Frascati: città candidata ad accogliere dispositivo per studi sulla fusione termonucleare. Duemila addetti in più all’Enea

FRASCATI (RM) – Una nota quella del Comune di Frascati che lascia intendere che ci sarà un nuovo slancio nell’economia del Lazio e nella competitività dell’Italia rispetto agli altri paesi. “Con soddisfazione abbiamo preso atto nelle scorse settimane della volontà della Regione Lazio di partecipare al Bando indetto dall’Enea proponendo la propria candidatura per la collocazione del DTT (Dispositivo per gli studi sulla fusione termonucleare) nei Laboratori di Frascati, e la notizia che sia prossima l’approvazione della delibera di Giunta che formalizzi tale impegno deve essere accolta come una iniziativa di serietà e lungimiranza della amministrazione regionale.

Con un investimento di 500 milioni provenienti principalmente da fondi comunitari ed internazionali sarà possibile dare vita ad un polo scientifico-tecnologico di eccellenza con circa duemila addetti che svilupperà tecnologie innovative per la competitività dell’industria nazionale.

Si tratta inoltre di una opportunità unica anche per l’ambiente perché l’energia ottenuta dal processo di fusione è sicura, inesauribile e in grado di soddisfare consumi energetici in costante crescita, e libera da CO2 perché non brucia combustibili fossili.

Frascati, come già comunicato e come verrà opportunamente confermato in via ufficiale nei prossimi giorni, è pronta a fare la sua parte, sia per garantire il rapido e corretto svolgimento delle pratiche amministrative connesse alla implementazione del DTT, ma anche per promuovere un reale ed immediato coinvolgimento dell’intero territorio che faccia si che un investimento così importante produca effettivamente quelle ricadute positive tanto auspicate.

Pensiamo non solo all’intero comparto di piccole e medie imprese che già fanno parte dell’importate indotto alimentato della attività dei centri di ricerca, ma anche ai riflessi positivi che l’iniziativa può avere nei diversi settori connessi alle attività di promozione e sviluppo turistico, al mondo dello studio e della ricerca, ai trasporti e ai servizi per i cittadini. L’importanza del progetto è tale da produrre significative ricadute in termini economico-sociali per il territorio, quale straordinario volano di crescita, consentendo alla Regione Lazio ed al nostro territorio di mantenere la centralità nel campo della ricerca scientifica avanzata quale vocazione di sviluppo”.




Frascati: rubano il borsello a proprietaria di un bar. Tre ladre in manette

FRASCATI (RM) – I Carabinieri della Stazione di Frascati hanno arrestato tre ragazze, di anni 24, 17 e 15, già note alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto con destrezza in concorso.

Le ragazze, dopo essere entrate in un bar in via Tuscolana Vecchia di Frascati, si sono avvicinate alla proprietaria 61enne e mentre due l’hanno distratta, chiedendo i prezzi di alcuni prodotti, la terza le ha asportato il borsello con all’interno documenti personali e carte di credito, custodito nel ripostiglio del locale, dandosi velocemente alla fuga a bordo di un’Alfa 147.

La scena è stata notata da una pattuglia di Carabinieri, in transito in quel momento che, è subito intervenuta riuscendo a bloccare le tre fuggitive in via di Vermicino, recuperando l’intera refurtiva.




Frascati perde oltre un ettaro di agro romano: il comune di Roma lo paga poco più di 1 milione di euro

FRASCATI (RM) – Frascati perde più di un ettaro di agro romano e immobili a cifra modica. Circa un milione e 300 mila euro è costato infatti al Comune di Roma diventare proprietaria di terre civiche nell’agro di Roma compresi due palazzi sulla via Tuscolana e in località Tor di Mezzavia sulla via Anagnina di proprietà del Comune di Frascati.

Finisce con un atto notarile appena stipulato una compravendita tra il Comune di Frascati e il Comune di Roma di cui si è iniziato a parlare addirittura 17 anni fa

L’obiettivo del Ministero degli Interni, andato poi in porto,  era riunificare un’unica sede a Roma per la Polizia Scientifica, la Direzione Centrale Prevenzione, la Direzione Centrale Specialità, il Servizio Controllo del Territorio, il Servizio Centrale Operativo, gli Uffici della Direzione Centrale della Polizia Criminale e della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, nonché la Scuola di Formazione Transnazionale per operatori di Polizia e la Direzione Investigativa Antimafia

All’epoca, dopo un’ampia indagine da parte del Ministero dell’Interno, furono individuati due complessi immobiliari di cui uno sulla Via Tuscolana e l’altro in località Tor di Mezzavia sulla Via Anagnina.

A marzo del 2000 la Prefettura di Roma ha richiesto l’attivazione della procedura ex D.P.R. n. 383/94 per la localizzazione di alcune sedi per gli uffici del Dipartimento della P.S. in due complessi edilizi siti in via Tuscolana, località Cinecittà ed in via Anagnina, località Tor di Mezzavia ed il Provveditorato alle Opere Pubbliche del Lazio ha convocato una prima Conferenza dei Servizi a maggio del 2000.

Il Comune di Frascati è risultato proprietario delle terre civiche in agro di Roma, già appartenute all’Università dell’Arte Agraria di Frascati pervenute a seguito dello scioglimento di tale Università avvenuto mediante Decreto del Ministro dell’Economia Nazionale in data 10 febbraio 1925.

Nel 2002 il Comune di Roma ha chiesto al Comune di Frascati l’alienazione in proprio favore delle predette aree indicate

Il “Comune di Frascati”, ha quindi venduto e trasferito a “ROMA CAPITALE”, che ha accettato ed acquistato, la piena ed esclusiva proprietà dell’appezzamento di terreno di demanio civico sito in Comune di Roma, località Cinecittà via Tuscolana. Il Comune di Roma era già nel possesso e nel godimento del terreno per effetto della consegna avvenuta nel luglio 2004

 

 




Frascati, crisi idrica: entro giugno il nuovo acquedotto

FRASCATI (RM) – Incontro tra l’amministrazione comunale di Frascati, guidata dal sindaco Roberto Mastrosanti, e i vertici del gestore idrico Acea per discutere delle opere relative al nuovo acquedotto denominato denominato “VIII Sifone”, necessarie a far uscire Frascati dalla crisi idrica e che nonostante la comunicazione di inizio lavori non sono ancora state avviate.

Su sollecitazione del Comune di Frascati, che ha messo anche a disposizione del gestore la possibilità di effettuare una variante che consentirà un’accelerazione sui tempi di realizzazione del progetto, il nuovo Presidente di ACEA ATO 2 Sandro Cecili ha attivato le procedure, comunicando espressamente la volontà di consegnare il nuovo acquedotto di Frascati prima dell’inizio dell’estate.

È stato concordato quindi che l’avvio dei lavori avverrà il prossimo 15 gennaio e il Gestore sarà responsabile dei tempi di consegna dell’opera

L’Amministrazione comunale di Frascati si impegnerà in tutti i modi, come ha sempre fatto durante la crisi idrica, a predisporre gli atti necessari ad ultimare il nuovo acquedotto entro giugno, affinché i cittadini di Frascati non debbano più subire i disservizi della scorsa estate.

La nuova acqua immessa nella rete di Frascati grazie all’acquedotto “Sifone VIII” consentirà di alleggerire la quantità prelevata dall’acquedotto “Doganella”, a beneficio anche di quei comuni dei Castelli Romani tuttora sottoposti a turnazione.

“Con il Gestore del Sistema Idrico è stato avviato un discorso costruttivo e c’è piena collaborazione – dichiara il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici e ai rapporti con Acea Gelindo Forlini. I nostri rapporti sono orientati ad ottenere interventi e risposte celeri in favore dei cittadini”.
“La prossima settimana avremo un altro incontro per valutare gli interventi da effettuare sulla rete – aggiunge il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti -. Come Amministrazione saremo presenti anche al tavolo tecnico sulla ripubblicizzazione del servizio e vigileremo affinché le mancanze del Gestore non siano scaricate sulla bolletta”.




Frascati: piantata una nuova palma

FRASCATI (RM) – La solidarietà batte i ladri. Dopo il furto dell’esemplare di Palma nel Parco dell’Ombrellino e la lettera inviata dai bambini della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Frascati 1, che erano stati simbolicamente nominati custodi dell’albero, un privato ha voluto donare un nuovo esemplare agli studenti con la preghiera di metterla nei giardini di una scuola. Ieri, giovedì 14 dicembre 2017 si è tenuta la cerimonia di piantagione nel plesso scolastico “Andrea Tudisco” di Cisternole alla presenza degli studenti, dei genitori e delle insegnanti.

«Per l’Amministrazione comunale è importante sensibilizzare i bambini sull’importanza del rispetto del patrimonio arboreo cittadino – dichiara la Consigliera delegata alla Scuola Paola Gizzi -. Abbiamo voluto coinvolgere la scuola di Cisternole per coinvolgere una struttura decentrata che alle volte non ha avuto la possibilità di essere presente ad altre iniziative dell’Amministrazione».

«È un segnale simbolico, ma importante dal punto di vista educativo, per gli alunni della scuola – dichiara il Consigliere delegato alla Sicurezza Franco D’Uffizi -.L’entusiasmo e la partecipazione mostrata consentono di affermare che le nuove generazioni, se adeguatamente coinvolte e stimolate, possono essere responsabilizzate al rispetto delle regole di una comunità, al contrario di quello che ha fatto qualche delinquente di piccolo cabotaggio, rubando l’esemplare di palma».




Frascati: nuovi orari del Trasporto Pubblico Locale

FRASCATI (RM) – Saranno attivi da oggi, lunedì 18 dicembre 2017, i nuovi orari del Servizio di Trasporto Pubblico Locale (TPL). Il Sindaco Roberto Mastrosanti e il Consigliere delegato ai Trasporti Marco Lonzi hanno voluto programmare di nuovo le corse per venire incontro alle esigenze dei cittadini delle zone periferiche e del centro cittadino, emerse dopo i cambiamenti introdotti oltre un mese fa al servizio del TPL.
«Abbiamo cambiato nuovamente gli orari delle corse del Trasporto Pubblico Locale dopo aver ascoltato i cittadini di Frascati, in modo da modulare il servizio sulle loro reali esigenze – dichiara il Consigliere delegato al Trasporto Pubblico Marco Lonzi -. Per questo voglio ringraziare gli Uffici Comunali e l’Azienda Schiaffini per aver collaborato fattivamente alle nuove tabelle del servizio di Trasporto».
«Come Amministrazione siamo convinti che offrire un servizio di Trasporto Pubblico all’altezza delle esigenze dei cittadini sia fondamentale non solo per migliorare la mobilità interna, rendendo più fluido e scorrevole il traffico sulle nostre strade, ma anche per dare libertà di spostamento a tante persone, giovani e meno giovani, che altrimenti non saprebbero come raggiungere il centro cittadino dai quartieri periferici».




Frascati, blocca l’auto di una signora e le ruba la borsa: ladro in manette

FRASCATII Carabinieri della Stazione di Frascati hanno arrestato un 43enne calabrese, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto con destrezza in concorso.

L’uomo, insieme a un complice, in Piazza Marconi, dopo aver bloccato con la propria Renault Twingo l’uscita dal parcheggio della Daewo Matiz, condotta da una donna di 75 anni, ha avvicinato la signora e, mentre il “socio” ha distratto la vittima, le ha sfilato dall’abitacolo la borsa con il portafogli, poggiati sul sedile posteriore dell’auto, dandosi velocemente alla fuga a bordo della sua utilitaria.

La banda, però, non sapeva che la scena era stata ripresa da alcune telecamere presenti in zona, che visionate dai Carabinieri, hanno permesso di identificare uno degli autori del furto.

I militari dell’Arma, che si sono messi subito alla ricerca dei fuggitivi, sono riusciti a bloccare il calabrese nei pressi della sua abitazione, in via Alcide di Gesperi di Frascati. Sono ancora in corso, invece, le attività d’indagine per l’individuazione del complice.

Parte della refurtiva è stata recuperata e restituita alla donna, mentre il 43enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.

 

 

 




Roma, sparisce da Frascati ma vengono pedinati i familiari: arrestato Guerino Casamonica

ROMA – Dal mese di giugno dopo l’emissione da parte della Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma che lo condanna a più di 11 anni di carcere per sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni personali, era sparito dalla circolazione e aveva fatto perdere le sue tracce allontanandosi dalla sua abitazione di Frascati.

Ma i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati gli hanno dato la caccia seguendo gli spostamenti dei familiari, in particolare della moglie e dei due figli.  Così dopo settimane e settimane di servizi di appostamento e pedinamento, sono riusciti ad individuarlo con certezza alle porte di Roma. Una volta riconosciuto dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati, in una cornice di assoluta sicurezza è scattato il blitz ed è stato bloccato mentre si stava recando a messa nella chiesa di Capena in compagnia di moglie e figli. Guerino Casamonica, 37 anni, ricercato dal 27 giugno 2017, data in cui la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma ha emesso nei suoi confronti un ordine di esecuzione, dovendo espiare una condanna per più di 11 anni di reclusione per sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni personali, è stato arrestato e condotto in carcere a Rebibbia; aveva trovato ospitalità presso la sede di un’Associazione di solidarietà sociale e di servizi assistenziali con sede nel limitrofo comune di Morlupo, all’interno di una palazzina ove sono presenti anche abitazioni private.

I fatti a cui si riferisce la condanna sono riconducibili al mese di marzo 2011 quando i Carabinieri lo arrestarono insieme ad altre tre persone, in flagranza di reato: avevano sequestrato a Roma due uomini, un colombiano di 32 anni e un romano di 50 anni, al fine di indurli con violenza e minacce a restituire un’ingente somma di denaro [150 mila euro]; i parenti dei due malcapitati erano stati contattati e minacciati affinché provvedessero a pagare una prima tranche di 30 mila euro in contanti per ottenere la liberazione dei due. Le immediate indagini sviluppate dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma consentirono di localizzare l’abitazione ove, da oltre 2 giorni, erano stati rinchiusi e trattenuti i due malcapitati [sita in via Maso Fininguerra – zona Anagnina]. Nel corso del blitz per liberare gli ostaggi non mancarono momenti di tensione in quanto uno dei “carcerieri” era armato di una pistola semiautomatica cal. 7,65. I due sequestrati si trovavano all’interno di una stanza appositamente allestita per la loro custodia e presentavano vistose ecchimosi al volto e su tutto il corpo causate dalle percosse subite nel corso del sequestro. Fortemente impauriti per il trattamento subito dai 4 carcerieri, i due uomini furono soccorsi e trasportati in ospedale per le cure del caso [uno dei due fu anche ricoverato a seguito delle gravi lesioni agli occhi e al naso.

 

 




Frascati, rubata palma al Parco dell’Ombrellino: lettera accorata

Cari ladri,
proprio cari non lo siete, avete fatto qualcosa di veramente brutto, non solo è un furto di cui potreste anche andare in galera, ma avete danneggiato qualcosa di cui tutti noi bambini ci sentivamo
proprietari, quindi avete fatto un furto anche a noi. Non è carino derubare una cosa ai bambini che hanno piantato con tanto amore e affetto. Quando abbiamo saputo la notizia il cuore ci è salito in gola e per un momento si è fermato come se avessero rubato una delle cose e cui tenevamo di più.
Vorremmo farvi una domanda: – Ma voi con questa palma cosa ci fate? La rivendete? -.
Qualunque sia l’uso che ne fate siete delle persone malvagie, non potete immaginare l’emozione che abbiamo provato il 21 novembre in occasione della Festa degli Alberi, durante la piantumazione eravamo così felici, abbiamo fatto un lavoro enorme: disegni, cartelloni, poesie e canzoni e ora voi questa felicità siete riusciti a distruggerla e pensare che ci avevano consegnato anche il certificato di adozione, per proteggerla e controllarla e noi l’avremmo curata come una nuova compagna, perché per noi il Parco dell’Ombrellino è il nostro parco giochi, la nostra casa. Quindi ora vi chiediamo un favore. – Potete riportare la pianta?- Ve lo chiediamo non solo per la natura, ma anche per il bene della comunità di Frascati. E ricordate che le piante sono di proprietà della natura, del parco, del comune e nostra!
P.S. Speriamo che leggerete la nostra lettera

GLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA
DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO FRASCATI 1°




Frascati: beccati a trasportare rifiuti speciali

FRASCATI – Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Frascati hanno eseguito un mirato servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati in materia ambientale.

Nel corso delle operazioni, i Carabinieri hanno denunciato due cittadini romani, un 40enne e un 39enne, di cui uno già noto alle forze dell’ordine, per aver trasportato, senza le previste autorizzazioni, rifiuti speciali (artt. 256 e 258 D. Lgs. 152/2006).

In particolare, i due uomini sono stati fermati in via Vigne di Santissimi Apostoli mentre trasportavano illecitamente, nel cassone di un autocarro, parti di autovetture (nr. 10 sportelli, nr. 2 semiassi completi di dischi, nr. 6 radiatori, nr. 12 parafanghi, ecc.) e materiale ferroso vario. Tutti i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro e affidati in custodia giudiziale ad una ditta specializzata.




Frascati, giornata contro la violenza alle donne: Palazzo Marconi si tinge di rosa

FRASCATI (RM) – Evento dedicato alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il prossimo 25 novembre, quello organizzato dall’amministrazione comunale di Frascati per venerdì 24 novembre a palazzo Marconi. Alle 16.30 il sindaco Roberto Mastrosanti porterà i saluti istituzionali, dopodiché l’assessore alle Politiche Sociali, Alessia De Carli, introdurrà l’evento.

 

Affronteranno il tema della violenza alle donne ed il ruolo delle Forze dell’Ordine i rappresentanti territoriali delle diverse istituzioni di Polizia. Maria Victoria Carocci presidente dell’associazione Sostegno Donna illustrerà quindi le attività svolte dal Centro Antiviolenza di Frascati. Nel corso dell’evento verranno snocciolate tematiche legate al ruolo del Comune e dei Servizi Sociali e del contributo nella lotta al fenomeno da parte delle associazioni. Da segnalare, inoltre, alcune letture a cura di Annamaria Pietracatella.