REGIONE LAZIO, GARA CUP: ASSOTUTELA ANNUNCIA L'ESPOSTO ALLA PROCURA

Redazione

Roma – “E’ arrivato il momento che Zingaretti si prenda le sue responsabilità e prenda in mano la situazione, mettendo ordine a questa vicenda relativa il bando di gara Cup della regione Lazio, poichè ne vale il futuro di centinaia di lavoratori che a Giugno del 2016 rischiano seriamente di perdere il posto di lavoro”.
“Il bando che è uscito è contrario alla legge regionale numero 16 approvata il 18 Settembre 2007 che fa riferimento esplicito all’effetto dei contratti e tale principio è poi stato confermato dal nuovo codice degli appalti, in votazione in Parlamento. Qualche giorno fa infatti, il Senato ha approvato un emendamento che in previsione di una specifica disciplina degli appalti pubblici, sostiene che se il costo della manodopera è pari al 50% dell’importo totale si prevede l’inclusione di clausole sociali per salvaguardare e tutelare la stabilità occupazionale dei lavoratori. Alla luce di ciò, sembra evidente che il bando presenti delle irregolarità ed è quindi da revocare immediatamente. AssoTutela procederà con una denuncia presso la Procura della Repubblica di Roma per abuso di atti d’ufficio, interesse privato in pubblico e tutti quei reati che i PM di Roma potranno ravvisare”. Lo dichiarano in una nota congiunta il Presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato ed il legale della stessa Antonio Petrongolo.