Roma: boom di presenze allo Zodiaco per il convegno di Sovrana Bellezza

ROMA – Imprenditori, politici e giornalisti a confronto a Roma, a Lo Zodiaco sul fiabesco scenario della città eterna, alla presenza di un centinaio di invitati. Susanna Donatella Campione, autrice della rubrica Sovrana Bellezza, che si occupa di eccellenze italiane e che viene pubblicata con cadenza quindicinale sul sito ufficiale di Fratelli d’Italia, ha riunito artisti, imprenditori, artigiani e professionisti protagonisti degli articoli pubblicati fin ora, li ha intervistati, ripercorrendo l’emozionante percorso che li ha resi ambasciatori di eccellenza nella loro arte in Italia e nel mondo.

Presenti: Elvino Echeoni, scultore, pittore, musicista; Silverio Romagnoli, restauratore di libri antichi, Annibale Mastroddi, titolare dell’ omonima bottega storica di Roma in via di Ripetta; Luciano Mattia Cannito, regista e coreografo; Pierlorenzo Bassetti e Marco Gambedotti, stilisti; Carlo Perelli, titolare delle Officine Navali Perelli di Livorno; Lucia Oleggini, titolare dei negozi storici di alta moda di La Spezia e Massa; Maria Laura Sales, titolare della pescheria ristorante “Meglio Fresco” di Roma, Antonello Bassi, archeologo specializzato in storia romana. Giancarlo Righini, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio e Rachele Mussolini, consigliere comunale di Roma Capitale della lista civica “Con Giorgia” hanno proposto soluzioni per dare impulso e nuove energie alle nostre eccellenze nazionali e per rendere la nostra Sovrana Bellezza il motore della nostra economia, ciò che può far tornare a risplendere l’Italia.

I giornalisti presenti, Chiara Rai, Valter Delle Donne e Stefano Giusti hanno espresso l’opinione della stampa, dando un prezioso contributo di idee e spunti.

Il dibattito è stato interessante e vivace, un pomeriggio di cultura a più voci che ha dato risalto alla nostra bellezza nazionale dai diversi punti di vista degli imprenditori, dei politici e dei giornalisti.
Sovrana Bellezza è un’iniziativa importante, uno sguardo attento su ciò che si può fare in concreto per ridare slancio al nostro Paese, qualcosa che prima non c’era e che punta i riflettori sulla vera forza motrice dell’Italia: ciò che rende gli italiani unici al mondo.

IL VIDEO SERVIZIO ANDATO IN ONDA DURANTE LA PUNTATA DEL 28/12/2017 DI OFFICINA STAMPA




Castelli Romani: Cuccioletta annuncia la fase "Fratelli d'Italia 2.0"

Red. Politica

ALBANO LAZIALE (RM) Roberto Cuccioletta, portavoce del circolo FdI-AN “Territorio e Partecipazione” di Albano annuncia un per settembre un periodo politicamente molto intenso che definisce come il "Fratelli d’Italia 2.0" che vedrà da una parte il consolidamento del lavoro svolto in questi ultimi anni e che rappresenta quelle che Cuccioletta definisce "le nostre solide fondamenta" e dall’altra la costruzione di una nuova casa più grande con una nuova organizzazione. "L’ultimo periodo ci ha visti partecipi in grossi impegni elettorali che, anche se stancanti, hanno dato dei risultati positivi e di rafforzamento su tutto il territorio, con FDI-AN protagonista in tutte le città che sono andate al voto. – Ha detto il portavoce del circolo FdI-AN di Albano –  In particolare – ha proseguito Cuccioletta – le elezioni nei comuni dei Castelli Romani hanno dato segnali ottimistici anche per la città di Albano, in quanto si sono gettate le basi per la costruzione di un nuovo progetto che ci vedrà coinvolti in prima persona nei prossimi mesi".

I primi impegni di settembre
Il portavoce di Fratelli d'Italia di Albano laziale spiega poi che il primo impegno settembrino sarà la costituzione del comitato "NO grazie". "Un comitato che nasce dalla convinzione di essere fermamente contrari rispetto all’ultima colossale truffa di Renzi. – ha dichiarato ancora Cuccioletta – Il comitato "NO grazie" ha un punto fermo: la Costituzione va profondamente e radicalmente rinnovata, anche a partire dal bicameralismo ma non come proposto da Renzi bensì abolendo veramente il Senato. La finta riforma di Renzi non abolisce il Senato – così come non ha abolito le Province. Noi vogliamo una vera riforma costituzionale che preveda principalmente che il capo dell’esecutivo venga direttamente eletto dal popolo, consentire ai Sindaci sempre più poteri di intervento e più deleghe. È necessario, inoltre, introdurre in Costituzione un tetto alla tassazione al 35% nel rapporto tra entrate tributarie e prodotto interno lordo". Il portavoce FdI di Albano ha parlato anche di rapporti con l’Europa, per i quali ritiene  necessario eliminare l’art.75 della Costituzione che impedisce agli italiani di esprimersi, tramite referendum, sui trattati internazionali. "Questi sinteticamente i punti cardine su cui poggia il comitato “NO grazie”, – evidenzia Cuccioletta – in cui è richiesta la massima partecipazione di tutti, dagli iscritti a FdI- AN ma con una particolare attenzione ad aggregare nei nostri comitati sindaci e amministratori, a partire dalle esperienze “civiche”, che condividono le nostre stesse critiche alla Riforma Costituzionale di Renzi. Come partito, inoltre, intendiamo dare il massimo supporto all’attività dei consiglieri di minoranza non solo di Fratelli d’Italia, Silvestroni e Segrella, ma anche a quelli di Terra Nostra, Nobilio, e Area Democrtica, Orciuoli, Giorgi e Guglielmino, che già da tempo hanno intrapreso un percorso condiviso di vera opposizione a questa amministrazioni.

 

Il progetto centrale Ci auguriamo, anzi, che il gruppo di opposizione cresca e si consolidi intorno ad un progetto che ci veda protagonisti nelle elezioni del 2020". Cuccioletta conferma quindi l'impegno costante sul territorio da parte di Fratelli d'Italia nel voler portare avanti le iniziative già intraprese in passato come quella Povera Patria, per le famiglie italiane in difficoltà, e le campagne contro il degrado del centro storico e delle periferie. "A questo si aggiungeranno nuovi sforzi a tutela dell’ambiente. Ci impegneremo, – conclude il portavoce FdI di Albano – con i nostri consiglieri in città metropolitana e nella regione Lazio, Silvestroni e Righini, a far si che finalmente la discarica di Roncigliano chiuda per sempre ed il policlinico dei Castelli Romani veda finalmente luce. Ci occuperemo con grande attenzione ai compiti e alle attività dei gruppi di volontariato presenti nella nostra città. Vogliamo sapere quali siano in progetti relativi alle attività della Protezione Civile e della Anpana e quale sarà il loro impiego. Da ultimo, ma non per importanza, ci occuperemo dell’attualissimo problema dell’immigrazione senza controllo con particolare attenzione alle problematiche relative all’integralismo islamico. Faremo quanto per noi possibile affinchè le amministrazioni e gli enti proposti ci diamo le più ampie garanzie che vengano effettuati censimenti e controlli; vogliamo sapere quanti integralisti sono residenti nella nostra città, dove si riuniscono e cosa dicono nei loro incontri. Questo è solo in piccolo riassunto. Le attività sono tante e avremo bisogno di tanti impegno ma, siamo certi, ne varrà la pena. Ci vediamo a settembre".
 




PROVINCIA DI ROMA, FORZA ITALIA AL COLLASSO: BOTTA E RISPOSTA TRA PALOZZI E SILVESTRONI

Red. Politica
Roma
– “Trovo fuori luogo le esternazioni, rilasciate a mezzo stampa dal coordinatore provinciale FdI Marco Silvestroni che, invece di lavorare per un centrodestra realmente unito e coeso in ottica elettorale, continua a scagliarsi contro il suo storico e naturale alleato, Forza Italia. – Con queste parole il consigliere regionale Forza Italia Adriano Palozzi interviene sulle dichiarazioni rilasciate dal coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia-AN Marco Silvestroni riguardo il passaggio di molti esponenti di Forza Italia nelle fila di Fratelli d'Italia – Pur comprendendo lo slancio di gioia di Silvestroni per l’adesione in FdI di Andrea Volpi  al quale rivolgo il mio personale “inboccallupo”, – prosegue Palozzi – nonostante non ne condivida le scelte, reputo tuttavia inaccettabile il fatto che il coordinatore provinciale sembra quasi compiacersi nell’osservare un centrodestra spaccato, come se Forza Italia fosse l’avversario politico numero uno: più del Pd, più della demagogia grillina. Noi, al contrario dell’esponente meloniano, nell’area metropolitana abbiamo sempre operato per costituire un centrodestra unito e forte, lasciando da parte inutili egoismi e sterili personalismi. Ed è per questo che, nell'ipotesi in cui i nostri candidati non riuscissero a superare il primo turno nei Comuni al voto in provincia, sarà nostra intenzione aprire le porte, con senso di responsabilità e dialogo democratico, a un eventuale candidato sindaco espressione di tutto il centrodestra. Un gesto, il nostro, – ha detto ancora Palozzi – che la dice lunga sulla volontà di Forza Italia di lavorare al fianco dei nostri alleati, su principi di lealtà e buonsenso. Forza Italia che rimane il primo partito di centrodestra in provincia di Roma. Auspico, dunque, – conclude Adriano Palozzi – si possa ritrovare quanto prima quella serenità e quell’unione di intenti che ci ha già visti alleati e vincenti in tanti comuni dell’area metropolitana”.

Immediata la risposta da parte del coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia Marco Silvestroni:  "Caro Adriano, – ha detto Silvestroni in riscontro alle dichiarazioni di Adriano Palozzi – sono io che non capisco, – ha proseguito Silvestroni – perché fin dal 2014 Forza Italia con un atteggiamento arrogante vanifica ogni sforzo per vincere le elezioni amministrative: prima a Civitavecchia e Tivoli, poi ad Albano  e oggi a Nettuno e Ariccia dove Forza Italia non presenta neanche il simbolo. La scelta di Roma di appoggiare un noto imprenditore di sinistra non trova poi giustificazione alcuna.
È inutile mistificare la realtà dei fatti, ma se Adriano Palozzi non è l'artefice di queste scelte scellerate sappia che la costruzione del nuovo centrodestra è iniziata e che non è più rappresentato da Forza Italia. Se Adriano Palozzi vuole seguire le orme dei tanti suoi dirigenti – ha concluso il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia-AN – è il benvenuto in Fratelli d'Italia-AN".
 




CASTELLI ROMANI, CENTRODESTRA: TUTTI GLI UOMINI DI MARCO MATTEI A SOSTEGNO DI GIORGIA MELONI

Red. Politica

Roma – Dal gruppo che per anni ha seguito Marco Mattei nella sua vicenda politica nasce un nuovo soggetto civico che si affianca a Fratelli d'Italia nella provincia di Roma ed in particolare nei comuni dei Castelli Romani. Un gruppo di consiglieri comunali e quadri politici del territorio che mantenendo il proprio posizionamento nel centrodestra hanno deciso di siglare un patto federativo con Fratelli d'Italia.

Questa posizione è stata concordata tra gli appartenenti a liste civiche del Centrodestra ed eletti di Forza Italia  con Marco Silvestroni Coordinatore  Provinciale di Fratelli d'Ialia e Consigliere e Capogruppo della città  Metropolitana di Roma Capitale e con Giancarlo Righini Consigliere Regionale e Capogruppo di FDI -AN.

La decisione nasce anche dall’apprezzamento nei confronti della leader Giorgia Meloni e del suo progetto politico coniugato con il rispetto, mostrato dal suo partito, rappresentato da Marco Silvestroni, della storia  e delle appartenenze sui territori della Provincia di Roma.

Il percorso vedrà i suddetti rappresentanti riuniti sotto l’egida del movimento Area Democratica (movimento fondato da Marco Mattei a Velletri nel 1998) che di fatto affiancherà Fratelli d’Italia nelle prossime e future consultazioni elettorali.

Tra coloro che si riconoscono in questo progetto ci sono i consiglieri comunali di Albano Matteo Orciuoli e Pina Guglielmino, l'uomo e la donna con il maggior numero di consensi dell'intero consiglio comunale degli ultimi 20 anni, che aderiscono al Gruppo di Area Democratica affiancando Romeo Giorgi, gia eletto nella medesima Lista, consigliere di lungo corso alla sua quarta consiliatura.

Tra i suddetti consiglieri, il Segretario di Fratelli d'Italia di Albano Roberto Cuccioletta e i consiglieri di Fratelli d’Italia e "Terranostra per Giorgia Meloni"  Edmondo Segrella e Federica Nobilio  c’e da mesi in piedi un rapporto di reciproca consultazione che porta di fatto ad una aggregazione con i medesimi obiettivi politico-amministrativi.

Questa aggregazione civico/politica sarà coordinata dal Capogruppo di Area Democratica Matteo Orciuoli che rappresenterà  un importante punto di riferimento per chi non si rassegna a vedere Albano Laziale governata dell’attuale amministrazione di Nicola Marini.

Scelte più radicali a Velletri, Ariccia e Marino.

Per  Velletri i riferimenti locali del gruppo suddetto nonché Consiglieri di Forza Italia hanno, come noto, direttamente aderito al Partito della Meloni . Infatti qualche giorno fa i Consiglieri Comunali Andrea D'Agapiti e Antonietta Dal Borgo appartenenti al gruppo che negli ultimi anni ha fatto capo a Tony Bruognolo e Marco Mattei, hanno aderito a Fratelli d'Italia. Tony Bruognolo leader del gruppo su Velletri e Lariano avrà un importante ruolo nel partito.

Ad Ariccia, sempre coordinati da Marco Silvestroni e in accordo con il Segretario Comunale di Fratelli d'Italia Dania Guido , il consigliere uscente di Ariccia Di Forza Italia, gia candidato Sindaco per il Centrodestra nelle scorse elezioni comunali, Pierluigi Fortini aderisce  direttamente a Fratelli d’Italia in vista delle prossime consultazioni comunali.

Anche per Pierluigi Fortini si prevede un posizionamento di rilievo nel futuro del partito di Giorgia Meloni. Lo stesso Fortini ha dichiarato ‘’Ho deciso di proseguire il mio impegno  in politica aderendo a FDI-AN e al progetto politico del suo leader Giorgia Meloni per un rinnovato e moderno centro-destra unica alternativa alla deriva renziana e di sinistra in cui sta scivolando la nostra Italia. I temi che quotidianamente Giorgia Meloni pone al centro del dibattito politico rappresentano i temi con cui ogni giorno gli italiani si scontrano. Tali temi sono al di fuori dall’azione di questo governo sempre piu’ impegnato a difendere i poteri forti di questo paese che sta attraversando uno dei periodi piu’ bui della storia repubblicana. I cittadini di qualunque età guardano al proprio futuro con maggiori preoccupazioni e con una costante perdita di fiducia nella classe politica. La mia decisione di aderire a FDI-AN scaturisce da una serie di considerazioni che sono state al centro del dibattito di questi mesi con gli amici con i quali condivido da anni un progetto politico territoriale nei castelli romani riuniti intorno alla figura di Marco Mattei già Sindaco di Albano Laziale ed ex assessore all’ambiente della Regione Lazio, è stata la scelta non di un singolo bensì di un'intera area politica da sempre alternativa alla sinistra , che ha dimostrato di essere all’altezza di importanti sfide di governo del territorio. Ringrazio il presidente della federazione della provincia di Roma FDI-AN Marco Silvestroni per l’immediata disponibilità ed entusiasmo con il quale ci ha accolto nella grande famiglia di FDI-AN e con il quale ci siamo subito confrontati sui temi politici e sulle prossime scadenze elettorali che ci vedranno impegnati in diversi comuni della provincia tra cui Ariccia per il quale congiuntamente alla portavoce locale FDI-AN Dania Guido stiamo già lavorando per una valida alternativa alla disastrosa amministrazione di sinistra uscente. Vorrei infine, ringraziare, per il caloroso  benvenuto che ho ricevuto, l’ON. Giancarlo Righini consigliere regionale del lazio FDI-AN.’’

Medesimo scenario anche a Marino, una donna assume un ruolo preminente nel coordinamento di Fratelli d' Italia. L'ex Assessore Arianna Esposito,sempre in cordinamento con Marco Silvestroni e con il cordinatore di Fratelli d'Italia di Marino Stefano Marconi    avendo definitivamente preso le distanze dalla precedente esperienza amministrativa, vicina ormai da tempo al gruppo di cui sopra, ha accettato di contribuire all'innovativo progetto di costruzione di un nuovo centro destra cittadino " sono lieta di poter nuovamente mettere a disposizione della Città, il mio entusiasmo, la mia esperienza e il mio impegno con Fratelli d'Italia a sostegno della candidatura a Sindaco di Sabrina Minucci l'unica e vera possibilità  di rinascita della nostra Città.".

Non è azzardato prevedere che in altri comuni dei castelli romani si possa intraprendere strade simili come a Lariano o a Rocca di Papa. Il Cordinatore provinciale Marco Silvestroni non poteva che esprimerci soddisfazione dichiarando: "si stanno raccogliendo i frutti di un lavoro che parte prima di  tutto dal rispetto dei territori. Fratelli d'italia a Roma, nei comuni e a livello nazionale è  pronto a essere forza di governo. Il centro destra, come dimostra  questa alleanza tra liste civiche di centro desta e FdI nella provincia di roma, riparte dal territorio e dai cittadini che lo vivono, quanto sta succedendo con queste alleanze e adesioni in Fratelli d'Italia non è  frutto nel del caso ne di tatticismi politici, o accordicchi personali che spesso sono stati causa di disgregazione e sconfitte evitabili, ma è  un passo in avanti e un buon inizio per affrontare in primo luogo le prossime amministrative e lavorare uniti per vincere le sfide future".

Non si può non rilevare che fino ad oggi questo gruppo è stato legato a Marco Mattei ex assessore regionale e sindaco di Albano Laziale assente da mesi dalla scena politica Regionale ma che certamente avrà consigliato per il meglio coloro che lo hanno accompagnato per anni nella vita politica. Avrà certamente giocato un ruolo importante il rapporto di amicizia tra Marco Mattei e molti dei suoi con Silvestroni, Righini e l'ex collega di giunta Regionale Francesco Lollobrigida.
 




VERTICE FONDAZIONE AN: VINCE FRATELLI D’ITALIA. A CASA FINI E ALEMANNO

di Alessandro Rosa

Roma – Il Partito di Giorgia Meloni incassa un successo che dovrebbe aprire una nuova stagione per la destra italiana. All’hotel Midas di Roma in quest'ultimo weekend appena trascorso sono state infatti consumate ore di tensione, una vera lotta intestina tra i leader della destra italiana all'assemblea dei soci della Fondazione An.

Il verdetto finale ha incoronato Fratelli d’Itala l’unico partito della destra italiana a poter continuare ad utilizzare il simbolo di AN. Vince quindi il duello con “lame e coltelli” la linea Gasparri-Matteoli-La Russa, mentre incassa una sconfitta sonora non solo Gianfranco Fini ma anche Gianni Alemanno per i quali il tramonto politico è già calato da un pezzo ormai..

La votazione. La proposta, intitolata "Fondazione per l'Italia" incassa 266 su 490 votanti e oltrepassa il quorum dei 246 scrutini. Per la mozione ribattezzata dei “quarantenni” i voti sono stati invece 222, mentre una terza proposta, a prima firma Nicola Bono, raccoglie solo 215 voti.

Giorgia Meloni esplode di gioia. Il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, al termine dei lavori della seconda Assemblea della Fondazione An esclama: “Finalmente si fa chiarezza e si capisce a chi spetta il compito di aggregare la destra moderna. La legittimazione di Fratelli d’Italia è avvenuta prima attraverso il consenso popolare e oggi anche nella Fondazione An: non ne dubitavamo. Fratelli d’Italia è l’unico partito presente in Parlamento che si richiama ai valori della destra e che continua a crescere e a lavorare sul territorio. Manterremo l’impegno preso e da oggi daremo il via ad una grande campagna di aggregazione”.

La cordata dei quarantenni, fallisce clamorosamente. Tornano a mani vuote la cordata dei quarantenni, così ribattezzata l’alleanza del gruppo che sosteneva Gianni Alemanno, Roberto Menia, Italo Bocchino e Mario Landolfi, che volevano delegittimare la Meloni e il suo progetto politico, mentre con titolo ora potrà far rinascere dalle ceneri una destra appiattita, senza anima e spesso senza orgoglio, così almenop loro dicono.

La prova mancata dei "quarantenni". Per i colonnelli ormai detronizzati, Fratelli d'Italia avrebbe dovuto dire addio al simbolo di An e appoggiare un congresso per la creazione di un nuovo partito della destra sotto lil simbolo della stessa Fondazione AN. Un "Partito degli italiani", era il nome proposto, che fosse in grado di superare la subalternità alla Lega di Matteo Salvini e a Forza Italia di Silvio Berlusconi. Ma vince però al duello con “lame e coltelli” la linea Gasparri-Matteoli-La Russa.

Maurizio Gasparri è uno dei primi a commentare e lo fa su Twitter:Soddisfatto per la sconfitta del tentativo di Fini e Alemanno di condizionare #FondazioneAN , respinto assalto alla cassa“.

L’on. Fabio Rampelli, capogruppo di FdI in Camera dei Deputati lancia un messaggio inequivocabile: “Dall'Assemblea dei Soci di An esce un messaggio inequivocabile di chiarezza: la destra è rappresentata da Fratelli d'Italia e da Giorgia Meloni. Fini, Alemanno, Bocchino, insieme ai tesserati del partito di Alfano tra cui Roberta Angelilli, in fila a votare per loro, possono arrendersi a questa evidenza. La mozione dei risentimenti è stata bocciata. A FDI AN resterà il simbolo e ci faremo carico di un'altra stagione di nuove aggregazioni che sarà suggellata da un grande congresso”.