alla mia attenzione lo scorso giungo – procederemo alla ricerca di un nuovo professionista al quale Sciarra passerà le consegne con dovuta attenzione, per garantire continuità e efficienza, impegnandosi inoltre a recarsi presso gli uffici comunali una volta a settimana fino all’approvazione del bilancio di previsione. Il profilo del nuovo assessore risponderà ai requisiti tecnici che l’Amministrazione richiede; l’assessore che sarà individuato dovrà mettere a disposizione della comunità di Genzano competenze, tempo e dedizione per contribuire alla gestione della città e in particolare dell’area finanziaria che – come ben noto – presenta forti criticità, a cui con grandi sacrifici stiamo cercando di porre rimedio”.




Genzano, conferenza PD: "Tra pressapochismo e scarsa capacità amministrativa la città in preda a uno stato di paralisi e abbandono"


di Chiara Rai

 

GENZANO (RM) – Sono preoccupati perché dopo sette mesi di amministrazione vedono Genzano in preda a uno stato di paralisi e abbandono. Sono seriamente preoccupati perché il “pressapochismo” e “la scarsa capacità amministrativa” si è impossessata del palazzo comunale che non è più, a loro dire, la casa dei cittadini ma ha un posto distante dai genzanesi, aperto soltanto il giovedì e popolato, per la stragrande maggioranza, da persone che neppure sono di Genzano e che non conoscono e difendono la città come solo chi ci vive, ci è nato e ci è cresciuto saprebbe fare.

 

Questo ad ampissimi tratti il tema affrontato nella conferenza stampa del Pd di Genzano dove a parlare sono stati i consiglieri Pd Luca Lommi, Roberto Silvestri e Martina Ortolani. Tutti loro, coesi, hanno manifestato la loro vicinanza alle problematiche di un territorio che ritengono sia peggiorato tanto da dipingere questo attuale momento politico-amministrativo come “buio”, statico, privo di atti che dimostrino la volontà di migliorare sempre di più Genzano.

 

Un momento storico dove non “risulta sia stato celebrato neppure il Giorno della Memoria” e ricordato il concittadino Giulio Amati, deportato a Landsberg e barbaramente ucciso nei campi di sterminio nazisti il 20 aprile del 1945. “I cittadini non hanno più dei riferimenti – ha detto Gabbarini – da sempre a genzano è stato stretto il rapporto con gli amministratori, invece oggi i genzanesi non conoscono chi amministra il Comune, si è creata una distanza che non c’è mai stata”. E intanto hanno dato anche una notizia fresca di giornata: si sarebbe dimesso l'assessore al bilancio Sciarra, un assessore venuto da Roma. 

 

Gabbarini, Lommi, Silvestri e Ortolani hanno toccato anche il tema della grande mancanza di umiltà che, a loro avviso, stanno dimostrando gli attuali amministratori: “Il non voler chiedere – ha detto Lommi – a chi ha i capelli bianchi e conosce come funziona il comune, parlo di dipendenti comunali, usciere ecc., è sintomo di arroganza. La mancanza di umiltà è un problema molto grande”. Lommi ha spiegato che questa nuova amministrazione non è vicina allo sport che è un fatto sociale al quale si dovrebbe prestare molta attenzione. E racconta ancora che con una variazione di bilancio sono stati spostati i soldi destinati invece a rimettere a posto il centro tennis di Genzano che si trova al centro della città. Si paralizza il palazzetto dello sport per degli eventi natalizi che spesso non si sono neanche tenuti, bloccando l’attività sportiva di ragazzi che hanno dovuto allenarsi e praticare sport fuori Genzano.


Per non parlare delle scuole: “Ci si è improvvisati boy scout – ha detto Flavio Gabbarini – senza ragionare a mente fredda e per il bene di questi bambini sono arrivati a chiudere Landi e a portar i ragazzi a 8 chilometri di distanza in una struttura chiusa da due anni, in condizioni ben peggiori. Hanno chiuso Landi – ha proseguito Gabbarini – perché mancava il progetto dell’antincendio. In 50 anni non è mai successo che sia stata chiusa una scuola. La vecchia amministrazione ha dato l'incarico a maggio per la sistemazione dell'antincendio della scuola della Frazione Landi. La nuova Giunta si è ricordata il 14 novembre che dal giorno dopo avrebbero dovuto accendere i termosifoni. Abbiamo lasciato in eredità dei soldi: oltre 300 mila euro per la De Amicis, 45 mila per il tetto del nido di via San Carlino e una serie di domande di finanziamento presentate negli anni passati che oggi andrebbero seguite e alle quali non vediamo invece che si sia dato un seguito”.


Poi si è parlato anche del modus operandi della nuova amministrazione pentastellata che di fatto esternalizza servizi essenziali come la riscossione dei tributi:
un dirigente del settore economico appena insediatosi e proveniente da Aprilia, avrebbe dato in affidamento diretto ad una ditta di Aprilia il servizio. E il contratto dov’è? Si sono chiesti i consiglieri. In caso di contenzioso come fanno a difendersi o intraprendere azioni legali senza un contratto? Del resto, è stato ribadito che nonostante il tentativo screditare l’azione della precedente amministrazione con una nota pubblicata sul sito dai Cinque Stelle di “una gravità inaudita”, con la sentenza del Consiglio di Stato, che segue il pronunciamento del Tar Lazio, è stata riconosciuta piena legittimità all’azione dell’Amministrazione comunale Gabbarini che aveva rescisso nel 2014 il contratto con l’Assoservizi per gravi inadempienze, dopo aver annullato gli avvisi di accertamento emessi. Da allora il Comune di Genzano ha gestito direttamente, avvalendosi dei propri uffici, l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi evasi o elusi con ottimi risultati negli incassi e interloquendo correttamente con i cittadini.


Oggi i 5stelle stanno demolendo ciò che di buono è stato fatto “privatizzando” pezzi importanti del servizio tributi.
L’Amministrazione Lorenzon ha infatti affidato a società privata l’accertamento e riscossione dei tributi ICI/IMU, mascherando sapientemente l’operazione con la dicitura “supporto e assistenza” agli uffici comunali e ai contribuenti.: “Noi – ha evidenziato Gabbarini – abbiamo rescisso tutto nel momento che abbiamo riscontrato irregolarità, ma abbiamo anche messo in atto 1.500 accertamenti e spedito migliaia di questionari ai cittadini”.


I consiglieri Pd hanno tentato, e in gran parte ci sono riusciti, di trasmettere l’intera conferenza in diretta su Facebook: ”Noi cerchiamo di essere trasparenti – ha detto Lommi – a differenza di chi predica lo straming ma poi non fa sapere niente all’esterno di quello che succede a palazzo”. 




Genzano, asili nido comunali: il Tar conferma la gestione del servizio alla cooperativa Gialla



GENZANO (RM)
– Con sentenza del TAR Lazio del 18 gennaio è stato rigettato il ricorso contro il Comune di Genzano della cooperativa sociale “Omnia”, per sei anni gestore degli asili nido comunali. “Omnia” chiedeva che fosse annullata l’aggiudicazione del servizio alla società cooperativa entrante “Gialla”per non aver ottemperato alla clausola sociale di salvaguardia del personale, e quindi di subentrare nel contratto.
Secondo la sentenza, l’illegittimità dell’affidamento del servizio è infondata, come già espresso dall’Anac nel parere richiesto dalla precedente Amministrazione: la clausola sociale non poteva essere interpretata come garanzia della stessa retribuzione corrisposta dal precedente gestore, perché – si cita testualmente – “essa sarebbe nulla per contrarietà alla legge; la clausola deve essere interpretata, piuttosto, come garanzia di un trattamento economico adeguato alla qualità e alla quantità del lavoro svolto”. L’applicazione di un diverso contratto alle educatrici è conforme alle normative, come si legge nella sentenza: “la clausola sociale non può imporre all’impresa subentrante in una gara pubblica di prescegliere un determinato contratto collettivo, potendo essa scegliere invece un contratto collettivo diverso, applicabile all’oggetto dell’appalto e che salvaguarda i livelli retributivi dei lavoratori riassorbiti in modo adeguato e congruo”.
Legittimità legale, dunque, per l’assunzione del personale della cooperativa precedente con un tipo di contratto diverso.
“Il Comune ha lavorato nel rispetto della Legge e la sentenza lo dimostra – commenta il sindaco Lorenzon – Si ricorderà che l’Amministrazione da me rappresentata, da poco insediata, ha dovuto affrontare questa situazione ereditata dall’Amministrazione precedente. Abbiamo intrapreso una linea d’azione senza ombra di dubbio rispettosa delle regole, cercando inoltre di tutelare le educatrici degli asili della città in tutti i modi possibili: riassorbendole, innanzitutto, e garantendo gli stessi orari di lavoro. A chi ha cercato di speculare sulla vicenda, mettendo in cattiva luce l’operato dell’Amministrazione che secondo alcuni avrebbe dovuto farsi garante degli stipendi delle educatrici, rispondiamo con i fatti: la Legge ha avvallato le nostre scelte”.
L’assessore Valeri aggiunge: “Il Comune ha svolto un’opera di mediazione importante in questa vicenda, garantendo il rispetto delle normative, la trasparenza e la tutela delle educatrici. Tengo a sottolineare anche un altro particolare, noto ai più: durante gli incontri sindacali, si ricorderà, veniva chiesto al Comune di provvedere a incrementare gli stipendi del personale adeguandoli al precedente contratto; tuttavia non era legalmente possibile giustificare questa spesa: sarebbe stato un illecito impiegare risorse economiche pubbliche a tale scopo. Questa vicenda riconferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che solo agendo correttamente si garantisce lo stato sociale”.




Genzano, polizia locale: la solidarietà del sindaco


Red. Cronaca


GENZANO (RM) – Il sindaco di Genzano, Daniele Lorenzon, interviene sulla vicenda che in queste ore vede al centro dell’attenzione mediatica il Corpo della Polizia Locale.  “Nella mattina del 17 gennaio per il tramite di un comunicato sindacale, la Polizia Locale ha espresso indignazione nei riguardi di chi non rispetta il ruolo degli agenti o, peggio, strumentalizza politicamente la loro funzione.  Il comunicato, nella forma di lettera, è stato posto anche alla mia attenzione ed esprimo la mia personale solidarietà e pubblico supporto al Corpo della Polizia Locale che quotidianamente si spende per garantire la legalità in città. 
Nel rispetto dell’esercizio delle mie funzioni amministrative, in qualità di responsabile delle forze dell’ordine e di garante della sicurezza dei cittadini, ribadisco che questa Amministrazione lavora al fianco e in stretta collaborazione del Corpo della Polizia Locale. La situazione della sicurezza e del rispetto delle regole in città è nostra priorità: tutelare i genzanesi, la loro incolumità personale e garantire il buon vivere civile sono punti cardinali delle nostre azioni pertinenti rispetto ai bisogni della collettività e alla missione istituzionale. Invito i cittadini a unirsi alla mia personale gratitudine e quella di tutta l’Amministrazione nei confronti di tutto il Corpo della Polizia Locale, per le prestazioni degli agenti e la loro dedizione. Intendiamo continuare sulla strada della condivisione, del dialogo e della collaborazione affinché il rispetto delle regole sia la base del vivere civile a Genzano".




Genzano, bando prefettura rifugiati: il consigliere Papalia chiede chiarezza

 

Red. Cronaca


GENZANO (RM) – In una nota congiunta il consigliere comunale a Genzano Fabio Papalia ed il membro del comitato Landi, Mirco Eleuteri, sollecitano il Comune ad intervenire e a fare chiarezza su alcune questioni che da tempo preoccupano diversi cittadini in merito al discorso sicurezza.


“Da diverse settimane ci sono pervenute molteplici segnalazioni in merito al bando della Prefettura riguardante l’accoglienza di 8.074 rifugiati tra Roma e Provincia. Verrà presentata a riguardo un’apposita interrogazione per richiedere al Comune di informare il Consiglio Comunale sul reale stato dei fatti e su eventuali note ricevute dalla Prefettura a riguardo.


Altro problema che viene affrontato da anni è quello riguardante lo stato di abbandono della Stazione ferroviaria di San Gennaro. Per quanto sia di competenza Trenitalia chiediamo al Comune di sollecitare nuovamente l’ente preposto affinché ci sia una maggiore attenzione per questa importante struttura. Il membro del comitato Landi, Mirco Eleuteri ha più volte segnalato uno stato di preoccupante degrado; proprio nei pressi della Stazione è presente una baraccopoli.” Precisa a riguardo Mirco Eleuteri “In seguito alle segnalazioni che ho effettuato durante le riunioni del Comitato Landi, riguardanti l'occupazione di fabbricati diroccati sottostanti la stazione FS di San Gennaro, il presidente del Comitato ha deciso di effettuare un sopralluogo.


Lo stato delle cose è ormai noto ai pendolari da anni, questi fabbricati occupati abusivamente da immigrati, furono resi noti al vecchio Comitato in seguito ad eventi poco piacevoli che hanno riguardato le macchine parcheggiate all'interno della stazione. Oltre ai fabbricati, è presente una discarica a cielo aperto, una montagna di rifiuti di qualsiasi tipo, oltre a sacchetti che vengono buttati nel parcheggio della stazione, ormai vista come una vera e propria discarica abusiva. Bisogna inoltre dire che, gli occupanti scaricano i loro residui organici direttamente sul terreno a pochi metri dalla banchina della stazione, con un odore malsano che diventa insopportabile ovviamente nelle giornate estive. Infine, gli stessi lasciano liberi dei cani di taglia grande a presidiare la zona. Questi animali si dimostrano particolarmente aggressivi nei confronti delle persone che attendono il treno recando, quindi, notevoli rischi per la sicurezza dei pendolari.
Si tratta di una situazione di totale abbandono della nostra stazione, occorre quindi intervenire concretamente al più presto. A riguardo verrà presentata un’interrogazione comunale da parte del consigliere Fabio Papalia.
 




Genzano, ecco i nuovi progetti per Palazzo Sforza Cesarini: le anticipazioni del sindaco Lorenzon

 

di Angelo Parca


GENZANO DI ROMA (RM) – A Roma c’è il “Parco della Musica” e a Genzano la “Casa della Cultura” a palazzo Sforza Cesarini. La missione è istituire uno specifico servizio permanente di apertura e sorveglianza e di visite guidate come accade nelle regie d’Italia più conosciute, ambite mete turistiche che ogni anno staccano migliaia di biglietti ai visitatori: si punta sul palazzo Sforza Cesarini per una maggiore ripresa delle attività economico-produttive nella splendida  cittadina dei Castelli Romani alle porte di Roma.

 

Sforza Cesarini è infatti anche tra le locations più in voga ai Castelli Romani per dirsi “sì” e celebrare i matrimoni. Al momento l’imponente struttura rappresenta il patrimonio storico sul quale scommette l’amministrazione comunale per un doppio rilancio della già celebre città dell’Infiorata. Ma non è tutto, perché il sindaco di Genzano Daniele Lorenzon ha anticipato che la progettualità a lungo termine prevede anche la fruibilità più costante del parco.  Questo splendido castello medioevale trasformato in palazzo nobiliare alla fine del ‘500 dalla famiglia Cesarini diventa così sempre più polo di richiamo storico-artistico paesaggistico per Genzano.

 

Oggi nel palazzo si tengono manifestazioni, eventi, mostre d’arte d’eccellenza e tanto altro. Lorenzon intende “restituire alla comunità” quello che definisce un “gioiello unico”: “Stiamo lavorando – ha detto il primo cittadino – affinché non sia un semplice contenitore di eventi sporadici, ma il centro nevralgico della cultura del territorio. Sono in corso incontri con cittadini, artisti di calibro nazionale e internazionale, associazioni del territorio per stilare un programma a lungo termine che veda il Palazzo cuore pulsante della città e attrattore di turisti. Per dare lustro a Genzano e alle sue ricchezze, stiamo cercando gli strumenti per attingere a fondi che possano permettere di dare forma al nostro progetto”.


Nell’ampia visione di valorizzazione del Palazzo rientrano, inoltre, le iniziative del recente passato: i concerti all'esterno durante la festa del pane e "Genzano in Musica" durante le festività natalizie. Il palazzo sarà visto, insomma, come “casa della cultura”. In questa direzione vanno gli incontri a sfondo psico-sociale che si svolgeranno nei primi mesi del 2017, promossi da cittadini e associazioni con il patrocinio del Comune: tra i primi quello del 14 gennaio che tratterà il tema della gestione dello stress e quello del 21 con tema alimentazione e nutrizione.




Genzano, cartelle Ici e Tarsu alle stelle: il Consiglio di Stato respinge il ricorso Assoservizi

 

Redazione


GENZANO (RM) – Il Consiglio di Stato con la sentenza pubblicata il 23 dicembre 2016 ha respinto l’appello della società Assoservizi. La vicenda si conclude quindi positivamente per l’Amministrazione comunale e per i cittadini di Genzano che vedono definitivamente annullati gli avvisi di pagamento spediti a fine dicembre 2013 e gennaio 2014 dalla società concessionaria per l’accertamento e la riscossione coattiva dei ruoli ICI e TARSU per circa 4 milioni di euro e altrettanti in preparazione per la spedizione.


La fermezza del sindaco Gabbarini, della Giunta e dei dirigenti nel denunciare le gravi irregolarità commesse dalla società concessionaria, determinarono la decadenza degli atti emessi da Assoservizi e l’apertura di una difficile battaglia legale. Oggi viene affermata definitivamente dal Consiglio di Stato, Sezione Quinta, la legittimità degli atti comunali che esercitò senza indugio la decadenza della concessionaria del sevizio per le inosservanze contrattuali e per gravi abusi e irregolarità nella gestione.

Si esprime soddisfazione per l’esito favorevole della sentenza e un forte ringraziamento a quanti non hanno messo mai in discussione la correttezza e l’onestà dell’Amministrazione comunale che in un momento di forti tensioni sociali ha intrapreso senza esitazione la tutela dei cittadini contro i gravi abusi e irregolarità della società concessionaria.




Genzano, Capodanno: Lorenzon vieta uso e vendita non autorizzati di tabella pirotecnici

Redazione

 

GENZANO (RM) – Tutelare la pubblica incolumità e garantire la sicurezza urbana: con questo obiettivo il Sindaco di Genzano di Roma, Daniele Lorenzon, ha emesso una ordinanza con cui si vieta l’uso e la vendita non autorizzati di tabella pirotecnici nel territorio comunale, in occasione delle festività di fine anno 2016 e inizio 2017.

L’ordinanza è la numero 106 del 21/12/2016 e nello specifico vieta la vendita di ogni tipo di fuoco di artificio non ascrivibile alle categorie F1 e F2; il divieto riguarda anche i minori di 14 anni per i fuochi di categoria F1 e i minori di 18 anni per quelli di categoria F2. L'ordinanza decorre dal 27 dicembre 2016 e vale fino al 3 gennaio 2017 e la sua violazione prevede una multa che va da 25,00 euro fino a 50,000 euro; riguarda sia i luoghi pubblici che i privati che abbiano ricadute su luoghi pubblici e oltre al divieto all’uso e alla vendita non autorizzati, raccomanda inoltre di non raccogliere botti petardi o qualsiasi artificio inesploso, né tanto meno di provare a riaccenderli.

“Proseguiamo sulla strada della sicurezza. – dichiara il sindaco Lorenzon – Con l’ordinanza firmata prima delle festività natalizie, ho voluto dare un chiaro segnale alla cittadinanza: la tutela delle persone, degli animali e del territorio viene prima di qualsiasi forma non tollerata di festeggiamento. L’uso e la vendita non autorizzati di tabella pirotecnici, infatti, minacciano la pubblica incolumità e la sicurezza urbana: possono dare luogo al verificarsi di fatti anche gravemente lesivi, minacciano anche l’incolumità psicofisica degli animali, possono essere fonte di incendio (soprattutto se l’uso è da parte di minori o di persone che non possiedono i necessari requisiti personali o professionali), inoltre il frastuono provocato dall’accensione simultanea di prodotti pirotecnici coprirebbe l'attuazione di condotte criminali. Che siano festeggiamenti all’insegna della condivisione e della serenità. Si confida nella sensibilità e nel senso civico dei cittadini”.

La Polizia Locale e gli altri organi di polizia vigileranno per assicurare il rispetto dell’ordinanza emessa.




Genzano, asilo comunale San Carlino: nuovi arredi esterni e isolamento del tetto


Redazione


GENZANO (RM) – In occasione dei festeggiamenti di Natale, nel pomeriggio del 20 dicembre il sindaco Lorenzon ha porto il suo saluto e gli auguri di buone feste dell’Amministrazione di Genzano a personale, bambini e famiglie dell’asilo nido comunale “San Carlino”.
“È sempre bello poter partecipare al clima di gioia che maestre e bambini sanno creare. La coesione sociale passa anche attraverso queste iniziative in cui la comunità, dai piccoli cittadini alle famiglie e le istituzioni, si incontra” – dichiara Lorenzon.
La visita del sindaco presso l’asilo ha anche favorito l’occasione per visionare lo stato dei lavori in corso all’esterno del “San Carlino”. Si sta procedendo al miglioramento della struttura e in particolare all’isolamento del tetto ed è prevista l’istallazione nuovi arredi esterni. I lavori, in parte finanziati dall’Opera Pia Asilo Savoia, saranno conclusi nelle prime settimane del 2017.




Genzano, maxi frode fiscale ingrosso prodotti hi-tech: evasi oltre 8 milioni di Iva


Redazione

 

GENZANO – Sono sette le persone denunciate dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma per una rilevante frode fiscale che ha permesso l’evasione di IVA per circa 8 milioni di euro e l’occultamento di ricavi per circa 28 milioni.

Al centro della vicenda una società di Genzano di Roma, operante nel commercio all’ingrosso di prodotti “hi-tech” e di elettrodomestici, che acquistava da paesi extra-europei e dell’Unione Europea, per poi rivendere a distributori italiani, che ha omesso di presentare la dichiarazione ai fini delle imposte sui redditi, dell’IVA e dell’IRAP; per gli anni dal 2012 al 2014.

Ma l’organizzazione aveva costituito anche società (cc.dd. “cartiere”) che venivano interposte solo formalmente nella compravendita delle partite di merce, con lo scopo di assumersi l’integrale debito IVA, che non veniva mai versata all’Erario; le imprese effettivamente destinatarie della merce, invece, maturavano consistenti crediti di imposta nei riguardi dello Stato e, grazie al risparmio conseguito con il mancato versamento dell’IVA, potevano praticare prezzi estremamente competitivi sbaragliando la concorrenza rispettosa delle regole. Il copione era dunque quello classico delle frodi cc.dd. “carosello” con il reclutamento di giovani nullafacenti disposti ad assumere formalmente la carica di amministratore nelle diverse “cartiere” che, dopo essere servite per il conseguimento delle finalità illecite del sodalizio, venivano abbandonate e avviate al fallimento.

Le Fiamme Gialle della Compagnia di Velletri hanno dovuto ricostruire l’intero giro d’affari delle varie società coinvolte ricorrendo a controlli incrociati con i fornitori domiciliati nella Repubblica di S. Marino e in altri Paesi comunitari, in assenza di qualsivoglia documentazione amministrativo-contabile, fatta sistematicamente sparire per ostacolare gli accertamenti.

A conclusione delle complesse indagini, sette persone – tra rappresentanti legali e amministratori di fatto – sono stati denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria di Velletri per i reati emissione di fatture per operazioni inesistenti, distruzione ed occultamento di scritture contabili obbligatorie e di omessa presentazione della dichiarazione dei redditi.

Grazie agli elementi raccolti dai militari, la Procura della Repubblica ha chiesto e ottenuto dal Giudice delle Indagini Preliminari il sequestro preventivo, ai fini della confisca “c.d. per equivalente”, dei beni mobili ed immobili nella disponibilità dei membri del sodalizio allo scopo di cautelare l’Erario per il credito vantato, pari a circa 2 milioni di euro di imposte evase.

In questi giorni l’esecuzione della misura cautelare che riguarda appartamenti e vari conti correnti bancari e postali, ritenuti profitto e/o provento di reato.