ALATRI, ANAGNI, CASSINO, FROSINONE, PONTECORVO E SORA: CARABINIERI IN AZIONE

Redazione

Alatri, Anagni, Cassino, Frosinone, Pontecorvo e Sora (FR) – –    nella giornata di ieri, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale di Frosinone nei territori di competenza delle Compagnie di Alatri, Anagni, Cassino, Frosinone, Pontecorvo e Sora al fine di prevenire e reprimere i reati in genere, con particolare riguardo a quelli contro il patrimonio, al controllo delle imprese agricole, turistiche ed alberghiere, al controllo di pregiudicati e persone sospette, ad accertare violazioni alla normativa riguardante la tutela ambientale e paesaggistica, venivano impiegati  90 militari e 43 automezzi che conseguivano i seguenti risultati:

. controllate  440  persone di cui 7 extracomunitari e 323 automezzi;
. elevate 34 contravvenzioni al C.d.S.;
. perquisizioni personali nr.7;
. esercizi pubblici/aziende controllati/e nr.14;
. effettuati 5 controlli etilometrici;
. persone proposte per l’irrogazione del F.V.O. nr.10;
. persone denunciate in stato di libertà nr.3.

Nel medesimo contesto si procedeva inoltre:

    da parte dei Carabinieri di Castro dei Volsci al deferimento in stato di libertà di un 32enne di Castro dei Volsci per sottrazione di cose sottoposte a sequestro. Il predetto aveva demolito la propria autovettura precedentemente sequestrata;
    da parte dei Carabinieri di Pofi al deferimento in stato di libertà di un 17enne per detenzione ai fini di spaccio di droga. Lo stesso veniva trovato in possesso di grammi 95 di marijuana sottoposta a sequestro;  
    da parte dei Carabinieri di Frosinone al deferimento di un 27enne di Alari e di un  33enne di Roma per guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti. Il 32enne, trovato anche in possesso di stupefacenti, veniva segnalato alla Prefettura quale assuntore. Sostanza stupefacente e veicoli sottoposti a sequestro;
    a notificare l’avvio del procedimento amministrativo finalizzato alla emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nei comuni di Amaseno, Frosinone e Pofi  nei confronti di nove (6) persone già censite;
    alla segnalazione ai sensi dell’art.75 DPR 30/90 alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Frosinone di tre persone trovate in possesso di grammi 3,0 (tre) di 5 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e grammi 1,0 (uno) di “cocaina”, sottoposta a sequestro;
    da parte del NORM della Compagnia di Pontecorvo al deferimento in stato di libertà di un 50enne del posto per guida senza patente, spendita ed introduzione nello stato senza concerto di monete falsificate e falsità materiale commessa dal privato. Lo stesso veniva controllato alla guida della propria  autovettura sprovvisto di patente mai conseguita. Nella circostanza l’uomo veniva trovato in possesso di una banconota palesemente falsa e di una patente di guida a lui intestata materialmente falsa;    

COMPAGNIA DI CASSINO

–    in Cervaro, i militari della locale Stazione, a conclusione indagini deferivano in stato di libertà per i reati di “truffa e falsità ideologica commessa da privato” un 43enne  di Cassino, già censito. Il predetto esibendo falsi documenti personali intestati alla vittima 46 enne di San Vittore del Lazio, attivava presso un centro SKY di Aquino un abbonamento alla suddetta TV satellitare, facendo così pervenire alla vittima un’ingiunzione di pagamento  di fattura per  euro 300 circa;

–    in Piedimonte San Germano,  i militari della locale Stazione, nel corso di servizio per il controllo del territorio predisposto per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, intercettavano e controllavano tre persone già censite. Ricorrendone i presupposti di legge, le stesse venivano proposte per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre;

COMPAGNIA DI ANAGNI

–    decorsa notte in Paliano, i militari della locale Stazione, collaborati da quelli della Stazione di Piglio, nel corso di servizio per il controllo del territorio predisposto per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, traevano in arresto quattro persone già censite. Le stesse venivano sorprese dai militari operanti mentre asportavano una cassaforte da un erogatore di acqua di proprietà di una cooperativa del luogo. Nella circostanza veniva deferito in stato di libertà per i medesimi reati un minorenne;

COMPAGNIA DI ALATRI

–    in Trivigliano, i militari della locale Stazione, nel corso di servizio antidroga,  segnalavano ai sensi dell’art.75 DPR 309/90 alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Frosinone un 21enne del luogo, trovato in possesso di grammi 0,5 di “marijuana”, sottoposta a sequestro;

COMPAGNIA DI SORA

–    in Isola del Liri,  i militari della locale Stazione, nel corso di servizio antidroga,  segnalavano ai sensi dell’art.75 DPR 309/90 alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Frosinone tre studenti 18enni, sorpresi prima dell’inizio delle lezioni all’interno di una  pizzeria del luogo  mentre confezionavano uno spinello contenente grammi 1,0 di “marijuana”. Nel corso del servizio venivano rinvenuti ulteriori grammi 0,4 della stessa sostanza, nr.2 trituratori tabacco e materiale idoneo al confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro.
 




FROSINONE, "FATTI DI SPORT": BOOM DI PRESENZE PER L'EVENTO ALLA VILLA COMUNALE


Redazione

Frosinone – Grande partecipazione popolare ieri mattina (domenica 17 novembre) alla Villa comunale, per la manifestazione promossa dal gruppo ”Associazioni sociali e sportive italiane” con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Frosinone.

L’iniziativa rivolta a persone di tutte le fasce di età ed in particolare alle giovani generazioni è andata avanti per tutta la mattinata all’insegna del divertimento e della socializzazione. Tantissime persone, infatti, hanno dato vita ad una serie di attività sportive, in particolare vi sono state competizioni di calcetto, di atletica leggera, esibizioni di danza, di fitness, di arti marziali ed anche un motoraduno.

Grande soddisfazione è stata espressa dal responsabile regionale del gruppo sportivo Fabio Bracaglia (che ha curato l’iniziativa insieme alla responsabile provinciale Raffaela Marcoccia, a Luigi Ciavardini e a Cinzia Moretti) che ha così commentato l’iniziativa: “E’ stata davvero una giornata di grande sport e divertimento in cui centinaia di atleti di ogni età si sono esibiti con una cornice di pubblico davvero eccezionale. Voglio in particolare ringraziare l’amministrazione comunale per aver fortemente creduto nella nostra iniziativa, la direzione del carcere di Frosinone con cui stiamo portando avanti diverse iniziative per favorire il reinserimento nella società dei detenuti, anche grazie ai valori dello sport, tutte le persone e le associazioni sportive intervenute e le tantissime persone che hanno riempito l’arena della villa comunale per una indimenticabile giornata di sport, divertimento e socializzazione”.

Entusiasta dell’iniziativa il vicesindaco Fulvio De Santis che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale. “Momenti di aggregazione e socializzazione come questi – ha commentato De Santis – rivolti in particolare alla giovani generazioni e a categorie che cercano il reinserimento nella società, sono senz’altro da elogiare, promuovere e sostenere. In particolare educare i giovani ai valori dello sport, del confronto, della socializzazione, della partecipazione, della contesa leale sono un obbligo per noi adulti, che abbiamo il dovere morale di educare le giovani generazioni. Lo sport in particolare, al pari della cultura e dell’arte, può contribuire alla formazione morale dei giovani di oggi che saranno la classe dirigente del domani. Vedere tanti bambini (accompagnati dai loro genitori, parenti e amici), ed anche tanti adulti gareggiare nel nome della sana competizione sportiva e del divertimento puro, ci riempie davvero di gioia. L’amministrazione Ottaviani – ha concluso – crede fortemente nel valore educativo dello sport e promuove fattivamente la sua valorizzazione su tutto il territorio comunale”.




FROSINONE: A RISCHIO NUMEROSE AZIENDE AGRICOLE DELLA PROVINCIA

Redazione

Frosinone – Forte preoccupazione degli agricoltori  per la legge di stabilità. In un grave momento di difficoltà economica, la possibilità che diverse forme di tassazione vadano a sommarsi mette a rischio numerose aziende agricole della provincia.
Per questo Confagricoltura chiede un confronto su tali problematiche con tutti i Sindaci della provincia di Frosinone ai quali il Presidente Paolo Perinelli ha inviato una nota in tal senso. In particolare, per la materia dei rifiuti l’associazione scende a difesa degli agricoltori: “non sembra ragionevole assimilare i rifiuti speciali prodotti da un’azienda agricola a quelli urbani”.

La preoccupazione si estende anche alla possibilità di un ritorno dell’Imu sia sui fabbricati rurali che sui terreni. L’incertezza in materia regna sovrana ed il rischio è di “ritrovarsi con una base imponibile oltremodo ampliata” arrivando così ad una pericolosa sovrapposizione di imposte sugli stessi beni.
Il tutto, secondo Confagricoltura, non può tradursi in un “eccessivo e non tollerabile aggravio per le attività agricole”. Nel caso la tassazione sia misurata esclusivamente su basi territoriali è necessario introdurre dei correttivi.

Insomma la legge di stabilità, così come è, minaccia la sopravvivenza di numerose aziende agricole. Per questo, oltre alla disponibilità al confronto a livello nazionale, Confagricoltura chiama a raccolta tutti i sindaci della Ciociaria.
Saranno loro infatti a stabilire le aliquote delle varie imposte e dovranno tener conto delle difficoltà che gli agricoltori hanno in questo momento di crisi. Non tenerne conto significa mettere in ginocchio un settore già in forte crisi.
 




FROSINONE, MULTISERVIZI: IL COMUNE HA PAGATO I PROPRI DEBITI VERSO LA PARTECIPATA

Redazione

Frosinone – Nella giornata di mercoledì 13 novembre 2013, all’interno della sede del Comune di Frosinone, ha avuto luogo l’assemblea dei soci della Frosinone Multiservizi S.p.A., società in liquidazione.
All’esito dell’assemblea, il Comune di Frosinone ha effettuato immediatamente il bonifico della propria parte di competenza sui servizi prestati dalla società al 30 aprile 2013, pari ad 48.000 euro. Allo stesso modo, il Comune di Frosinone si impegna a versare la propria quota residua di debito di 440.000 euro, riconosciuto in bilancio dall’Amministrazione Ottaviani, anche se maturato da precedenti gestioni, non appena sarà approvato il bilancio dell’ente, previsto per il 28 novembre 2013.
Va ricordato che, nei mesi estivi appena trascorsi, l’amministrazione Ottaviani ha già provveduto a versare nelle casse della Frosinone Multiservizi la cifra di circa 700.000 euro per far fronte ai pagamenti di stipendi e ferie non godute dei lavoratori, rimasti arretrati da tempo negli anni.
Per quanto attiene al problema del ripianamento delle perdite, è stato dato mandato dall’assemblea ai liquidatori di quantificare la reale esposizione debitoria al fine di assumere tutte le decisioni connesse e consequenziali.
 




FROSINONE, DISCARICA VIA LAME: AL VIA LE PROPOSTE PER LA BONIFICA DEL SITO

Redazione

Frosinone – Il Consiglio Comunale di Frosinone, nell’ultima seduta di lunedì 11 novembre 2013, su indicazione del Sindaco Nicola Ottaviani si è espresso in modo unanime a favore della valutazione di proposte per procedere alla bonifica dell’ex discarica di via Le Lame, ubicata nella zona industriale alle porte della città. Attualmente, infatti, il sito è gestito da una società che si occupa di asportare il percolato raccolto in particolari pozzi allo scopo dedicati. La proposta avanzata dal Sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, è, invece, quella della eliminazione dei rifiuti, che ammontano a circa 650.000 tonnellate e che costituiscono una minaccia reale per l’ecosistema insistente nella zona e per gli insediamenti umani.
In Italia, infatti, le vecchie discariche esaurite di rifiuti, come quella di via Le Lame, costituiscono una delle tipologie più diffuse di suoli potenzialmente contaminati. Un  metodo  di intervento di bonifica per sanare queste situazioni potrebbe consistere in una rimozione globale dei rifiuti stoccati ed un loro successivo trattamento, con modalità di selezione essenzialmente meccaniche al fine di avviarli a forme di smaltimento controllate e di recupero-valorizzazione. In questi modo si potrebbero centrare vari obiettivi: salvaguardare l’ambiente dove insiste la discarica potenzialmente compromesso da contaminazione dell’area; recuperare risorse finanziarie per mezzo della valorizzazione dei materiali recuperabili o riciclabili; recuperare energia dai rifiuti; mettere in sicurezza e riqualificare il sito per successive altre destinazioni d’uso; creare nuovi modelli economici con lo sviluppo di progetti lavorativi.
Sulla base di simili esperienze in altri contesti, si tenterà di coinvolgere, quindi, mediante apposito bando pubblico, soggetti privati che si assumeranno i costi totali e che godranno dei benefici dell’operazione.

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FROSINONE, COMUNE E ACCADEMIA: AL VIA NUOVI PROGETTI

Redazione

Frosinone – Prosegue l’impegno dell’amministrazione Ottaviani per la valorizzazione della città: unitamente al rilancio del patrimonio storico-artistico e della promozione di attività culturali, sportive e ricreative, continua l’incessante lavoro per la valorizzazione delle eccellenze presenti nel territorio. E proprio in questa direzione prosegue il lavoro sinergico tra amministrazione comunale e Accademia di Belle arti che potrebbe portare all’istituzione del primo corso accademico di arte culinaria in Italia. “La collaborazione costante tra amministrazione comunale e Accademia di Belle arti – spiega il presidente della stessa Accademia Remo Costantini – è quanto di meglio si possa mettere in campo per il raggiungimento dell’interesse comune ed è proprio su questa strada che i due enti hanno indirizzato il loro cammino. In particolare l’istituzione di un corso di arte culinaria a Frosinone rappresenterebbe un motivo di vanto e di prestigio per tutti e potrebbe avere importanti ricadute per l’economia locale. Frosinone potrebbe così assumere il ruolo di un vero e proprio faro per il settore gastronomico a livello nazionale”. Con l’istituzione di un corso così prestigioso e innovativo e di grande attualità il capoluogo potrebbe diventare la meta preferita degli chef più famosi d’Italia, creando vere e proprie scuole di gourmet. “Infine voglio annunciare – conclude Costantini – che stiamo lavorando per riuscire a portare a Frosinone un corso, altrettanto importante, innovativo e suggestivo, come quello dell’arte sacra. E sempre nell’ottica della collaborazione con il comune di Frosinone ci tengo a sottolineare che, oltre a poter usufruire della struttura del Tiravanti dopo l’apposita riqualificazione, ci è stata offerta la possibilità di poter utilizzare per lo svolgimento dei nuovi corsi ulteriori spazi in altri luoghi della città”.

“L’Accademia di Belle arti – spiega il sindaco Nicola Ottaviani – era rimasta per troppi anni relegata in una struttura vecchia e fatiscente, oggi con la nuova sede concessa dal Comune per trenta anni, è possibile programmare l’ampliamento dell’offerta formativa e l’ospitalità adeguata per centinaia di studenti provenienti da ogni parte del mondo, dagli Usa al Giappone. Tutto ciò appare una buona sintesi del binomio cultura ed economia cittadina”.




COLFELICE, FROSINONE: STALKING E FEMMINICIDIO, DA NON PERDERE IL CONVEGNO NAZIONALE "VIOLENZA IN FINITA"

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Angelo Parca

Colfelice (FR) – Appuntamento di grande rilievo sabato 16 novembre 2013 presso il palazzetto dello sport di piazza del Municipio di Colfelice a Frosinone con il secondo convegno nazionale “Violenza in Finita” promosso dall’associazione Donne per la Sicurezza Onlus. Importante la partecipazione straordinaria del Generale Luciano Garofano, già comandante del R.I.S. di Parma (Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche), chiamato sulla scena di molti casi giudiziari avvenuti negli ultimi decenni in Italia. Tra i relatori, il direttore de L’osservatore Chiara Rai che proporrà un approfondimento sul tema di carattere socio – comunicativo. Tra i relatori non potevano mancare la Presidente di Donne per la Sicurezza Onlus Barbara Cerusico e la Vice Presidente Roberta Sibaud.   Si parlerà dinque, con l’ausilio di esperti di Stalking, femminicidio, decodifica del problema sociale e ipotesi d’intervento. Sempre in provincia di Frosinone, non si può non ricordare l’omicidio della diciottenne Serena Mollicone, scomparsa ad Arce il 1 giugno del 2001. Sono le 7.30 del mattino, Serena esce di casa e va a prendere un autobus: quel giorno non deve andare a scuola, ma all’ospedale di Isola del Liri per fare un’ortopanoramica. Terminata la visita, intorno alle 9.30, di lei si perdono le tracce. Qualcuno la vede nei pressi della stazione ferroviaria di Isola del Liri mentre acquista delle pizzette all’interno di una panetteria, ma nessuno è in grado di fornire elementi certi per ricostruire i suoi spostamenti. La sera il padre Guglielmo, non vedendola rientrare, dà l’allarme. 

Il 3 giugno due volontari della Protezione Civile trovano il cadavere di Serena nel bosco di Anitrella. Il corpo giace supino, ha la braccia dietro la schiena e gambe e polsi legati insieme con nastro adesivo e filo spinato. La testa è avvolta in una busta di plastica fissata al collo della ragazza con del nastro adesivo. Il cadavere è legato a un arbusto con del filo di ferro. A qualche metro di distanza c’è la tesina alla quale Serena stava lavorando, ma lo zainetto che la ragazza aveva con sé non verrà mai ritrovato. L’autopsia stabilirà che Serena è morta per asfissia meccanica: una morte atroce, un’agonia durata parecchie ore. Inoltre a Serena prima di morire è stato inferto un violento colpo al sopracciglio sinistro con un bastone o una paletta di ferro, che le ha provocato una frattura e un’emorragia. Il 6 febbraio 2003, a quasi due anni dall’omicidio, viene arrestato Carmine Belli, un carrozziere di 38 anni. Nella sua officina viene trovato un bigliettino di Serena in cui è appuntata la data di una visita medica. Inoltre il nastro adesivo da lui utilizzato è compatibile con quello adoperato per legare mani e piedi della ragazza. Carmine Belli, secondo l’accusa, avrebbe ucciso Serena, colpevole di aver rifiutato le sue avances.

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FROSINONE, VIOLENZA IN FAMIGLIA: DISPOSTO ALLONTANAMENTO DA CASA PER IL CONVIVENTE VIOLENTO

Redazione

Frosinone – Dopo un anno e mezzo di violenze ed ingiurie subite dal proprio convivente e diverse denunce presentate presso gli uffici di Polizia, una quarantenne residente nel capoluogo ha visto applicato nei confronti del compagno il primo provvedimento di allontanamento dalla casa familiare adottato in provincia.

Ad eseguirlo gli uomini della Squadra Mobile di Frosinone che giunti presso l’abitazione della coppia hanno provveduto a notificare al convivente della donna, un quarantatreenne del capoluogo, le misure autorizzate dal Pubblico Ministero.

Una gelosia morbosa e malata quella dell’uomo che lo aveva portato ad agire con violenza nei confronti della compagna in più occasioni.

Botte ed insulti erano diventate la quotidianità della donna che più di una volta ha dovuto far ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso per le lesioni riportate.

Il provvedimento adottato segna la fine di un lungo periodo di soprusi che hanno segnato la vita della giovane donna e dei suoi figli.

Il suo coraggio di denunciare e la fiducia nelle Istituzioni hanno restituito dignità e consentito di vivere in piena libertà la propria condizione di donna.




FROSINONE: PROVVEDIMENTI PER IL RISANAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA E DELLA SALVAGUARDIA DELLA SALUTE PUBBLICA

Redazione

Frosinone – Al fine del risanamento della qualità dell’aria e della salvaguardia della salute pubblica, l’amministrazione comunale ha disposto l’adozione di provvedimenti di limitazione del traffico veicolare nel centro urbano, in base a quanto stabilito dal “Piano di risanamento della qualità dell’aria” della Regione Lazio. L’obiettivo, infatti, è quello di evitare, prevenire o ridurre gli effetti dannosi per la salute umana e per l’ambiente, determinati dalla dispersione degli inquinanti in atmosfera con interventi che consistono in particolare nel divieto di circolazione domenicale – “domeniche ecologiche”, la circolazione a targhe alterne, il divieto di accensione di fuochi e l’istituzione di limiti massimi di temperatura in ambienti chiusi.

Questi nello specifico i provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale:

DOMENICHE ECOLOGICHE (Delibere G.C. 443/2013 e 479/2013)

1. 10 NOVEMBRE 2013

2. 26 GENNAIO 2014

3. 9 FEBBRAIO 2014

4. 23 MARZO 2014

In queste date non si potrà circolare nell’area urbana circoscritta dalle seguenti strade (come da cartina):

Via per Casamari (ex S.S. 214) – via degli Ernici (ex S.S. 155 per Fiuggi) – via dei Volsci (ex S.S. 156 dei Monti Lepini) – via Albinoni (ex via Licinio Refice) – via Pier Luigi da Palestrina – via San Giuliano – via Vivaldi – via Corelli – via Jacobucci (ex S.S. 637 per Ceccano) – via Saragat (ex variante Casilina) – via Casilina Sud – via Fonte Corina – via Coroni – via San Liberatore – via Sant’Angelo – via Caio Mario – via Mària.

In quest’area la circolazione è interdetta dalle ore 8 alle ore 18 per tutti i mezzi ad uso privato.

Nella fascia urbana di via dei Volsci (ex S.S. 156 dei Monti Lepini) è vietata la circolazione ai veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.

Sulle strade sopra citate (nella cartina segnate in rosso), tuttavia, è consentita la circolazione ed è comunque consentito l’accesso di tutti i tipi di veicoli per raggiungere la più vicina strada di accesso (nella cartina le strade in verde) alle aree destinate a parcheggio:

• piazzale Vittime Civili di Guerra (parcheggio a valle dell’Amminstrazione Provinciale);

• piazzale 11 settembre 1943 ((parcheggio a valle dell’Amminstrazione Provinciale);

• piazza Salvo D’Acquisto (zona Sacro Cuore);

• piazza Sandro Pertini (Delegazione comunale “Scalo”);

• piazza Falcone e Borsellino (parcheggio antistante la villa comunale)

• piazzale Europa;

• parcheggio Questura in via Vado del Tufo.

Da queste piazze sarà possibile raggiungere le zone del centro urbano mediante i mezzi di trasporto pubblico.

TRASPORTO PUBBLICO ALTERNATIVO NELLE DOMENICHE ECOLOGICHE

Nelle giornate ecologiche sarà attivo l’ascensore inclinato, il tradizionale servizio di trasporto pubblico festivo ed, inoltre, saranno istituite 2 navette di collegamento tra i parcheggi situati nella parte bassa della città ed il centro storico di Frosinone. La partenza dei mezzi avverrà ogni 30 minuti nella fascia oraria dalle 8 alle 18.

NAVETTA "A"

Capolinea Piazza Sandro Pertini (parcheggio delegazione Scalo) – Via Mascagni – Piazzale Kambo – Viale dell’America Latina – Piazza Gramsci (parcheggio) – Via Fosse Ardeatine – Piazza Risorgimento – Via Paleario-Piazza Garibaldi – Via Minghetti – Piazzale Vittorio Veneto – Corso della Repubblica – Vialele Mazzini – Campo Sportivo – Via Marittima –Via Mascagni – Piazza Sandro Pertini

NAVETTA "B"

Capolinea Piazza Salvo D’Acquisto – Via Po – Via Aldo Moro – Piazzale De Matthaeis – Via Cicerone – Piazza Falcone e Borsellino (parcheggio antistante villa comunale) –Via Madonna Della Neve – Via Tiburtina – Viale Roma – Piazzale Vittorio Veneto – Corso della Repubblica – Via Fosse Ardeatine – Tunnel – Piazzale De Matthaeis – Via Adige – Piazza Salvo D'Acquisto

 

CHI PUÓ CIRCOLARE

• I veicoli adibiti a servizi di polizia;

• i veicoli adibiti a pubblici servizi;

• i veicoli adibiti a servizio di persone invalide in possesso del contrassegno di cui al Dpr 495/2012;

• i veicoli autorizzati per esigenze speciali;

• i veicoli adibiti a compiti di sicurezza;

• i veicoli adibiti a servizi di pronto soccorso;

• i veicoli di trasporto pubblico;

• i veicoli adibiti a servizio di protezione civile;

• i veicoli espressamente autorizzati dal corpo di polizia locale per motivazioni di carattere pubblico e sanitario

TARGHE ALTERNE

È prevista la circolazione a targhe alterne dal 30 dicembre 2013 al 31 marzo 2014, nella fascia oraria dalle 8.30 alle 20.30, nelle giornate di:

• LUNEDÍ (circolazione consentita ai veicoli con targa dispari)

• VENERDÍ (circolazione consentita ai veicoli con targa pari o zero)

In deroga potranno circolare i veicoli a basso impatto ambientale ovvero:

• Elettrici;

• ibridi;

• a metano;

• gpl;

• diesel dotati di filtro antiparticolato (FAP);

• veicoli euro 2 e successivi alimentati a benzina;

• diesel euro 3 e successivi;

• i veicoli adibiti a servizi di polizia;

• i veicoli adibiti a pubblici servizi;

• i veicoli adiniti a servizio di persone invalide in possesso del contrassegno di cui al Dpr 495/2012;

• i veicoli autorizzati per esigenze speciali;

• i veicoli adibiti a compiti di sicurezza;

• i veicoli adibiti a servizi di pronto soccorso;

• i veicoli di trasporto pubblico;

• i veicoli adibiti a servizio di protezione civile;

• i veicoli espressamente autorizzati dal corpo di polizia locale per motivazioni di carattere pubblico e sanitario.

Dal 30 dicembre 2013 al 31 marzo 2014 è istituito l’obbligo di spegnimento dei motori per i veicoli adibiti a trasporto merci durante la fase di carico e di scarico, per tutti i veicoli durante le soste agli impianti semaforici e comunque per soste superiori al minuto, e per i veicoli adibiti al trasporto pubblico durante le soste nelle aree di sosta o di scambio.




FROSINONE, FURTI E SPACCIO: LE OPERAZIONI DEI CARABINIERI

Redazione

Frosinone – decorsa serata in Frosinone, i militari del NORM della locale Compagnia, traevano in arresto nella flagranza del reato di “concorso in furto aggravato” un 40enne originario della provincia di Brindisi ma domiciliato a Fondi ed un 41enne di Fondi, già censito. I due, recatisi presso il centro commerciale “Orizzonte” di Frosinone, dopo aver asportato n.3 (tre) televisori di ultima generazione del valore complessivo di circa 1.000,00 (mille) euro ed averli riposti in macchina, rientravano nel negozio probabilmente per reiterare la loro azione delittuosa. I dipendenti di quel centro, accortisi del furto, allertavano il 112 (numero unico di emergenza europeo) di questo Comando Provinciale che inviava sul posto una pattuglia della Radiomobile. I militari appena giunti presso il predetto esercizio commerciale riuscivano a bloccare uno del malfattori mentre il secondo, accortosi della presenza dei Carabinieri, si dava a precipitosa fuga con l’auto. Raggiunto dopo un breve inseguimento, l’uomo abbandonava il veicolo tentando di scappare a piedi ma veniva prontamente bloccato e tratto in arresto. La refurtiva completamente recuperata veniva restituita ai legittimi proprietari, mentre gli arrestati al termine delle formalità di rito venivano trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio di rito direttissimo;

– decorsa notte in Frosinone e Castro dei Volsci, i militari del NORM della locale Compagnia, in collaborazione con quelli della Stazione di Frosinone Scalo e Castro dei Volsci, nel corso di servizio di controllo del territorio finalizzato a reprimere i reati contro il patrimonio, nonché contrastare lo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, conseguivano i seguenti risultati:

. controllate 36 persone e 25 automezzi;

. perquisizioni personali/veicolari/domiciliari nr.10;

. ritirati 8 documenti di guida e circolazione;

. sequestrati nr.5 veicoli.

In particolare:

PERSONE DEFERITE IN STATO DI LIBERTÀ

Ø un 37enne di Alatri ed un 24enne di Frosinone per “guida sotto l’effetto di alcool”. I predetti, controllati alla guida delle rispettive autovetture, risultavano con un tasso alcolemico superiore al limite imposto dalla normativa vigente;

Ø un 23enne di Frosinone ed un 51enne cittadino indiano domiciliato a Pofi per “guida sotto l’effetto di alcool”. I predetti, controllati alla guida delle rispettive autovetture in evidente stato di ebbrezza, si rifiutavano di sottoporsi agli accertamenti di rito previsti dalla legge;

Ø un 27enne di Monte San Giovanni Campano per “guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti”. Lo stesso, controllato alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psico-fisica, si rifiutava di sottoporsi agli accertamenti di rito previsti dalla legge;

Ø un 27enne di Frosinone ed un 44enne di Ceccano già censiti per “possesso di armi ed oggetti atti ad offendere”. Il primo trovato in possesso di un tirapugni e di una mazza in legno, il secondo trovato in possesso mentre si aggirava furtivamente nei pressi di attività commerciali di Castro dei Volsci di un coltello a serramanico, il tutto sottoposto a sequestro;

Ø una 23enne cittadina rumena già censita per inosservanza del Foglio di via Obbligatorio, sorpresa in Frosinone, nonostante il divieto di ritorno per anni tre;

PERSONE PROPOSTE PER L’IRROGAZIONE DEL F.V.O.

Ø otto (8) persone già censite, di cui sette della provincia di Napoli ed una di Frosinone, intercettate e controllate mentre si aggiravano immotivatamente nei pressi di abitazioni isolate ed attività commerciali di questo Centro e di Castro dei Volsci;
 




FROSINONE, CASSINO, ANAGNI, PONTECORVO: CARABINIERI IN AZIONE SUL TERRITORIO

Redazione

Frosinone – Il controllo dei carabinieri di Frosinone sul territorio hano portato alle seguenti operazioni:

COMPAGNIA DI ANAGNI
Nel tardo pomeriggio di ieri, in Anagni, i militari del NORM della Compagnia di Anagni, collaborati da quelli della locale Stazione, traevano in arresto un 44enne del luogo già censito, responsabile di “maltrattamenti in famiglia continuati, lesioni personali e danneggiamento”.

Lo stesso, in evidente stato di ubriachezza, minacciava e aggrediva i propri genitori, entrambi 80enni, arrecando gravi danni al portone d’ingresso e suppellettili della loro abitazione. L’uomo, alla vista dei militari operanti, allertati da vicini, sferrava un pugno ad un quadro appeso alla parete procurandosi una lieve ferita alla mano destra, medicata dai sanitari del 118. La madre dell’arrestato, visitata dai medesimi sanitari, riportava lievi lesioni oltre ad un grave stato d’ansia.

In Ferentino, i militari della locale Stazione, traevano in arresto un 40enne del luogo, già censito, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Frosinone, dovendo scontare la pena detentiva di gg. 15 per “truffa”.

COMPAGNIA DI CASSINO

Nella serata di ieri, in Sant’Elia Fiumerapido, i militari della locale Stazione, collaborati da personale del NORM della Compagnia di Cassino, traevano in arresto nella flagranza di reato di “maltrattamenti in famiglia e lesioni personali” un 43enne del luogo. Lo stesso, a seguito di un diverbio avvenuto per futili motivi, colpiva al volto con schiaffi la propria moglie tanto da procurarle vistose ecchimosi. I militari operanti, prontamente intervenuti, accertavano altresì che la donna, già nell’anno scorso, era stata oggetto di aggressioni fisiche e verbali da parte del marito, sebbene lei non avesse mai sporto denuncia. La stessa, trasportata presso il locale Ospedale Civile veniva riscontrata affetta da “stato ansioso reattivo, escoriazione ed ecchimosi emivolto sinistro e contusione polso destro” e giudicata guaribile in gg. 3 s.c..

L’arrestato, ad espletate formalità di rito, come disposto dall’A.G., veniva ristretto in regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

COMPAGNIA DI PONTECORVO

Nel pomeriggio di ieri, in Roccasecca, i militari della locale Stazione, impegnati in servizio di ordine pubblico presso il locale stadio comunale “Lino Battista”, nel corso delle operazioni di bonifica effettuate prima dell’incontro di calcio tra l’A.S.D. Roccasecca T.S.T. e la società sportiva Lupa Castelli Romani, valevole per il campionato di eccellenza, rinvenivano occultata sotto la gradinata della tribuna riservata ai tifosi locali, una borsa in nylon contenente:

– Nr. 2 bastoni in legno della lunghezza complessiva di cm. 45;

– Nr. 3 coltelli a serramanico, tutti della lunghezza complessiva di cm. 20;

– Nr. 14 bulloni;

– Nr. 7 corpi contundenti di metallo.

Tutto il materiale rinvenuto veniva posto sotto sequestro.