FROSINONE: FESTA DELLA DONNA ALL'INSEGNA DELLA PREVENZIONE ALLA VIOLENZA

Redazione

Frosinone – L’amministrazione comunale di Frosinone, in occasione della festività dell’8 marzo, ha pianificato un programma di eventi al fine di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione della violenza, sul rispetto delle donne e sul loro ruolo sociale. E questo perché, come ha evidenziato, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore alla pubblica istruzione ed alle pari opportunità del Comune capoluogo, prof.ssa Ombretta Ceccarelli «si è donne tutti i giorni, non solo in date particolari come l’08 marzo o il 25 novembre, quando, purtroppo, si ricordano le donne vittime di violenza». Proprio per questo, attraverso un’attenta attività di sensibilizzazione su più fronti, l’assessorato ha realizzato diverse iniziative, tra cui un concorso di arte e letteratura rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Frosinone: « “La donna come essenza della scrittura” , – ha dichiarato l’assessore Ceccarelli – è stato molto apprezzato non soltanto da alunni ed insegnanti ma anche da psicologi e pedagogisti, come confermano le parole, tra l'altro, della dottoressa Marcella Ciapetti, componente della giuria, che si è emozionata nel constatare quanta sensibilità trapelasse dai lavori dei ragazzi. A tal proposito, gli elaborati sono stati già valutati ed il prossimo 12 marzo, presso la sala consiliare, ci sarà la premiazione dei vincitori con attestati, targhe e libri a volontà». Numerosi gli ulteriori eventi in programma: «Con l’Auser del frusinate – sportello antiviolenza , ed in particolare con il presidente Mario Ceccarelli e la dottoressa Sonia Sirizzotti, abbiamo promosso altre iniziative; – ha continuato – giovedì 5 marzo, infatti, presso l’auditorium Colapietro, alle ore 9:30 ed alle ore 16:00, si è tenuto uno spettacolo dal titolo emblematico: “Finché morte non ci separi”, interpretato dall’attrice Samantha Silvestri. A conclusione, il prof. Piergiorgio Binetti, responsabile dell'associazione sportiva internazionale "Margot", è intervenuto sull’importanza dell’autodifesa. Proprio su questo tema, inoltre, il 7 e l’8 marzo il prof. Binetti terrà un corso presso la Soho School in via Monti Lepini. Quindi, nella giornata dell’8, a partire dalle ore 18:00, ci sarà una fiaccolata sulla strada Asi». Proprio perché informazione e condivisione sono strumenti importanti, l’assessorato ha realizzato anche uno striscione rosa con la scritta “Un sorriso in rosa per affermare … i tuoi diritti di donna”, attualmente affisso su una sede comunale in piazza VI dicembre. «Sensibilizzare i cittadini alla cultura del rispetto ed al rifiuto della violenza è un dovere sociale prima che amministrativo; – ha commentato il sindaco Nicola Ottaviani – quando poi si tratta di una tematica tanto attuale ed importante come quella del rispetto e della valorizzazione delle donne, l'attenzione deve essere ancora maggiore. Per questo, l'amministrazione comunale, attraverso l'assessorato alle pari opportunità, ha lavorato molto sul tema, con iniziative concrete».




FROSINONE: CONTRO IL FEMMINICIDIO PER LA FESTA DELLA DONNA PEDALATA IN ROSA E MARCIA DELLA SOLIDARIETA'

Redazione
Frosinone – Il presidente della commissione Servizi sociali Ombretta Ceccarelli ha organizzato per l’8 marzo la Pedalata in rosa e la Marcia della solidarietà, in collaborazione con lo sportello Antiviolenza del Comune e l’associazione Eventi sportivi di Tonino Pica. Una giornata di gioia e serenità e divertimento ma nello stesso tempo di riflessione contro il femminicidio (per l’occasione sarà presente la senatrice Maria Spilabotte, ambasciatrice di telefono rosa), e lo smog.

Un’iniziativa sicuramente coinvolgente e diversa rivolta a tutta la cittadinanza, uomini, donne e bambini che diventeranno i protagonisti per qualche ora di via M. T. Cicerone, via Adige e via Aldo Moro chiusa al traffico dalle ore 9 e 30 alle 12. “Cittadini e amministratori – dichiara Ombretta Ceccarelli – amanti dell’aria pura insieme alle ore 9 e 30 all’entrata della Villa Comunale in mountain-bike o in tuta di corsa lasciando l’auto in garage o nel parcheggio di fronte. Un segnale di condivisione del vero significato di questa giornata che spinge tutti noi a riflettere su due temi di attualità quali violenza sulle donne e inquinamento,

Da tempo ormai troppe donne subiscono botte, calci, pugni e violenze in silenzio tra le mura domestiche dal convivente, dal compagno lasciato, ma non denunciano per vergogna, paura, alcune di loro vengono addirittura uccise, nel 2013 ben 130 le vittime. Il 18 dicembre è stata approvata la mozione 365, contro il femminicidio all’unanimità in consiglio comunale, per cui era doveroso sostenere questa iniziativa di sensibilizzazione e informazione tra i cittadini ponendo al centro il valore della dignità femminile. Pedalata e marcia anche per testimoniare sul problema dello smog. Ridurre per una mattinata l’intensità del traffico è un piccolo contributo concreto alla risoluzione di tale criticità che affligge la città. All’interno della villa comunale si continuerà poi con lezioni di zumba dell’insegnante Lucia Potito e un ballo folkloristico dei centri sociali anziani”.