FROSINONE: CARABINIERI IN AZIONE PER CONTRASTARE REATI AMBIENTALI, SPACCIO E RAPINE

Redazione

Frosinone – Ecco il controllo del territorio da parte dei Carabinieri.

Anagni

– in Anagni, i militari della locale Stazione, nel corso di controlli ambientali finalizzato a contrastare le violazioni delle norme a tutela dell’ambiente disposti dalla Compagnia di Anagni, individuavano un sito con presenza di ingente deposito incontrollati di rifiuti soli urbani in area demaniale. Nella circostanza i militari operanti delimitavano le aree attivando immediatamente le procedure previste ai sensi della normativa vigente a carico delle competenti Amministrazioni comunali;

– in Ferentino, i militari della locale Stazione, collaborati da quelli del NORM della Compagnia di Anagni e della Stazione di Morolo, traevano in arresto per “rapina aggravata ed evasione” P.S., 25enne del luogo, già censito ed in atto agli arresti domiciliari. L’uomo, dopo aver fatto irruzione all’interno del supermercato MD del posto e minacciata la cassiera con un coltello, si faceva consegnare da quest’ultima l’incasso pomeridiano ammontante ad euro 1.700,00 (millesettecento). L’immediato intervento dei militari operanti, impegnati in un servizio di controllo del territorio, permetteva di intercettare e bloccare il malvivente che dopo aver compiuto l’azione delittuosa si era dato a precipitosa fuga. L’intera refurtiva veniva recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre il coltello utilizzato dal rapinatore veniva sottoposto a sequestro. Il 25enne, che si trovava già agli arresti domiciliari per altri reati, dovrà rispondere non solo di rapina aggravata ma anche del reato di evasione;

Alatri

– mattinata odierna in Alatri, i militari della locale Stazione, traevano in arresto in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone – Ufficio Esecuzioni Penali un 37enne del luogo già censito. L’uomo riconosciuto colpevole del reato di guida sotto l’influenza dell’alcool dovrà espiare la pena con la misura alternativa della detenzione domiciliare;

Pontecorvo

– decorsa serata nei pressi dello svincolo autostradale A1 di Frosinone, i militari della Stazione di Aquino, in collaborazione con quelli del NORM della Compagnia di Pontecorvo, nel contesto di una specifica attività investigativa finalizzata al contrasto delle truffe, traevano in arresto per i reati di “falsità in scrittura privata, truffa e ricettazione” C.M., 64enne domiciliato a Roma e già censito. L’attività di indagine veniva intrapresa dai militari operanti a seguito di querela presentata in data 11 febbraio 2014 presso la Stazione Carabinieri di Aquino da una 50enne di Roma. L’uomo, mediante artifizi e raggiri, qualificandosi falsamente quale avvocato al fine di patrocinare la donna in un contenzioso civilistico finalizzato all’ottenimento delle competenze che le competevano a seguito della conclusione di una prestazione lavorativa quale domestica presso una famiglia di Roma, aveva indotto la vittima all’illecita corresponsione della somma in contanti di euro 2.100,00 (duemilacento) per le supposte spese legali sostenute. I militari operanti intervenuti immediatamente dopo la consegna della somma ottenuta dall’uomo quale risarcimento ottenuto per le prestazioni lavorative della vittima, accertavano che alla donna erano stati consegnati nr. 2 assegni dell’importo complessivo di euro 37.500,00 (trentasettemilacinquecento) riportanti in calce la firma falsificata del presunto datore di lavoro, risultati entrambi provento di furto su autovettura perpetrato il 21 febbraio 2013 in Roma. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva tradotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione;

– decorsa serata in Castelvolturno (CE), i militari del NORM della Compagnia di Pontecorvo, nel contesto delle attività di contrasto all’illecito traffico di sostanze stupefacenti, traevano in arresto in flagranza del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 33enne ed una 30enne entrambi di Esperia. I prevenuti, a seguito di accurata perquisizione personale effettuata dai militari operanti, venivano trovati in possesso di un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente successivamente quantificata in grammi 17,500 di eroina, sottoposta a sequestro. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano associati presso la Case Circondariali di Santa Maria Capua Vetere (CE) e Pozzuoli (NA);


Sora

– nottata odierna in Casalvieri, i militari della locale Stazione, deferivano in stato di libertà “per inosservanza del F.V.O.” un 31enne di Sora già censito. L’uomo veniva controllato insieme a tre concittadini di anni 43, 37 e 19 tutti già censiti, mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di obiettivi sensibili di quel Centro. Ricorrendone i presupposti di legge, gli stessi venivano proposti per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre;

– in Sora, i militari del NORM della locale Compagnia , deferivano in stato di libertà per guida in stati di ebbrezza un 30enne del luogo già censito. L’uomo, alla guida di autovettura Fiat Punto, dopo aver perso il controllo del mezzo ed urtato un muro di recinzione veniva soccorso da personale 118 e trasportato locale pronto soccorso per lesioni riportate. Nel corso delle verifiche si accertava la positività’ all’etilometro e all’uso di stupefacenti. La patente di guida veniva ritirata;

– in Sora, i militari del NORM della locale Compagnia, nel corso di servizio per il controllo del territorio predisposto in occasione del mercato settimanale per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, intercettavano e controllavano due cittadini rumeni domiciliati a Bellegra (RM) e già censiti. Ricorrendone i presupposti di legge, gli stessi venivano proposti per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre.

Nas di Latina

– giornata odierna in Frosinone, nell’ambito di delega dell’Autorità giudiziaria di Frosinone tesa ad accertare eventuali responsabilità circa disservizi e carenze presenti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile “F. Spaziani” del luogo, i Carabinieri del NAS di Latina rilevavano la mancata attivazione del reparto di medicina d’urgenza (reparto obbligatoriamente previsto nelle strutture ospedaliere classificate DEA di I° livello), la mancata individuazione di un locale per gli esami di endoscopia d’urgenza, nonché il totale inutilizzo del locale destinato a contenere i pazienti deceduti al pronto soccorso, in quanto di dimensioni irrisorie tali da non consentire neanche il contenimento di una barella. Veniva inoltre accertata la mancanza di personale medico di servizio al pronto soccorso e dedicato (anestesisti, cardiologi e radiologi). Durante il controllo veniva documentato che nel corridoio del pronto soccorso erano presenti molti pazienti, alcuni anche da più giorni, sistemati occasionalmente su barelle in attesa di essere trasferiti al reparto. Presente, in un locale adibito alle visite, la salma di un paziente deceduto. Indagini tuttora in corso finalizzate a verificare il rispetto delle procedure di ricovero e tese ad accertare la presunta mancata assistenza ai pazienti adagiati sulle barelle (nelle due foto allegate sono stati oscurati i volti dei pazienti).