FROSINONE, TRASPORTO PUBBLICO URBANO: IN PREPARAZIONE IL BANDO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO

Redazione

Frosinone – Salvaguardare i livelli occupazionali e migliorare l’efficienza del servizio di trasporto pubblico locale. Sulla base di queste linee guida impartite dal vice sindaco con delega ai trasporti, Nicoletta Anastasio, i tecnici incaricati dal Comune di Frosinone stanno provvedendo alla redazione del bando per la nuova gara di affidamento del servizio di trasporto urbano. Un bando che, tuttavia, non potrà non tenere conto dei corposi tagli in termini di risorse economiche assegnate che a livello nazionale e regionale stanno investendo il settore. I comuni laziali, infatti, che sono titolari di contratti di servizio relativi alla gestione dei servizi minimi di trasporto urbano, sono stati informati, nei giorni scorsi, della riduzione dello stanziamento regionale destinato a finanziare il trasporto pubblico locale dai 70 milioni di euro del 2013, e degli anni precedenti, ai 50 milioni di euro a regime a partire dal 2015 e ai 54 milioni per l’anno 2014.
“Si tratta di un quadro molto complicato – ha detto il vice sindaco Nicoletta Anastasio – dal momento che i comuni come il nostro si trovano a dovere pagare le inefficienze di certi carrozzoni che hanno drenato e continuano a drenare risorse importanti senza produrre, tra l’altro, risultati apprezzabili in termini di qualità del servizio. Il pericolo è che la progressiva contrazione dei fondi messi a disposizione dalla Regione vada a incidere drammaticamente sui livelli occupazionali delle aziende di trasporto e di conseguenza sulla copertura efficiente ed efficace del servizio per la cittadinanza. Già in precedenti occasioni, in riunioni tecniche in Regione, abbiamo fatto presente come Frosinone in quanto città capoluogo e in quanto sede di numerosi uffici pubblici provinciali che erogano servizi a tutti i cittadini della provincia non possa sostenere un taglio orizzontale ed indiscriminato delle risorse a disposizione per il trasporto pubblico.
Auspichiamo, quindi, un ravvedimento degli enti sovraordinati nel senso di confermare quantomeno il monte di risorse delle annate precedenti, anche perché non sembra affatto giusto che la cattiva gestione di certe aziende, che si occupano di trasporto a livello regionale, debba penalizzare tutti i cittadini. In ogni caso non ci faremo trovare impreparati e i tecnici stanno lavorando su ogni ipotesi per salvaguardare livelli occupazionali ed efficienza del servizio”.